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Martedì 14 Novembre 2023 - Santa Veneranda, Martire
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Il tempo... ieri - GIORNATA VARIABILE CON UNA MATTINATA DI SOLE, mentre nelle ore pomeridiane nel cielo si sono ammassate le nuvole, ma senza
fenomeni di rilievo. Temperature in leggero rialzo: mass. 15,3°; min. 4,7°; attuale 10,4° (ore 23,30).
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in primo piano
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628esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
38esimo giorno di guerra tra Hamas e Israele
La guerra continua in Ucraina con bombardamenti, morti e distruzioni.Ha avvertito il presidente
Volodymyr Zelensky: “Dobbiamo prepararci alla possibilità che il nemico aumenti il numero di attacchi di droni o missili sulle nostre
infrastrutture. Tutta la nostra attenzione deve concentrarsi sulla difesa su
tutto ciò che l’Ucraina può fare per aiutare il nostro popolo a superare l’inverno”, ha aggiunto. L’Ucraina ha ricevuto importanti sistemi di difesa aerea dai suoi alleati
occidentali, compresi i Patriots di fabbricazione statunitense. “Purtroppo (lo scudo aereo) non protegge ancora completamente l’intero territorio.
LE Forze israeliane si stanno avvicinando al quartier generale di Hamas sotto l’ospedale Al Shifa a Gaza. Numerose personalità internazionali, tra cui il direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, hanno condannato il modo in cui Israele si sta avvicinando all’ospedale. Egli ha affermato che il mondo «non può restare in silenzio» di fronte a ospedali trasformati in scenari di morte e disperazione. Israele
sostiene di non avere alternative efficaci per colpire Hamas senza raggiungere
il suo rifugio, che afferma essere stato cinicamente costruito sotto un
ospedale.
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premio di poesia
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il libro del giorno
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XII Premio di Poesia
“L’arte in versi”
Sarà possibile prendere parte al Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”, fino al 31 dicembre 2023. L’importante appuntamento culturale, ideato e presieduto dal poeta e critico
letterario Lorenzo Spurio e organizzato da Euterpe APS di Jesi, è patrocinato dall’Assemblea Legislativa della Regione Marche, dalla Regione Marche, dalla
Provincia di Ancona, dai Comuni di Jesi, Ancona e Senigallia e dall’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.
Sono otto le sezioni di partecipazione, così individuate: poesia in italiano; poesia in dialetto; poesia religiosa; poesia d’amore; libro edito di poesia; haiku; video poesia e critica letteraria. A quest’ultima sezione sarà possibile presentare una pluralità di testi critici: recensioni, saggi brevi, analisi dell’opera, approfondimenti, articoli, prefazioni e postfazioni (a volumi di poesia).
Come avvenuto negli anni passati, oltre ai consueti premi da podio e alle
menzioni d’onore ad opere che si sono contraddistinte per qualità e pregio, il Premio
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donerà alcuni premi speciali tra cui il Premio “Vittoriano Esposito”, per la critica letteraria e il Premio Speciale “Donne e Poesia” gentilmente donato dal Movimento Internazionale “Donne e Poesia” di Bari. Ulteriore caratteristica del Premio è quella di attribuire in ciascuna premiazione dei premi speciali (fuori
concorso) a insigni esponenti del panorama culturale e poetico nazionale
individuati quali Premi “alla Carriera”, “alla Cultura” e, nel caso di autori deceduti, di Premi “alla Memoria”. L’individuazione e la scelta di tali nominativi è prerogativa della Presidenza del Premio.
Per chi fosse interessato a partecipare al Premio è possibile prendere visione di tutti i requisiti richiesti dal bando di
partecipazione sul sito “Blog Letteratura”.
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Claudia Bordese
SESSO SELVAGGO
Quando ad amare è la natura
Se noi esseri umani crediamo di aver esplorato ogni possibile pratica amatoria, è solo perché non conosciamo a sufficienza le stravaganti opzioni che si concede il mondo
animale. Sono innumerevoli in natura le strategie messe in atto per
conquistarsi un partner o garantire un nido alla prole, sempre con il medesimo
fine: trasmettere i propri geni alla posterità. Non esistono limiti. Topolini che praticano il sesso di gruppo, scimmie che
non disdegnano partner del medesimo sesso, pesci pagliaccio che da maschi
diventano femmine, e molto altro ancora. Da milioni di anni gli animali
esibiscono un repertorio sessuale vastissimo, che va oltre le fantasie più proibite. Scontrarsi, corteggiarsi, tutto converge verso l'amore fisico,
energica conclusione di mirabolanti imprese. E noi? Che cosa spinge alcune
donne a gonfiarsi seno e labbra? Qual è il significato della menopausa? Imbrigliati in etica e cultura scordiamo a
volte la nostra essenza animale, ma l'osservazione attenta della natura ci
permette di riscoprirla. Sesso selvaggio è un viaggio pieno di sorprese nella natura, che prova a spiegare perché alcune rane si giurino fedeltà e certi serpenti si travestano, che mette in luce le strette relazioni tra
condizioni ambientali e comportamenti sessuali, senza dimenticare l'animale
uomo.
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film festival
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XVI edizione
“L’Aquila Film Festival”
Ieri, lunedì 13 Novembre, ha avuto inizio la sedicesima edizione di “L’Aquila Film Festival” presso il Palazzetto dei Nobili con una prima giornata ricca di interventi
focalizzati principalmente sulle molteplici componenti dell’industria cinematografica.
A inaugurare l’evento, vi è stata la Masterclass di Emanuele Caruso che ha affrontato la spinosa situazione
della distribuzione e auto-distribuzione in Italia; nel pomeriggio ha fatto
seguito un suo secondo contributo divulgativo sul funzionamento degli incentivi
pubblici nel sistema audiovisivo italiano.
Alle 10:30, invece, il festival ha ospitato nella sezione dell’Abruzzo Film Industry una sessione di pitch per favorire la nascita di nuovi
progetti cinematografici tra registi e produttori anche (e soprattutto) sul
territorio abruzzese. In seguito, alle 16:00, ha avuto luogo un panel in cui
hanno preso parte, tra gli altri, il Governatore della Regione Abruzzo Marco
Marsilio, il rappresentante italiano dell’Ambasciata spagnola e quello dell’Ambasciata francese per analizzare le attività culturali delle ambasciate in Italia, in particolar
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modo il loro rapporto con la nascente Abruzzo Film Commission. Al termine,
infine, Laura Gabrielaitytė-Kazulėnienė (addetta culturale dell’Ambasciata lituana) ha introdotto la proiezione della pellicola “As I Was Moving Ahead Occasionally I Saw Brief Glimpses Of Beauty” di Jonas Mekas, racconto fluviale di un incredibile regista che propone uno
sguardo intimo della sua vita attraverso anni di filmati personali.
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evento letterario
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PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI Stefania Marini, Nei ricordi il destino
Si svolgerà sabato 18 novembre alle 17.30, nella libreria Ubik di Sulmona in corso Ovidio
n.182, la presentazione del romanzo “Nei ricordi il destino” della giornalista e scrittrice Stefania Marini. Il romanzo si svolge in una
città immaginaria tra l'attualità, che fa da sfondo alle indagini, e gli anni dell'infanzia di Normand, il
protagonista, un commissario che da bambino ha vissuto il trauma dell’abbandono. Tra ricordi ossessionanti e difficoltà oggettive, il protagonista dovrà scoprire l'assassino di una donna, che, nel suo passato, è stata molto importante per lui, e dovrà sondare i misteri dell'animo umano. Un romanzo giallo che si svolge su due
piani temporali: l’attualità e i ricordi, quest’ultimi hanno una grande importanza nella vita del commissario. Un appuntamento
da non perdere, al termine della presentazione l’autrice sarà disponibile per il “firma-copie”.
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l’intervento
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Università di Bologna:
i professori non conoscono
la storia del Medio Oriente
di Domenico Rinaldi
130 professori universitari di Bologna hanno sottoscritto un documento nel quale, dopo qualche parola di
circostanza sulle decapitazioni e i rapimenti Jihadisti del 7 ottobre, si
sostiene che si tratta di reazione, sia pure scomposta, ai <<75 anni di occupazione israeliana della Palestina>>. Povera università. Si tratta di ignoranza o di odio? L’ultimo Stato autonomo esistito in quella parte di mondo si chiamava Israele,
invaso prima dai Romani, che gli hanno cambiato il nome in Palestina, poi dai
Persiani, poi dagli Arabi, ed infine dai Turchi, diventando molto scarsamente
abitata, diversamente da oggi. Con la sconfitta del Califfato islamico nella
Prima guerra mondiale le terre
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occupate dal suo Impero andavano liberate, ma il Jihad si oppose, e ancora lo
fa. Il problema è il Jihad visto che, se gli attuali palestinesi invece che solo in parte fossero
tutti cristiani, oggi Gaza sarebbe un luogo di villeggiatura e non ci sarebbe
alcun conflitto.
Come ai tempi di Flaviano: << fascisti e antifascisti uniti oggi contro Israele>>. Un grande della nostra letteratura, mi riferisco al pescarese Ennio Flaiano,
scomparso nel 1972 a soli 62 anni, che tra l’altro fu il primo premio Strega nel 1947 e vinse pure il Campiello, in tempi
assai lontani aveva già previsto il presente, quando in uno dei suoi noti aforismi disse che <<I fascisti si dividono in due categorie, i fascisti e gli antifascisti>>. Oggi ne abbiamo la prova, chi marcia sotto la bandiera rossa/arcobaleno sta
con Hamas, che vorrebbe cancellare Israele dalla faccia della terra, proprio
come volevano fare i fascisti con a capo Mussolini! Cambiano i suonatori ma la
musica macabra è sempre la stessa, l’antisemitismo è ben radicato in certe culture che si dicono perfino pacifiste, ed hanno pure il
coraggio di manifestare in modo violento!
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marsicaland
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“MarsicaLand”
conquista l’intero territorio
per il mercato della terra
Il maltempo non ha fermato la voglia di conoscere le tipicità del territorio nel primo mercato della terra che si è svolto oggi in piazza Risorgimento nell’ambito del Festival diffuso dell’Agroalimentare. Il primo appuntamento di MarsicaLand, iniziativa ideata dalle
associazioni di categoria con il supporto del Comune di Avezzano, della Regione
Abruzzo, in particolare l’assessorato all’Agricoltura, attraverso il braccio operativo dell’Arap, della Provincia dell’Aquila, del Gal Marsica, del Patto Territoriale della Marsica, del Consorzio di
Tutela Igp Patata del Fucino, si è aperto con una grande partecipazione di appassionati, curiosi e famiglie.
A tagliare il nastro del mercato della terra il sindaco di Avezzano, Gianni Di
Pangrazio, Emanuele Imprudente, vicepresidente della Regione con delega all’Agricoltura Antonio Morgante, direttore generale Arap Abruzzo ed Ernesto di
Renzo, coordinatore scientifico del festival, nonché docente di Antropologia all’Università di Roma “Tor Vergata”. Un clima di festa, animato dalla banda “Città di Magliano”, ha caratterizzato la mattinata con un via vai di persone tra i 45 stand
sistemati in piazza Risorgimento.
Nel pomeriggio ci si è poi spostati nella sala Irti dell’ex scuola Montessori dove si è tenuto il partecipato talk show “Enogastronomia, turismo, ospitalità. Dialogo flessibile sui futuri del territorio” con Gioacchino Bonsignore (TG5 Gusto), Di Renzo (Università di Roma “Tor Vergata”), Franco Santini (Guida Vini d’Abruzzo per bevitori curiosi). Discussione frizzante, coordinata da Stefano
Carboni, sala gremita e interlocutori attenti a dibattere sulle potenzialità enogastronomiche dell’Abruzzo e
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sul loro possibile sviluppo.
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comunicato stampa
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UNARMA Abruzzo
Come Sindacato Carabinieri UNARMA Abruzzo esprimiamo grande soddisfazione nell’apprendere la decisione del Comune di Sulmona di intitolare una piazza cittadina
alla memoria del Mar.A.s.UPS Franco Lattanzio, brutalmente ucciso a Nassiriya
(Iraq) il 27 aprile 2006.
Ci rende particolarmente felici sapere che il nome del mai dimenticato collega
Franco sarà associato ad un abituale luogo di incontro per le famiglie, nelle adiacenze di
un parco giochi destinato ai bambini. Al riguardo, ci torna alla mente una
frase di Sandro Pertini: “I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di
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onestà, di coerenza e di altruismo”. Siamo convinti che uomini come Lattanzio, servitori dello Stato che hanno
pagato con la propria vita la coerenza verso i propri ideali, debbano essere
presi come modello di riferimento per i più giovani e a loro debba andare il nostro ricordo e riconoscimento.
Ringraziamo, pertanto, l’amministrazione comunale e i promotori dell’iniziativa che con determinazione e perseveranza hanno conseguito questo
risultato; le future generazioni potranno conoscere la storia e tenere viva la
memoria del Mar.A.s.UPS Franco Lattanzio, un Carabiniere abruzzese che ha perso
la vita nell’adempimento del proprio dovere.
UNARMA Abruzzo
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lutti
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LUTTO A COCULLO
Sono stati celebrati l’11 novembre u.s. a Cocullo, nella chiesa della Madonna delle Grazie, i
funerali di Nella Mascioli vedova Gentile, morta nell’ospedale di Sulmona, dove era stata ricoverata
per l’aggravarsi delle condizioni di salute. Aveva 89 anni.
Scrive Antonio Gentile: “… eravamo 15 cugini materni e siamo cresciuti come fratelli e sorelle. Purtroppo
niente è eterno e quando arriva il turno, diamo l’ultimo sguardo indietro e rivolgiamo i nostri
occhi verso quella luce abbagliante…”
La ricordiamo con il suo sorriso anche quando avvertiva qualche malessere dovuto
più che alla età
alla sofferenza per la perdita del caro marito.
Ai figli Carla e Ubaldo, al genero Alberto, alla nuora Katia, ai nipoti Andrea e
Maura, alle sorelle
Onorina e Fausta, ai nipoti Andrea e Maura, ai pronipoti, ai cugini, ai parenti
tutti, giungano da questo
giornale le nostre vive condoglianze.
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