Lunedì 18 Settembre 2023 - Sant'Eustorgio I di Milano, Vescovo
Il tempo... ieri - IL TEMPO SI E’ RIMESSO AL BELLO dopo le piogge dei giorni scorsi. La giornata è stata assolata con un cielo sereno. Moderata ventilazione. Temperature in
risalita per la massima: mass. 26,4°; min. 14,3°; attuale 17,4° (ore 23,30).
in primo piano
571esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
ieri sono stati segnalati oltre 30 attacchi
Le truppe russe continuano a bombardare il distretto di Nikopol, nella regione ucraina di
Dnipropetrovsk. Lo ha riferito Serhiy Lysak, capo dell'amministrazione militare
regionale di Dnipropetrovsk. Nella notte l'esercito russo ha attaccato oltre
cinque volte il villaggio di Pokrovsk. Si stanno verificando le conseguenze
dell'attacco ma al momento non si registrano vittime. Le autorità hanno riferito del lancio di missili da crociera.
Nelle ultime 24 ore sono stati segnalati più di 30 scontri. Mosca ha lanciato otto attacchi missilistici e 57 attacchi
aerei, nonché oltre 30 attacchi con lanciarazzi multipli contro le truppe ucraine e in aree
residenziali.
Nel frattempo Kim Jong-un prosegue il suo viaggio in Russia. La Nato, tramite il
segretario generale Jens Stoltenberg, ha ribadito che la guerra durerà ancora a lungo, a meno che Putin decida di deporre le armi, scenario
praticamente impossibile nel breve periodo.
il libro del giorno
scanno
Festeggiato
a Scanno
con tutti
gli onori
il Patrono
Sant’Eustachio
La partecipazione numerosa e sentita da parte di tutta la comunità, che ha seguito la statua del suo Santo Protettore nella fase conclusiva della
festa, ancora una volta è stata una dimostrazione di fede radicata nella cultura del popolo scannese. Con
un tripudio di marce festose della banda e delle campane, la statua che
rappresenta Sant’Eustachio è stata riaccompagnata ieri sera nella sua chiesa.
I vespri solenni, seguiti alla novena, hanno dato inizio sabato scorso alle
celebrazioni in suo onore. La
pregiata statua lignea, che si lascia ammirare in tutta la sua imponenza e
fierezza di guerriero romano, portata a spalla da sei giovani ( due in più rispetto al solito in considerazione del peso) è stata portata in processione per le vie del paese, tappezzate a festa da
bandiere tricolori, per essere esposta alla venerazione dei cittadini e di
quanti sono impossibilitati ad uscire di casa. E nella sosta davanti al palazzo
Di Rienzo, prima del rientro della statua in chiesa, oltre l’arco dell’Olmo, si è percepita tutta la spiritualità della festa, nei momenti di silenzio prima del canto del Te Deum e della
benedizione Eucaristica, nelle parole di monito del parroco di ripensare all’essenza dell’essere cristiani, perseguendo la pace e di lasciare crescere i
bambini immuni dalle discordie in una comunità senza conflitti
BOWEN JAMES
A spasso con Bob
Quando James Bowen trova davanti alla porta del suo alloggio popolare un gatto rosso,
rannicchiato in un angolo, indifeso e ferito, non immagina quanto la sua vita
stia per cambiare. James, ventisette anni, un passato di alcol e droga, non ha
un lavoro né una famiglia su cui contare. Vive alla giornata per le vie di Londra, e
raccoglie qualche spicciolo suonando la chitarra davanti a Covent Garden e
nelle stazioni della metropolitana. L’ultima cosa di cui ha bisogno è un animale domestico. Eppure non resiste a quella palla di pelo, che subito
battezza Bob. Pian piano James riesce a farlo guarire, e a quel punto lascia il
gatto libero di andare per la sua strada, convinto di non rivederlo più. Ma Bob è di tutt’altro avviso: per nulla al mondo intende separarsi dal suo nuovo amico e lo
segue ovunque. Instancabile. Finché a James non rimane che arrendersi. È l’inizio di una meravigliosa amicizia e di una serie di singolari, divertenti e a
volte pericolose avventure che trasformeranno la vita di entrambi, rimarginando
lentamente le vecchie ferite, anche quelle più profonde.
A spasso con Bob è una storia tenera e commovente che parla di amicizia, felicità e amore. Un messaggio di speranza che, nel mondo, ha già toccato il cuore di oltre sette milioni di lettori.
scanno
OGGI L'ASILO RIAPRE!
L'ingresso nella scuola dell'infanzia è una tappa fondamentale e necessaria nella vita cognitiva sociale ed emotiva di
ogni bambino soprattutto in piccole realtà come quella del nostro paese.
Purtroppo, come molti sanno, a Scanno questo fantastico e fondamentale servizio
stava per venire meno nell'indifferenza di tutti: davanti gli occhi di tutta la
popolazione si stava creando una situazione che avrebbe segnato la pagina più brutta della storia di Scanno: la chiusura dell'Asilo Buon Pastore, che da
generazioni accompagna la crescita dei bambini e ragazzi del nostro paese.
Noi genitori non potevamo restare inermi davanti a tutto questo. Non stiamo qui
a spiegare, criticare e condannare nessuno, non spetta a noi... chi è causa del suo mal pianga se stesso.
L'unica cosa che abbiamo potuto fare è chiedere aiuto a chi ci rappresenta: al Sindaco e all'amministrazione comunale.
Ad oggi possiamo dire che se oggi, 18 Settembre 2023, l'Asilo è tornato operativo e pronto ad accogliere i nostri bambini è proprio grazie all'Amministrazione Comunale e in particolare modo al nostro
Sindaco Giovanni Mastrogiovanni sempre attento alle necessità dei bambini e delle famiglie.
E così nel mese di Agosto sono iniziati i tavoli di lavoro ai quali hanno partecipato
il Sindaco, tecnici e ingegneri qualificati, Marianna Fronterotta e Marianna Di
Marco in qualità di rappresentanti dei genitori e Suor Nellina direttrice delle nostre suore
esasperate ormai
dall'assenza di persone che dovrebbero supportarle e aiutarle. Abbiamo tutti
lavorato nel pieno rispetto delle normative, cosicché i nostri bambini potessero godere ancora di uno spazio così vitale per loro.
Grazie a tutti i volontari che si sono adoperati per la messa in sicurezza dello
stabile.
GRAZIE SINDACO, GRAZIE PER ESSERE SEMPRE VICINO Al NOSTRI BAMBINI CHE SONO IL
FUTURO DEL NOSTRO PAESE.
Marianna Fronterotta, Marianna Di Marco
(Rappresentanti dei genitori)
editoriale
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Confidenze ad Amarena, mia concittadina
LODI A CHI LE MERITA
Cara concittadina, ho seguito il tuo consiglio ed ho ripreso su questo giornale la rubrica: “Aiutiamo il sindaco di Villalago! segnaliamogli le situazioni di impatto
ambientale!”.
Oggi, però, non ti voglio parlare delle situazioni di disinteresse, di incuria e di
degrado presenti nel nostro paese. Sarà per la prossima volta! Voglio, invece, informare te (ma sicuramente tu lo sai)
e i nostri lettori fuori sede, di alcune novità avvenute quest’estate nei nostri due paesi: Scanno e Villalago. Novità belle, che fanno piacere a darle a questo giornale, perché le porti a coloro che ci seguono da lontano.
Abbiamo sempre sostenuto che i giovani debbano essere intraprendenti,
innovativi, coraggiosamente folli, se vogliono restare a vivere nei loro paesi
montani. Il turismo è l’unica industria globale che abbiamo e solo in questo settore si possono
investire risorse e capacità.
Il futuro, per dirla con un lessico moderno, è dei giovani “Millennials”, come vengono definiti coloro che hanno raggiunto la maggiore età nel nuovo millennio. E sono proprio questi che da qualche anno stanno
realizzando imprese proprie.
Mi piacerebbe, Amarena, fare i nomi di tutti i giovani che a Villalago e a
Scanno hanno attività aziendali e turistiche autonome, ma questo richiederebbe una ricerca più approfondita, che ci riproponiamo di fare per il giornale cartaceo.
In questo breve spazio ci fermiamo solo a quelle sorte attorno al Lago di
Scanno, gestite da giovani che si sono messi in gioco quest’anno con attività autonome: Marco, Lorenzo e i fratelli Cristina e Alessandro.
Amarena, tu certamente hai visto un trenino gommato, con la vettura motrice a
forma di locomotiva e tre carrozze, girare intorno al lago. Un trenino tutto
colorato, che festosamente portava un carico di turisti e di bambini festanti.
E’ il trenino del “Lago del Cuore e dei suoi borghi” di Marco La Vella.
E sono sicuro che non ti sia sfuggito “l’Ape Taxi” di Lorenzo Gentile,
che oltre a girare attorno al lago, portava a bordo anche chi voleva conoscere
Scanno e Villalago con i loro luoghi più significativi. Per i più esigenti c’era anche un aperitivo “alternativo”.
E poi nel tuo girovagare non dirmi che non hai notato l’ampio parcheggio per roulotte nei pressi del Ponte Grippa sul Fiume Tasso! E’ dei fratelli Cristina e Alessandro Socci. Un’area, videosorvegliata, con accesso informatizzato e con tutti i servizi
essenziali.
I nostri quattro giovani hanno sfidato la crisi economica e la crisi della
pandemia globale, uscendone vincitori.
A loro vanno le nostre lodi e i nostri auguri, anche da parte tua, Amarena, mia
confidente e concittadina! r.g.
patto d’amicizia
Siglato il Patto di amicizia
tra Scanno, Campo di Giove
e Matera all'insegna del comune
Patrono Sant'Eustachio
Siglato il Patto di amicizia tra Scanno, Matera e Campo di Giove all'insegna del comune
patrono Sant'Eustachio. Nella città, già capitale europea della cultura nel 2019, nel Salone degli Stemmi del Palazzo
Arcivescovile, si è svolta la cerimonia significativa, organizzata dall'Amministrazione comunale di
Matera. Detta iniziativa, promossa dal Comune lucano, ha come obiettivo la
creazione di una rete di collaborazione tra i Comuni che hanno come patrono
Sant'Eustachio. L'ingresso di questi Comuni nella Rete Civica costituisce una
tappa importante per promuovere scambi e collaborazioni tra le comunità coinvolte. "Ho firmato l'atto che avvia un importante percorso, nell'ottica del
rilancio turistico ed economico di tutto il nostro territorio - ha dichiarato
il sindaco di Scanno, Giovanni Mastrogiovanni - . Si tratta di un Patto di
Amicizia, diverso dal gemellaggio, incentrato su una collaborazione condivisa e
costante, che vuole partire dalla “rete” di siti e beni materiali ed immateriali, legati alle tradizioni comuni". "Lo
scopo - ha aggiunto il primo cittadino - è quello di poter attuare progetti per la promozione di Scanno e del
comprensorio, facendo leva sulla qualità delle offerte culturali e turistiche e sulla valorizzazione delle risorse
storico ambientali vanto dell'intero territorio". Alla cerimonia hanno presenziato, oltre ai
primi cittadini di Matera, Domenico Bernardi, e Scanno, Giovanni Mastrogiovanni,
anche i sindaci di Tocco da Casauria, Riziero Zaccagnini, di Campo di Giove,
Michele Di Gesualdo, di Sesto Campano, Eustachio Macari, Comuni anch'essi
entrati a fare parte formalmente della "Rete civica di Sant'Eustachio". Giuseppe Solarino
wilderness
fatti e, anziché almeno uscire con un comunicato stampa che annunci che per la prossima
primavera si darà inizio a coltivazioni a perdere e ritorno di greggi di pecore (private e/o
pubbliche) in almeno alcuni pascoli montani, alla chiusura dei rifugi che più impattano sulle aree più delicate per la vita dell’orso, e si studierà la possibilità di richiedere le autorizzazioni all’abbattimento di cervi e cinghiali onde creare fonti “simil-naturali” di richiamo degli orsi all’interno delle aree protette, lasciano correre e stagnare la situazione e, al
massimo, pensano solo a qualche cattura e ennesimo, inutile, pericolosa,
collarizzazione?!
Comunicato wilderness
sull’orso bruno marsicano
di Franco Zunino (Segretario Generale AIW)
Perseverare è diabolico, dice il proverbio. Ma come non pensarlo per le autorità del Parco Nazionale d’Abruzzo, che di fronte a sempre più frequenti (ormai quasi stabili!) incursioni di orsi marsicani nei paesi del
Parco e suoi circondari alla ricerca di cibo di origine antropica, ignorano i