Sabato 9 Settembre 2023 - San Pietro Claver, Sacerdote

Il tempo... ieri - ANCORA UNA BELLA E ASSOLATA GIORNATA settembrina. Moderata ventilazione del Maestrale. Notte stellata. Temperature stazionarie sia per la massima, sia per le minime: mass. 23,2°; min. 12,1°; attuale 14,3° (ore 23,30).
 
  in primo piano
562esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
L’Ucraina denuncia le “elezioni farsa” organizzate dalla Russia

Le truppe russe hanno lanciato missili in Ucraina contro le città di Kryvvi Rih, Zaporizhzhia e Sumy, uccidendo una persona e ferendone almeno 45. Lo riferisce il Kyiv Independent citando fonti ufficiali. La Russia ha colpito una stazione di polizia a Kryvvi Rih – città del presidente Volodymyr Zelensky – nell’oblast di Dnipropetrovsk, danneggiando anche gli edifici residenziali vicini, ha riferito il ministro ucraino dell’Interno Ihor Klymenko, secondo cui un agente di polizia è stato ucciso e altri sei dipendenti sono rimasti feriti.
I sottomarini nucleari russi verranno equipaggiati con i missili ipersonici Zircon. Lo annuncia in un’intervista a Ria Novosti Alexei Rakhmanov, capo della United Shipbuilding Corporation che produce i sottomarini. 
L’Ucraina denuncia le “elezioni farsa” organizzate dalla Russia nei territori occupati. “Le pseudo-elezioni della Russia nei territori temporaneamente occupati non hanno alcun valore”, ha affermato il ministero degli Esteri ucraino in una nota, invitando i suoi partner stranieri “a condannare le azioni arbitrarie e vane della Russia”.
Gli Usa hanno annunciato l’invio di un nuovo pacchetto di armi all’Ucraina. Si tratta di munizioni per sistemi missilistici d’artiglieria e strumenti per lo sminamento.
 
  il libro del giorno
   villalago
 
FESTA A VILLALAGO
DELLA MADONNA
ADDOLORATA

La festa della Madonna Addolorata a Villalago è iniziata ieri sera, con la statua della Vergine che in processione è stata portata dalla sua chiesetta alla chiesa matrice. Oggi, dopo la messa delle ore 11,00, sarà condotta per tutte le strade del paese e all’imbrunire, dopo i vespri, la Madonna, al lume delle fiaccole, farà ritorno alla sua chiesetta
 
   festival della letteratura
Umberto Galimberti
L’etica del viandante

L’Occidente ha due radici: il mondo greco e la tradizione giudaico-cristiana. Per quanto dischiudano orizzonti completamente diversi, entrambi descrivono un mondo dotato di ordine e stabilità. Ma noi viviamo nell’età della tecnica. È finito l’incanto del mondo tipico degli antichi. È finito anche il disincanto dei moderni, che ancora agivano secondo un orizzonte di senso e un fine. La tecnica non tende a uno scopo, non apre scenari di salvezza, non svela la verità: la tecnica funziona. L’etica, come forma dell’agire in vista di fini, celebra la sua impotenza. Il mondo è ora regolato dal fare come pura produzione di risultati. L’unica etica possibile, scrive Umberto Galimberti, è quella del viandante. A differenza del viaggiatore, il viandante non ha meta. Il suo percorso nomade, tutt’altro che un’anarchica erranza, si fa carico dell’assenza di uno scopo. Il viandante spinge avanti i suoi passi, ma non più con l’intenzione di trovare qualcosa, la casa, la patria, l’amore, la verità, la salvezza. Cammina per non perdere le figure del paesaggio. E così scopre il vuoto della legge e il sonno della politica, ancora incuranti dell’unica condizione comune all’umanità: come l’Ulisse dantesco, tutti gli uomini sono uomini di frontiera. Oggi l’uomo sa di non essere al centro. L’etica del viandante si oppone all’etica antropologica del dominio della Terra. Denuncia il nostro modello di civiltà e mette in evidenza che la sua diffusione in tutto il pianeta equivale alla fine della biosfera. L’umanesimo del dominio è un umanesimo senza futuro. Il viandante percorre invece la terra senza possederla, perché sa che la vita appartiene alla natura. Così ci guida Galimberti: “L’etica del viandante avvia a questi pensieri. Sono pensieri ancora tutti da pensare, ma il paesaggio da essi dispiegato è già la nostra instabile, provvisoria e incompiuta dimora”.
Pescara a Luci Gialle 2023
Terza edizione del festival
della letteratura del brivido

È convocata per martedì 12 settembre alle ore 11,00 nella sala Giunta del Comune di Pescara la conferenza stampa di presentazione della terza edizione di “Pescara a Luci Gialle”, il festival della letteratura del brivido ideato da Rotary Club Pescara Nord e dall’associazione culturale Numerozero e organizzato con il patrocinio e il sostegno del Comune di Pescara, del Comune di Sulmona e di un gruppo di enti e imprese private.
In programma tanti incontri tematici con alcuni degli scrittori più significativi nel panorama letterario italiano e internazionale dal 14 al 17 settembre
All’incontro parteciperanno il sindaco di Pescara Carlo Masci, il presidente del Rotary Club Pescara Nord Rodolfo Corselli, il presidente dell’associazione Numerozero Carmine Ciofani e il direttore artistico del festival Angela Capobianchi.
 
   veterinaria
L’ASSOCIAZIONE L’ALTRA PARTE
DEL GUINZAGLIO INCONTRA
I VERTICI DEL DIPARTIMENTO
SANITA’ VETERINARIA ABRUZZO

Un incontro proficuo quello che si è tenuto giovedì 7 settembre tra i rappresentanti dell'Associazione L’Altra Parte del Guinzaglio e il Servizio Sanità Veterinaria e Sicurezza degli Alimenti della Regione Abruzzo.
La necessità di affrontare la problematica delle aggressioni dparte di cani in maniera organica e puntuale è stato il fil rouge dell’incontro: partire da qui per delineare insieme quelle che possono essere delle strategie a medio e lungo termine per invertire la rotta.
Il fenomeno della cattiva custodia dei cani di proprietà è in vertiginosa ascesa (rapporto Codacons 2017 ogni anno in Italia si registrano 70mila casi di aggressione) ed è diventato un problema di sicurezza sociale.
“Riteniamo che solo un corretto coinvolgimento di tutte le istituzioni preposte possa finalmente tracciare un organico normativo e regolatorio ampio e dettagliato, degno di un paese come l’Italia”, afferma Marilena Mariani – Segretario dell'Associazione LPDG che ha preso parte all’incontro.
“Inoltre i soli provvedimenti sanzionatori non sono sufficienti,” aggiunge Simona Mascolo – tesoriere dell’Associazione, anche lei presente all’incontro. “E’ necessario diffondere educazione civica e cultura cinofila tra la cittadinanza e elevare valori quali il rispetto per l’ambiente e per tutti gli esseri viventi”.
Questo andrebbe ad avere effetti non solo sulle custodie irresponsabili dei nostri amici a quattro zampe, ma anche a dare luogo a una maggiore consapevolezza nelle adozioni.
Durante l’incontro si è discusso ampiamente del problema della scarsa educazione dei proprietari: molto diffusa è la mancanza di tutte le competenze e conoscenze che permetterebbero al binomio cane-umano di vivere serenamente e in sicurezza in
tutti i contesti, urbani e non.
La mancanza di consapevolezza e cultura cinofila è alla base del fenomeno delle aggressioni, ma anche degli abbandoni: i canili sono saturi e le strutture di ricovero faticano a far fronte alle esigenze dei loro ospiti. Un particolare accento è stato posto sulla difficile collocazione in canile dei cani che presentano una alta aggressività intraspecifica (questi necessitano chiaramente di spazi e gestioni separate da quelle degli altri cani).
 
   villalago
FESTA DI COMPLEANNO
PER LA CLASSE 1953 

La festa dei settantenni di Villalago si è svolta il 16 agosto scorso. Noi di questo giornale ci cospargiamo la testa di cenere per non essere stati attenti a questo evento e ringraziamo Antonietta per le foto. La classe 1953 è quella che, secondo uno studio antropologico della società “Archimede” sulle classi di età dal 1945 al 1960, ha una serie di primati. Ha la più alta percentuale di laureati, il più alto numero di musicisti, i più attivi e preparati organizzatori di manifestazioni, i politici più agguerriti di tutte le generazioni di Villalago, i più grandi amatori degli ultimi cinquant’anni, i più grandi calciatori di Villalago, il chitarrista autodidatta più bravo, la prima donna eletta in Consiglio comunale. Secondo la società Archimede potrebbero come gruppo gestire tutta la vita amministrativa di Villalago, anche in situazioni di grande emergenza.
Ricordiamo che quando festeggiarono, fedeli alla data del 16 Agosto, il mezzo secolo di vita fu una grande festa, che durò fino a notte. Anche per i sessant’anni (sempre 16 Agosto) ci fu nel salone dell’Hotel Stella Alpina, una serata danzante denominata “I Meravigliosi anni 60, con un buffet  e spaghetti a mezzanotte per circa 250 amici. Per l’occasione tornarono a suonare “I Neoteri” (Venanzio, Raffaele, Peppino, Sandro, Stefano).
La festa del 16 Agosto scorso ha fatto sentire gli anni. Non è stata spettacolare come le precedenti, ma si è svolta nel raccoglimento dei ricordi e con tanta allegria. Prima della conviviale hanno partecipato alla messa nella chiesetta della Madonna Addolorata. Di seguito l’aperitivo da Carla, la visita al cimitero per una preghiera a due coetanee: Ornella e Virginia. Il pranzo ha avuto luogo alla Locanda Lago Lucciola.
Auguri da parte nostra ai settantenni di Villalago. Siamo sicuri che li ritroveremo a festeggiare il 16 Agosto del 2033, quali baldi ottantenni.
 
   pratola peligna
tempore del Comitato festa Madonna della Libera 2023, Luciano Visconti - ci si pone l'obiettivo di diffondere la cultura della prevenzione per sensibilizzare la cittadinanza sull'importanza della rianimazione di primo soccorso, in molti casi decisiva, per la quale il defibrillatore rappresenta un dispositivo essenziale in grado di salvare una vita in caso di eventuale arresto cardiaco”. “E’ un gesto di elevato senso civico, che segna la nuova tappa di un virtuoso percorso di collaborazione con le migliori istanze del territorio in cui l'istituto opera, - ha aggiunto il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Pratola Peligna, Alessandro Margiotta - ed all'insegna dell'attenzione, della sensibilità e generosità, in un incontro tra Fede, bellezze architettoniche e naturalistiche”.
(Nella foto a sinistra: Stretta di mano tra il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Pratola Peligna, Alessandro Margiotta, e il Presidente del Comitato festa Madonna della Libera 2023, Luciano Visconti, insieme al Direttore Generale, Silvio Lancione).
Il Santuario di Pratola Peligna
diventa un’area cardioprotetta

di Giuseppe Solarino

Il Santuario di Pratola Peligna diventa un’area cardioprotetta. Infatti, grazie ad un progetto portato avanti, in stretta collaborazione, tra il Comitato Festeggiamenti Maria SS della Libera 2023 e la Banca di Credito Cooperativo di Pratola Peligna, sarà installato un defibrillatore salvavita di ultima generazione all’interno del Santuario Maria SS della Libera. Il progetto, nato dall'iniziativa del Comitato Festeggiamenti Maria SS della Libera 2023, è stato reso possibile grazie ad una donazione della BCC di Pratola Peligna. Il defibrillatore sarà disponibile anche per le emergenze che potrebbero verificarsi nelle strade e nelle piazze circostanti il Santuario. “Con questo progetto – ha detto il presidente pro  
 
OGGI A FRATTURA FESTA DI SANT’EMIDIO VESCOVO
DOMANI, DOMENICA 10 SETTEMBRE,
FESTA DI SAN NICOLA DI BARI
PATRONO DEL PAESE
 
Lago di San Domenico