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Mercoledì 9 Agosto 2023 - Santa Teresa Benedetta della Croce, Vergine e martire
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Il tempo... ieri - giornata caratterizzata da nubi E VENTO, ma senza precipitazioni. Il Maestrale è stato il vero protagonista, tenendo a freno il caldo dei giorni scorsi.
Temperature: mass. 24,4°; min. 10,3°; attuale 14,8° (ore 23,30).
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in primo piano
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531esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
ALLARME IN SEI REGIONI DELL’UCRAINA
L’allarme anti aereo è scattato nella notte in sei regioni dell’Ucraina, secondo i media locali. Le sirene risuonano negli oblast di
Zaporizhzhia, Donetsk, Dnipropetrovsk, Poltava, Sumy e Kharkiv. Fonti non
confermate davano ieri sera notizia di una forte esplosione udita a Kiev. L’allarme anti aereo è scattato nella notte in sei regioni dell’Ucraina, secondo i media locali. Le sirene risuonano negli oblast di
Zaporizhzhia, Donetsk, Dnipropetrovsk, Poltava, Sumy e Kharkiv. Fonti non
confermate davano ieri sera notizia di una forte esplosione udita a Kiev. Dopo
l’attacco missilistico russo un edificio residenziale nella regione ucraina di
Donetsk che ha causato sette morti e 57 feriti, la notte è stata relativamente tranquilla.A Zaporizhzhia testimoni riferiscono di almeno
quattro esplosioni in città e nei sobborghi. Un nuovo pacchetto di aiuti militari di 200 milioni di dollari
arriverà in Ucraina dagli USA, secondo quanto riportato da Reuters. Conterrà lanciarazzi AT-4, sistemi missilistici anticarro TOW e Javelin, equipaggiamento
per lo sminamento, e munizioni per i sistemi antiaerei Patriot e i
lanciamissili teleguidati GMLRS.
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il libro del giorno
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villalago
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E’ una “passeggiata” devozionale in memoria dell’arrivo a Villalago,(il 12 agosto 2017, dell’Urna di San Domenico Abate, fondatore(del Monastero di San Pietro del Lago, di
cui negli anni scorsi(è stata rinvenuta l’area di costruzione.
PROGRAMMA
Ore 8,00: raduno in Piazza Celestino Lupi e partenza di coloro che desiderano
andare
a piedi (tempo di percorrenza: 45 minuti in strada sterrata di facile percorso).
Ore 8,30: raduno in Piazza Celestino Lupi e partenza di coloro che intendono
arrivare
al Monastero con macchine private.
Ore 9,00: Santa Messa, celebrata dal Parroco, Don Alain.
Dopo la Santa Messa, colazione offerta dall’Ass. Culturale L’Atelier
e ritorno in paese. Il sito è fornito di acqua potabile.
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LA PARTECIPAZIONE E’ LIBERA E NON IMPEGNA A NESSUN TITOLO GLI ORGANIZZATORI
Il libro, che verrà presentato nel pomeriggio di Sabato 12, alle ore 18,00, non ha lo scopo - come
scrive l’autore - di addentrarci sul come e perché, né tantomeno in analisi antropologiche, ma di far rivivere i miracoli, veri o
leggendari, per tener desta o rafforzare la devozione verso S. Domenico.
I fatti miracolosi, riportati dai vari autori, sono stati raccontati dalla gente
dei luoghi dove è ancora vivo il culto verso il Santo, o ripresi dai manoscritti, conservati
negli archivi parrocchiali.
In un suo precedente libro “San Domenico Abate nella Valle del Sagittario” egli si è soffermato a dare contezza delle manifestazioni cultuali, fatte di credenze e
di riti, con rimandi storici, antropologici e letterari. L’autore ora si è fatto guidare dai fatti leggendari, convinto che siano mossi dalla “Fede”, da quell’anima popolare, sensibile al sacro.
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Andrea Camilleri
La forma dell'acqua
Il primo omicidio letterario in terra di mafia della seconda repubblica - un omicidio eccellente
seguito da un altro, secondo il decorso cui hanno abituato le cronache della
criminalità organizzata - ha la forma dell'acqua (""Che fai?" gli domandai. E lui, a sua
volta, mi fece una domanda. "Qual è la forma dell'acqua?". "Ma l'acqua non ha forma!" dissi ridendo: "Piglia la
forma che le viene data"). Prende la forma del recipiente che lo contiene. E la
morte dell'ingegnere Luparello si spande tra gli alambicchi ritorti e i vasi
inopinatamente comunicanti del comitato affaristico politico-mafioso che domina
la cittadina di Vigàta, anche dopo il crollo apparente del vecchio ceto dirigente. Questa è la sua forma. Ma la sua sostanza (il colpevole, il movente, le circostanze
dell'assassinio) è più antica, più resistente, forse di maggior pessimismo: più appassionante per un perfetto racconto poliziesco. L'autore del quale, Andrea
Camilleri, è uno scrittore e uno sceneggiatore che pratica il giallo e l'intreccio con una
facilità e una felicità d'inventiva, un'ironia e un'intelligenza di scrittura che - oltre il
divertimento severo del genere giallo - appartengono all'arte del raccontare.
Cioè all'ingegno paradossale di far vedere all'occhio del lettore ciò che si racconta, e di contemporaneamente stringere con la sua mente la rete
delle sottili intese.
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premio silone
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Premio Internazionale
Ignazio Silone
dal 19 al 22 agosto
a Pescina
La Città di Pescina (AQ) ha presentato l’altro ieri, nella sede della Giunta Regionale dell'Abruzzo la XXVI Ed. del “Premio Internazionale Ignazio Silone”, che si svolgerà dal 19 al 22 agosto 2023.
La "Citta di Silone e Mazzarino" è rappresentata dal sindaco Mirko Zauri, anche in veste di Presidente del "Centro
Studi IS ", con il vicesindaco, Luigi Soricone, l'assessore alla Cultura,
Antonio Odorisio ed il consigliere comunale Giampiero Di Luca, con il
responsabile della comunicazione, Sergio Venditti, per il "Centro Studi IS ",
Liliana Biondi, Giovanna Cipolla, Chiara Caroselli e come esperto il Direttore
del Teatro dei Colori, Gabriele Ciaccia.
La Regione Abruzzo è stata rappresentata dal vice presidente del Consiglio Regionale, Roberto
Santangelo, che, a nome della Regione Abruzzo ha esaltato il ruolo del premio
ed i successi di Pescina, come finalista a “Capitale della Cultura 2025”, con il suo lungimirante Dossier “La Cultura non Spopola”, sui temi della crisi delle aree interne.
Quest'anno il prestigioso Premio verrà conferito al Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, Presidente della
Fondazione Terzo Pilastro
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Internazionale, studioso e filantropo siloniano. Vincitrice della seconda
sessione, la Dott.ssa Elena Colombo con una tesi: Un uomo Normale, che amava
una donna normale; leggibilità e sperimentalismo ne “Il Segreto di Luca”, di Ignazio Silone.
Le Menzioni Speciali saranno assegnate a personalità, che hanno sviluppato e curato i valori dello scrittore, della libertà, solidarietà ed impegno civile, in tutti i campi, con il loro impegno
politico-amministrativo, nella società civile, nonché nel mondo delle università e dei mass-media: - Associazione Nazionale dell’Uranio Impoverito; - Prof.ssa Anna Maria Fantauzzi; - Avv. Vincenzo Parisse; -
Prof. Sandro Valletta; - I Curatori del Documentario di Rai 5, su IS.
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concorso fotografico
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I vincitori del Concorso
Fotografico Nazionale “Civitella”
Sabato sera si è svolta la premiazione della 12° edizione del contest fotografico “Civitella”, promosso e organizzato dal “Cine foto club Parco d’Abruzzo” e dal Comune di Civitella Alfedena, con il patrocinio della FIAF (Federazione
Italiana Associazioni Fotografiche), del PNALM (Parco nazionale d'Abruzzo,
Lazio e Molise), dell’ODG Abruzzo (Ordine di Giornalisti d'Abruzzo). Le iscrizioni a questa edizione
sono state oltre 150 per circa 2.000 fotografie, provenienti da 15 regioni
italiane. Le foto hanno gareggiato per 3 categorie: Libero 141 partecipanti, Paesaggio 125
partecipanti, Portfolio 94 partecipanti. I migliori scatti del concorso sono
stati scelti da una giuria qualificata di esperti nazionali FIAF, che vede come
presidente Enrico Maddalena ( Docente del Dipartimento Attività Culturali della FIAF); Giovanni Iovacchini (Docente del Dipartimento Attività Culturali della FIAF e vice presidente del CFC Parco d’Abruzzo ); Giuseppe Di Padova (Artista Fotografo FIAF), supportati da Stefano
Pallotta (Presidente Ordine Giornalisti d’Abruzzo), Valentino Mastrella (Fotografo del Parco), Marco de Angelis (Delegato FIAF Regione Abruzzo) e Jacopo Ursitti (giovane fotografo naturalista
del CFC Parco d’Abruzzo). Si è aggiudicato il Primo Premio Assoluto, Giulio Montini (Casnate – CO) con l’opera “Surreal beach 1” con integrazione anche del Lavoro Portfolio dal titolo: I Miei genitori e il
Signior Alzheimer”. La categoria Tema Libero è stata vinta da Andrea Caponi (Livorno) con la l’opera “Il Mistero Della Vita”. La categoria Paesaggio è stata vinta da Matteo Strassera (Roma) con l’immagine “Icelandic River- Aerial View”. Il riconoscimento per il miglior “Portfolio” è stato conferito all’autore Federico Ferrari (Monza) con il lavoro “Il Migrante e il Mare”. La giuria ha inoltre assegnato come Premio miglior foto del Parco d’Abruzzo all’autrice Lucia Milano (L’Aquila), mentre per quella sul reportage fotografico al fotografo Giuseppe
Bernini (Pisa). Tra i giovani, torna ad essere premiata la
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toscana Sara Giovannoni e il giovanissimo abruzzese Emanuele Palmieri, il premio
destinato al Circolo Fotografico con maggior numero di opere ammesse è andato ai liguri del “Gruppo Fotografico DLF Chiavari (BFI – EFI). Nella cornice del teatro del Centro Culturale si è svolta la cerimonia, in diretta facebook su “Radio Parco”, che ha proposto una carrellata visiva di tutte le opere premiate e ammesse al
concorso, molto apprezzate dal pubblico presente, che ha visto la
partecipazione di diversi premiati e anche alcuni giudici, mentre sono giunti i
calorosi messaggi a distanza dei premiati e dei giudici assenti. La cerimonia
inoltre ha avuto come ospite il “Laboratorio 122” di Pescara che hanno presentato e illustrato i lavori di alcuni audiovisi e
cortometraggi facenti parte della Mostra “Confini” dei Laboratori “Cult Fiaf” 122 e 149 dell’Abruzzo e Molise, organizzata con il patrocinio del PNALM e FIAF e visitabile
fino al 27 agosto al “Museo del Lupo”.
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inps news
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Reddito di Cittadinanza: integrazione Assegno unico
e universale per i nuclei familiari
con figli maggiorenni
a cura di Stefano Caranfa
Con decreto-legge n. 48 del 4 maggio 2023, convertito con modificazioni dalla legge 3 luglio 2023,
n. 85, muta il quadro normativo di riferimento per i nuclei familiari
percettori del Reddito di cittadinanza.
In dettaglio, per i nuclei familiari che includono figli minori, disabili e
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anziani ultrasessantenni è previsto che gli stessi nuclei continuino a percepire il Reddito di
cittadinanza sino al 31 dicembre 2023. I nuclei familiari che non comprendono
figli minori, ultrasessantenni o soggetti disabili, invece, al raggiungimento
della settima mensilità di erogazione della prestazione, sono gradualmente sospesi dal beneficio, salvo
eventuale presa in carico in contesti di fragilità.
Al fine di valutare gli effetti sui nuclei con figli a carico che percepiscono
la cosiddetta integrazione della misura Assegno unico e universale, così come previsto dall’articolo 7, comma 2, del decreto legislativo 29 dicembre 2021, n. 230, ...
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comunicato stampa
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DURA LA PROTESTA
DELL’ITALCACCIA PER IL NUOVO
CALENDARIO VENATORIO VARATO
DALLA REGIONE ABRUZZO
Arriva forte e chiara la protesta dell’Italcaccia. Una delle associazioni venatorie più seguite dal popolo dei cacciatori abruzzesi. Un colpo fragoroso, una
contestazione aspra che nel mirino ha ben inquadrato il calendario venatorio
2023.24, appena partorito dalla Regione Abruzzo. E la contestazione trova le
giuste parole e l’analisi attenta di Francesco Verì, presidente regionale dell’Italcaccia per delle scelte che non trovano nessuna ragione di essere. “Con l'approvazione del calendario venatorio 2023 – 2024”, attacca Verì, “la Regione Abruzzo sancisce un altro anno di delusione tra i cacciatori, ormai
rassegnati e sempre più amareggiati da una situazione di costante declino dell'ambiente venatorio
abruzzese. Ancora una volta, per l'ennesimo anno, la Regione Abruzzo con
l'assessore Imprudente dimostra di non essere dalla parte dei cacciatori,
ignorando completamente le osservazioni preliminari fatte dalle associazioni
venatorie. Nonostante le possibilità di confronto con le associazioni venatorie, dati scientifici, studi fatti da
legittimi osservatori faunistici nelle sedi istituzionali preposte e riconosciute dalle leggi, purtroppo, ad
oggi, abbiamo maturato, ulteriore e definitiva consapevolezza della scarsa o meglio nulla, attenzione che l’Assessorato Regionale sulla caccia rivolge all’attività venatoria, unita alla sconcertante disinvoltura con cui si ritiene di poter
disattendere impegni formali assunti con le associazioni di categoria, non solo
quelle
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venatorie, e trasfusi in deliberazioni caratterizzate dal crisma dell’ufficialità.
Dati sconcertanti”, prosegue Verì, “sono quelli relativi alla chiusura delle specie Turdidi e Beccaccia, i quali
prelievi sono consentiti dal primo Ottobre al 10 e 20 Gennaio. Con il posticipare l’apertura della stagione venatoria al I ottobre diventa inammissibile, tra l’altro, l’addestramento dei propri ausiliari a decorrere dal 01 Settembre (la norma
prevede l’addestramento dei cani 30 giorni prima dell’inizio della stagione venatoria), concedendo così poco tempo all’allenamento dei propri cani.
Ormai siamo stanchi di ribadire che l’Abruzzo sembra essere una regione del tutto estranea all’Italia.
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wilderness
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1885 - …preceduto da “un inverno di lunghezza e gravità senza
precedenti”…
1889 - …anno di siccità…
1892 - …un altro anno di incendi…
1894 - …un altro anno di siccità…
1898 - …un autunno secco e un inverno senza neve fecero gelare
il terreno per due metri di profondità…
1901 - …una siccità mai registrata prima…
1903 e 1902 - quando infuriò un inverno gelido…
1908 - …un anno secco in cui le foreste bruciarono con ferocia…
1906 - …gli incendi bruciarono quasi settemila ettari di queste contee…
1919 - …una grande siccità bruciò le foreste di pini….
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DALLE comunicazioni WILDERNESS ITALIA
Quando la storia insegna:
Alcuni eventi climatici fuori misura di epoca pre-industriale, ovvero prima che l’uomo ci mettesse mano! Testimonianza di Aldo Leopold, il padre delle Aree
Wilderness, verificati sulla base di studi dendrometrici e notizie storiche (da
A Sand County Almanac – Pensare come una montagna).
Oggi probabilmente sarebbero classificati come “straordinari” e conseguenza delle attività umane!
1876 - … l’anno più piovoso mai registrato (125 cm di pioggia)…
181-82 - storica “grande nevicata” e l’inverno eccezionalmente rigido…
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