Mercoledì 2 Agosto 2023 - San Pietro Giuliano Eymard, Sacerdote e fondatore

Il tempo... ieri -  LA SUPER LUNA DI AGOSTO E’ AL SUO MASSIMO SPLENDORE. La giornata è stata assolata al mattino mentre nel pomeriggio sono arrivate le nuvole. Temperature stazionarie: mass. 27,2°; min. 16,1°; attuale 18,1° (ore 23,30).
 
  in primo piano
524esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
morti e feriti nell’attacco russo di ieri

Almeno 12 persone sono morte a altre 104 sono rimaste ferite negli attacchi lanciati ieri dalle forze russe su nove regioni ucraine: lo hanno riferito oggi funzionari locali, come riporta il Kyiv Independent. Le regioni colpite sono Donetsk, Kharkiv, Kherson, Sumy, Chernihiv, Luhansk, Mykolaiv, Zaporizhzhia e Dnipropetrovsk, dove due missili balistici sono caduti sulla città del presidente ucraino Volodymyr Zelensky - Kryvyi Rih - uccidendo sei persone e ferendone altre 81. Secondo il sindaco della città, Oleksandr Vilkul, oltre 1.000 tra appartamenti ed edifici sono stati colpiti nell'attacco.Nella regione di Donetsk, due persone sono state uccise, ha fatto sapere il governatore Pavlo Kyrylenko. Nella regione di Kherson sono stati segnalati quattro morti, ha dichiarato il governatore Oleksandr Prokudin.
In Russia potrebbe esserci una seconda ribellione armata, dopo il tentato ammutinamento da parte del capo della Wagner. Lo ha dichiarato il segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale (Nsdc) Oleksiy Danilov,
 
  il libro del giorno
   concerto
Castelli di memorie
“Cultura della Sostenibilità”

Parte oggi (mercoledì 2 agosto) da Fossa la serie di nove concerti nei centri dell’Abruzzo interno per Castelli di memorie. Si tratta di un progetto dei Solisti Aquilani, finanziato dal ministero per l’Ambiente e la Sicurezza energetica (Mase) nel quadro dell’avviso pubblico per la proposta di iniziative a supporto dell’attuazione della Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile – Vettore “Cultura della Sostenibilità” – e dalla Fondazione Cassa di risparmio dell’Aquila.
«Il calendario degli appuntamenti prosegue fino al 27 agosto», spiega Maurizio Cocciolito, direttore artistico dei Solisti Aquilani. «La nostra orchestra ha approfondito il tema dello sviluppo sostenibile, con l’esecuzione delle Quattro stagioni di Antonio Vivaldi, una reinterpretazione del capolavoro vivaldiano, per sensibilizzare il pubblico sui pericoli dei cambiamenti climatici. Il cd realizzato ha già avuto 4 milioni di ascolti su Spotify. Ed è per questo che abbiamo scelto di utilizzare il capolavoro vivaldiano come programma per i concerti nel territorio. Ed è proprio con questo
programma che presenteremo la nostra musica nei piccoli centri dell’Aquilano».
Coinvolti nella rete dieci Comuni del Cratere sismico aquilano (Acciano, Amatrice - Rieti, Barisciano, Castel del monte, Fontecchio, Fossa, Montereale, Navelli, Santo Stefano di Sessanio, Tione degli Abruzzi).
Peter Cameron
Che cosa fa la gente
tutto il giorno?

Nel mondo dei racconti di Peter Cameron, che assomiglia terribilmente al nostro, chi cerca sé stessa, rimpiange qualcuno che ha perso, fa i conti con un perenne senso di inadeguatezza, si sforza – spesso invano – di trovare un modo per comunicare con le persone vicine. Conduce una vita ordinaria, insomma, che però d’un tratto può conoscere una svolta spiazzante. Accade all’uomo che preferisce far credere alla moglie di avere una relazione anziché rivelarle che tiene un cane nascosto in un ripostiglio, e che ogni notte esce per portarlo a spasso; alla giovane inquieta che scopre un inaspettato alito di calore domestico nel più artefatto degli ambienti: un parco a tema per turisti; ad adolescenti invischiati nelle dinamiche disfunzionali degli adulti ma non ancora contaminati dalla loro ipocrisia; a donne che si aggirano sole in case diventate di colpo gelide e vuote. Nel mondo di Peter Cameron, sospeso in un’atmosfera rarefatta e straniante, piccoli e grandi drammi familiari, amorosi, esistenziali si consumano in sordina, mentre una vena sotterranea di dolore invade l’esistenza e finisce inesorabilmente per travolgerla e stravolgerla. Quanto a noi, saremo accompagnati a lungo da un sottile turbamento, una volta chiuso il libro – e dovremo arrenderci all’evidenza che ancora una volta Cameron ci ha messi a nudo e raccontati, come solo lui sa fare.
 
   riserva del borsacchio
La riserva del Borsacchio
e la super luna

Oggi 2 Agosto 2023, con raduno alle ore 21.00 presso Via Makarska 1 a Roseto (Cancello Lido D'Abruzzo), ci sarà il raduno per una nuova Notturna nella Riserva. Il tema sarà la Super Luna che sorgerà dal mare, all'inizio dell'evento. Sarà uno dei giorni in cui sembrerà più grande per via della vicinanza alla terra.
Un uscita alla scoperta delle dune al chiaro di luna sul mare e poi racconteremo la leggenda della Casa Verde concludendo con Flavio Passeri, Astrofilo, e i suoi telescopi per osservare le stelle.
Un evento per ripartire dopo che la scorsa notte dei ladri hanno svuotato la sede dell'associazione sottraendo materiale di poco valore commerciale ma inestimabile
per noi per continuare a portare avanti i progetti di tutela di flora e fauna della riserva in attesa che gli enti
attivino la riserva.
 
   i love abruzzo
“I love Abruzzo” valorizza 
il pastore maremmano abruzzese

È da sempre uno dei simboli dell'Abruzzo. Amico fedele e guida vigile per le montagne dell'intera regione. Il consiglio regionale nel 2016 lo ha riconosciuto come "unico e inconfondibile, parte integrante del proprio patrimonio culturale". Anche il maestro orafo Giuliano Montaldi, che da sempre creare monili ispirati alla storia e alla tradizione abruzzese, lo ha voluto nella sua collezione "I love Abruzzo". Stiamo parlando del pastore maremmano abruzzese presente in moltissimi dipinti e scatti che ritraggono le vette abruzzesi a capo delle greggi e al fianco dei pastori.
L'ultima creazione della collezione "I love Abruzzo" verrà presentata giovedì alle 21 nella sala consiliare del Comune di Barisciano in piazza Trieste. Parteciperanno il primo cittadino Fabrizio D'Alessandro, il sottosegretario Luigi D'Eramo, il vice presidente della Regione Abruzzo.
 
   poste italiane
Emesso un francobollo dedicato
al Giubileo della Perdonanza

Ieri 1 agosto 2023 è stato emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Patrimonio artistico e culturale italiano”, dedicato al Giubileo della Perdonanza, con sovrapprezzo a favore delle zone colpite dalle eccezionali avversità atmosferiche e dagli eventi alluvionali nel mese di maggio 2023, relativo al valore della tariffa B pari a 1,25€.Tiratura: ottocentomilasedici esemplari.
Foglio da ventotto esemplari.  Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.  Bozzetto a cura del comune dell’Aquila e ottimizzato dal Centro Filatelico della Produzione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A..
 La vignetta riproduce l’immagine ufficiale della Perdonanza Celestiniana: sullo sfondo della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, sede del Giubileo della Perdonanza, è raffigurato, al centro, Papa Celestino V, il protagonista della Celebrazione, contornato dagli stemmi dei quattro quarti dell’Aquila, dall’alto a sinistra, in senso orario, Santa Maria paganica, San Pietro a Coppito, San Marciano e Santa Giusta, e delimitato, in basso, dallo stemma stilizzato del capoluogo abruzzese che poggia su un motivo denominato “il labirinto di pietra” tratto dalla pavimentazione all’interno della Basilica. In basso, a sinistra, è raffigurata “la Dama della Bolla di Celestino V” e, a destra, il “Giovin Signore”che ha in mano un ramo di ulivo con il quale, battendo sulla Porta Santa dà inizio alla Celebrazione dell’evento.
Il francobollo è delimitato ai due lati da tre motivi i modulari, gli elementi geometrici principali che ritroviamo nel marmo bicromo posto su tutta la facciata della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, che rappresentano il logo della “Perdonanza Celestiana” la purificazione e l’indulgenza. Il logo posto nella part superiore è preceduto dalla scritta “GIUBILEO DELLA”.
 Completano il francobollo la scritta “ITALIA”, l’indicazone tariffaria “B” e il sovraprezzo“        
+ € 3,75 PRO ZONE COLPITE EVENTI ALLUVIONALI MAGGIO 2023”.
 
   autismo
“Solidarietà e Musica”
per Autismo Abruzzo

Tutto nasce nel 2019 dall’idea di quattro amici, Alfredo Tursini, Diego Coia, Enrico Tiberi ed Enrico Sevi che con il tempo coinvolgono tanti altri musicisti aquilani nella realizzazione di un doppio cd composto da 26 canzoni (22 cover e 4 inediti), con l’intento di raccogliere fondi a favore dell’Associazione “Autismo Abruzzo Onlus”.
La volontà di aiutare le famiglie con autismo diventa progetto solidale e con il concerto organizzato il 23 ottobre 2022 inizia la diffusione del doppio cd. Un evento emozionante e coinvolgente con le esibizioni dal vivo dei gruppi musicali che hanno partecipato alla realizzazione dell’opera. Più di settanta persone, tra musicisti, tecnici e collaboratori, hanno messo a disposizione il loro tempo libero e le loro energie, a titolo completamente gratuito, per la realizzazione del doppio cd dal titolo “Solidarietà e musica”, un progetto incentrato sulla solidarietà verso le persone autistiche e le loro famiglie.
Dalla vendita del doppio cd sono stati ricavati finora 3.330€ che sono stati consegnati al Presidente di Autismo Abruzzo, Dario Verzulli. Alla consegna, in rappresentanza di tutti i musicisti, tecnici e amici che si sono prodigati per il progetto, Alfredo Tursini, Presidente dell’associazione “Con Alfredo onlus”, Chiara Moretti Vice Presidente, e Enrico Tiberi  
realizzatore delle registrazioni, dei missaggi e del mastering del doppio cd. Virginia, segretaria particolare di Autismo Abruzzo, ha suggellato le operazioni di consegna dell’assegno.
 
   wilderness
Comunicato Wilderness

di Franco Zunino (Segretario Generale)

Mentre nella Marsica gli orsi scorrazzano ogni notte per i paesi e nei campi scout terrorizzando bambini (e genitori!), in Majella si tengono  “serate astronomiche sotto le stelle dell’orsa”, con esperti astrofili ma anche “esperti” dell’orso marsicano.
Ecco, gli orsi hanno fame, ma le autorità pensano solo a sfruttarli turisticamente: come se questo fosse lo scopo primario dei Parchi (come in effetti è, almeno in Italia!)! Il povero Juan Carrito, morto su una strada anche lui alla ricerca di cibo non più nelle sue montagne e foreste, ma nei centri urbani, tra cassonetti, pollai e stalle, non ha insegnato nulla!
Le autorità continuano ostinatamente a pretendere di educarli “al cibo naturale” di millenni or sono, mentre gli orsi si ostinano ad andare alla ricerca dell’ormai, per loro, antichissimo cibo antropogenico! Così vanno le cose in questo nostra strano paese dove tutti sono “esperti” di tutto!
E che dire dei lupi che sempre più spesso aggrediscono persone (l’ultimo a caso a Vasto Marina, Chieti), ma che per gli “esperti” non sono mai lupi! Il sillogismo che prima della crescita dei lupi in tutto il paese queste aggressioni di canidi non avvenivano mai in zone aperte ma solo in recinti famigliari (ovviamente da parte di cani, per cui non c’è alcun bisogno di una prova scientifica che lo siano!) non lo fa nessuno.                        
NON DEVONO essere lupi, e allora se la cavano col termine “canidi”, come a dire, appunto, che non di lupi si tratta ma di cani o al massimo di ibridi (ben guardandosi anche in questo caso dallo spiegare come mai così tanti ibridi di canidi in giro per l’Italia si sia verificato solo dopo l’abnorme crescita dei lupi)!
Intanto in Trentino, due cacciatori (non è noto se cacciatori escursionisti, o cacciatori in atteggiamento di caccia) sono stati aggrediti da un’orsa con due cuccioli, la quale ne ha anche ferito uno. Ovviamente gli animalisti orsofili hanno subito richiesto la chiusura al turismo delle aree abitate dall’orso (che poi vuole dire tutto il Trentino e buona parte dell’Alto Adige!), anziché l’abbattimento dell’orsa colpevole solo di aver difeso i suoi cuccioli, ma anche prova (ennesima!) provata che questi orsi sloveni hanno indole aggressiva che non avevano gli orsi autoctoni; quindi non da sterminare, ma certamente da tenere sotto controllo mediante l’abbattimento di tutti gli esemplari che si rendano pericolosi per l’uomo ho abbiano atteggiamenti aggressivi tali da rivelare la loro indole. Non esiste altro metodo, checché ne dicano gli orsofili, come gli USA e il Canada insegnano da anni di esperienze. Inutile citare l’Abruzzo, dove l’indole degli orsi marsicani è diversa, e proprio per questo gli stessi orsofili lo definiscono “gentile” (sebbene almeno un fatto è successo anche da quelle parti).
 
Anversa degli Abruzzi