Il tempo... ieri -  OGGI E’ ENTRATO IL MESE PIU’ ATTESO DELL’ANNO. Ha portato un caldo moderato e un sole spesso offuscato nel pomeriggio dalle nuvole. Temperature in leggero calo per le minime: mass. 28,7°; min. 15,3°; attuale 18,1° (ore 23,30).
 
  in primo piano
523esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
ANCORA MISSILI RUSSI SULL’UCRAINA

Ennesima notte di missili sul territorio Ucraino. Colpito un magazzino e un’abitazione a Kharkiv. L’allarme antiaereo è suonato anche in altre regioni. La notte è passata senza vittime e un solo ferito. Ora l’Ucraina attende i negoziati con gli Stati Uniti per un accordo sulla sicurezza. Anche se è fuori dalla Nato infatti, l’Ucraina può sempre richiedere un diverso sistema di supporto e così farà durante i negoziati. Sale a 6 il numero dei morti, tra i quali una bimba di 10 anni e la madre di 45, vittime dell’attacco missilistico russo a un edificio residenziale a Kryvyi Rih. Tra i 75 feriti, 6 minorenni, tra i 4 e i 17 anni; 32 gli appartamenti distrutti, 37 quelli che hanno subito danni. Intanto i soccorritori continuano nei loro sforzi, ma alcune ore dopo l’attacco parte della struttura della casa distrutta è crollata. È salito a 4 morti e 43 feriti il bilancio di un attacco missilistico russo su Kryvyi Rih, la città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo hanno reso noto i servizi di emergenza ucraini, impegnati a scavare tra le macerie dei palazzi colpiti per cercare eventuali sopravvissuti.
 
  il libro del giorno
   concerto
“Nell’ombra
della musica italiana”

La Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” presenta la quinta edizione della rassegna “Nell’ombra della musica italiana”, inserita anche nel cartellone estivo de I Cantieri dell’Immaginario del Comune dell’Aquila, con tre eventi dedicati alla canzone d’autore, in programma nella Scalinata di San Bernardino nei giorni martedì 1, giovedì 3 e sabato 5 agosto alle ore 21,30.
L’evento di apertura, oggi 1 agosto, è affidato a due artisti che con L’Aquila hanno un rapporto speciale: Fiorella Mannoia e il pianista jazz Danilo Rea, insieme per la nuova tournée che ha debuttato il 1 giugno a Roma, alle Terme di Caracalla, per poi proseguire per tutta l’estate e che sta riscuotendo un grande successo: “Luce”, uno spettacolo straordinario in cui il talento dei due artisti è messo in “luce” anche da una moltitudine di candele che li circondano sul palco,
Gianluca Gotto
Succede sempre
qualcosa di meraviglioso

"Succede sempre qualcosa di meraviglioso" è il racconto di un viaggio che ha come protagonista Davide, un ragazzo che vede tutte le sue certezze crollare una dopo l'altra, fino a perdere il desiderio di vivere. E Guilly, un personaggio fuori dal tempo che Davide, per caso o per destino, incontra in Vietnam e da cui apprende un modo alternativo e pieno di luce di prendere la vita. Una storia di rinascita in cui perdersi per ritrovarsi, che Gianluca Gotto racconta portando il tema della ricerca della felicità – già affrontato nell'autobiografia "Le coordinate della felicità" – su un piano universale: la destinazione finale di questo viaggio non è conquistare un certo tipo di vita, ma uno stato d'animo. Una sensazione di calore che è sempre dentro di noi, indipendentemente da quello che il destino ci ha riservato.
creando un’atmosfera intima e potente.
 
   flamenco
Sergio Bernal
Il “Re del flamenco”

Domani, 2 Agosto, a L’Aquila presso la scalinata di san Bernardino alle ore 21 appuntamento con il Festival i Cento Passi  e il ballerino Sergio Bernal considerato il “Re del flamenco”, già primo ballerino del Balletto Nazionale di Spagna, star internazionale del balletto classico e del classico spagnolo.  
Uno spettacolo affascinante ispirato alla cultura gitana, tra vertiginosi assolo e raffinati pas de deux e pas de trois, con la direzione artistica di Ricardo Cue. Tra coreografie originali interpretate da Sergio Bernal, come El ultimo encuentro (sulle note di Hable con ella di Alberto Iglesias) e l’assolo El Cisne (le celebri note de La Morte del Cigno di Camille Saint-Saëns), entrambi di Ricardo Cue, ci sarà anche un’inedita versione del Boléro di Maurice Ravel (la coreografia è di Bernal).
Una noche con Sergio Bernal è un visionario racconto per quadri in cui si fondono la tradizione spagnola, l’eleganza della danza classica e il fuoco e la passione del flamenco, espressione e simbolo dello spirito    
gitano. Al termine di un suo recente spettacolo a Madrid, è stato acclamato dal regista Pedro Almodòvar mentre Roberto Capucci, maestro dell’alta moda, ha voluto creare per lui un costume ispirato ai toreador di Spagna. Tanto intenso il suo carisma che Sergio Bernal ha persino ispirato il profumo “Sergio” della creatrice di fragranze, Laura Bosetti Tonatto.
 
   pensieri in libertà
TRANSUMANZA E RELIGIONE
Ercole, San Mercurio, San Magno

di Nino Chiocchio

La clava di Ercole ricorda la dannunziana “verga d’avellana” di colui che conosce il tremolar della marina. Ercole Curino con la sua clava: e qui entriamo particolarmente nel campo della transumanza dei primordi. E’ vero che la pastorizia forse è stata la prima attività dell’homo sapiens; ma non ci inoltriamo nella profondità del mito. Voglio solo suggerire      
che la chiesetta a Cocullo dedicata a San Mercurio e citata dal canonico  Celidonio della nostra Diocesi (...) potrebbe essere stato un espediente simile a quello del vescovo di Arles . I primitivi avevano cercato protezione e avevano adorato le divinità pagane. Però Costantino e Teodosio non avevano risolto il problema della totale libertà dei cristiani, pur avendo riconosciuto la loro religione. Seguirono altri imperatori pagani che continuarono a perseguitare i Cristiani. Fino a quando, dopo le invasioni barbariche, scesero i Longobardi prima e i Normanni dopo, i quali interpretarono in modi ...

 
   l’intervento
senza ferite politiche e sociali, anche questo lo sapevano tutti. Il vero nodo della questione, al di là del muro contro muro che fa del nostro Discorso pubblico uno dei più patologici dell’occidente, è un equivoco di fondo. O meglio una vera e propria applicazione della retorica alla sintesi del Potere, una metonimia perfetta, un classico scambio della causa con l’effetto. Il focus reale non è la povertà, ma il lavoro. Nell’impianto ideologico del Movimento il welfare copre non tanto la disoccupazione ma un lavoro che non c’è più. Mantiene non tanto cittadini frustrati ma cittadini che non cercano perché il mondo a cui facevano riferimento è in via di estinzione. E’ una visione discutibile, ma una visione, la più potente dei grillini, diventata commestibile con il manto morale della povertà assoluta. Nel 2018 il M5s ha vinto le elezioni, soprattutto al sud, con il Reddito, certo non con l’iperdemocrazia di Casaleggio padre, con tutto il rispetto. Oggi, Conte, che ha liquidato subito l’anima internettiana del grillismo, ha fatto sua una creatura che va oltre le sue intenzioni. Furbetti, furboni e scandali vari sono solo il corollario all’italiana di un equivoco. Sarebbe in morale non aiutare chi è in difficoltà per ragioni di mostrabili, ma sarebbe folle pagare per non lavorare chi è in grado di lavorare. Rimesse le cause e gli effetti dove devono stare, ora è necessario disinnescare una potenziale bomba sociale ed è necessario che la politica tutta sia responsabile e non corteggi la pancia irrazionale del paese.
E’ IMMORALE PAGARE CHI NON LAVORA
Il voto di scambio è sempre vivo e vegeto

di Domenico Rinaldi

Anche nelle elezioni comunali il business è sempre attuale. Del resto in Italia si vota spesso per i Comuni, le Regioni, lo Stato, l’Europa. E resta la tradizione del <<voto di scambio>>. Molti decenni fa, a Napoli, un politico per farsi rieleggere aveva inventato un voto di scambio di gran successo; durante la campagna elettorale aveva fatto distribuire alla cittadinanza in regalo una scarpa, promettendo l’altra qualora fosse stato eletto. Col passare degli anni la tradizione si è poi mantenuta ed è stata perfezionata. I politi ora inventano promesse sempre più importanti per ottenere voti: pensioni anticipate, scivoli, agevolazioni fiscali, sussidi vari. Oltre al Reddito di cittadinanza che pur sempre una forma di voto di scambio. Con una differenza fondamentale con il passato e cioè che a Napoli le scarpe le pagava il politico, mentre oggi lo scambio viene fatto a spese dello Stato. E c’è chi dice che in Italia non si mantengono le tradizioni. Che il reddito di cittadinanza così come è stato concepito dai grillini fosse insostenibile a lungo per lo Stato lo sapevano tutti, anche molti di quelli che in queste ore urlano allo scandalo per la sua abolizione. Che il reddito di cittadinanza non si potesse cambiare, riforme, cancellare      
 
   comunicato stampa
possibile che non si riesca a elaborare un calendario con tempo senza ridursi sempre agli ultimi giorni? Siamo curiosi di sapere cosa viene proposto a quei turisti che, nel dubbio di quale località scegliere per le proprie vacanze, si rivolgono per informazioni al nostro Comune. Fortunatamente la Natura, compresa l’orso Amarena coi suoi cuccioli, fa promozione a Villalago al posto dell’assessorato al turismo, ma non può essere assolutamente sufficiente.
Tutti questi ritardi nonostante si continui a chiedere ai cittadini il pagamento delle tasse comunali, ivi compresa l’addizionale IRPEF, che ricordiamo venne introdotta per pagare il dissesto finanziario e che ancora oggi deve essere corrisposta, ovviamente al massimo dell’aliquota, nonostante che la crisi finanziaria sia chiusa dal lontano 2018. In compenso, è stata ridotta di un punto percentuale l’aliquota Imu per i terreni edificabili, ma badate bene, cari concittadini, ciò determinerà una diminuzione di entrate per il Comune di circa € 4.000,00 che spalmati su tutti i proprietari dei detti beni rappresenta essere praticamente un “alito di vento”. Ma tant’è!
Gruppo Politico, “Progettiamo Villalago”
DAL GRUPPO CONSILIARE
“PROGETTIAMO VILLALAGO”

Il mese di agosto è alle porte, la stagione estiva, con buona pace dei nostri amministratori, è da tempo nel pieno delle proprie attività in tante località, mentre da noi assistiamo solo a ritardi su ritardi.
La questione del rifacimento di via Corrado Iafolla e via Giuseppe Caranfa è sotto gli occhi di tutti: un’opera del genere ancora in corso di esecuzione con grave danno all’immagine del paese e soprattutto con pregiudizi che devono essere sofferti, oltre che dai cittadini e dai turisti, dagli operatori che operano lungo quell’arteria. Senza contare che la chiusura di questa strada si va ad aggiungere a quelle interdette ad esempio per via dell’orso, che ormai da settimane non si trova più sul nostro territorio.
La pulizia del paese è ancora in alto mare, sono tante le zone che versano in uno stato di evidente abbandono e degrado e che necessiterebbero invece di un immediato intervento.
Siamo ancora senza uno straccio di programmazione anche per le manifestazioni che dovrebbero svolgersi nei prossimi giorni. È mai
 
   villalago
VILLALAGO HA ACCOLTO
CON COMMOZIONE LA SALMA
DI SILVESTRO SCIORE

La salma di Silvestro Sciore è arrivata a Villalago, suo paese natio, dal Canada il 29 Luglio. E’ stata esposta nella chiesetta di Santa Maria, per il saluto dei suoi parenti e dei suoi compaesani. Ieri, 31 Luglio, alle ore 17,00 si è svolta la cerimonia funebre nella chiesa parrocchiale.
Silvestro è deceduto a Calgary il 30 Maggio scorso. Aveva 95 anni. Con la moglie Vittorina e i due figli ancora piccoli era emigrato in Canada nel 1962. Ha dedicato tutta la vita al lavoro. Andato in pensione, aveva ricreato una fattoria (nella foto a lato), proprio come nelle sue origini villalaghesi.
Lascia un grande esempio di altruismo e di laboriosità. E’ tornato insieme alla moglie più volte a Villalago.
Ieri è stata tanta la commozione dei suoi compaesani. Silvestro ora riposa per sempre nel piccolo cimitero del suo paese che tanto ha amato.
 
   comunicato stampa
Dalle associazioni ambientaliste
I DANNI DEL RADUNO DEGLI AUTOMEZZI
FUORISTRADA A VILLALAGO

Una vera baraonda con 140 mezzi rumorosissimi di ogni tipo, ruspe e taglio di alberi per recuperarli.
E’ questo il futuro del paese noto in tutta l’Europa per la presenza dell’orsa Amarena e dei suoi quattro cuccioli? Nei giorni scorsi il Sindaco Fernando Gatta, in compagnia dell’organizzatore di un raduno nazionale di auto 4x4, difendeva in una intervista RAI la scelta di realizzare il raduno accanto al paese ed a poche centinaia di metri dalle aree protette frequentate regolarmente da orsi e cervi sostenendo la mancanza          di ogni effetto negativo dello stesso evento per l’ambiente naturale. Nonostante le segnalazioni di quattro associazioni ambientaliste che hanno richiesto di sottoporre un simile evento ad una attenta valutazione di incidenza ambientale e nonostante il paese di Villalago, incastrato      
tra le stupende gole del Sagittario ed il Lago di Scanno, e vera porta d’ingresso al Parco Nazionale, meriti ben altre forme di valorizzazione e di turismo ecosostenibile la kermesse con i mezzi fuoristrada si è svolta con conseguenze negative che vanno oltre quanto avevano previsto le associazioni. Automezzi rombanti con marmitte “ ad alto volume”, musica “a palla”, auto inerpicate tra rocce ed alberi dove alcune sono rimaste incastrate e sono state liberate solo dopo l’uso di una ruspa ed il taglio di alberi, ma più delle osservazioni descrive la situazione il video scaricabili al seguente link:  https://we.tl/t-V3VMh6M8Vj
Ogni ulteriore commento appare superfluo, restano invece le recenti dichiarazioni rese dal Sindaco Sig.Gatta, involontariamente comiche, secondo il quale la manifestazione si è tenuta perchè Amarena si sarebbe allontanata dal territorio di Villalago ( sic..)
Stefano Orlandini – Salviamo L’Orso, Massimo Pellegrini – Stazione Ornitologica Abruzzese, Stefano Allavena – LIPU Abruzzo,
Fabio Borlenghi - ALTURA
 
Villalago, Lago Pio
Martedì 1 Agosto 2023 - Sant'Alfonso Maria de' Liguori, Vescovo e dottore della Chiesa