Lunedì 3 Luglio 2023 - San Tommaso, Apostolo
Il tempo... ieri - UN LUGLIO INSTABILE CHE ANCORA NON RIESCE AD ESSERE il mese del solleone, per le incertezze climatiche. In mattinata ha soffiato il Maestrale. Notte di luna piena. Temperature: mass.
25,8°; min. 12,4°; attuale 17,3° (ore 23,30).
in primo piano
493esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
bombardamenti russi su una zona residenziale di Kherson
Ieri diverse persone sono rimaste ferite nei bombardamenti russi su una zona
residenziale di Kherson. Lo rende noto l'amministrazione militare regionale
citata dal Kyev Independent. Ad essere colpiti sono stati un edificio
residenziale a più piani, una farmacia
ed un ristorante.
L'esercito ucraino è recentemente avanzato ancora nel settore di Bakhmut. Il lavoro di combattimento
continua sui fianchi. Lo ha riferito RBC-Ucraina riferendo le affermazioni di
Sergey Cherevaty. «Abbiamo un'avanzata in Bakhmut. C'è combattimento sui fianchi, c'è pressione sul nemico. Dopo un'analisi e una verifica dettagliate, forniremo
dati dettagliati sul territorio che siamo riusciti a liberare».
Il villaggio russo di Dronivka, che si trova nel distretto urbano di Grajvoron,
nella regione di Belgorod, ieri è stato colpito due volte. Lo riporta su Telegram il governatore della regione
Vyacheslav Gladkov. Secondo quanto dichiarato da Gladkov, "non ci sono state
vittime", anche se "sono stati danneggiati i tetti, le facciate e le recinzioni
di due case private", oltre alle "linee di alimentazione del gas e
dell'elettricità".
il libro del giorno
l’aquila
Cantieri dell’Immaginario
a l’Aquila NELLA SCALINATA
DI SAN BERNARDINO
Oggi 3 luglio, alle ore 21,30, prende il via dalla Scalinata di San Bernardino a L’Aquila il cartellone estivo “I Cantieri dell’Immaginario”, promosso dal Comune dell’Aquila in sinergia con le istituzioni culturali del territorio, con la direzione
artistica del M° Leonardo De Amicis e il coordinamento del TSA Teatro Stabile d’Abruzzo. L’evento di inaugurazione proposto dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, è affidato a RON uno dei cantautori italiani più amati dal pubblico e che ha un rapporto speciale con la città dell’Aquila.
E’ il tour celebrativo dei 50 anni di musica di RON, protagonista indiscusso della
canzone d’autore italiana. Un tour che cade nel decennale della scomparsa di Lucio Dalla e
che avrà una scaletta che ripercorre la lunga collaborazione tra i due artisti. I suoi
più grandi successi e i capolavori che ci ha regalato in questo mezzo secolo di
canzoni, pubblicati anche recentemente nell’antologia Non abbiam bisogno di parole, prendono nuova luce in questo live, dove
RON, Rosalino Cellammare, è accompagnato dalla Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno, tra
le orchestre più note in Italia grazie ai tanti progetti cui ha partecipato e agli artisti di
fama internazionale con cui ha collaborato, insieme a Giuseppe Tassoni al
pianoforte.In scaletta oltre ai classici intramontabili
Valentina D'Urbano
Tre gocce d’acqua
Celeste e Nadir non sono fratelli, non sono nemmeno parenti, non hanno una
goccia di sangue in comune, eppure sono i due punti estremi di un'equazione che
li lega indissolubilmente. A tenerli uniti è Pietro, fratello dell'una da parte di padre e dell'altro da parte di madre.
Pietro, più grande di loro di quasi dieci anni, si divide tra le due famiglie ed entrambi i
fratellini stravedono per lui. Celeste è con lui quando cade per la prima volta e, con un innocuo saltello dallo
scivolo, si frattura un piede. Pochi mesi dopo è la volta di due dita, e poi di un polso. A otto anni scopre così di avere una rara malattia genetica che rende le sue ossa fragili come vetro:
un piccolo urto, uno spigolo, persino un abbraccio troppo stretto sono
sufficienti a spezzarla. Ma a sconvolgere la sua infanzia sta per arrivare una
seconda calamità: l'incontro con Nadir, il fratello di suo fratello, che finora per lei è stato solo un nome, uno sconosciuto. Nadir è ruvido, indomabile, ha durezze che sembrano fatte per ferirla. Tra i due
bambini si scatena una gelosia feroce, una gara selvaggia per conquistare
l'amore del fratello, che preso com'è dai suoi studi e dalla politica riserva loro un affetto distratto. Celeste
capisce subito che Nadir è una minaccia, ma non può immaginare che quell'ostilità, crescendo, si trasformerà in una strana forma di attrazione e dipendenza reciproca, un legame vischioso e
inconfessabile che dominerà le loro vite per i venticinque anni successivi. E quando Pietro, il loro primo
amore, parte per uno dei suoi viaggi in Siria, termina la precarietà del loro rapporto.
ci sono anche celebri hit che l’artista ha scritto per molti colleghi, da Joe Temerario a Vorrei incontrarti fra
cent’anni, da Anima a E l’Italia che va, da Chissà se lo sai fino alla celeberrima Una città per cantare, passando per Non abbiam bisogno di parole, che dà il titolo tour, e poi ancora: Al centro della musica, Attenti al lupo, Piazza
Grande, Cosa sarà e naturalmente le sue canzoni più recenti, come Più di quanto ti ho amato e Sono un figlio, che faranno parte del nuovo attesissimo
album di inediti che vedrà la luce in autunno.
cultura
Sulmona ricorda
il prof. Papponetti
A dieci anni dalla scomparsa Sulmona il prossimo venerdì 8 luglio, alle 10:30, ricorderà il prof. Giuseppe Papponetti con un incontro nella Sala Consiliare di Palazzo
San Francesco. Intellettuale di spicco, Papponetti fu presidente della “Fondazione Capograssi”, oltre che promotore del premio dedicato al giurista sulmonese. Membro della
direzione dell’Istituto nazionale di studi crociani, del Centro studi «Bolino» e del Centro nazionale di studi dannunziani, Papponetti fece parte della giuria
del Premio Flaiano. Nel 2003 ricevette il Premio della Presidenza del Consiglio
dei Ministri per alti meriti nell’attività critica e ricerca letteraria a livello nazionale, a seguito della sua
pubblicazione “Gadda, D’Annunzio e il lavoro italiano”.
teatro
"Anche gli angeli vanno in ferie"
La compagnia Kairos, Compagnia delle Arti e del Teatro, con la regia di Armando Fragassi,
presenta "Anche gli angeli vanno in ferie": l'appuntamento, il primo per
l'estate 2023 per la Compagnia, è previsto oggi, lunedì 3 luglio, alle ore 21.30 a piazza Cesaroni a San Valentino in Abruzzo
Citeriore, nel pescarese.
Lo spettacolo, dal titolo eloquente e sottilmente ironico, rappresenta una
parodia delle tradizioni locali abruzzesi e dei luoghi comuni, dove, su un
palcoscenico del tutto pirandelliano ognuno mostra le proprie fragilità e le proprie convinzioni anche difficili da sradicare, e che soprattutto nel
contesto sociale sono numerose.
eventi
IL PROGRAMMA
“DELLA NOTTE BIANCA
DEL LIBRO” A VILLALAGO
SI ARRICCHISCE SEMPRE PIU’
DI PRESTIGIOSE PRESENZE
Si arricchisce di ulteriori presenze il cartellone della terza edizione della Notte Bianca del
Libro che si svolgerà a Villalago il prossimo 5 agosto. Tra gli autori che, fino ad ora, hanno
confermato la loro presenza figurano: Gino Bucci, più noto come L’Abruzzese Fuori Sede, giornalista e blogger, che presenterà il libro “Rime Toscibili”; Ercole Wilde, guida escursionista, che presenterà il libro “L’Odore del Selvatico. Pensieri di Vita con Parole di Montagna”; Tania Buccini, cantante lirica, che presenterà il libro “Le Donne di Mozart”, regalandoci anche alcuni assoli; Don Giuseppe Mazola Aynepa, parroco di Scanno, che presenterà il libro “La Repubblica Democratica del Congo: la Storia un Presente, la Globalizzazione
un Incubo”;; Alessandra Caneva, sceneggiatrice e consulente artistico-letterario, che
presenterà il libro “Rapsodia d’Autunno”; Giovanni Liccardo, archeologo e storico della tarda antichità, che presenterà il libro “La storia di Napoli in 1001 luoghi”. Inoltre saranno presenti numerose case editrici Abruzzesi e non solo. Non
mancheranno i laboratori per i più piccoli e gli intermezzi musicali. Al momento, tra i gruppi musicali che si
esibiranno figurano il “Gruppo Incanto-Le Ribelle”, con il loro repertorio di “Storie e Canti di Paesi Vicini e Lontani”, ed il complesso dei “Poker”. Il gruppo organizzatore della Notte Bianca del Libro ha contattato altri
autori che confermeranno la loro disponibilità
ad essere presenti nei prossimi giorni. Giuseppe Solarino
editoriale
dirla con altro linguaggio, un facilitatore) che mi ha portato a scuotere realtà rimaste ferme in teorie e pratiche desuete.
La “Fondazione Ampioraggio”, accreditata per favorire lo sviluppo di innovazioni negli ambiti economici e
sociali, ha seminato, tramite i suoi facilitatori, con tavoli di confronto e
discussione, competenze e conoscenze per saper coniugare l’innovazione con la risposta ai bisogni sociali che emergono nella comunità.
Avremo da questa semina i frutti? Non da subito, ma sicuramente saranno i nostri
giovani a farceli raccogliere!
Ben vengano, dunque, questi corsi, iniziati col sindaco Angelo Cetrone, ma poi
morti e risorti finalmente con questa nuova amministrazione, che dovrebbe
investire per una formazione continua, non episodica, per essere al passo con
le trasformazioni culturali e sociali e con
le nuove tecnologie.
Bisogna investire sui giovani, perché siano innovatori e non si fossilizzino nelle tradizioni col rischio che, per
dirla con lo psicologo Angelo Di Gennaro, diventino “automatismi inconsci, tali da rappresentare anche un po’ le nostre prigioni”. r.g.
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Le giornate a Scanno di “Jazz’Inn 2023”
Sabato scorso si sono concluse a Scanno le cinque giornate di Jazz’Inn 2023, il corso di formazione a cura della “Fondazione Ampioraggio”.
Secondo me i circa 25 mila euro spesi dal Comune sono più che opportuni, perché finalmente si è entrati nell’idea che per avere successo nella presentazione di progetti, occorre un’adeguata preparazione nel saperli “confezionare”, ma anche nell'essere innovativi e conoscere strategie e “vie” da percorrere, perché giungano a finanziamento.
I tanti giovani, che vi hanno partecipato, questo lo sanno e l’amministrazione comunale ha fatto bene a dar loro le opportunità di conoscenze, di confronto, che possono essere aneliti futuri per quel “rinnovamento” a cui tutti aspiriamo.
Il mio percorso lavorativo è stato costellato da centinaia di corsi di formazione, che mi hanno reso
preparato nell’affrontare le innovazioni di una società in cammino. A mia volta sono stato un formatore (per
commemorazioni
Cerimonia commemorativa
dei Caduti di Nassiriya a Scanno
Nell’ambito dei festeggiamenti della Madonna delle Grazie a Scanno, si è voluto dedicare una giornata commemorativa ai Caduti di Nassiriya in occasione
del ventennale della strage del 12 novembre 2003. Per l’occasione sabato pomeriggio è arrivata in paese la Fanfara dei Bersaglieri “A. Cotterli”, che si è esibita dapprima lungo le vie principali per poi attendere in piazza il raduno
delle autorità civili, religiose, militari e delle associazioni combattenti. Si è formato un corteo con i vari gonfaloni, preceduto da due ragazze nel costume
tradizionale festivo, per
procedere verso il monumento ai caduti di Nassiriya e di tutte le guerre in
piazza San Rocco. Dopo l’alzabandiera, è stato il sindaco Giovanni Mastrogiovanni, affiancato dal parroco don Giuseppe e
dal comandante della compagnia di Castel di Sangro Castagna, a deporre la
corona d’alloro per rendere omaggio a questi nuovi martiri. Il cap. Castagna ha rievocato
quella strage, causata dal carico di esplosivo lanciato sulla base italiana dei
carabinieri di stanza a Nassiriya per una missione pacifica. Ha fatto seguito l’intervento del sindaco, con parole coinvolgenti per una cerimonia molto toccante
e resa ancor più celebrativa dalla Fanfara che in serata alle 21,45 si è esibita nel carosello e concerto bandistico.
lutti
LUTTO A VILLALAGO
E’ deceduto il 28 Giugno scorso a Toronto (Canada) Luigi Galante. Aveva 85 anni. Ad
annuncialo a Villalago, suo paese natio, sono stati i suoi fratelli, i suoi
nipoti e parenti tutti. Luigi era rimasto vedovo da alcuni anni. Aveva sposato Rosaria, anche lei di
Villalago, dalla quale ha avuto due figli. Giovani fidanzati mantennero la
promessa di sposarsi in Canada, perché Rosaria con la madre e la sorella più piccola partirono per Toronto, dove c’erano già e il padre e il fratello. Il matrimonio venne celebrato quando Luigi la
raggiunse. Prese a lavorare da barbiere, aprendo una sua “barberia”. La coppia è tornata diverse volte a Villalago. Luigi era una persona amabile, confidente
con tutti. Ricordo la sua cordialità quando insieme a mia moglie, trovandoci in gita a Toronto, lo andammo a
trovare. Restammo a cena da lui e Rosaria preparò un menù con specialità italiane. Con la famiglia dei miei genitori era legato da comparatico e c’è sempre stato un rapporto di rispetto.
La sua morte ha rattristati non solo noi, ma tutti coloro che in paese lo
conoscevano. Oggi, lunedì 3 Luglio, alle ore 17,30, verrà celebrata una messa di suffragio nella chiesa parrocchiale di Villalago.
Sentite condoglianze ai suoi due figli, ai fratelli, ai suoi nipoti e a tutti i
suoi parenti.