Lunedì 26 Giugno 2023 - San Davide di Salonicco, Eremita

Il tempo... ieri - LA GIORNATA CON IL SUO CLIMA ha annunciato l’arrivo dell’Anticiclone delle Azzorre. Non è stata molto calda per via di correnti fredde. Ammassi nuvolosi innocui. Temperature: mass. 23,7,5°; min. 12,3°; attuale 15,2° (ore 23,30).
 
  in primo piano
486esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
 Prigozhin ha fatto con le sue truppe marcia indietro

“I negoziati” tra il presidente bielorusso Alexander Lukashenko e il capo dei mercenari Wagner Yevgeny Prigozhin “sono proseguiti per tutta la giornata. Di conseguenza, sono giunti a un accordo sull’inammissibilità di scatenare un sanguinoso massacro sul territorio della Russia. Prigozhin ha accettato la proposta del presidente della Bielorussia di fermare il movimento di persone armate della compagnia Wagner sul territorio della Russia e di compiere ulteriori passi per allentare le tensioni. Al momento, è sul tavolo un’opzione assolutamente vantaggiosa e accettabile per risolvere la situazione, con garanzie di sicurezza per i combattenti Wagner”. E’ quanto riferisce un messaggio del servizio stampa del presidente bielorusso. Le truppe del Gruppo Wagner hanno iniziato a lasciare la zona vicino al quartier generale del distretto militare meridionale a Rostov sul Don, nel sud della Russia. Lo ha confermato un giornalista dell’agenzia Interfax sul posto, precisando che diversi veicoli della Wagner hanno iniziato a muoversi, mentre le truppe si sono raggruppate in vista della partenza dalla città per far ritorno nei loro campi nel Luhansk.
L’attacco dell’esercito mercenario Wagner in Russia, e in particolare a Rostov, può avere un impatto “molto significativo” sulla guerra in Ucraina, secondo l’americano Istituto per lo studio della Guerra (Isw).
 
  il libro del giorno
   eventi
Ieri A PETTORANO SUL GIZIO
E’ stato presentato
“Rapsodia d’autunno”
Il libro di Alessandra Caneva

Ieri al Castello di Pettorano sul Gizio il libro di Alessandra Caneva, ha aperto la rassegna letteraria “Leggo per legittima difesa” con la presentazione del libro “Rapsodia d’autunno” (Ianieri Editore).
Alessandra Caneva, sceneggiatrice, soggettista, narratrice, consulente editoriale per la Lux Vide e consulente artistico-letterario per la struttura di Rai Fiction, è una gradita ospite di Villalago.
Nella pagina di sabato abbiamo presentato il suo libro e siamo onorati di averla nella “Notte bianca del libro”, che si svolgerà a Villalago il prossimo 5 Agosto.
A Pettorano la presentazione, impreziosita dalla letture di alcuni testi da parte di attori professionisti quali Francesca Galasso e Pietro Becattin, è stato un successo, che sicuramento si ripeterà a Villalago.
Margaret Atwood
La donna da mangiarE

Marian è una ragazza ben educata e istruita, vive negli anni Sessanta a Toronto, ed è fidanzata con Peter, un promettente avvocato. Lavora in un'azienda che si occupa di ricerche di mercato, dove i posti di responsabilità sono tutti ricoperti da uomini. Ambiziosa, ma anche desiderosa di essere normale, Marian decide di assecondare le richieste del suo fidanzato e della società e attende fiduciosa il matrimonio, che pensa le conferirà un ruolo. La svolta inattesa giunge quando incontra Duncan, un dottorando in Letteratura inglese che ignora le regole ed è profondamente determinato, a differenza di Marian, a esprimere la propria individualità. La ribellione parte dal corpo della ragazza, che inizia a rifiutare il cibo: prima la carne, poi le uova, infine le verdure, finché la sua personalità, tenuta così a lungo a freno, esplode in una serie di comportamenti inappropriati e sovversivi, modificando per sempre la sua rassicurante, stabile routine. "La donna da mangiare" è il primo romanzo di Margaret Atwood e contiene già tutti i temi delle sue opere successive, presentandola come un'osservatrice consumata delle ironie e delle assurdità generate dal conformismo.
 
   film festival
I VINCITORI DEL FLAIANO
FILM FESTIVAL

Nell'edizione numero cinquanta della storica kermesse che celebra i migliori talenti del mondo del cinema e della tv. Fondati nel 1973 da Edoardo Tiboni per onorare Ennio Flaiano e riproporre costantemente lo studio della sua opera, i Premi Internazionali Flaiano costituiscono una struttura articolata in tutta una serie di manifestazioni, rassegne, convegni, spettacoli nei quali confluiscono motivi concreti di cultura: nel senso specifico di produzione di "fatti" letterari, teatrali, cinematografici, televisivi che culminano nelle giornate estive della consegna dei premi. Questi i premi:
Premio miglior regia
Marco Bellocchio per il film "Esterno Notte"
Premio migliore sceneggiatura
Roberto Andò, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso per il film "La stranezza"
Premio miglior interpretazione maschile
Fabrizio Gifuni per il film "Esterno Notte"
Premio migliore interpretazione femminile
Sara Serraiocco per il film "Il primo giorno della mia vita"
Premio speciale alla regia
Andrea Andermann per il docufilm "Oceano Canada"
Premio speciale alla memoria di Anna Magnani
(di cui quest'anno ricorre il 50esimo della morte)
Premio che verrà ritirato dalla nipote Olivia Magnani
Premio Internazionale Flaiano alla Carriera
Al Premio Oscar Taylor Hackford
Premio alla miglior regia teatrale
Filippo Dini per il dramma in 4 Atti "Il Crogiuolo" di Arthur Miller
Premio alla migliore interpretazione
Lucia Mascino per lo spettacolo "Ghiaccio"
Premio alla migliore interpretazione maschile
Graziano Piazza per la tragedia "Edipo Re"
Premio per il Musical
 Red Canzian "Casanova OperaPop"
Premio Speciale per l'interpretazione
Virginia Raffaele "Samusà"
Premio miglior regia televisiva
Matteo Rovere e Letizia Lamartire per la  serie "La Legge di Lidia Poët"
Premio miglior sceneggiatura televisiva
Cristiana Farina e Maurizio Careddu per la serie
"Mare Fuori"
Premio miglior interpretazione femminile
Paola Cortellesi per la serie "Petra 2"
Premio Speciale per l'interpretazione
Luisa Ranieri per la serie "Le indagini di Lolita Lobosco"
Premio miglior interpretazione maschile
Alessandro Preziosi nella Serie "La vita bugiarda degli adulti"
Premio miglior  programma televisivo
Rosario Fiorello per "Viva Rai2"
Sezione giornalismo
Premio speciale alla carriera
Cesara Buonamici vicedirettore del Tg5
Premio alla carriera giornalistica
Lilli Gruber giornalista, inviata speciale, scrittrice,
autrice e conduttrice.
 
   ju buk festival
IL GIRO DEL MONDO IN TRE GIORNI? 
A JU BUK FESTIVAL

Gli effetti socio-economici della pandemia, la guerra in Ucraina, la rivoluzione delle donne in Iran, la rotta migratoria balcanica e quella mediterranea. Ricca di stimoli e miscellanea di suggestioni questa III edizione del festival letterario tutto al femminile Ju Buk (che nel gergo locale sta a indicare la bisaccia del pastore transumante) diretto dalla sociologa e giornalista Eleonora de Nardis Giansante, che avrà luogo dal 28 al 30 luglio a Scanno - l’antico borgo nel Parco nazionale d’Abruzzo, amato dai fotografi Cartier Bresson e Giacomelli - sotto gli alti patrocinii del MiC e della Regione Abruzzo.
Donne che trasmettono i fili della Memoria e donne in grado di capovolgere stereotipi e scrivere nuove grammatiche di rapporti tra generi: aprirà la giornata dedicata alla narrativa l' esordiente abruzzese Kristine Maria Rapino con Fichi di marzo (Sperling&Kupfer) che narra le vicende di una famiglia di pastai della Majella, seguita dalla scrittrice siciliana che vive tra Roma e Parigi  Anna Giurickovic Dato con Il grande me (Fazi).
La seconda giornata, dedicata alla saggistica, vedrà sul palco la giornalista Tiziana Ciavardini con il suo ultimo lavoro Ti racconto l’Iran. I miei anni in terra di Persia (Armando) e l’economista femminista Azzurra Rinaldi, direttrice della School of Gender Economics di Unitelma Sapienza, con Le signore non parlano di soldi (Fabbri).
La terza giornata vedrà protagoniste la pluripremiata giallista Piera Carlomagno con Il taglio freddo della luna (Solferino) e l’afropartenopea Djarah Khan con il suo acclamato Ladri di denti (People).
Nel segno della staffetta generazionale torna il premio Ju Buk Opera Prima,  affidato alla direzione artistica di Valeria Gargiullo, enfant prodige di Salani e vincitrice dell' ultimo Premio John Fante.
Madrina dell’evento l’attrice Valentina Melis, attivista per i diritti civili e le pari opportunità e testimonial dell’ associazione Differenza Donna.
Durante le presentazioni sarà possibile ammirare le opere dell’artista abruzzese Giusi Michini, sculture contemporanee create in esclusiva, traendo ispirazione dai temi portanti di Ju Buk.
Nelle passate edizioni il festival aveva ospitato grandi firme della letteratura italiana, da Nadia Terranova a Valeria Parrella a Donatella Di Pietrantonio: torna con i suoi tre giorni di libri e cultura di genere e promette di lasciare anche quest’anno un segno importante nel panorama dei festival letterari estivi.
 
   editoriale
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Dall’Orsa Amarena
In risposta all’editoriale del 12 giugno 

Gentile direttore, sono tornata a Villalago. Mi è giunta voce di quello che hai scritto nel lunedì del direttore del  12 Giugno scorso. Ti ringrazio di avermi considerato un’orsa intelligente e premurosa verso i miei due bambini. Scusami, se chiamo bambini i miei due cuccioli. Stando qui in paese ho appreso il vostro lessico, il vostro modo di chiamarci. Se voi, umani, date agli animali nomi che appartengono alla vostra specie, credo che a mia volta sia autorizzata a non seguire la grammatica italiana. Mi chiamate Amarena, un nome così brutto e insignificante, e avete dato anche nomi di persone ai miei cuccioli, quindi entro nella vostra logica e chiamo i miei figli, bambini, per suscitare la vostra empatia. Voi volete, con i vostri convegni, far capire alla gente che orsi e umani possono e devono convivere.
Chi è questo intelligentone che propone queste idee?
Chi mai vi ha detto che gli orsi vogliono convivere con gli umani?
Cercate di capire, invece, perché ci avviciniamo ai vostri paesi, non con i soliti concetti triti e ritriti. Voi umani abbandonate il vostro luogo di    
origine quando scarseggiano le risorse, quando le condizioni di vita sono precarie, quando fate fatica a portare in tavola il cibo necessario. Partite da queste considerazioni e spalmatele nell’ambiente boschivo, dove comincia a scarseggiare tutto e dove viverci significa essere in competizione con gli altri animali. Voi avete rintrodotto cervi e lupi che sono una “iattura” per gli orsi. Noi per fortuna siamo onnivori, ma non possiamo competere, né con gli erbivori, né tanto meno con i carnivori. La nostra natura è di animali solitari, non prediamo in gruppo. C’incontriamo solo con i maschi ed esclusivamente per l’istinto di procreazione. Poi tutto ricade sulle femmine.
Non mi reputo un’orsa confidente e hai fatto bene a spendere qualche parole su questo tema.
Certo, grazie a me il tuo paese e il sindaco (non l’hai votato, quindi non è tuo) hanno momenti di notorietà.
Non ti ho visto mai in mezzo ai fotografi, che vengono a spiarmi per farmi le foto. Come mai?
Starò ancora a Villalago. La sera mi piace guardare le case illuminate e penso alla mia vita randagia. Gemma (altro nome orribile) è nelle vicinanze. L’ho trovata dimagrita e stanca.
Grazie di nuovo per quello che hai scritto. Ciao! r.g.
 
   parliamo di cose concrete
STRANI SEGNALI
DI CAMPAGNA ELETTORALE

di Andrea Iannamorelli

Sinceramente non riesco a capire se Marsilio si sente politicamente forte o no. La coalizione che lo sostiene alla Regione (al di là di qualche esplicito problemino che pone la Lega) sembra navigare in acque tranquille: tuttavia a parlare della ricandidatura, fino al momento, è lui e lui soltanto: il presidente in carica.
Certo l’area delle opposizioni dà segnali peggiori: sta zitta; oltre qualche
sporadica battuta di D’Alessandro non si vede alcunché: semplici segnali di fumo che non sembrano raccolti con interesse da PD, 5Stelle e           da quel che resta di quella che un tempo era l’estrema sinistra regionale (per battere la destra, infatti, servirebbe una coalizione ampia, pare tutta da inventare!).
Come interpretare l’attivismo -chiaramente elettoralistico- del Presidente aspirante al “bis”? Se la situazione dei rapporti tra gli alleati, all’interno della coalizione, tranne prova contraria, è chiara e a lui favorevole; e, anche se i risultati prodotti dalla Giunta non sembrano esaltanti, non dovrebbero esserci grosse ...
 
   inps news
Pensionati: il cedolino
di pensione di luglio 2023

a cura di Stefano Caranfa

Il cedolino della pensione, accessibile tramite servizio online, è il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui questo importo può variare. Si riportano di seguito le principali informazioni sul cedolino della pensione di luglio 2023.
LA DATA DI PAGAMENTO
Il pagamento avverrà con valuta - 1° luglio per le pensioni in pagamento presso Poste italiane - 3 luglio per quelle in pagamento presso gli Istituti    
di credito che, si ricorda, devono essere convenzionati con l’INPS.
CORRESPONSIONE DELL’INCREMENTO DELLE PENSIONI DI IMPORTO PARI O INFERIORE AL TRATTAMENTO MINIMO INPS (ART. 1, CO. 310, LEGGE 29 DICEMBRE 2022, N. 197 “BILANCIO DI PREVISIONE DELLO STATO PER L’ANNO FINANZIARIO 2023 E BILANCIO PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2023-2025”)
Con la rata di luglio 2023 l’INPS corrisponderà un incremento sulle pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo, comprensivo degli eventuali arretrati, che per l’anno 2023 è pari a:
- 1,5% per i soggetti di età pari o inferiore a 75 anni;
- 6,4% per i soggetti di età superiore a 75 anni.
L’incremento spetta da ...
 
Villalago