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Sabato 24 Giugno 2023 - San Giovanni Battista, profeta
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Il tempo... ieri - IL TEMPO SEMBRA CHE VADA STABILIZZANDOSI su un clima prettamente estivo. I gradi di calore aumentano di giorno in giorno. Ieri la giornata è stata bella e calda. Temperature: mass. 30,5°; min. 17,8°; attuale 17,4° (ore 23,30).
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in primo piano
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484esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
nuovo pacchetto di aiuti all'Ucraina dagli Usa
La controffensiva ucraina procede a rilento. A confermarlo è il presidente Volodymyr Zelensky che, in un’intervista alla Bbc, ha sottolineato come le operazioni militari delle forze di
Kiev per la riconquista delle zone occupate dai russi non stia andando molto
bene, registrando progressi “più lenti del previsto”. Dopo la recente notizia della riconquista di otto villaggi nella regione
meridionale di Zaporizhzhia e Donetsk, è arrivato l’aggiornamento del leader ucraino, il quale ha dichiarato che 200mila chilometri
quadrati di territorio ucraino sono cosparsi dalle mine delle forze russe.
"Alcuni credono che questo sia un film di Hollywood e si aspettano risultati
immediati. Non è così - ha detto Zelensky - Qualunque cosa vogliano alcuni, compresi tentativi di
fare pressioni su di noi, con tutto il rispetto, avanzeremo sul campo di
battaglia nel modo che riteniamo migliore".
Il Dipartimento della Difesa americano ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti
all'Ucraina da 2,1 miliardi di dollari. Gli aiuti includono, anche sistemi di difesa Hawk e droni Puma.
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il libro del giorno
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concerti
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ESTATE DI IMPEGNI
PER I SOLISTI AQUILANI
Un’estate ricca di impegni per i Solisti Aquilani. Dopo aver aperto il 21 giugno scorso,
nel giorno dedicato alla Festa della musica, la terza edizione dell’Appia Antica music festival di Roma con le Quattro stagioni di Vivaldi si torna
in Abruzzo.
Sabato 24 e domenica 25, infatti, per i Concerti nel territorio, il quartetto
dell’orchestra si esibirà, con inizio alle 18:30, rispettivamente a Calascio (sul sagrato della chiesta
di Sant’Antonio) e a Gagliano Aterno (nel parco giochi di piazza del Popolo). La
formazione è composta da Federico Cardil-li, violino; Luana De Rubeis, viola; Giulio
Ferretti, violoncello; Ettore Maria Del Romano, clavi-cembalo.
Giovedì 29, invece, appuntamento a Terni, nell’Anfiteatro romano, alle 21,30, con il Roby Lakatos ensemble, in un programma
scintillante con musiche,
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tra gli altri, di Lakatos, Rimsky-Korsakov, Piazzaolla, Brahms.
Martedì 4 luglio, invece, i Solisti saranno a Riga, in Lettonia, con la direzione di
Olivier Holt. Il programma prevede brani di Tansman, Hartmann (Concerto funebre
per violino e archi, solista Daniele Orlando) e Bartòk.
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Alessandra Caneva
Rapsodia
D'AUTUNNO
Luigia è una giovane pianista di successo, costretta a sospendere temporaneamente i
concerti dopo un serio incidente stradale. Interrotta la relazione con il suo
partner musicale, al quale era legata anche sentimentalmente, decide di
lasciare Roma e di fare ritorno a Poggio dei Mirti, dove affondano le sue
radici. Sola, senza l'appoggio della famiglia, sente esplodere in lei una
passione artistica nuova che la riporta in vita e inizia a comporre musica,
dialogando con una natura che osserva con occhi ogni giorno più sensibili. Le sue composizioni ricevono un plauso inaspettato, ma gli ostacoli
al suo desiderio di esibirsi in pubblico continuano. Nonostante la durezza
delle prove, tra le quali il terremoto dell'Aquila del 2009, la sua forza
espressiva cresce seguendo percorsi inattesi. Un romanzo nelle cui pagine
vibrano le tinte e i toni con i quali vengono solfeggiati e dipinti i paesaggi,
in perfetta sintonia con i sentimenti che abitano l'anima di Luigia e di tutti
coloro che prendono parte a quel disegno complesso, ma armonico che è la sua vita.
Il libro verrà presentato il 25 Giugno, ore 18,00, a Pettorano sul Gizio alla presenza dell’autrice. Interverranno:
il sindaco Antonio Carrara, la giornalista Chiara Buccini.
Gli attori Francesca Galasso e Pietro Becattini leggeranno alcuni brani tratti
dal libro.
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cuntafesta
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CUNTAFESTA A SCAFA
PER CELEBRARE I CINQUE
ANNI DI CUNTATERRA
Domenica 25 giugno a partire dalle 15.30 presso l’area del Vecchio Mulino all’interno del Parco Lavino di Scafa si terrà la CUNTAFESTA, un evento per celebrare i cinque anni di vita di CuntaTerra,
realtà artistica e culturale con sede a Chieti.
Una tappa conclusiva di restituzione dei laboratori teatrali e musicali che si
sono tenuti durante il periodo autunnale e invernale nella sede di CuntaTerra,
con la partecipazione di tutti gli allievi, adulti e bambini, che li hanno
frequentati. L’evento, patrocinato dal Comune di Scafa, è organizzato sotto la Direzione Artistica di Marcello Sacerdote e del M° Sebastian Giovannucci, responsabile della formazione musicale di CuntaTerra.
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incontri
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Santità e immagini
nell’Abruzzo medievale
Nell’ambito della mostra IL MAESTRO DI CAMPO DI GIOVE. RICOMPORRE UN CAPOLAVORO a cura di Federica
Zalabra e Cristiana Pasqualetti, sabato 24 giugno alle ore 17.00 incontro al Museo Nazionale d’Abruzzo con Alessandro Delpriori, Università di Camerino, su Santità e immagini nell’Abruzzo medievale. I tabernacoli come pale d’altare
“In Abruzzo, nel Medioevo, sugli altari non c’erano i polittici scompartiti come in Toscana o in Veneto. La devozione prediligeva un’immagine forse più potente e diretta, il tabernacolo con le ante mobili. In altri casi c’erano dossali narrativi ma, in sostanza, mancava il concetto di ostentazione
dell’immagine e, invece, era più diffusa un’idea didascalica ed espressiva. La narrazione era la voce alta della fede. Si
sviluppa così una cultura ibrida di pittura e scultura che collaborano tra loro per la
creazione di queste immagini che hanno forme e funzioni ben precise.
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teatro
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Laboratorio Teatrale
“E- STATE IN SCENA”
Nell’ambito del FESTIVAL “Alice nel paese del teatro”
Il Laboratorio Teatrale “E- STATE IN SCENA” a Pescasseroli inizierà il 3 agosto 2023 per terminare il 9 agosto 2023 con la grande Festa “CIRCO MATTO”. Il Laboratorio di Arti Sceniche: “ALICE” E- STATE IN SCENA è un Laboratorio Teatrale estivo a cura degli animatori dell’Accademia del Teatro Ragazzi e dell’Animazione della cooperativa Fantacadabra. Il laboratorio teatrale “ALICE E- STATE IN SCENA” è aperto a tutti coloro che desiderano un primo approccio al mondo della
recitazione o che siano semplicemente curiosi di imparare cosa significa stare
sulla scena per favorire la creatività, l’autostima individuale, aumentare la consapevolezza delle proprie qualità motorie, gestuali, relazionali, sviluppare la fantasia incentivando gli aspetti
ludici legati agli strumenti dell’espressività, sviluppare l’ascolto. Un laboratorio estivo per scoprire, conoscere e vivere il teatro in
tutti i suoi aspetti partendo dal gioco per diventare attori, scenografi,
autori e costumisti, scoprendo questo mondo sia sul palco che dietro le quinte.
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convegno
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La pastorizia nel Regio TratturO
tra tradizione e innovazione
L’Associazione Regio Tratturo Celano-Foggia, nella sua seconda edizione della Festa della
Transumanza, presenta il convegno: “La pastorizia oggi nel Regio Tratturo Celano-Foggia tra tradizione e innovazione”. L’incontro si terrà il 1° luglio 2023 alle ore 16.30, presso la Chiesa Sant’Angelo a Celano (AQ). Presenzieranno:
il dott. Gesualdo Ranalletta, presidente Associazione Regio Tratturo Celano
-Foggia; l’ing. Settimio Santilli, sindaco Città di Celano; il dott. Roberto Santangelo, vicepresidente Consiglio regionale d’Abruzzo; il dott. Domenico Ciaccia, socio Associazione Regio Tratturo Celano – Foggia.
Parteciperanno: il dott. Nunzio Marcelli, presidente Consorzio “IGP. Agnello del Centro Italia”; la dott.ssa Antonella Ballone, presidente Camera di Commercio L’Aquila-Teramo; il dott. Giuseppe Ciotti - MASAF (Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste); il dott. Stefano Fabrizi, direttore
Confagricoltura Provinciale L’Aquila;
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il dott. Francesco Cortesi, direttore ARA-Associazione Regionale Allevatori.
Interverranno: i signori Vittoriano Angeloni e Raffaele Santilli.
Modera il prof. Maurizio Cichetti.
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l’intervento
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FALCE E MACELLO
Si, i comunisti mangiavano bambini (ucraini)
di Domenico Rinaldi
In <<raccolto di dolore>>, Con questo narra la carestia voluta da Stalin. La sinistra recentemente ha
scoperto, con trent’anni di ritardo, i danni del politicamente corretto e della cultura (si fa per
dire) della cancellazione. E’ giunto il momento di fare un altro passo e ammettere che il socialismo non era una idea
realizzata male, ma una pessima idea realizzata, purtroppo, bene. L’uguaglianza imposta, la redistribuzione forzata, i prezzi fissati per decreto, la produzione suddivisa in quote, l’economia regolata da piani quinquennali, il partito unico, il controllo
poliziesco, la repressione del dissenso, la distribuzione di intere classi
sociali, la censura, lo schiavismo, le purghe, il culto del leader. Tutto
questo non era una degenerazione, era l’essenza di una ideologia nella quale lo Stato, coincidente col Partito
comunista, era tutto e l’individuo era niente. Chi volesse avventurarsi nella letteratura di Raccolto di
dolore, il capolavoro dello storico inglese Robert Conquest, potrebbe
addirittura accertarsi della verità di alcune cose negate pervicacemente dagli eredi del Partito comunista. Ad
esempio, Stalin ordinò dei pogrom selvaggi in Ucraina, battendo sul tempo Adolf Hitler: fatto che concorre a spiegare come mai Urss e Germania nazista, inizialmente,
avessero firmato il patto Ribbentrop – Molotov. Soprattutto: i comunisti forse non mangiavano bambini ma costrinsero
gli ucraini al cannibalismo, come dimostra inoppugnabilmente il saggio di
Conquest , Raccolto di dolore spezzava la congiura del silenzio sull’Holodomor, ovvero la apocalisse inflitta da Stalin alla Ucraina per ottenere un
triplice risultato piegare definitivamente i Kulaki, i contadini “agiati” e proprietari delle terre, piegare definitivamente l’Ucraina che non sopportava la dominazione dei bolscevichi, avere un capro
espiatorio al quale attribuire la colpa dei disastrosi risultati in
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campo agro alimentare. Così fu deciso a tavolino che una carestia avrebbe messo le cose sul binario
desiderato. I raccolti furono espropriati, furono fissati obiettivi palesemente
irraggiungibile, fu impedita la fuga dei profughi affamati, fu negata ogni
forma di aiuto da parte delle altre regioni della Russia sovietica. Tra il 1929
e il 1932, milioni di cittadini ucraini morirono di fame, i paesi si ridussero a
lazzaretti popolati solo da famiglie malnutrite e in attesa della fine. Nelle
campagne si arrivò al cannibalismo. Conquest raccolse un’ampia documentazione e in particolarmente numerose testimonianze dirette. Quando
raccolto di dolore fu pubblicato, nel 1986, suscitò polemiche furibonde e la reazione dei comunisti di mezzo mondo. Conquest fu
accusato di essere una mezza tacca della ricerca di essersi affidato unicamente
alle parole dei sopravvissuti, nemici giurati dell’Urss. Gli fu anche rinfacciata la mancanza di carte ufficiali sovietiche, ancora
rinchiuse in archivi inaccessibili. Accidenti, poveri comunisti, che sfortuna.
Caduta l’Unione sovietica, tre anni dopo, gli archivi per un breve periodo furono aperti
e, maledizione, Conquest trovò proprio gli ordini diretti di Stalin. Il dittatore esprimeva, senza mezzi termini, la
volontà di infliggere all’Ucraina una lezione durissima. Nel 2008, il Parlamento europeo ha approvato una
risoluzione che definisce l’Holodomor uno <<spaventoso crimine contro il popolo ucraino e contro l’umanità>>. Il Parlamento europeo è stato netto ma infondo prudente. Per gli Stati Uniti, la Germania, la Città del Vaticano e molti altri Paesi, l’Holodomor è un genocidio. In Italia, Raccolto di dolore fu pubblicato soltanto nel 2004,
grazie alla Fondazione Liberal che andò a colmare una lacuna intollerabile. Suscitò reazioni scomposte, apologie di Stalin, saggi sulla leggenda nera del dittatore georgiano e altra robaccia. Oggi arriva la prima edizione per
un grande editore, Rizzoli (prefazione di Marco Clementi: postfazione di Federico Argentieri, pp 540, euro 25). In origine il libro era stato comprato
da Garzanti e tradotto da Sergio Minucci ma fu gettato in un cassetto ove
rimase per diciotto anni. Chissà come mai, potrebbe chiedersi un ingenuo…
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borsacchio
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24 Giugno 2023 Il mare
e La Riserva il Turismo del Futuro
Oggi 24 Giugno alle ore 10.00 , con partenza da Via Makarska a Roseto presso la rotonda Nord
(fra Gilda e Villaggio Lido D'Abruzzo) partirà l'escursione con doppio percorso "Il mare e la Riserva il Turismo del Futuro".
Un percorso per tutti e aperto a tutti con una uscita sulla spiaggia alla
scoperta delle dune e del mondo del fratino con la distribuzione di alcuni
volantini sulle buone pratiche in riserva. Un secondo percorso dedicato agli
operatori turistici della città per far scoprire la riserva e le sue potenzialità in E Bike, grazie alla collaborazione di Fuori Porto, per scoprire il mare e la
collina della Riserva . Il Turismo cambia e spinge sempre più verso la sostenibilità. Il turismo non è immune anzi, da anni fette sempre più ampie del settore sono vocate alle esperienze legate alla natura ed alla storia
del territorio che rendono unico un luogo. Qui la fortuna di Roseto che ha una
Riserva, ferma al palo ma sorretta da volontari, il borgo di Montepagano e
tante frazioni che , anche se poco considerate oggi, sono collegate da
sentieri, stradine perfette per escursioni e spostamenti lenti in bicicletta ed
a piedi. Il progetto è supportare la città per tempo e renderla attrattiva per il futuro.
Marco Borgatti
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