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Giovedì 8 Giugno 2023 - Santa Maria Teresa Chiramel Mankidiyan, Vergine, fondatrice
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Il tempo... ieri - ANCORA UNA GIORNATA A DUE TEMPI per quanto riguarda la metereologia: mattinata col sole dal calore estivo e un pomeriggio nuvoloso, con la consueta
pioggerellina. Temperature: mass. 20,2°; min. 9,8°; attuale 16,6° (ore 23,30).
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in primo piano
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469esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
La diga sarebbe esplosa all’interno
La diga in Ucraina sarebbe esplosa dall’interno. Lo riporta il New York Times citando alcuni funzionari ucraini, con i
quali molti esperti sarebbero d’accordo considerato che un attacco di artiglieria o comunque dall’esterno non sarebbe stato in grado di causare tali danni. La diga di Kakhovka e
la centrale idroelettrica sono sotto controllo dei russi dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina. Sono decine di migliaia gli evacuati dopo l’esplosione. Migliaia di persone hanno passato la notte in soffitte e tetti.
A causa dell'esplosione, ha fatto sapere il presidente ucraino Volodymyr
Zelensky, "si è formata una chiazza di petrolio di almeno 150 tonnellate che viene trasportata
dalla corrente verso il Mar Nero.
Dopo che ieri è stata fatta saltare in aria la diga, un bacino da 18 milioni di metri cubi
costruito nel 1958, strategico sia per alimentare la Crimea e sia la centrale
nucleare di Zaporizhzhia, diventa sempre più aspro lo scambio di accuse fra l'Ucraina e la Russia.
Per Kiev, la Russia ha "deliberatamente fatto saltare la diga" e "il mondo deve
reagire".
Mosca, invece, ribalta l'accusa: "Un atto terroristico di Kiev per fermare le
nostre truppe".
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il libro del giorno
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concerto
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Concerto a L’Aquila
della Schola Cantorum
di San Sisto per il Santo Patrono della città
SAN MASSIMO D’AVEIA
Sabato 10 Giugno ricorrerà a L’Aquila la festa di San Massimo, Patrono della città.
Venerdì 9 giugno, alle 21, nella basilica di San Giuseppe Artigiano (via Sassa), vi sarà un concerto di musica sacra che sarà tenuto dalla Schola Cantorum di San Sisto. Tra gli artisti presenti, Marianna
Volkova (soprano), Benedetto Agostino (tenore) e Piergiuseppe Lofrumento
(pianista). La performance sarà diretta dal maestro Alberto Martinelli.
San Massimo nacque nell'antica città di Aveia (dintorni dell'Aquila) nella prima metà del secolo III (228?). Pare che sia nato in una famiglia cristiana come
dimostra il suo stato di aspirante al sacerdozio. Fu marterizzato durante la
persecuzione di Decio 249 - 251.
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Laura Lippman
La donna del lago
Baltimora, 1966. Dopo diciotto anni di matrimonio, Maddie Schwartz, consapevole che nella sua
dedizione alla vita di moglie e madre una parte importante di sé è andata perduta, decide di lasciare il marito e le giornate da casalinga per
riprendere in mano la sua esistenza. Negli stessi giorni scompare da casa una
ragazzina di undici anni. Maddie si unisce alle ricerche, e seguendo il suo
istinto, scopre qualcosa che, dopo breve, le frutterà un lavoro nella redazione di un quotidiano locale. Maddie ama il suo nuovo
lavoro, ci tiene a distinguersi e presto si appassiona al caso di Cleo
Sherwood, una donna afroamericana trovata morta in un lago cittadino. Se si
fosse trattato di una donna bianca, i giornalisti di Baltimora avrebbero fatto
a gara per occuparsi della storia, che invece ottiene solo un breve trafiletto
relegato nelle ultime pagine di cronaca. Maddie, sola contro tutti, comincia a
indagare. Raccontato da una pluralità di punti vista, e con impressionante ritmo narrativo, La donna del lago non è soltanto il resoconto di un’indagine dai toni noir, ma è la storia del rapporto tra due donne che in realtà non si sono mai conosciute, nate in due contesti diversissimi, ma entrambe
impegnate nello sforzo di contrastare il destino loro assegnato. Laura Lippman
ci regala un romanzo pieno di suspense incentrato sulla redazione di un
giornale in una città e in anni in cui razzismo, classismo e sessismo imbevevano l’opinione pubblica. Un bellissimo thriller che cattura lo spirito del tempo.
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convegno
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L’AMMINISTRAZIONE
CONDIVISA:
UNA NUOVA FRONTIERA
Il Csv Abruzzo Ets e il Forum del terzo settore Abruzzo organizzano, venerdì 9 giugno, dalle 9 alle 13.30, nei locali del museo Michetti di Francavilla, in
piazza San Domenico 1, il convegno dal titolo L’amministrazione condivisa: una nuova frontiera.
Sarà un momento di incontro e riflessione, in Abruzzo, per l’amministrazione condivisa. La riforma del Terzo settore, infatti, ha avviato una
nuova stagione nei rapporti tra gli enti del terzo settore (Ets) e gli enti
pubblici e trova il suo fulcro nell’applicazione dell’articolo 55 del Codice del Terzo settore, che apre una nuova via nella
co-programmazione e nella co-progettazione.
Daranno il proprio contributo su questi argomenti,
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amministratori e dirigenti di enti locali abruzzesi, e, allargando lo sguardo in
un ambito nazionale, interverranno anche la presidente di Csvnet Chiara
Tommasini e la portavoce nazionale del Forum del Terzo settore Vanessa
Pallucchi.
I lavori saranno introdotti dal presidente del Csv Abruzzo Ets, Casto Di
Bonaventura, e dal portavoce del Forum Terzo settore Abruzzo, Gabriele
Perfetti.
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sulmona
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“TEATRO APERTO”
VIAGGIO DIETRO LE QUINTE
DEL TEATRO “M. CANIGLIA”
Si terrà a Sulmona, domenica 18 giugno, la seconda visita guidata dietro le quinte del
teatro Maria Caniglia a cura di Roberto Carrozzo, esperto in materia teatrale,
che accompagnerà le partecipanti e i partecipanti alla scoperta delle bellezze, delle peculiarità e delle curiosità racchiuse all’interno del Caniglia, teatro-gioiello d’Abruzzo. I partecipanti saranno guidati in un percorso nello spazio e nel tempo
del teatro. La visita di domenica 4 giugno è partita alle 16 da piazza XX Settembre, sede dei due teatri storici di Sulmona – il Teatro Caracciolo e il Teatro Comunale nel Collegio dei Gesuiti -, per poi
proseguire all’interno del Teatro “Maria Caniglia”.
L’evento è organizzato e promosso da META Aps con il patrocinio dal Comune di Sulmona.
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lago di scanno
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Una coppia di folaghe
in un nostro video
al Lago di Scanno
Noi che del Lago di Scanno siamo visitatori assidui, che ne conosciamo ogni angolo e anfratto, siamo
attenti, soprattutto in questo periodo in cui la natura si rinnova, alla vita
dei suoi abitatori, dei suoi uccelli acquatici.
Qualche giorno fa abbiamo osservato una coppia di folaghe che aveva costruito il
nido per la deposizione delle uova, nella parte Nord del lago, ancorato a due
rami che venivano su dal fondo, dove il livello delle acque è basso. La coppia ogni mattina riassettava il nido: la femmina dal nido e il
maschio cercando i ramoscelli adatti allo scopo.Si alternavano alla cova delle
uova, e chi ne prendeva la cura stava molto attento a scrollarsi residui d’acqua per non raffreddare le uova. Più delle parole è eloquente il video che abbiamo girato.
CLICCA PER GUARDARE IL VIDEO
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premio
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“PREMIO DI NICOLA”
AGLI STUDENTI ABRUZZESI
PIU’ BRILLANTI IN MATEMATICA
Si terrà oggi giovedì 8 giugno alle ore 12:00 nella sede di Confindustria Chieti Pescara, Via Raiale
110 bis – Pescara – l’assegnazione dei premi del contest che in questi giorni vede impegnati oltre 60
studenti da tutte le province abruzzesi in una prova di Matematica e cultura
generale in Inglese, basata sui test che gli studenti americani svolgono ogni
anno per accedere alle università.
Totale di 2.300 € (o equivalente Bitcoin) per i migliori studenti in Matematica, con incentivo
rosa extra per la migliore studentessa e un ulteriore riconoscimento per l’imprenditorialità.
Si tratta dell’edizione numero 15 per il premio promosso da Vincenzo Di Nicola, attualmente
Responsabile Innovazione Tecnologica e Trasformazione Digitale INPS,
orgogliosamente abruzzese, emigrato da giovane in America dopo una laurea con
lode in Ingegneria Informatica dall’Università di Bologna, Master of Science in Computer Science da Stanford, l'Università più prestigiosa al mondo per l’Informatica, cresciuto professionalmente in Silicon Valley. Il suo must è la tecnologia, ma non fine a sé stessa, bensì al servizio della persona.
Per il secondo anno Confindustria Chieti Pescara offre la sua collaborazione al
contest, ampliando l’importo dei premi in denaro previsti, supportando la
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partecipazione ed offrendo la propria sede per i colloqui finali: Confindustria
Chieti Pescara è convinta infatti che il futuro del nostro Paese passa dalla formazione delle
nuove generazioni e, in particolare, dalla conoscenza delle materie STEAM.
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gssi l’aquila
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professore e premio Nobel Giorgio Parisi.
«ET permetterà di osservare le onde gravitazionali provenienti dall’universo più profondo – ha commentato la professoressa Branchesi, ordinaria di Astrofisica – è l’osservatorio riconosciuto come massima priorità in Europa per avanzare la nostra conoscenza in astrofisica e fisica
fondamentale. Oggi l’ufficializzazione della candidatura a ospitare ET in Italia è un primo mattone per la realizzazione di ET e pone l’Italia e l’Europa al centro dell’osservazione dell’universo per i prossimi decenni».
Del comitato fa parte anche il professore del GSSI Fernando Ferroni, già presidente dell’INFN, membro anche del direttorato di ET. Hanno inoltre dei ruoli di primo piano
il professor Eugenio Coccia, già rettore del GSSI e attualmente direttore dell’Institute of High Energy Physics (Ifae, Institut de Fisica des Altes Energies) a
Barcellona, che ricopre il ruolo di coordinatore del Board della Collaborazione
Einstein Telescope, e il professor Jan Harms, coordinatore dell’Instrumental Science Board di ET, responsabile della progettazione tecnica del
rilevatore.
«La realizzazione del Einstein Telescope richiede una forte partecipazione dell’industria non solo per la costruzione della infrastruttura. Le nuove tecnologie
che dobbiamo sviluppare per il rivelatore saranno un’incubatrice per aziende che operano nei settori dei sistemi di vuoto, dell’ingegneria meccanica di precisione, e delle tecnologie quantistiche e con
materiali avanzati. Il progetto sarà una nuova spinta per una collaborazione tra imprese e ricerca di base», è il commento del professor Jan Harms.
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Einstein Telescope, il plauso
del GSSI per la candidatura italiana
«A nome del GSSI voglio esprimere grande soddisfazione per la candidatura italiana per l’Einstein Telescope, un progetto di valenza scientifica mondiale che vede
coinvolti diversi professori e ricercatori del GSSI, impegnati da anni nelle
ricerche più avanzate nel campo delle onde gravitazionali, e che rappresenta al contempo una
grande opportunità per l’Italia». È il commento della Rettrice del Gran Sasso Science Institute Paola Inverardi, a
seguito dell’annuncio della candidatura italiana per ET, il progetto che prevede la
costruzione di un rivelatore di onde gravitazionali di terza generazione.
La presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni durante una conferenza
stampa tenuta nella sede romana di Monte Mario dell’INAF, l’Osservatorio Astronomico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, ha infatti proposto ufficialmente l’Italia come sede di ET. Il luogo, individuato da tempo e considerato tra i
migliori dal punto di vista scientifico, è quello dell’area mineraria dismessa di Sos Enattos, nel territorio di Lula, paese della
provincia di Nuoro, in Sardegna.
Il GSSI è da lungo tempo fortemente coinvolto nella collaborazione scientifica
internazionale di ET. Durante la conferenza era presente la professoressa
Marica Branchesi, coordinatrice dell’Observational Science Board dell’Einstein Telescope e membro del comitato tecnico scientifico voluto dal
ministero dell’Università e Ricerca, presieduto dal
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