Giovedi’ 25 Maggio 2023 - San Beda detto il Venerabile, Sacerdote e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - l’alta pressione si va sempre piu’ rafforzando e di conseguenza le giornate sono ancor più assolate e calde. Sostenuta ventilazione. Temperature in graduale aumento: mass. 18,5°; min. 9,6°; attuale 10,7° (ore 23,30).
 
  in primo piano
455esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
CONTINUANO GLI ATTACCHI AEREI

Ieri le forze di occupazione russe hanno effettuato 17 attacchi aerei, mentre 23 scontri hanno avuto luogo al fronte". Lo ha reso noto in serata lo Stato Maggiore ucraino. "Il nemico continua a concentrare i suoi sforzi principali sulle direzioni di Kupyansk, Lymansk, Bakhmutsk, Avdiivsk e Marinsk - ha precisato lo stato maggiore -.Nella direzione di Kupyan, i russi hanno condotto azioni offensive infruttuose nell'area di Masyutivka, ed un attacco aereo nell'area di Dibrova". La stessa fonte ha poi precisato che "in direzione di Bakhmut il nemico ha condotto azioni offensive infruttuose verso l'insediamento di Ivanovske ed un  attacco aereo nell'area di Bila Gora". Il governo giapponese consegnerà un centinaio di veicoli militari all'Ucraina. Lo ha detto il primo ministro Fumio Kishida durante una cerimonia organizzata dal ministero della Difesa di Tokyo.
 
   munda
  il libro del giorno
 
IL MAESTRO DI CAMPO DI GIOVE
Un ciclo narrativo dedicato
a S. Eustachio

Il Maestro di Campo di Giove: l'emozione e il prestigio di ricomporre un capolavoro dell'arte pittorica italiana del XIV secolo. Il MuNDA presenta la mostra dedicata a Le Storie di Sant'Eustachio e alla ricomposizione della celebre custodia che serviva a chiudere e proteggere nella sua teca la statua del santo. Per la prima volta dopo più di un secolo, le tavolette finora rintracciate e la statua del santo, vengono ricomposte: un’occasione fondamentale per poter studiare l’ancora anonimo Maestro di Campo di Giove e apprezzare l’aspetto originale della Custodia. Un'affascinante esposizione che restituisce con le sue 16 scene, il ciclo narrativo più grande dedicato alla figura di Sant'Eustachio.
Paolo Cognetti  
Le otto montagne

«Un libro speciale. Non sorprende che facciano il nome di Cognetti insieme a quelli di Ernest Hemingway, Jack London e Mark Twain».
«Die Zeit».
«La storia di Pietro, del suo amico Bruno e del loro amore per la montagna. Un caso editoriale internazionale. «Un libro di vita potente, universale e sempre umile, che non è la meno rilevante delle sue qualità». Philippe Claudel, membro dell'académie Goncourt, «L'Express»
Annie Proulx.
La montagna non è solo neve e dirupi, creste, torrenti, laghi, pascoli. La montagna è un modo di vivere la vita. Un passo davanti all'altro, silenzio, tempo e misura.
 
  mostra
“Passeggiate intergalattiche”
u
na mostra
di Anna Franceschini
e Nanda Vigo

Vistamare presenta, dal 27 marzo al 15 settembre, Passeggiate Intergalattiche, una mostra di Anna Franceschini e Nanda Vigo in collaborazione con l'Archivio Nanda Vigo.
Dal 27 marzo al 15 settembre. Apertura domenica 26 marzo, ore 10.30-13. Fin dal titolo,
 “Passeggiate Intergalattiche” si propone come un’esplorazione spazio-temporale, un viaggio dimensionale, intimo, spirituale e, insieme, avventurosamente fantascientifico, nel segno della luce. Esplicita, riflessa, oscura, emanata o trattenuta, è una luce che non necessariamente fa vedere      
ma che, sicuramente, si fa vedere. Le intuizioni delle due artiste si fondano su una grammatica dalla semplicità disarmante e su concetti radicali.
 
   villalago
IL SINDACO DI VILLALAGO
HA ORDINATO 
CHE NESSUNO SI DEVE
AVVICINARE AD AMARENA
E AI SUOI ORSETTI
per foto, studio o ricerca,
salvo specifica autorizzazione

Nella pagina di ieri abbiamo dato la notizia che l’orsa Amarena è tornata di nuovo a Villalago, portando con sé due cuccioli, partoriti alcuni giorni fa. Si pensa che il parto sia avvenuto proprio in località “Macchia di Rose”, dove nel 2020 aveva dato alla luce ben quattro orsetti, di cui Juan Carrito, l’orso morto tragicamente lo scorso 25 Gennaio.
Dalla foto a lato, scattata mentre la mamma li portava a conoscere Villalago, noi ipotizziamo che quello dei quattro che si è alzato in piedi sia proprio Carrito, che dimostra vivacità, insofferenza e non si adegua a camminare come i suoi fratelli. Quando la mamma lo ha lasciato è divenuto noto alle cronache di tutti i giornali per il suo giranzolare per i paesi e per essere “dispettoso”.
Il sindaco di Villalago, come fece due anni fa, per salvaguardare la “famigliola” ha emesso un’ordinanza che vieta il transito assoluto, sia veicolare che pedonale, lungo la pista forestale che collega l’abitato del paese con la località Macchia di Rose ad esclusione dei residenti e delle ditte autorizzate per lavoro; divieto di circolazione e transito anche per la strada panoramica “Quarto Avanti”. Inoltre ha vietato di avvicinarsi agli esemplari di fauna protetta di qualsiasi specie a piedi, in auto o con
qualunque mezzo, a distanze inferiori di 300 metri. Vietato illuminarli se non per attività di dissuasione che devono essere svolte, eventualmente, da personale autorizzato. E’ fatto anche divieto di alimentare la fauna selvatica e di avvicinarsi agli esemplari per foto, studio o ricerca, salvo specifica autorizzazione. Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.
Nulla da obiettare sull’ordinanza! Speriamo solo che non succeda come due anni fa. Anche allora c’era l’ordinanza del sindaco, ma nessuno si è mai preoccupato di farla osservare.
Il Parco a sua volta dovrebbe fare del tutto per allontanare Amarena, perché allevi i suoi cuccioli dando loro un imprinting che si confà
alla loro natura.
 
   raduno anppe
 
Ottavo raduno a Pescara
dell’ANPPe Associazione
Nazionale Polizia Penitenziaria

Ieri a Pescara oltre cinquecento poliziotti penitenziari in congedo e dei rispettivi familiari, non solo dalle regioni del centro ma da tutta Italia si sono radunati per l’ottavo raduno dell’ANPPe – Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria.
Dopo l’ammassamento in Piazza del Sacro Cuore hanno sfilato in corteo  fino a Piazza della Rinascita. Ad accompagnare i gonfaloni delle sezioni territoriali dell’associazione quelli di vari comuni dell’area metropolitana di Chieti e Pescara, così come è stata folta la partecipazione delle associazioni combattentistiche. La volontà dell’ANPPe e del suo presidente, Donato Capece, è stata quella di certificare l’attività sul territorio nazionale ma soprattutto, nel caso specifico, di celebrare la figura del compianto Commissario Valentino Di Bartolomeo, fondatore e già presidente della sezione Pescarese nonché storico comandante delle case circondariali di Pescara e Chieti scomparso nel 2021.  
 
   sport
Con la festa delle regioni
cala il sipario sull’evento sportivo

Sta per calare, infatti, il sipario sulla manifestazione che ha animato, in queste ultime giornate di maggio, la riviera teramana. Oggii in mattinata si disputeranno tutte le finali degli 8 sport in gara: Baseball, Basket 3x3, Canottaggio 5, Pallavolo, Rugby, Vela, Tennistavolo, Danza Sportiva che hanno occupato gli impianti sportivi più importanti della costa dell'Abruzzo del nord: Roseto degli Abruzzi (TE), Giulianova, Pineto, Pagliare di Morro d’Oro (TE), Alba Adriatica (TE), Tortoreto, Mosciano Sant’Angelo (TE), Ripattoni fraz.ne di Bellante.
Strutture che si sono fatte apprezzare per cura e funzionalità. Stessa cosa si può dire degli ambienti recettivi, a cominciare dall'accogliente e organizzatissimo Villaggio Lido d’Abruzzo, eletto come sede agonistica dell’intera manifestazione e quartier generale della manifestazione. Così, dopo tre giorni di gare e di sfide, oggi arriverà il verdetto del campo che è sempre insindacabile.
E allora dai vari campi, nel pomeriggio, ci si sposterà in Piazza del Municipio a Roseto per celebrare l'appuntamento più significativo
della kermesse.
Alle 17.30 avrà inizio la festa delle regioni, un momento dalla grande valenza formativa e d'integrazione.
 
   lutti

LUTTO A VILLALAGO

E’ deceduta il giorno 22 Maggio a Milano, per un improvviso malore, Maria Iafolla. Aveva 72 anni. A darne notizia a Villalago sono stati il marito Angelo Ceci e il figlio Andrea. I suoi genitori erano entrambi villalaghesi. Si trasferirono al Nord per un lavoro che permettesse loro una vita più accettabile. Maria era molto legata alle sue origini. Sin da piccola a Villalago trascorreva tutte le vacanze estive e da sposata aveva insieme ad Angelo ristrutturato la casa dei genitori. Era una donna gentile, sempre pronta al sorriso e il suo accento milanese la rendeva simpaticamente amabile. Era abbonata alla nostra rivista per seguire le cronache del suo paese. Ieri, 24 Maggio, i suoi compaesani si sono stretti nel dolore ai suoi parenti nella chiesa parrocchiale dove è stata celebrata una messa di suffragio.
Da questo giornale, che seguiva quotidianamente, rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze ad Angelo, al figlio, alla nuora e a tutti i suoi cari.

 
Pescara