Sabato 20 Maggio 2023 - San Bernardino da Siena, Sacerdote ofm

Il tempo... ieri - LE NEBBIE MATTUTINE HANNO fatto fatica a diradarsi. Il sole è uscito tardi, aspettando che le nuvole, abbastanza pigre, gli facessero spazio. La pioggia non è arrivata. Temperature: mass. 14,6°; min. 9,1°; attuale 11,4° (ore 23,30).
 
  in primo piano
450esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
“Non ci sottometteremo mai a stranieri o colonizzatori”

Il ministero della Difesa russo ha affermato che nei bombardamenti della scorsa notte in Ucraina sono stati colpiti "grandi depositi di armi e attrezzature militari di fabbricazione straniere, nonché i riservisti nemici. Tutti i bersagli designati sono stati colpiti". Nel pomeriggio di ieri i russi hanno lanciato un attacco missilistico sulla regione di Kharkiv, colpendo una casa privata a Tsirkuny. Le truppe russe vicino a Bakhmut perdono un battaglione al giorno, il numero totale di perdite nemiche arriva fino a 70mila tra morti e feriti: lo ha detto il ministro della Difesa ucraino Alexei Reznikov a margine del Forum ucraino-americano, citato da Rbc-Ucraina.
“Gli ucraini non hanno mai scelto la guerra, le nostre truppe non hanno mai invaso altre terre. Non annettiamo o saccheggiamo le risorse di altre nazioni. Ma non ci sottometteremo mai a stranieri o colonizzatori. Ecco perché combattiamo”, ma “purtroppo c’è qualcuno nel mondo, e qui tra voi, che ha chiuso gli occhi davanti a quelle annessioni illegali”. Così il presidente ucraino ai leader della Lega Araba intervenendo a Gedda.
 
  il libro del giorno
   cultura
PREMIO PRATOLA
XIV Edizione

SABATO 27 MAGGIO, alle ore 17,00, ci sarà la premiazione dei vincitori al Cinema Igioland di Corfinio del Premio Internazionale Pratola, a cura dell’Associazione Culturale “Futile Utile” diretta da Ennio e Pierpaolo Bellucci.
Per la sezione Giornalismo Televisivo e di carta stampata, ad essere premiati saranno: Aldo CAZZULLO (giornalista e scrittore), Francesco GIORGINO (Giornalista Rai e docente universitario), Stefania BATTISTINI (inviata Tg1 Rai), Maria Antonietta SPADORCIA (Vice Direttore Tg2 Rai). Per lo Sport, la campionessa di atletica Gaia SABBATINI, il campione olimpico di bob a 2 Antonio TARTAGLIA, mentre per il tennis il premio andrà a Lorenzo MUSETTI.
La sezione dedicata all’ impegno civile avrà come protagonista il Gen. di Corpo d’Armata con Incarichi Speciali Francesco Paolo FIGLIUOLO. Per l’Economia e il lavoro il riconoscimento sarà per la dirigente Consob Serenella PIZZOFERRATO. Per la Musica, con un tocco di internazionalità, ad essere
premiato sarà lo spagnolo Paco SUAREZ (Compositore e Direttore d’orchestra).
Una sottolineatura a parte merita la sezione “Pace e Solidarietà”, con l’attribuzione del riconoscimento all’Associazione Mama Sofia ed alla sua instancabile presidente Zakia SEDDIKI, vedova dell’Ambasciatore Luca ATTANASIO, barbaramente ucciso due anni fa in Congo mentre era in missione per conto dello Stato italiano. E Mons. Michele FUSCO, Vescovo di Sulmona-Valva, per il suo modo di stare in mezzo alla gente, dalla parte degli ultimi, degli esclusi e dei più bisognosi. Non mancheranno alcune “performance” musicali con il Soprano Chiara TARQUINI e la LITTE SWING BAND.
Fernando Aramburu
Figli della
favola

Asier e Joseba sono due giovani baschi che, imbevuti di ideologia nazionalista, decidono di lasciare tutto per entrare nell'ETA. Fernando Aramburu torna al mondo di "Patria" e questa volta racconta, con umorismo caustico e irriverente, stile veloce e lampi di virtuosismo, l'addestramento alle armi di due ragazzi spediti nella parte basca della Francia, e più precisamente in una fattoria di allevatori di galline: Asier, rigido e disciplinato, e Joseba, timido e impacciato, si sottopongono con spirito all'inquadramento e attendono ordini, sospinti dalla forza cieca delle loro convinzioni. Proprio quando si sentono pronti all'azione (e sono maledettamente stufi di mangiare sempre pollo) l'ETA annuncia in tv la fine della lotta armata e lo scioglimento delle cellule. Che fare? Ventenni e sprovveduti, senza il becco di un quattrino e travolti da eventi più grandi di loro, i due decidono di fondare una nuova organizzazione di cui sono gli unici membri. Sotto una pioggia implacabile, tra furtarelli, sequestri, soldi sottratti impunemente e amicizie inaspettate, i due si trovano ad affrontare un'avventura rocambolesca tra il drammatico e il comico, mentre gli ideali si scontrano sempre più ferocemente con la nostalgia
di casa...
 
   cammini
Sentiero Italia CAI
con 17 tappe in Abruzzo

Il Sentiero Italia CAI è tra i Cammini più lunghi al mondo: 500 tappe lungo l’intera dorsale appenninica e il versante meridionale delle Alpi, toccando anche le isole. L’Abruzzo ne custodisce 17 tappe. Usra e Cai insieme per far rinascere la montagna. Una mostra fotografica diffusa tra il centro storico di L’Aquila e Campo Imperatore. Nacque nel 1983, dall’idea e dalla passione di un gruppo di giornalisti escursionisti che poi diedero vita all’Associazione Sentiero Italia. Fu il CAI, tre anni dopo, a realizzarne l’itinerario.
Una finestra aperta su un patrimonio inestimabile, che a L’Aquila diventa una mostra diffusa tra il centro storico e Campo Imperatore. Una selezione di immagini scattate dalla fotografa Sara Furlanetto, durante la spedizione di Va’ Sentiero, che ritraggono le montagne di tutto Sentiero Italia, con particolare attenzione a quelle abruzzesi. Il Club Alpino italiano – da sempre impegnato nel tracciamento e nella cura dei percorsi di montagna – sta portando avanti un ampio progetto finalizzato proprio a rilanciare il ‘nuovo’ Sentiero Italia. Un tracciato escursionistico dalla bellezza straordinaria e dal fascino senza tempo che sarà presto raccontato in una mostra fotografica a L’Aquila. Un grande cammino che coinvolge anche l’Abruzzo, la regione in cui l’Appennino tocca le sue massime quote altitudinali. Qui il Sentiero Italia Cai si sviluppa con 17 tappe: da Pescasseroli a San Martino, ai margini meridionali della provincia di Ascoli Piceno. Il percorso si snoda nel Parco nazionale d’Abruzzo, la seconda area protetta più antica d’Italia e nel Parco
della Majella, quindi attraversa il massiccio del Gran Sasso, da Santo Stefano di Sessanio a Pietracamela (facendo tappa al rifugio Duca degli Abruzzi). Da ultimo, il sentiero lambisce il Lago di Campotosto, poi si addentra nello splendido ambiente naturale dei Monti della Laga. Un tratto, quello abruzzese del Sentiero Italia CAI, che nel territorio del Cratere 2009 è stata recentemente oggetto di riqualificazione grazie ad Usra. L’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Aquila, infatti, ha firmato l’affidamento dei lavori di ripristino del Sentiero Italia Cai lo scorso dicembre 2022. Interventi riguardanti, appunto, il tratto abruzzese ricadente nell’area del Cratere Sismico 2009. Il Progetto rientra nel fondo complementare del Pnrr gestito dall’USRA, nella qualità di soggetto attuatore.
 
   carispaq
territorio dell’Emilia-Romagna in queste settimane. “Come è accaduto peri terremoto dell’Aquila e per gli altri drammatici eventi che hanno colpito il nostro paese – dichiara in una nota il presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri – anche in questo caso la risposta delle Fondazioni di origine bancaria e quindi anche della nostra, è stata immediata. Come già avvenuto in passato in simili circostanze, anche oggi le risorse stanziate sono a valere sul Fondo Nazionale Iniziative Comuni, il fondo costituito dalle Fondazioni in seno ad Acri per rispondere alle emergenze.
Acri ha affidato all’Associazione tra Fondazioni di origine bancaria dell’Emilia-Romagna il compito di coordinare l’impiego delle risorse, predisponendo un apposito piano di intervento, per offrire una prima risposta alle esigenze della popolazione.
LA CARISPAQ IN AIUTO
alle popolazioni alluvionate

La Fondazione Carispaq ha aderito all’iniziativa del Comitato esecutivo di Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa) che ha deliberato un contributo straordinario di 1,5 milioni di euro, in favore delle popolazioni colpite dall’alluvione che sta investendo il
 
   dal pnalm
Presentata ieri all’Aurum
la Festa nazionale dello Sport
Scolastico 2023

È stata presentata ieri mattina, nella sala Cascella dell'Aurum di Pescara, la Festa nazionale dello Sport Scolastico 2023. L’evento è stato illustrato dal sindaco di Roseto degli Abruzzi, Mario Nugnes e dal Coordinatore di Educazione fisica, Antonello Passacantando. Per l'edizione 2023, destinata agli studenti della Scuola Media di I grado e ospitata nella accogliente ed elegante riviera teramana, le studentesse e gli studenti, circa 2000, in età compresa tra gli 11 e i 13 anni e provenienti da ogni angolo del Belpaese, si misureranno con ben otto discipline: Baseball, Basket 3x3, Canottaggio 5, Pallavolo, Rugby, Vela, Tennistavolo, Danza Sportiva. Particolarmente attesa la cerimonia d'apertura, in programma al porto turistico di Giulianova martedì pomeriggio con tedofori d'eccezione come Gabriele Tarquini, ex pilota pluripremiato in Formula 1 e gli atleti dell'Amicacci Giulianova, freschi vincitori dello scudetto del basket in carrozzina che arriveranno dal mare, con le bandiere delle varie regioni italiane, su imbarcazioni allestite per la circostanza. Non mancherà nemmeno un tocco di internazionalità con la presenza della banda del Portorico che allieterà ogni momento della
cerimonia inaugurale. Nel corso della manifestazione ci sarà spazio anche per tributare un omaggio alla popolazione romagnola piegata dalla terribile alluvione dei giorni scorsi e per la triste ricorrenza dell'attentato di Capaci, un sentito e doveroso ricordo a Giovanni Falcone, vittima della ferocia mafiosa. Tante le valenze di un appuntamento così pregnante sotto il profilo formativo, non passa però inosservato il motivo più strettamente promozionale.
 
   circumlacuale
MURI DI SOSTEGNO CADENTI
NELLA CIRCUMLACUALE SP 80

E’ da alcuni anni che i muri di sostegno nel tratto ovest della circumlacuale, S.P. n.80, versano nella totale decadenza, con evidenti distacchi di pietre, dovuti alla pressione del terreno sovrastante. In questo giorni di pioggia la situazione si è aggravata. Nella foto a destra il muro si sta inclinando e non sappiamo fino a quando riuscirà a  
contenere la pressione del terreno.
Abbiamo già qualche anno fa denunciato questo stato di pericolo, ma nulla è stato fatto. Va considerato anche che la strada corre lungo il Lago di Scanno, visitato da turisti tutto l’anno, soprattutto nel periodo estivo, e percorsa a piedi per godere i cinque chilometri che corrono intorno al lago. E non ci sembra che sia un bel vedere! Oltretutto è un segno di degrado che squalifica quanto viene fatto per il decoro dell’ambiente.
Speriamo che la Provincia dell’Aquila intervenga prima che frani tutto!
 
   il lago di scanno
LA FOTO DEL LAGO DEL CUORE
E’ PER I “FUORI SEDE”

ChI non SI E’ ALLONTANATO dal suo luogo natio può osservare quotidianamente il Lago del Cuore e rallegrarsi in questi giorni, perché il livello delle sue acque ha raggiunto la soglia di guardia, superando pian piano la situazione di magra, che offriva nell’Agosto scorso.
Aprile e ora Maggio stanno sopperendo alla mancanza di pioggia e di neve  dei mesi autunnali e invernali.
La pioggia non sempre è benedetta, come dimostra l’alluvione avvenuta nella Romagna. Da noi lo è, perché ha ridato vita e bellezza al nostro lago. La foto è di ieri. Questa “falce”  di verde è commovente a mirarla.
La spediamo tramite questo giornale, a chi è lontano e nutre nel cuore il ricordo della sua terra natia, perché possa rallegrarsi con noi a vedere il “Lago del Cuore, tornato nel fulgore di sempre.
 
Villalago