Martedì 16 Maggio 2023 - Sant'Ubaldo di Gubbio, Vescovo

Il tempo... ieri - ANCORA UNA GIORNATA di nebbie, nuvole e piogge. I rovesci piovosi non sono stati intensi. Le nuvole non si sono mai aperte. Moderata ventilazione. Temperature in calo: mass. 10,5°; min. 4,9°; attuale 7,6° (ore 23,30).
 
stravittoria a SCANNO della lista “SCANNO E’ DI TUTTI”
Riconfermato sindaco l’avv. Giovanni Mastrogiovanni
A scrutinio concluso, possiamo dirlo: la vittoria della lista “Scanno è di tutti” era nei discorsi della gente. Gli Scannesi da noi avvicinati, hanno dato per certo la riconferma del sindaco uscente Giovanni Mastrogiovanni, ma nessuno pensava ad un risultato così eclatante. Siamo stati al seggio, per il sevizio in diretta dello scrutinio, e nessuno ci è sembrato stupito del risultato. Sono stati riconfermati, con una messe impensabile di voti sia il vicesindaco, dott. Giuseppe Marone, sia il Presidente del Consiglio Comunale, Armando Ciarletta.
E’ stata la Presidente del seggio n.1, Marianna Fronterotta a proclamare sindaco, in base all’attuale normativa, Mastrogiovanni.
Da parte nostra ringraziamo le presidenti dei due seggi per la considerazione che hanno avuto per la stampa. Al seggio n. 2 la Presidente, Anna Paola Colaneri, ha dato il permesso al nostro direttore di raccogliere i dati comodamente seduto nell’aula dove si faceva lo spoglio. Per i risultati:
 
A BUGNARA HA STRAVINTO LA LISTA “Patto per Bugnara”
ELETTO SINDACO DOMENICO TAGLIERI
E’ una grande vittoria quella di Domenico Taglieri. La sua lista “Patto per Bugnara” ha preso il 83% dei voti, mentre
 la lista concorrente (Insieme per Bugnara) ha ottenuto il 17%. Taglieri raccoglie l’eredità del sindaco Giuseppe Lo Stracco,
deceduto prematuramente alcuni mesi fa, di cui egli è stato vicesindaco.
 
  in primo piano
446esimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
I RUSSI AVANZANO DISTRUGGENDO TUTTO

L'esercito ucraino «continua ad avanzare» nei sobborghi di Bakhmut. Lo ha annunciato ieri la vice ministra della Difesa ucraina Hanna Malyar su Telegram, aggiungendo che «soldati nemici» di diverse unità «sono stati catturati». «Le nostre unità hanno catturato più di dieci posizioni nemiche a nord e a sud della periferia di Bakhmut e hanno ripulito una vasta area del massiccio forestale nel distretto di Ivanovo», ha spiegato Malyar. «Fa molto caldo nella stessa Bakhmut. Il nemico ha raccolto lì tutte le sue forze e sta cercando di avanzare, distruggendo tutto sul suo cammino.
La Bielorussia ha messo in assetto da combattimento sistemi missilistici tattici e a lancio multiplo sul confine occidentale del Paese.
Volodymyr Zelensky, è arrivato l’altra sera in Francia. Zelensky è stato accolto nel cortile del palazzo presidenziale dal capo dello stato francese Emmanuel Macron.
 
  il libro del giorno
   editoria
TORNA L’UNITA’
IN EDICOLA

«Oggi è in edicola l'Unità diretta da Piero Sansonetti. Per lanciare il suo progetto, il direttore sceglie slogan "forti", chiama in causa "il ritorno" di Gramsci e utilizza l'immagine iconica di Berlinguer. Ma questa Unità non ha nulla a che vedere con la testata fondata nel 1924, né con le battaglie del segretario del Pci perché con scientifica, padronale protervia calpesta ogni diritto dei suoi lavoratori: i giornalisti e poligrafici che hanno tenuto in vita il giornale sono stati esclusi, cancellati, perfino vilipesi. Siamo di fronte a un caso mai contemplato nel mondo del lavoro: un'intera redazione sostituita da un'altra».
Così, in una nota, le lavoratrici e i lavoratori dell'Unità fondata da Antonio Gramsci che ripetono: «Lo ribadiamo al direttore Sansonetti e all'editore Romeo: la testata sono anche i lavoratori. Un concetto        
tanto più vero nel caso dell'Unità, per la storia e il ruolo del quotidiano fondato appunto da Antonio Gramsci. Un intero corpo redazionale spazzato via».
ISABEL ALLENDE
La casa degli spiriti

L'amore, la magia, il mistero, i sogni si mescolano alle violenze e agli orrori della guerra cilena che portò all'ascesa di Pinochet. Una saga familiare del nostro secolo in cui si rispecchiano la storia e il destino di tutto un popolo. Un grande affresco che, per fascino ed emozione, può essere paragonato, nell'ambito della narrativa sudamericana, soltanto a Cent'anni di solitudine di García Márquez.
Alle Tre Marie, splendida tenuta di proprietà di Esteban Trueba, si intrecciano le passioni dei diversi protagonisti: Clara, la moglie del proprietario, trascorre un'esistenza avvolta nei ricordi; Férula, sorella di Esteban, dedica la sua vita agli altri; Blanca è innamorata di un servo del padre, Pedro, che avrà parte nella guerriglia della rivoluzione; Alba, la nipote, dovrà invece affrontare la dittatura mentre Esteban scoprirà di amare innanzitutto la sua famiglia.
 
   lago di scanno
LA Bandiera
Blu seguita
a sventolare
al Lago
di Scanno

Al lago di Scanno la Bandiera  Blu sventolerà anche per il 2023. L’ambito riconoscimento è per  le tre spiagge del lago a forma di cuore, due  sul versante scannese  e l’altra  nel  Comune di Villalago.
La FEE – Foundation for Environmental Education –  è un organismo internazionale, che annualmente conferisce la bandiera blu ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici che oltre a garantire  le acque più belle e pulite, rispondono a 32 indicatori di qualità
di gestione del territorio e dei servizi,  che vengono periodicamente aggiornati. Nell’ambito di questi indicatori il  riconoscimento premia i due comuni rivieraschi e soprattutto dà prestigio al territorio dell’Alta Valle del Sagittario, per il suo lago naturale a 930 m. slm.
 
   l’intervento
LADRE SUI MEZZI
Rubano indisturbate e pure tutelate

di Domenico Rinaldi

Zona bianca. Mi riferisco al dibattito sulle ladre che imperversano sui mezzi pubblici e sul giovane che ha scelto di rendere pubblica l’attività delle ladre, al fine di dare una prova alle forze dell’ordine e interrompere questo tipo di malaffare. Il dibattito è stato lungo. Le ladre, (la maggior parte sono ragazze minori incinte per non essere punite con la detenzione) sono state difese vigorosamente dalla maggior parte dello schieramento della sinistra. A Nicolas Vaccari, il fotografo, è stata condannata come illecita la sua meritoria attività e da Roma, in collegamento, lo hanno definito razzista; nonostante ciò Vaccari non si è scoraggiato. E chissà che chi è preposto alla giustizia prenda una decisione che risolva questa continua rottura, insieme a tutti gli altri
malanni che infestato le nostre stazioni. Ricordando che non sono i ricconi, i nulla facenti che viaggiano ogni giorno sui treni e sui mezzi pubblici, nello stesso tempo si spera che anche i viaggiatori si accorgono di chi li difende, che non sono le bandiere e i cortei….Ci si domanda come mai le minori ladre incinte possono continuare ad esercitare impunemente l’attività e perché non intervenga il giudice di pace. Vi è inosservanza dell’obbligo dell’istruzione, il delitto è procedibile d’ufficio ed è di competenza del giudice. La minore delinque abitualmente e rivendica pubblicamente l’atto criminoso come sua consueta attività, non sta effettuando un percorso di redenzione, non è protetta, non ha supporto del padre dei suoi figli, nemmeno quello dei suoi genitori. Perché non vi è la <<culpa in vigilando>>, cioè l’imputazione di responsabilità dei genitori o dei tutori per i danni cagionati dai minori non emancipati o dalle persone soggette a tutela? Con il carcere l’autorità si prefigge la rieducazione del condannato e così dice la Costituzione. Per queste minori niente. Chi deve correggere il minore che delinque? Dott. Carlo Nordio ci pensi Lei.
 
   pensieri in libertà di un ottuagenario
SIGNIFICATO DELL’ORPELLO VISCIDO SUL SIMULACRO
DI SAN DOMENICO
NELLA PROCESSIONE DI COCULLO

“Poscia che Costantin l'aquila volse...”
(Dante, canto VI del Paradiso)

di Nino Chiocchio

La premessa potrebbe essere suggerita da un dotto teologo cristiano, il quale partendo dalla considerazione per cui ogni solida dottrina scaturisce da un atto di fede e servendosi di figure retoriche, attraversa le nebbie che si accavallano nei millenni e ci accompagna nel mondo della civiltà  
cattolica illuminata dal trono di San Pietro.
Il pensiero che assilla tanti turisti e giornalisti i quali assistono alla festa del patrono di Cocullo si chiedono quale relazione corra tra San Domenico Sorano ed il suo ornamento viscido durante la processione con i serpi.
Nella iconografia sacra pochi animali sono stati controversi, per la tradizione alterata e modificata dalla radice provocata anche dalla foschia dei secoli e dei millenni che spesso hanno comportato salti pindarici, come il serpe.
Quando nel sesto giorno della Genesi Dio creò l’uomo a sua somiglianza il serpente ebbe un ruolo negativo, decisamente, e perciò, essendo stato lui il tentatore, l’offerente alla costola di Adamo del frutto, è giusto che sia ...

 
   cocullo
RADUNO PROVINCIALE
DEI BERSAGLIERI A COCULLO
18 Giugno 2023

Il Comune di Cocullo, in collaborazione con la Sezione “Filippo Barbati” di Sulmona dell’ Associazione Nazionale Bersaglieri e la locale Associazione Pro loco,  organizza un Raduno Provinciale dei Bersaglieri a Cocullo per il giorno Domenica 18 Giugno 2023.  
Il programma prevede, tra l’altro, il concerto della Fanfara dei Bersaglieri di Pescara “La Dannunziana” e il Recital di Pianoforte “Solo piano” della pianista Maria Gabriella Castiglione.
PROGRAMMA: Ore 9:00 - Sveglia con la fanfara presso Fonte Maggiore a Casale di Coculto; Ore 10:00 - Ammassamento presso il Municipio; Ore 10:30 - Corteo e Cerimonia di deposizione della corona d'alloro al Monumento dei Caduti; Ore 11:15 - Santa Messa presso la Chiesa della
Madonna delle Grazie; Ore 12:15 - Sfilamento per le vie del paese; Ore 13:30 - Pranzo cremisi presso i ristoranti "Bioagriturismo Sofia" e "La Piccola Corte" a Casale di Cocullo; Ore 16:30 - Concerto della Fanfara dei Bersaglieri; Ore 18:30 - Recital di Pianoforte "Solo Piano" della pianista Maria Gabriella Castiglione presso la Chiesa della Madonna delle GraziePer informazioni e prenotazioni è possibile contattare la Sezione Bersaglieri di Sulmona al numero 3496706567
 
   lutti

LUTTO A FRATTURA

E’ con grande rammarico che diamo notizia della morte del prof. Nicola D’Alessandro, sopraggiunta ieri mattina all’età di 72 anni per un male incurabile. Originario di Frattura, dopo la scuola media frequentata a Scanno, con la mamma si era trasferito a Sulmona per continuare gli studi. Aveva conseguito la laurea in Lingue e Letterature Straniere nell’Università di Pescara e si era dedicato all’insegnamento nelle scuole superiori, con dedizione e serietà. A Sulmona, dove viveva con la moglie Raffaella, è stato impegnato in politica e nel sindacato, sempre propositivo e impegnato per il sociale nella sua città di adozione, senza trascurare la sua amata Frattura, che raggiungeva per ritemprarsi nel silenzio del luogo dell’anima.
La cerimonia funebre avrà luogo oggi pomeriggio nella chiesa di Maria SS.ma Ausiliatrice a Sulmona alle ore 15,30.
Esprimiamo sentita vicinanza alla moglie e a tutti i suoi parenti.

 
Villalago