Mercoledì 26 Aprile 2023 -  Santi Guglielmo e Pellegrino, Eremiti, venerati a Foggia

Il tempo... ieri - Giornata VARIABILE COL SOLE durante tutta la mattinata. Nel pomeriggio sono arrivate le nuvole che hanno portato la pioggia. Correnti di aria fredda. Temperature per lo più stabili: mass. 14,6°; min. 5,6°; attuale 7,3° (ore 23,30).
 
  in primo piano
Quattrocentoventiseiesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
SEGNALI CHE CONFONDONO LE FORZE RUSSE

Alla vigilia dell'attesa controffensiva che ci sarà tra poche settimane l'Ucraina sta inviando quanti più falsi segnali possibili per confondere la Russia su quando e dove colpirà nell'Est del Paese, lungo una linea di fronte a forma di mezzaluna che ora si estende per centinaia di chilometri. Lo scrive Politico, osservando che ai giornalisti viene impedito di visitare vaste porzioni di territorio.
La spinta principale potrebbe sorprendere tutti e arrivare nell'oblast' nord-orientale di Kharkiv, dove le difese russe sono crollate lo scorso autunno. Da allora l'Ucraina non ha seguito molto la regione e il fronte si è distinto per la sua mancanza di attività, forse un tentativo di distogliere i russi. L'obiettivo di un attacco qui sarebbe quello di entrare a Lugansk, costringere la Russia a lasciare Severodonetsk e minacciare Bakhmut. Ma i guadagni strategici che deriverebbero da un successo a nord non sono paragonabili a quelli che si potrebbero ottenere con una spinta a sud da Kherson e Zaporizhzhia, o da entrambe, verso Mariupol, Berdiansk, Melitopol e Tokmak, con l'obiettivo di tagliare il cosiddetto ponte di terra che collega la Russia continentale e i territori ucraini meridionali che occupa attraverso l'istmo di Crimea, annesso da Mosca nel 2014.
 
  il libro del giorno
   scanno
Il 25 Aprile a Scanno

Dopo la Santa Messa, celebrata alle ore 10,00 nella chiesa parrocchiale dal parroco don  Giuseppe, in Piazza Santa Maria della Valle si è formato il corteo, con in testa il gonfalone comunale, seguito dalle autorità religiose, civili e militari, dai rappresentanti dell’associazione carabinieri e dall’Ana di Scanno e dal popolo. Lentamente e in religioso silenzio il corteo si è diretto in Piazza San Rocco per la deposizione della corona d’alloro al monumento dei caduti di guerra. E’ seguito il saluto del Sindaco che nel suo discorso ha ricordato il significato del 25 aprile, come festa della liberazione, conquistata nella lotta armata dalle associazioni partigiane e dalla resistenza silenziosa di tante famiglie italiane contro il nazifascismo. E’ stata una cerimonia commemorativa semplice, ma ricca      
di significati umani e di libertà da tramandare alle nuove generazioni.
 
Anna M. Bruzzone
Rachele Farina
La Resistenza taciuta

Erano gli Anni Settanta del secolo scorso e, nonostante fossero passati decenni dalla fine della guerra, ancora "non si sapeva". O meglio, il prevalente "manierismo resistenziale" conveniva, nell'ufficialità degli anniversari, sul "prezioso" contributo delle donne alla lotta di Liberazione, ma non si spingeva ad accreditarne l'indispensabilità.
Concentrata sulle vicende politico-militari, la storiografia continuava a ignorare una parte essenziale dell'accaduto.
Grazie al libro di Bruzzone e Farina, oggi riproposto in una nuova edizione, la soggettività femminile ha invece preso la parola, determinando una svolta nella percezione collettiva della Resistenza.
Si è abbandonata la logica subalterna del puro affiancamento - supporto logistico, ruoli di staffette, vivandiere, infermiere, infine custodi memoriali delle imprese maschili - per restituire piena dignità di azione, lungimiranza, caratura morale e civile a chi aveva esposto la propria giovinezza a ogni rischio, quanto e talora più dei compagni in armi, e nel dopoguerra non aveva preteso medaglie o riconoscimenti.
La Resistenza troppo a lungo taciuta di queste donne, in gran parte di origini proletarie, è stata risarcita solo dal loro tardivo racconto.
    poste italiane
Un francobollo
per il parco d'Abruzzo

Il 22 aprile 2023 è stato emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Patrimonio Naturale e Paesaggistico”, dedicato al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, nel 100° anniversario dell’istituzione, relativo al valore della tariffa B pari a 1,20€. Tiratura: duecentomilaquattro esemplari.
Foglio da ventotto esemplari.
Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.
Bozzetto a cura di Giustina Milite.
La vignetta raffigura una composizione di fauna e flora rappresentative del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise: una coppia di camosci appenninici e i giaggioli della Marsica; sullo sfondo un particolare della Camosciara, una riserva naturale integrale protetta che rappresenta il nucleo originario e centrale del Parco.
In alto, a destra, è riprodotto il logo del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Completano il francobollo la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”. Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi sono    
disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it. Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione e il bollettino illustrativo,
al prezzo di 20€.
 
    pescara
La Mostra del Fiore Florviva

La 45esima edizione della Mostra del Fiore Florviva, l’evento florovivaistico più longevo e importante del Centro Sud Italia, si è svolto dal 23 al 25 aprile al porto turistico Marina di Pescara. Anche in questa edizione si è visto il meglio della floricultura abruzzese, un settore importantissimo per la nostra economia, che dà lavoro a migliaia e migliaia di persone e restituisce prodotti di estrema qualità. Tre giorni ad ingresso libero, serviti per ammirare, passeggiare, conoscere e confrontarsi. La manifestazione è promossa da Arfa e Assoflora.
 
   lago di scanno
GIORNATA
ECOLOGICA
AL LAGO
DI SCANNO
Organizzata dall’Ass.
Pescatori
di Scanno
e Villalago
E’ dal 1975 che l’associazione pescatori di Scanno e Villalago organizza la giornata ecologica per ripulire le rive del Lago di Scanno. Ieri i volontari di Scanno e Villalago, guidati dal Presidente Ascanio Di Franco, si sono ritrovati alle ore 8,00 ai prati del lago per organizzare il lavoro. Formate le squadre, ad ognuna è stato assegnato il luogo da ispezionare e raccogliere tutto ciò che vi è stato buttato o incautamente lasciato. Metro per metro i volontari hanno scandagliato ogni anfratto, ogni siepe. C’erano anche il sindaco di Villalago e il vicesindaco di Scanno.
Molte le bottiglie di plastica, tanti i resti di buste e contenitori, messi in sacchi di plastica per poi essere caricati sul camion del presidente Ascanio e portati nel centro di raccolta rifiuti, situato nella zona artigianale di Villalago. Sono state rimosse anche due barche in rovina, abbandonate vicino le rive. Si è lavorato fino alle ore 12,00.
La prof. Lucrezia Sciore, ha portato per la “rimbrenna” le  gustose ciambelle villalaghesi, fatte da lei stessa. Poi la foto di gruppo. Il lago con il sole che “luccicava” sulle acque, è sembrato felice della pulizia
delle sue rive.
 
   villalago
Dopo quindici anni viene smantellato a Villalago il rifugio
per i cani randagi
operativo per merito
della prof.ssa Lucrezia Sciore

“Consumatum est”, tutto è finito. Villalago non ha più il rifugio per cani randagi in località “Crocetta”, reso operativo per quindici anni dalla prof.ssa Lucrezia Sciore e costruito a sue spese per dare personalmente assistenza e cura  a quelle creature abbandonate, che circolavano in paese in cerca di una famiglia che le adottasse. L’ordinanza di smantellamento del rifugio, divenuta esecutiva, perché trascorsi i termini di legge, ha fatto sì che la professoressa provvedesse ad eseguire gli ordini.  Venne emessa, perché il rifugio è situato in terremo demaniale e privo della necessaria concessione, che, secondo Lucrezia, le era stata rilasciata a suo tempo dall’amministrazione precedente, ma che inspiegabilmente non si è ritrovata negli atti comunali. Per risolvere pacificamente la questione, per non privare il paese di un’istituzione necessaria e lodevole, il sindaco poteva benissimo rinnovarla. Così non è stato. Pertanto Lucrezia da ieri sta provvedendo a sue spese a  
rimuovere l’intera struttura, compresa la recinzione.
 
   incontri
Kavafis attraverso le parole degli altri
In 20+1 lingue del mondo

In occasione dell’anniversario per i novant’anni dalla morte del poeta greco Konstantinos P. Kavafis (1863-1933), la Biblioteca nazionale centrale di Roma e il Laboratorio Studi Neogreci Mirsini Zorba del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, in collaborazione con il Centro linguistico d’Ateneo della Sapienza Università di Roma, organizzano un incontro poetico con letture di poesie kavafiane in diverse lingue del mondo. L’incontro sarà accompagnato dalla pubblicazione di un breve volume, Kavafis attraverso le parole degli altri, Bulzoni editore, 2023, che comprenderà le 33 poesie kavafiane lette il 27 aprile in 21 lingue diverse, nonché tre brevi testi originali su Kavafis e la sua opera firmati da Elio Pecora, Marco Corsi e Paola Maria Minucci. Il volume sarà distribuito gratuitamente al pubblico all’inizio dell’evento.
 
   scanno
“SCANNO E’ DI TUTTI”

Oggi, mercoledì 26 Aprile, nell’Auditorium “C. Calogero”,
alle ore 18,00, ci sarà la presentazione della lista
"Scanno รจ di tutti" con candidato sindaco
Giovanni Mastrogiovanni.
 
Lago di Scanno