Lunedì 3 Aprile 2023 - San Luigi Scrosoppi, Sacerdote oratoriano, fondatore

Il tempo... ieri - GIORNATA VARIABILE COL SOLE AL MATTINO, anche se velato, e nuvole nel pomeriggio che hanno portato delle pioggerelline. Correnti di Maestrale. Temperature in forte calo: mass. 11,9°; min. 2,1°; attuale 4,5° (ore 23,30).
 
  in primo piano
Quattrocentotreesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
 I russi lasciano alcune posizioni in direzione di Donetsk

La guerra in Ucraina è arrivata al 403esimo giorno. Mentre impazza la polemica con la Russia che assume la presidenza di turno del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, Il piano dell’Ucraina per liberare la Crimea occupata dai russi prevede in particolare due passaggi: rimuovere il ponte di Kerch (simbolo dell’annessione, crollato in parte a ottobre per l’esplosione di un camion-bomba) e limitare i diritti dei filorussi e collaborazionisti. Lo riferisce Rbc-Ucraina citando il segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza di Kiev. L’esercito russo è stato costretto a ritirarsi da alcune posizioni in direzione di Donetsk, dove le truppe ucraine stanno installando posizioni difensive. Lo ha reso noto alla tv pubblica ucraina il capo del centro stampa delle forze militari di Kiev, Aleksey Dmitrashkovsky. “Il nemico si è ritirato da alcune posizioni in direzione di Donetsk”, ha affermato, “sta subendo perdite significative”.
 
  il libro del giorno
   attualità
E’ svanito il sogno
di Pescina Capitale
della Cultura

Nel corso dell’audizione a Roma, è stata scelta la città di Agrigento. Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nella cerimonia di proclamazione, nella Sala Spadolini del MiC, ha spiegato: “La ricchezza di articolazioni di luoghi ce l’abbiamo solo noi e ci viene dalla nostra storia: l’Italia è un super-potenza culturale, in questo la storia ci ha baciato, dandoci un unicum di diverse civiltà che si sono sedimentati sul nostro territorio“. “Il sé, l’altro e la natura. Relazioni e trasformazioni culturali” – Un progetto culturale tra Agrigento, Lampedusa e i Comuni del territorio, che esplora l’armonia e i conflitti tra i 4 elementi di Empedocle. 44 progetti di cui 17 internazionali per indagare le relazioni tra gli esseri umani in una prospettiva di pace con la natura. Questa la linea premiata e riconosciuta per la nuova Capitale        
della Cultura 2025. L’esperienza di Pescina, in ogni caso, è stata altamente costruttiva e ha permesso di generare un’unità territoriale che, forse, in altro modo, non ci sarebbe stata. Pescina ha dimostrato, con i suoi progetti e la sua valenza culturale, di essere degna di estremo interesse: è comunque giunta tra le dieci finaliste. Un risultato che deve gratificare tutti coloro che hanno lavorato per perseguire un obiettivo che, nella Marsica e in Abruzzo, rappresenta un unicum.
Ida Amlesù
JULIE

Francia, 1686. Sulla scalinata di rue de la Grosse-Margot, nei quartieri popolari di Parigi, vengono rinvenuti i cadaveri di due guardie del Re. Il luogotenente La Reynie non ha dubbi su chi sia il colpevole: la sedicenne Julie d'Aubigny. Spadaccina infallibile e orecchio assoluto, viene educata come un ragazzo dal padre e come una ragazza dal potente Conte d'Armagnac, che ne fa prima il suo giullare e poi la sua amante. Ma Julie non è creatura da farsi mettere in gabbia, e si ribella agli obblighi di un matrimonio di convenienza fuggendo nella notte, per vivere alla giornata con il complice Séranne, ex maestro d'armi e noto libertino. Braccata da La Reynie, perseguitata dal Conte e respinta dall'alta società - a cui pure appartiene per nascita -, Julie intraprende un tortuoso viaggio verso la libertà.
 
   vinitaly
“55ESIMO VINITALY” L’Abruzzo è presente
con cento produttori

La fiera di Verona ha alzato il sipario sul 55esimo Vinitaly, il più importante evento internazionale dedicato al vino, con circa 4mila aziende da tutta Italia e da oltre 30 Paesi. Al Padiglione 12, su una superficie di 1.500 metri quadrati c’è come sempre l’Abruzzo con circa cento produttori, dei quali cinquantuno nell’area allestita dal Consorzio, suddivisa in base al nuovo “Modello Abruzzo” che rivoluziona le denominazioni pubblicato dal Ministero dell’Agricoltura sulla Gazzetta Ufficiale e in vigore dalla vendemmia 2023. I produttori sono presenti con tutte le nuove annate in spazi brandizzati con le quattro appellazioni provinciali per le Doc “d’Abruzzo”: Colline Teramane, Colline Pescaresi,
Terre de L’Aquila, Terre di Chieti. In agenda oltre alle tante attività e degustazioni studiate per i buyer nazionali e internazionali, la presentazione del progetto “Fai Percorsi Slow” e una verticale storica di
“Pecorino d’Abruzzo”.
 
   editoriale
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Scanno e il rinnovo
dell’amministrazione comunale

Nell’editoriale di lunedì scorso ho criticato il tentativo di dar luogo a una lista unitaria tra le forze politiche più rappresentative di Scanno da presentare agli elettori. Mi era sembrato un “modus vivendi” per trovare un accordo che non poteva mai esserci. E così è stato, quando si è iniziato a parlare sui componenti di questa “fantomatica lista”. Non so come si sia potuto ipotizzare che il sindaco uscente, a cui era stata data la fiducia ad essere di nuovo candidato sindaco, rinunciasse ad avere con sé persone a lui vicine, divenute amiche, con cui aveva condiviso “lodi e biasimi”. Quando gli è stato posto il veto su alcuni nomi, Mastrogiovanni ha, come si suol dire, “fatto saltare il tavolo dell’unità”. Egli, secondo me, ha il dovere di ripresentarsi agli elettori con quelle persone con cui ha direttamente amministrato; ha il diritto di chiedere agli Scannesi di esprimere col voto il giudizio sulla sua amministrazione.
Sabato scorso, 1 Aprile, sono stato all’incontro pubblico, promosso dalla lista di minoranza “Scanno insieme” e, parlando con coloro che nei giorni scorsi, prima della rottura, erano seduti attorno a quel “non fatidico tavolo” (tale perché lo stesso fato, cioè il destino, era contrario) ho saputo che si era tornati democraticamente a concepire liste separate. Si parla di due liste, senza escluderne una terza. Non entro nei dettagli, perché farei uno scarso giornalismo, in quanto ancora tutto è in essere.  
Ripeto, senza stancarmi di farlo, che l’unità è solo nel “modello anversano”, che prevede che maggioranza ed opposizione amministrino insieme, con la stipula di un patto tra le liste in competizione in cui nella Giunta debba entrare un componente dell’opposizione, rimodulando, se necessario, il programma amministrativo. In questo modo non si avrà più la dialettica hegeliana degli opposti, ma quella crociana dei distinti.
Il gruppo per la “Cittadinanza Attiva”, non interessato alla formazione di una propria lista, resti attivo per sostenere il consiglio comunale con proposte fattive e si adoperi perché non ci si chiuda nel “solipsismo amministrativo”, ma funzionino le commissioni per “democratizzare la democrazia”. r.g.
 
   comunicato stampa
Gruppo per la Cittadinanza Attiva
ELEZIONI COMUNALI A SCANNO 2023

Vogliamo dare il nostro contributo alla elaborazione dei programmi della futura Amministrazione Comunale.
Cosa fare nei prossimi cinque anni? Quali sono le priorità, le necessità, le potenzialità? Cosa potrebbe essere utile per il Bene di Scanno?
Ci ritroviamo per dare INSIEME risposte concrete nei giorni:
Lunedì dalle ore 17,00 alle 19,00: Martedì dalle ore 17,00 alle 19,00
Giovedì dalle 17,00 alle 20,00
nell'Auditorium Ex-Anime Sante
Raccogliamo idee, proposte, suggerimenti, progetti e osservazioni su quello che ognuno di noi pensa del funzionamento, nel bene e nel male , della macchina comunale ma che non ha mai modo di esprimere e per le
quali raramente si trova ascolto e la giusta attenzione. Ci proponiamo di riunire tutti i contributi che riceveremo, quale che sia la forma in cui arriveranno (scritta, orale etc..), di riunirli e sintetizzarli per sottoporli ai candidati per la nuova Amministrazione.
 
   scanno
Assemblea a Scanno del gruppo
consiliare di minoranza “Scanno insieme”

Sabato scorso, 1 aprile, dalle ore 17,45, si è svolta nell’Auditorio delle Anime Sante, l’assemblea del gruppo consiliare di minoranza “Scanno insieme” su “Analisi mandato 2018/2023 - Prospettive future 2023/2028. Era in programma per il 25 Marzo scorso, ma poi venne rinviata - secondo il comunicato stampa - perché per il gruppo consiliare era prioritario “l’obiettivo di dare a Scanno una lista unitaria, che raccolga le migliori energie di tutte le parti, per assicurare al paese un governo all’altezza delle sfide che nei prossimi cinque anni attendono tutta la Comunità”. E’ stata questa, a memoria d’uomo, la prima volta che la minoranza consiliare si congeda, a fine mandato, dalla popolazione con un’assemblea pubblica per riferire quali sia stata la sua azione amministrativa nel corso dei cinque anni.
A prendere la porola è stato il capogruppo Amedeo Fusco. Dopo aver riferito degli ultimi avvenimenti politici, come la rottura del tavolo dell’Unione, che li ha visti protagonisti, ha relazionato sul mandato amministrativo. Con parole pacate, ma segnate dalla sofferenza di quanto era capitato a Scanno, ha ripercorso gli eventi del “Dissesto finanziario comunale”, voluto dalla maggioranza, in netto contrasto con le posizioni dei consiglieri di minoranza. Per Scanno, che non poteva apparire agli occhi di tutta la regione e a quelli dei turisti come un paese dissestato, sono ricorsi al Tar dell’Abruzzo che aveva rigettato la delibera                  
di dissesto e poi a sostenere le loro ragioni al Consiglio di Stato, a cui era ricorso il sindaco. Un’azione che è pesata finanziariamente sulle tasche dei consiglieri di minoranza. Amedeo ha detto chiaramente che il Comune non era da dissesto, e la conferma è la floridezza finanziaria delle attuali casse comunali. Inizialmente, ha confessato: “abbiamo cercato in tutti i modi di collaborare e con i nostri appoggi politici siamo riusciti ad avere la possibilità di finanziamento con progetti, che poi la giunta non ha voluto firmare. Amedeo è andato avanti per più di un’ora, fino ad arrivare alle proposte, venute anche dall’assemblea, come rispondere alle “sfide che attendono nei prossimi cinque anni tutta la comunità”. E’ stato un incontro molto apprezzato, che purtroppo non ha visto la controparte, finché siamo stati presenti come cronisti.
 
   inps news
Avviso di selezione pubblica per 701 medici

a cura di Stefano caranfa

È online l’avviso pubblico per la selezione di 701 medici con funzioni
relative all’invalidità civile e alle attività medico-legali in materia previdenziale e assistenziale affidate all’INPS ...


 
   cronaca
A Scanno il sacerdote si è ritrovato con i suoi parrocchiani davanti alla chiesa di Costantinopoli, mentre a Villalago davanti alla chiesa di Santa Maria, per il rito della benedizione delle palme e della liturgia proseguita nella messa festiva con la lettura del Passio.
E’ iniziata la settimana santa, densa di celebrazioni rievocative del Calvario, dall’Ultima cena del giovedì santo alla processione di Cristo Morto. Particolarmente seguita a Scanno è  la processione degli Incappucciati per la visita ai sepolcri la mattina del venerdì santo. Dopo il silenzio e la meditazione religiosa del sabato, con la veglia pasquale si arriva alla Pasqua, la festa più solenne della cristianità.  
DOMENICA DELLE PALME
A SCANNO E A VILLALAGO

La domenica delle Palme è caratterizzata dalla processione formata dei fedeli con in mano un ramoscello d’ulivo. Al canto dell’Osanna al Figlio di Davide, viene rievocato l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, salutato dalla folla con rami di palma.
Ieri mattina ci si attendeva un tempo avverso, invece non c’è stata la pioggia prevista e la processione ha avuto un regolare svolgimento.        
 
   villalago
“UNA COLOMBA PER LA VITA”
DELL’ASSOCIAZIONE ADMO

A Villalago a mobilitarsi per la raccolta di fondi e per la sensibilizzazione sulla donazione del midollo sono stati due ragazze e un ragazzo, tutte e tre giovanissimi: Emily, Ilenia e Samuel.
Con un banchetto in Piazza Celestino Lupi hanno distribuito una “Colomba pasquale” per un’offerta di 10 euro. Emily è iscritta all’associazione ADMO di Sulmona e insieme agli altri due ha organizzato la raccolta fondi per la ricerca e per la campagna di sensibilizzazione alla donazione e al trapianto di midollo osseo, per combattere le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue. La colomba, molto buona, è senza scorze di arancia candite e mandorle di decorazione, ricoperta di glassa alle nocciole e gocce di cioccolato. Molti si sono avvicinati al tavolo per l’offerta e riportare a casa il prelibato dolce.
 
Villalago