Sabato 25 Marzo 2023 - Santa Maria Alfonsina Danil Ghattas, Religiosa e fondatrice

Il tempo... ieri - GIORNATA con cielo sereno e un gran sole primaverile. La mancanza di correnti fredde ha determinato un rialzo termico. Temperature in risalita per la massima e le minime: mass. 18,9°; min. 6,0°; attuale 8,4° (ore 23,30).
 
  in primo piano
Trecentonovantaquattresimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
"La Cina dovrebbe tenere colloqui anche con l'Ucraina"

L'Onu accusa le forze ucraine e quelle russe di aver eseguito decine di esecuzioni sommarie di prigionieri di guerra durante l'invasione russa dell'Ucraina. Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, afferma che "la Cina dovrebbe tenere colloqui anche con l'Ucraina", dopo l'incontro a Mosca tra il suo presidente Xi Jinping e l'omologo russo, Vladimir Putin. Zelensky annuncia che nel Paese invaso aprirà un ufficio di rappresentanza della Corte penale internazionale. Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev minaccia: "Ogni giorno in cui vengono fornite armi straniere all'Ucraina avvicina l'apocalisse nucleare". Il Consiglio Ue si rinnova il sostegno a Kiev: "Pieno sostegno per tutto il tempo necessario". Secondo Ursula von der Leyen, la Russia ha rapito 16mila bambini ucraini.
Kiev ha intanto lodato l’intervento di Giorgia Meloni a Bruxelles: “la presidente del Consiglio Meloni ha spiegato brillantemente agli europei che continuano a umiliare l’Europa chiedendo di non aiutare l’Ucraina quali rischi questo comporterebbe. Ogni richiesta del genere significa: noi Europa consentiamo l’invasione della Russia, gli omicidi di massa e la distruzione della legge. È inaccettabile“, ha twittato il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Mykhailo Podolyak.
 
  il libro del giorno
   dantedì
Oggi LA GIORNATA
DEDICATA A DANTE

OGGI è la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, istituita nel 2020 dal Consiglio dei ministri su proposta del Ministro Dario Franceschini.
Il 25 marzo, data che gli studiosi riconoscono come inizio del viaggio nell’Aldilà della Divina Commedia, viene ricordato in tutta Italia e nel mondo il genio di Dante con tante iniziative organizzate dalle scuole, dagli studenti e dalle istituzioni culturali.
 
   earth hour
“L’ORA DELLA TERRA”

Oggi, sabato 25 marzo, alle 20.30 torna Earth Hour, l’Ora della Terra: l’evento globale del WWF che dal 2007 unisce le persone in tutto il mondo invitandole a spegnere le luci per un’ora col desiderio di mostrare, attraverso questo gesto simbolico, quanto forte possa essere l’impatto di un’azione condivisa per salvare il Pianeta. L’Ora della Terra non è solo un appuntamento internazionale, ma la richiesta di unire le forze per agire e avere “-CO2 e +Natura” nelle nostre vite.
È proprio l’equazione “- CO2 +Natura = Futuro” il messaggio scelto dal WWF Italia per invitare cittadini, comunità e aziende a spegnere le luci e regalarsi un’ora per la Terra, dedicando 60 minuti ad un’azione positiva per il futuro del nostro fragile Pianeta.
Sembra che a Villalago (AQ) della vita del Pianeta non interessi al Sindaco, nè tantomeno del Decreto legislativo n. 73/2020 che indica gli obiettivi di risparmio energetico che il nostro l’Italia si è prefisso di raggiungere al 2030. Infatti da qualche mese il piano del Lago Lucciola, situato fuori del paese, ha le luci accese, nonostante che in questo periodo non ci sia nessuno che vi passeggia. Uno spreco energetico che non ha ragion d’essere, dato la situazione difficile che ha investito tutta l’Europa.
Benedetta Gallo
La casa sul mare
celeste

Linus Baker è un assistente sociale impiegato al Dipartimento della Magia Minorile. Il compito che esegue con scrupolosa professionalità è assicurarsi che i bambini dotati di poteri magici, cresciuti in appositi istituti in modo da proteggere quelli "normali", siano ben accuditi. La vita di Linus è decisamente tranquilla, per non dire monotona: vive in una casetta solitaria in compagnia di una gatta schiva e dei suoi amati dischi in vinile. Tutto cambia quando, inaspettatamente, viene convocato nell'ufficio della Suprema Dirigenza. È stato scelto per un compito inconsueto e top secret: dovrà recarsi su un'isola remota, Marsyas, e stabilire se l'orfanotrofio diretto da un certo Arthur Parnassus abbia i requisiti per rimanere aperto. Appena mette piede sull'isola, Linus si rende conto che i sei bambini ospitati nella struttura sono molto diversi da tutti quelli di cui ha dovuto occuparsi in passato. Il più enigmatico tra gli abitanti di Marsyas è però Arthur Parnassus, che dietro ai modi affabili nasconde un terribile segreto. Un'incantevole storia d'amore ambientata in una realtà fantastica, meravigliosamente narrata, su cosa significhi accorgersi che, a volte, si può scegliere la vita che si vuole. E, se si è abbastanza fortunati, magari quella vita ci sceglie a sua volta.
 
   fiera
L’Abruzzo presente
alla fiera “Fa’ la cosa giusta”

Per il secondo anno consecutivo la Regione Abruzzo è presente alla manifestazione “Fà la cosa giusta”, la fiera del consumo critico e degli stili di vita in svolgimento a Milano fino a domenica 26 marzo. Un evento con un taglio diverso da quelli più generalisti e dedicato a quanti cercano ed offrono esperienze di viaggio associate a una crescita culturale, scientifica e sostenibile. Molte le iniziative che integrano lo sforzo della Regione di portare il visitatore a muoversi in mezzo alla natura, alla storia, alle tradizioni e i ai diversi piaceri enogastronomici. Un’offerta ricchissima che assume ancor più grande rilievo per i riconoscimenti internazionali, come quelli attribuiti dall’Unesco al Parco nazionale della Maiella e quelli di grande importanza nazionale come la certificazione    
di qualità che sarà oggi conferita dal Touring Club al Cammino di Celestino del Parco nazionale della Maiella. Tra le iniziative in programma figura la partecipazione dell’Abruzzo al dibattito sui cammini sul tema “Cammini interregionali e sviluppo economico sugli itinerari” promosso dalla Regione Lazio, con Marche e Puglia.
 
   redazionale
IL NOSTRO GIORNALE ON LINE
HA RAGGIUNTO LA MAGGIORE ETA’

Oggi 25 Marzo il nostro giornale on line raggiunge la maggiore età. Ha 18 anni di vita. Era la sera del 2005, quando ebbe vita. Ricordo che il giorno dopo, 26 marzo, eravamo emozionati nel verificare che una decina di persone ci avevano letto. Per noi erano tanti, considerando che gli smartphone non erano alla portata di tutti e che i computer stavano in pochissime case. L’idea fu di Roberto Silla, che aveva già registrato il sito come Valle del Sagittario, e ce lo cedette volentieri perché ne facessimo uno strumento d’informazione quotidiana, avendo la rivista il “Gazzettino della Valle del Sagittario” una cadenza trimestrale e quindi non al passo con gli accadimenti di tutti i giorni. Da dieci, divennero dopo una settimana trenta, e poi cento, e poi sempre di più. Il sito in questi anni ha avuto continui miglioramenti grafici, la postazione  di gallerie fotografiche, rubriche, video e una Webcam su Villalago.
Scrivemmo nella presentazione che la redazione aveva intenzione di riportare le notizie dell’ultima ora, per tenere aggiornati i nostri lettori sugli avvenimenti e i problemi dei nostri paesi, nonché la loro storia, le loro tradizioni per far conoscere la nostra Valle.
In questi 18 anni, giorno dopo giorno, abbiamo cercato di non venir mai meno a questa finalità. Sono arrivati gli apprezzamenti, soprattutto dei nostri compaesani “fuori sede”, ma col tempo anche le critiche e i rimbrotti.
Se siamo ancora qui significa che la nostra dedizione, il nostro lavoro
disinteressato, la nostra forza intellettuale hanno  un “credo” di principi fondamentali per restare fedeli a quello che ci eravamo proposti
diciotto anni fa.
Siamo soddisfatti di averlo portato alla maggiore età! E voi, cari lettori?  
 
   scanno
SOTTOSEGRETARIO BARBARO
IN ABRUZZO CON LIRIS
PER CONOSCERE I PROBLEMI
DELLA MONTAGNA ABRUZZESE

"Ho voluto esserci, di persona, per vedere, ascoltare e cercare di capire in che modo possiamo andare incontro alle esigenze del territorio, ragionando senza dogmi sulle possibilità che ci sono di contribuire allo sviluppo di queste aree. Vogliamo capire con la massima precisione le strade che possiamo percorrere e le soluzioni che possiamo adottare all'interno del Ministero per dare risposte alle sollecitazioni delle comunità locali nel massimo rispetto dei vincoli ambientali".
Lo ha detto il sottosegretario all’Ambiente Claudio Barbaro che oggi ha compiuto una visita istituzionale in Abruzzo su invito del senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris.
L’esponente di governo è stato ad Ovindoli (L’Aquila), dove ha incontrato il sindaco, Angelo Ciminelli, altri amministratori locali, imprenditori e rappresentanti del comparto sciistico, prima di spostarsi sul Gran Sasso, dove ha effettuato un sopralluogo agli impianti da sci prima di incontrare maestri di sci, imprenditori e amministratori.
Barbaro, accompagnato da Liris e dal senatore Etelwardo Sigismondi in tutte le sue tappe, è arrivato in Abruzzo per conoscere da vicino i due bacini sciistici nell’ottica, nel caso di Ovindoli, della recente sentenza del Consiglio di Stato che ribaltando il pronunciamento del Tar ha dato il via libera al progetto di realizzazione di nuovi impianti da sci, e nel caso di Campo Imperatore della richiesta di revisione del perimetro delle zone di massima tutela ambientale in modo da escludere dai Siti d’interesse comunitario (Sic) e dalle Zone di Protezione Speciale (Zps) le aree fortemente antropizzate.
“L’Abruzzo, che vanta una presenza importante di aree protette tra cui 3 parchi nazionali, un parco regionale, 14 riserve regionali, 11 oasi e parchi territoriali, 16 zone di protezione speciale e 54 siti d’interesse comunitario, ha anche alcune anomalie presenti solo in questa regione nei parametri di ampiezza e designazione dei confini delle aree protette”, ha fatto osservare Liris.
“L’Abruzzo è la prima regione in ambito nazionale ed è tra le prime in Europa per presenza di vincoli ambientali, che incide maggiormente nella zona interna montuosa della regione. Basti pensare che nella sola provincia dell’Aquila circa 310mila ettari dei 504.700 complessivi sono assoggettati a vincoli ambientali, cioè il 61,47%, pari a quasi il doppio della media regionale e più di tre volte quella nazionale”.
Il senatore ha infine spiegato come “c’è un’anomalia, risalente al lontano 2005, per cui la Regione Abruzzo non avrebbe mai perfezionato il recepimento delle direttive Natura 2000 così come esplicitamente previsto dalle direttive europee. Questo, in buona sostanza, ha comportato la mancata partecipazione alle scelte delle popolazioni e delle associazioni di categoria, necessaria a garantire un meccanismo di formazione che coinvolgesse tutti i destinatari degli strumenti di vincolo”.
C’è infine un’anomalia sui Sic”, ha rilevato Liris, “considerando che l’Abruzzo ne ha pochi - se pensiamo che la Lombardia, ad esempio, ne ha 242 cioè circa il quintuplo - ma di vasta superficie e questo impedisce di i cosiddetti corridoio, cioè spazi necessari per consentire
lo sviluppo di servizi”.
 
   cna abruzzo
Export, l’Abruzzo chiude il 2022
in coda alle regioni italiane

Il 2022 consegna all’Abruzzo il terz’ultimo posto tra le regioni italiane nella classifica dell’export, e tutto ciò in ragione della netta flessione patita dal comparto dell’automotive, da sempre punta di diamante delle esportazioni abruzzesi. Lo rivela lo studio realizzato da Aldo Ronci, per la Cna regionale, su dati riepilogativi pubblicati dall’Istat il 14 marzo scorso: «Lo scorso anno siamo creesciuti troppo lentamente – spiega l’autore della ricerca ‐ e questa crescita lenta è da imputare alla
fortissima flessione dell’export dei mezzi di trasporto, che rappresenta il 19% del valore aggiunto del settore Industriale regionale contro il 5% nazionale. A questo va aggiunto il volume realizzato dai prodotti diversi dai mezzi di trasporto che è troppo esiguo: basti pensare che il suo ammontare, riferito a ogni singola impresa, è pari a 151.864 euro: solo il 32% di quello nazionale che si attesta a 475.235 euro».
Ed ecco le cifre, allora. Nel 2021 l’export abruzzese ammontava a 8.678 milioni di euro, mentre nel 2022 è stato di 8.860, con un incremento di appena 182 milioni. In valori percentuali, l’export abruzzese ha registrato un aumento del 2,1%, circa un decimo di quello nazionale del 20%: e questo, come detto, vale alla nostra regione un modestissimo terz’ultimo posto della graduatoria nazionale. Così, negli ultimi due anni le nostre esportazioni hanno          
registrato una crescita assai modesta: appena il 7,9%, un settimo della media nazionale (43%) con un spread negativo di ben 35,1 punti percentuali. Ma torniamo alla crisi dell’automotive, su cui incidono diversi fattori negativi: sfida connessa alla elettrificazione dei veicoli; concorrenza dei Paesi con una manodopera più economica, ancorché meno qualificata; temporanea carenza di prodotti e materie prime da impiegare nella produzione; ruolo degli stabilimenti abruzzesi nello scenario delle grandi holding internazionali. Ingredienti che messi insieme hanno fatto registrare un decremento di 868 milioni di euro, con la perdita in un anno del 21,7%.
Tra i prodotti diversi dai mezzi di trasporti, gli incrementi più significativi si sono registrati negli articoli farmaceutici (+237), nei prodotti chimici (+172), nella gomma e nella plastica (+140), nei prodotti in metallo (+131), nell’alimentare (+117), nel tessile e nell’abbigliamento (+116). E proprio grazie alle performance di questi settori si deve il fatto che l’Abruzzo, nonostante tutto, abbia confermato il segno “+”, seppure di modesta entità sul 2021. Uno sguardo, infine, al comparto alimentare. A brillare, in questo caso, è soprattutto il settore della pasta: capace del 44% di incremento, che vale il sesto posto tra le regioni. Meno significativi, al contrario, i dati su olio (cresce del 24% a fronte del 28,9% italiano, conseguendo l’11esimo posto); vino (aumento del 7,1% a fronte del 9,8% italiano, con il quintultimo posto della graduatoria nazionale). Mentre frutta e ortaggi flettono del 18,8%, in controtendenza alla crescita italiana del 18,4% ponendo l’Abruzzo al penultimo posto .
   ultimora

Comunicazione del gruppo “SCANNO INSIEME”: essendo prioritario per noi l’obiettivo di dare a Scanno una lista unitaria, che raccolga le migliori energie di tutte le parti, per assicurare al paese un governo all’altezza delle sfide che nei prossimi cinque anni attendono tutta la Comunità, l’Assemblea pubblica, prevista per oggi, è rinviata.

 
Lago di Scanno