Martedì 14 Marzo 2023 - San Giovanni di Genova, Abate camaldolese
Il tempo... ieri - UNA BELLA GIORNATA DI MARZO col sole fino al tramonto e con una ventilazione contenuta, che hanno permessa
la risalita dei gradi di calore per la massima e le minime. Temperature: mass. 15,3°; min. 3,8°; attuale 7,4° (ore 23,30).
in primo piano
Trecentottantaduesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Infuria la battaglia a Bakhmut
Continua a infuriare la battaglia a Bakhmut, dove i corpi di molti civili giacciono nelle
strade e non possono essere recuperati dai combattenti ucraini. Le forze
ucraine controllano la parte occidentale della città in rovina e quasi deserta, mentre il gruppo russo Wagner controlla la maggior
parte della zona est - riferiscono fonti dell'intelligence britannica riportate
dai media locali. Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha detto che le
forze russe hanno subito più di 1.100 morti negli ultimi giorni combattendo lungo la linea del fronte. Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che le sue forze
hanno ucciso più di 220 militari ucraini nelle ultime 24 ore.
I mercenari russi della Wagner sono sottoposti a un vero e proprio ’tiro al bersaglio’ degli ucraini mentre avanzano verso Bakhmut. Diverse mogli e madri russe si
sono unite per chiedere al presidente Vladimir Putin di smettere di mandare i
loro mariti e figli “al massacro” costringendoli a unirsi a gruppi d’assalto senza un addestramento adeguato.
Dopo diverse settimane di addestramento intensivo in Germania, i soldati ucraini
sono ora pronti a usare i carri armati Leopard 2 in combattimento.
il libro del giorno
jazz winter
A SPAZIO PINGUE
DI SCENA I VIRTUOSI
DI SAN MARTINO
Si chiude la stagione di Muntagninjazz winter con un appuntamento fuori calendario. Venerdì 17 marzo, sul palco di Spazio Pingue, un omaggio a Nino Taranto e all’Avanspettacolo, proposto da I Virtuosi di San Martino, artefici di un teatro
musicale intriso di dissacrante ironia e di raffinata ricerca culturale. Uno
spettacolo piazzante, vorticoso e sfuggente come una sorta di blob cosmico che
trita, maciulla, impasta, frulla, gli ultimi residui di arte e civiltà.
“Nel nome di Ciccio” (il titolo ricorda Ciccio Formaggio) fa riferimento all’immenso patrimonio canoro e macchiettistico del caffè concerto e del varietà.
Per premiare la fedeltà degli abbonati il costo della cena+concerto sarà di 35 euro anziché 40 euro che pagheranno tutti gli altri spettatori. Al posto della cena sono
previste due alternative: il tagliere/concerto al costo di 30 euro e
bevanda/concerto al costo di 20 euro. Per le prenotazioni si darà preferenza alla
Marina Catalano
Parole nel vento
La voce del Lario
Questo romanzo a sfondo storico è ambientato in Alto Lario, la parte più a nord del Lago di Como, ai giorni nostri. Il Lago, anticamente chiamato Lario,
diventa protagonista e la sua esperienza millenaria si intreccia con la storia
personale di Milena, una giovane donna i cui nonni erano figli di quella zona,
poi emigrati a Dublino.
Il Lario narra molti racconti riferiti ai suoi vari periodi storici e risveglia
in Milena poco alla volta tasselli di vita che lei ha profondamente sepolto nel
subconscio.
La giovane subisce il forte magnetismo del lago e ne ascolta la voce, cercando
un senso nei messaggi misteriosi delle sue storie e nelle sue paure recondite.
Lentamente, non solo riaffiorano ricordi scomodi ma alla fine riesplode un suo
terribile trauma infantile che lei ha accuratamente rimosso.
Tanti sono i temi trattati, molto attuali, e i periodi storici affrontati che
hanno segnato nei secoli l’Alto Lario. Ma è soprattutto messo in luce l’atavico carattere celtico della zona, quell’impronta di spiritualità antica della cultura dei Celti, ancora percepibile sulle sponde del lago e
sulle montagne che lo incastonano come uno smeraldo.
cena/concerto e solo gli ultimi giorni (se disponibili), al tagliere/concerto e
alla bevanda/concerto.
incontri
un week-end a Scanno
di Rinascimento Poetico
Continua l’attività dell’Istituto di fotografia “fotogramma” con la gestione del Museo delle Tecniche Fotografiche a Sulmona e le Mostre di
Fotografia a Scanno nella Galleria aperta in Via Vincenzo Tanturri n°5.
A Scanno (uno dei Borghi più belli d’Italia) i giorni 18 e 19 marzo 2023 è in programma, con la collaborazione della Pro Loco di Scanno e il Patrocinio
del Comune di Scanno, un week-end di Rinascimento Poetico un movimento
nazionale di Poeti e Poetesse. Per l’occasione verrà allestita una mostra fotografica di Marinello Mastrogiuseppe nella Galleria in
via Vincenzo Tanturri n° 5 a Scanno.
IL PROGRAMMA: Sabato 18 marzo 2023 - mattina arrivo dei partecipanti e sistemazione all’Hotel Roma viale della Pineta n° 6; pomeriggio Auditorium “Guido Calogero”, via Calata Sant’Antonio; ore 15,00 introduzione del moderatore, Isabella Esposito; ore 15,05
saluti dell’Ass. alla Cultura del Comune di Scanno, Francesco Rotolo; ore 15,10 saluti del
Presidente della Pro Loco di Scanno, Davide Cetrone; ore 15,15 saluti del
Vicepresidente Nazionale del Movimento, Antonella Corna; ore 15,30 Introduzione
musicale con FEBDEI di Adriano Tarullo e Ilaria Bolea. Interventi: ore 15,45
Marinello Mastrogiuseppe - Fotografia e Poesia; ore 16,00 Francesca
Mastrogiovanni – Gabriele D’Annunzio a Scanno; ore 16,15 Enzo Gentile - le Tradizioni popolari a Scanno-;
ore 16,30 Amedeo Fusco –Poesia nelle lingue locali; ore 16,45 Intermezzo musicale con FEBDEI di Adriano
Tarullo e Ilaria Bolea; ore 17,00 interventi dei partecipanti; ore 17,30
letture di Poesie; ore 18,00 finale musicale con Adriano Tarullo; ore 18,15
Isabella Esposito, chiusura dei lavori; ore 20,00 cena (Hotel Roma).
Domenica 19 marzo 2023 mattina: Ore 8,00 colazione in hotel; Ore 9,00 raduno
hall dell’hotel; Ore 9,30 visita guidata al centro storico del paese; Ore 11,00 visita
guidata alla mostra fotografica nella Galleria di Fotografia in via V. Tanturri
n°5; Ore 13,00 pranzo libero;
Ore 15,00 partenza.
ricorrenze
OGGI 14 MARZO
Giornata Nazionale
del Paesaggio
OGGI 14 marzo si celebra la Giornata nazionale del Paesaggio istituita, nello spirito della
Convenzione Europea del Paesaggio, con Decreto ministeriale n. 457 del 7
ottobre 2016, al fine di richiamare il paesaggio quale valore identitario del
Paese e trasmettere alle giovani generazioni il messaggio che la tutela del
paesaggio e lo studio della sua memoria storica costituiscono valori culturali
ineludibili e premessa per un uso consapevole del territorio ed uno sviluppo
sostenibile.
La Giornata nazionale del Paesaggio che si svilupperà mediante iniziative mirate da compiersi sull'intero territorio nazionale, vuole
essere un'importante occasione per continuare ad approfondire la riflessione
sulla cultura del paesaggio, diffondere la conoscenza del suo significato e la
consapevolezza del suo valore.
IN ABRUZZO: L’Archivio di Stato dell’Aquila dedica la Giornata nazionale del Paesaggio alla conoscenza del “paesaggio urbano”.
Nella sede centrale dell’Aquila sono esposti catasti pre-onciari e onciari, del catasto napoleonico fino al
catasto urbano, unitamente a piante e fogli di mappa consentirà di ricostruire il tessuto urbano dal Quattrocento all’inizio del Novecento.
Nella Sezione di Sulmona una esposizione delle guide e delle pubblicazioni sulla città e sui suoi monumenti farà conoscere il percorso che dalla letteratura erudita seicentesca, settecentesca
e ottocentesca conduce all’elaborazione delle prime guide di inizio Novecento.
Nella Sezione di Avezzano sarà consentito anche ai non studiosi di osservare i catasti dell’Archivio civico di Avezzano.
A Pescara presso l'Auditorium Leonardo Petruzzi del Museo delle Genti d'Abruzzo
si svolgerà la tavola rotonda dedicata alla Giornata Nazionale del Paesaggio, iniziativa
co-organizzata dalla delegazione Abruzzo del Comitato Giovani della Commissione
Nazionale Italiana per l'UNESCO insieme alla Soprintendenza Archeologia Belle
Arti Paesaggio dell'Abruzzo.
In questa giornata che invita al rispetto del “Paesaggio”, sia esso urbano che naturale, denuciamo con questa foto l’inciviltà di alcuni. Accade a Villalago.
inps news
Assegno di maternità
concesso dai Comuni
I nuovi importi per il 2023
a cura di Stefano Caranfa
Tra i sostegni per agevolare le famiglie, l’assegno di maternità è una prestazione assistenziale concessa dai Comuni alle madri, anche adottive o
in affidamento preadottivo, cittadine italiane, comunitarie o straniere in
possesso di titolo di ...
l’intervento
Il baratro d’astrattezza
dove è finita la sinistra
di Domenico Rinaldi
Elly Schlein fra dubbi consensi e critiche. Ho letto tanti commenti sulla elezione della
nuova segretaria del Pd. Ma ho notato che pochi conoscono il suo programma ed
non hanno letto il suo libro <<La parte nostra>> con sottotitolo <<per la giustizia sociale e ambientale>> sembra uscita ieri dall’okkupazione di un qualche liceo Romano: punterà sui diritti civili, riconoscimento dei genitori gay, matrimonio egualitario,
fine vita. Vuole la patrimoniale, l’immigrazione incontrollata, la scuola solo statale. Vuole la tassa sui grandi
patrimoni, un fisco occhiuto e spione, l’obbligo scolastico fino alla maggiore età, l’abolizione dell’obiezione di coscienza per quei medici che <<negano il diritto d’aborto alle donne>>. Ddl Zan e ius soli, l’eutanasia, la cannabis legale. Alla neo segretaria alcuni hanno attribuito il
merito di essersi laureata con due tesi come se fosse un grande merito
conseguire una laurea dopo sei anni e dopo un anno disastroso al Dams. Altri
hanno elogiato le tesi, senza sapere che
presentare il medesimo argomento per una laurea specialistica è un escamotage per conseguire la laurea in fretta. Sarebbe interessante leggere
la tesina e tesi per verificare il contenuto.
E’ chiaro che certi della sinistra hanno imparato come perdere le elezioni e
intendono proseguire fino alla fine (del partito). Ma poi scusate: sono tutte
proposte che aveva già fatto pure Enrico Letta con la sua segretaria. Quale sarebbe allora la novità di Elly? Occhio quello che dice Bonaccini: “C’era da auspicare e augurarsi che altri facciano come Elly, che è rientrata nel Pd. Dobbiamo evitare una emorragia silenziosa di chi rischia di
non sentirsi a casa” E’ un avviso nemmeno troppo velato a Elly Schlein.
Tutto è diritto e nulla è dovere: Giuseppe Mazzini che predicava i doveri dell’uomo era uno sporco e cinico reazionario? Se emigrare è un diritto e l’emigrante giunto in Italia spaccia, scippa, ruba, violenta, accoltella. Direi
che anche spacciare, scippare, rubare, violentare, accoltellare dovrebbero
rientrare – e lo sono già di fatto, basta andare alla stazione Termini di Roma o a quella di Milano nei
diritti costituzionalmente garantiti. Tuttavia, spero che un giorno buonismo e cattocomunismo siano
doverosamente considerati crimini contro l’umanità.
wilderness
rugby
Il rugby visto da Sandro della Foce di Scanno
Under 20: Italia 29-25 Galles;
Nazionale maggiore: Italia 17-29 Galles -
Inghilterra 10-53 Francia;
Scozia 7-22 Irlanda
Quarta sconfitta. Mentre nelle precedenti tre partite abbiamo giocato alla pari questa è stata un disastro. Quando stiamo per raggiungere la cima perdiamo sempre
l'equilibrio e ci dirupiamo.
Meglio i Nostri giovani che contro il Galles hanno vinto meritatamente contro la
Scozia il 18 marzo. Meglio far giocare i giovani, così evitiamo di prendere il famoso cucchiaio di legno. Io e Marisa a Cardiff
abbiamo ballato a bordo campo.
Che la coccia sia spiccia! Sandro Baffo.
Povero Juan Carrito!
di Franco Zunino
Povero Juan Carrito, morto a causa dell’uomo e ora trasformato in un simbolo degli errori dell’uomo, come fossero positivi! E’ successo a Pescina, paese della Marsica che diede i natali allo scrittore
Ignazio Silone, ma che da oggi sarà ricordato piuttosto per un murale del bravo artista di strada Antonello Di
Stefano dedicato all’orso Juan Carrito. Peccato che anziché una critica alle ragioni della sua morte, le abbia evidenziate ed esaltate,
quasi fosse stata cosa sana e corretta per l’orso cibarsi dei rifiuti dell’uomo! A quando un’artista di strada che ci ricordi l’antico mondo rurale di Juan Carrito? Ad esempio, un orso marsicano che
sgranocchia pannocchie di mais in un “Recito Finamore”, con sullo sfondo le sue antiche foreste?