Venerdì 3 Marzo 2023 - Sant'Anselmo di Nonantola, Abate

Il tempo... ieri - GIORNATA NUVOLOSA, UMIDA E FREDDA. A tratti sono cadute delle pioggerelline e nulla di piĆ¹ rilevante. La neve è andata via. Temperature in calo per la massima e per le minime: mass. 5,1°; min. 1,5°; attuale 2,0° (ore 23,30).
 
  in primo piano
Trecentosettantaduesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
LA PACE E’ SEMPRE PIU’ LONTANA

Continuano i combattimenti e i bombardamenti. La pace è sempre lontana. I russi hanno attaccato con dei missili Zaporizhzhia, colpendo un palazzo residenziale. Almeno due i morti. Due persone sono state uccise questa mattina in un attacco missilistico lanciato dalle forze armate russe su Zaporizhzhia. Lo ha riferito su Telegram il sindaco ad interim di Zaporizhzhia, Anatoly Kurtev, precisando che nell’attacco è stato “quasi del tutto distrutto un edificio residenziale di cinque piani” e che “molti sono sotto le macerie”
I tentativi di commemorare l'anniversario della guerra russa in Ucraina sono stati bloccati dalle forze di sicurezza russa a Mosca e San Pietroburgo. Tre persone sono state fermate a Mosca dopo che avevano deposto fiori ai piedi di un monumento intitolato alla poetessa ucraina Lesya Ukrainka, secondo quanto denunciato dal gruppo indipendente russo Ovd-Info. Altre 15 persone sono state detenute mentre deponevano dei fiori sul monumento allo scrittore ucraino Taras Shevchenko a San Pietroburgo. Secondo l'organizzazione per i diritti umani, oltre 4300 persone sono state arrestate in Russia durante le proteste contro l'invasione lo scorso anno.
La Gran Bretagna non ha intenzione di inviare i caccia Typhoon della Raf in Ucraina "a breve"perché i Typhoon sarebbero troppo complessi per l'Ucraina.
 
  il libro del giorno
 
   cultura
“AMARELEDONNE”
arte, culture, società al femminile
domenica 5 marzo JustTalk

Domenica 5 marzo a partire dalle ore 15,30 a Ci vuole un Villaggio (Via Villetta Barrea 24 – Pescara) “Amareledonne2023 – JustTalk”. Come già per la prima edizione, anche quest’anno vogliamo intervistare donne che hanno un’esperienza particolare da raccontare alle altre donne e alla quotidianità. Nella forma di un just-talk con il supporto e la collaborazione di giornalisti e giornaliste. Proporremo un dialogo aperto, familiare, amichevole.
Un confronto e ascolto, con la partecipazione attiva dei presenti. L’evento è realizzato in collaborazione con F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico), con il contributo del Comune di Pescara – Assessorato alle Pari Opportunità. Organizzazione a cura di Eracle Templari Federiciani aps, Bibliodrammatica aps, Cavalieri Erranti aps, Ci vuole un Villaggio aps.
Genki Kawamura
Se i gatti scomparissero
dal mondo

Il protagonista della nostra storia di lavoro fa il postino, mette in comunicazione tutti gli altri ma accanto a sé non ha nessuno. La sua unica compagnia è un gatto, Cavolo, con cui divide un piccolo appartamento. I giorni passano pigri e tutti uguali, fin quando quello che sembrava un fastidioso mal di testa si trasforma nell'annuncio di una malattia incurabile. Come passare la settimana che gli resta da vivere? Riesce a stento a compilare la lista delle dieci cose da provare prima di morire. Non resta nulla da fare, se non disperarsi: ma ecco che ci mette lo zampino il Diavolo in persona. E come ogni diavolo che si rispetti, anche quello della nostra storia propone un patto. Un giorno di piú di vita in cambio di qualcosa… Con la delicatezza di Sepúlveda e il gusto per il fantastico di Murakami, Kawamura Genki ha scritto una fiaba moderna per ricordarci quali sono le cose davvero importanti.
 
   fiera
A LANCIANO TORNA
LA FIERA DELL’AGRICOLTURA

Innovativa, tecnologica, sempre più specializzata, pronta ad aprirsi al mondo della formazione e delle professioni e a dialogare con i territori e le associazioni di categoria. La parola d’ordine della prossima fiera nazionale dell’Agricoltura, in programma a Lanciano (Chieti) dal 14 al 16 aprile, è cambiamento.
“Un rinnovamento necessario – ha detto il presidente di Lancianofiera Donato Di Campli – che deve portarci ad uscire da schemi sempre uguali a stessi. Con l’edizione numero 61, intendiamo traghettare verso la modernità una rassegna importante ed apprezzata come la fiera annuale dell’Agricoltura che, con i suoi sessant’anni di storia, ha ancora molto da offrire ad espositori e visitatori”.
Per la prima volta nella sua storia la fiera potrà fregiarsi del patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste che sarà presente con uno stand istituzionale e vedrà, fra gli altri, la partecipazione del ministro Francesco Lollobrigida.
Tra le novità, è previsto un intero padiglione dedicato ai servizi che ospiterà gli stand istituzionali di Ministero, Regione, Comune di Lanciano, confederazioni degli agricoltori e delle professioni legate all’agricoltura. Sono due le aree food presenti, dislocate nei padiglioni 1 e 3 e sono stati riorganizzati gli spazi commerciali dedicati allo street food. Gli espositori potranno contare su spazi più ampi e accoglienti    
e l’intero Polo fieristico sarà connesso e coperto da wi-fi gratuito per tutti gli utenti, con una rete dedicata ed efficiente riservata agli espositori. Doppia dislocazione per convegni e workshop, promossi in collaborazione con confederazioni di agricoltori enti, scuole, agronomi e periti agrari.

CONDOGLIANZE

Il Sindacato Giornalisti Abruzzesi esprime profondo cordoglio per la perdita dell’Avvocato Massimo Franceschelli, scomparso a Pescara all’età di 91 anni. Nel corso della sua lunga carriera professionale ha lavorato al nostro fianco nella difesa dei diritti dei giornalisti, per vedere riconosciute professionalità e tutele. Profondo conoscitore del diritto, ha contribuito a formare una visione ampia del lavoro giornalistico, facendosi portatore anche nelle aule di giustizia, di tesi innovative.  La sua dedizione, le sue capacità di studio e di difesa sono state e saranno esempio per tanti colleghi.  Alla figlia Patrizia e ai familiari tutte le nostre più sentite condoglianze. Il Segretario Sga, Ezio  Cerasi

 
    l’intervento
Zelensky a due facce
 
di Domenico Rinaldi

Ora sta accadendo che nel ruolo di mediatore si propone la Cina. Xi Jinping dovrebbe nei prossimi mesi andare a Mosca per convincere Putin a aprire un tavolo di trattative. Quando ci si può fidare di una pace cinese? Poco. E’ per questo che lasciare solo alla Cina il testimone della pace sarebbe come fidarsi di una moneta falsa. L’Occidente non può rinunciare a giocare questa partita. Bisogna capire a chi tocca. E’ un ruolo che possono svolgere gli Stati Uniti? O sarò l’Europa a muoversi? In ogni caso togliere la parola pace dal terreno sarebbe un errore strategico. E’ impossibile girarsi dall’altra parte e questo vale per la guerra e per la pace. Non si può nascondere l’aggressione di Putin. Non si può non vedere che questo conflitto è solo il prologo di uno scenario più ampio e drammatico. La miopia è la stessa. La guerra globale non è un destino. E’ una scelta. Non interrogarsi su una via d’uscita è semplicemente folle.
E’ lei stessa a definirlo << uno dei bilaterali più importanti da quando sono al governo>>. Perché, spiega nel salone d’onore del palazzo presidenziale di Volodymyr Zelensky  durante la conferenza stampa congiunta, <<su questa vicenda l’Italia non intende tentennare>>. Giorgia Meloni, d’altra parte, non l’ha mai fatto. Neanche prima di sedere a
Palazzo Chigi. E ha sempre rivendicato il suo totale sostegno alle ragioni di Kiev. Con un sorriso Zelensky Il lider ucraino non ricambia con la stessa cortesia, lui però va oltre. E quando gli viene chiesto conto delle parole di Silvio Berlusconi sul conflitto, sceglie di non muoversi con la stessa prudenza di Meloni. Se infatti la premier ribadisce che <<nei fatti>>, cioè nei voti in Consiglio dei ministri o in Parlamento, la maggioranza ha sempre <<sostenuto senza esitazioni le ragioni dell’Ucraina>>, Zelensky non esita a impugnare l’accetta e attaccare frontalmente Berlusconi. <<La sua casa – dice a favore di telecamere  - non è stata mai bombardata e mai sono arrivati con i carri armati nel suo giardino, così come nessuno ha mai ammazzato parenti o non ha dovuto fare le valigia alle 3 di notte per scappare…. E tutto grazie all’amore fraterno della Russia>>. L’affondo di Zelensky resta quasi appeso nell’aria tanto è netto. Zelensky con l’evidente messaggio implicito che il lider ucraino considera le rassicurazioni della premier affidabili sì, ma fino a un certo punto. Altrimenti si sarebbe ben guardato da una presa di posizione  che evidenzia – e non poco. Cosa succederebbe se a stretto giro Berlusconi decidesse di tornare a manifestare le sue perplessità? O se facesse notare che a Kiev la premier non ha preso le sue parte? Sono e sarò sempre più convinto che il Presidente Ucraino non vuole la Pace, cerca solo ventette.
 
    fnsi
Diffamazione: presentato
in Senato ddl di riforma
Di Trapani: «La rettifica automatica
limite alla libertà di cronaca»

Di Trapani: «La rettifica automatica limite alla libertà di cronaca»
«La presentazione di un disegno di legge che apre la discussione sul tema della diffamazione a mezzo stampa è un fatto positivo. Naturalmente ci riserviamo di fare delle valutazioni approfondendo il testo e di portare le nostre ragioni nelle sedi opportune». Così il presidente della Fnsi, Vittorio di Trapani, intervenendo a SkyTg24 sul disegno di legge di riforma della diffamazione presentato in Senato
mercoledì 1 marzo 2023.
Per Di Trapani, l'intervento sul carcere per i cronisti «è quasi un atto dovuto, dopo le ripetute sentenze della Corte europea dei diritti dell'Uomo e quasi due anni dopo che la Corte costituzionale ha dichiarato in sostanza incostituzionale la previsione del carcere per il reato di diffamazione e chiesto al legislatore un intervento organico sulla materia».
Il presidente Fnsi ha poi manifestato perplessità su alcuni aspetti del disegno di legge, come sul tema della rettifica: «Si prevede che la smentita non possa avere commento di giornalista o direttore. Questa è una restrizione della libertà editoriale». O, ancora, sul fronte delle azioni legali bavaglio, rispetto alle quali «nei fatti ancora una volta non c'è un provvedimento efficace di contrasto a questo fenomeno».
 
    intervista
AltoAdigeinnovazione
Vita da prete
Intervista a Don Gigi Carfagnini

E’ apparso ieri sul giornale on line “AltoAdigeinnovazione” un articolo.intervista di Caterina Longo su don Luigi Carfagnini, scannese da parte di entrambi i genitori, parroco della parrocchia “Madre Teresa di Calcutta” a Bolzano, dove è nato. Un sacerdote che passa ogni anno le vacanze a Scanno e vi celebra quotidianamente la santa messa, seguita da molti fedeli.
Riportiamo integralmente l’intevista a cura della giornalista Longo.
«Mi fido: Don Luigi Carfagnini, alias “Don Gigi”, ci interrompe così mentre gli spieghiamo al telefono perché l’abbiamo contattato e su cosa verterà l’intervista: capire come è scandita, nel 2023, la giornata tipo di un sacerdote. “Una volta un rappresentante mi ha fatto la stessa domanda e quando ho provato a dargli una risposta ha concluso: allora sei un po’ come me! Anche tu sei sempre in movimento da un posto all’altro” ci racconta Don Gigi, che a Bolzano è parroco della chiesa dedicata a Madre Teresa di Calcutta, nel quartiere Firmian, e al Corpus Domini, nel quartiere Don Bosco. Lo confessiamo: ci saremmo aspettati racconti di messe mattutine e preghiere, e invece… “certo la preghiera scandisce i tempi della mia giornata, che però devo incastrare con gli impegni e gli incontri, che si svolgono per lo più di sera. In genere arrivo a fare la
“compieta”, l’ultima preghiera del giorno, a mezzanotte” continua         Don Gigi. In effetti, quando ci racconta le attività della sua giornata, la parola chiave è “incontro”, con le...

 
    borsacchio
Puliamo Noi la Riserva
Borsacchio con il WWF
Record dell’Edizione XIV

Da 14 anni organizziamo una grande giornata di Pulizia dedicata alle scuole per portare sul campo le bambine e bambini a raccogliere rifiuti per far comprendere quanto la nostra vita lasci una impronta sul nostro pianeta.
Quest'anno , come gli scorsi, il WWF è sceso a supportare fornendo kit di pulizia. Ben 350 kit che purtroppo, o per fortuna, non sono bastati. Ci scusiamo con le classi che non hanno ricevuto il kit e cercheremo di provvedere chiedendo ancora uno sforzo al WWF.
Un grazie particolare va ai due istituti comprensivi di Roseto degli Abruzzi che hanno aderito in massa, al Comune per il supporto ed al Tavolo per le Politiche Giovanili.
Questa edizione ha segnata un record di partecipanti per singola giornata. Sono circa 450 gli studenti che hanno aderito ed a loro va il nostro grazie.
Il nostro grazie è nella fiducia e nella speranza che diamo alle nuove generazioni. Inutile dire che molto del nostro modo di vivere è sbagliato e saranno loro chiamati a rimediare , correggere e migliorare i problemi che oggi stiamo creando.
Fra loro ci saranno sindaci della Città , amministratori e magari anche qualcosa di più. E queste giornate servono a costruire la consapevolezza che un mondo diverso è possibile.
Questa edizione di Puliamo Noi non finisce qui. Oggi era la Giornata dedicata agli istituti primari di Roseto. ma in tutto il mese di Marzo da Teramo, Pineto, dal Liceo Saffo di Roseto e da altri istituti arriveranno circa 2000 alunne ed alunni  il altre 7 date . Il futuro lo costruiamo oggi .
Marco Borgatti, Presidente Guide del Borsacchio 
 
    lutti

Lutto a Villalago

Si svolgeranno oggi, alle ore 15,00, nella chiesa parrocchiale di Villalago i funerali di Alberto Caputi, deceduto nell’ospedale di Sulmona all’età di 83 anni. Dopo un periodo vissuto in Canada con la sua famiglia, decise di tornare e stabilirsi definitivamente a Villalago, lavorando come impresario edile. Era una persona cordiale, dedita al lavoro e alla famiglia. Condoglianze alla moglie Silvana, ai figli Rita e Lorenzo, ai nipoti e a tutti i suoi parenti.

 
Villalago