Venerdì 24 Febbraio 2023 - San Cumiano di Iona, Abate

Il tempo... ieri - IL BEL TEMPO HA INIZIATO A LASCIARCI. Ieri la giornata ha avuto dei cambiamenti repentini. Si è passato dal sereno al nuvoloso che ha portato una breve pioggerellina. Temperature: mass. 12,9°; min. 3,3°; attuale 4,8° (ore 23,30).
 
  in primo piano
Trecentosessantacinquesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
UN ANNO DI INVINCIBILITA’

OGGI Venerdì 24 febbraio 2023, a un anno esatto dall’inizio della guerra in Ucraina, a detta del il presidente Volodymyr Zelensky è un ‘Un anno di invincibilità’.
Tornando ai fatti di guerra, ieri una forte esplosione è stata avvertita nella parte occidentale di Kiev. Il Comando operativo Nord dell'esercito ucraino fa sapere che le truppe russe stanno preparando provocazioni vicino al confine della regione di Chernihiv, nell'Ucraina settentrionale. Sono quattro le persone uccise e 12 quelle rimaste ferite oggi in un bombardamento delle forze ucraine su Donetsk, nell'est del Paese. Lo riferiscono le autorità locali dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk. Tre degli uccisi erano operatori del servizio di ambulanze. Colloqui per una soluzione della guerra in Ucraina si stanno tenendo a Ginevra “nella massima discrezione”, ma al momento non ai più alti livelli. Il Capo di stato maggiore della Marina militare italiana, Enrico Credendino, in audizione alla Commissione Difesa della Camera ha svelato che “gli effetti immediati sulla nostra sicurezza della guerra in Ucraina si sono riverberati ancora una volta sul mare e sono l’aumento impressionante dei numeri della flotta russa nel Mediterraneo e nel Mar Nero a un livello che non si vedeva nemmeno ai tempi della guerra fredda”.
Il presidente del governo spagnolo Pedro Sanchez si è recato ieri a Kiev.
 
  il libro del giorno
 
   fnsi
Marcia Perugia Assisi,
Di Trapani: «I media diano
voce alle ragioni della pace»

«Questa notte (ieri, ndr) il popolo della pace si mette in marcia da Perugia ad Assisi per accendere una luce di speranza nel buio della guerra. Mi auguro che quotidiani, radio, tv, web, tutti diano adeguato risalto a questa iniziativa: non solo per illuminare gli animatori della marcia, ma soprattutto per parlare delle ragioni della loro mobilitazione». Lo ha affermato Vittorio di Trapani, presidente della Fnsi, intervenendo all'incontro sulle parole di pace di papa Francesco e i conflitti nel mondo organizzato ad Assisi dall'associazione Articolo21 e coordinato da Giuseppe Giulietti. «È anche questo un modo per rispondere  
alla domanda di papa Francesco: 'È stato fatto tutto per fermare la guerra?'. E al suo appello a rifiutare 'ogni retorica bellicistica'», ha rilevato Di Trapani.
Marco Archetti
La luce naturale

In una stanza d’albergo sul litorale veneto, Elvira ha un malore e i medici le danno poche ore di vita. I figli Tiziana, Gabriele e Flavio, chiamati al capezzale, sembrano pendere più dai destini incerti delle loro vite che dal lutto che si approssima: Flavio, un attore che non ha sfondato, è assetato di rivincita, e Gabriele non fa che collezionare fallimenti amorosi e finanziari. E Tiziana? Tiziana, insoddisfatta, coltiva fantasie di sesso e di fughe, tornando puntualmente davanti allo specchio indifferente del marito e della figlia. Elvira giace immobile nel limbo della sua stanza d’hotel e i tre fratelli si focalizzano sull’eredità, che ognuno ha intenzione di reclamare per sé nel tentativo di sfuggire alla propria miseria esistenziale. Così la morte – quella morte – comincia a sembrare una farsa. I fratelli fingono, fingono di fingere, si accusano a vicenda di aver alleggerito il conto in banca della madre e fanno della famiglia il più triste degli spettacoli. E più si sbranano e si spogliano del costume di menzogne che portano addosso, più affiorano fatuità e umane debolezze. Come sbrogliare i nodi di vite dove il futuro somiglia al presente e il presente ha rinunciato al passato? Marco Archetti gioca come un gatto con il topo, spingendo ciascun carattere all’angolo dove confessarsi è d’obbligo e aprire gli occhi è cruciale. E fa, di un teatro di ipocrisie, malignità e rapporti di potere, una storia di caotiche convergenze affettive, ma anche di amore che ha bisogno di un’altra luce, una luce più grande.
 
   mostra
L’ABITO MULIEBRE TRADIZIONALE
DI SCANNO: DALLA FORZA
DELLA TRADIZIONE LA BELLEZZA
DELLA CREATIVITÀ

A Settembre 2023 verrà allestita a Pescara nella sede Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo in Corso Umberto I n. 83, la mostra: “L’abito muliebre tradizionale di Scanno: dalla forza della tradizione la bellezza della creatività”, organizzata dal Comune di Scanno in collaborazione con la Fondazione Pescarabruzzo e curata dalla Fondazione F.A.S.T.I. La Mostra celebrerà l’Abito Muliebre scannese (da ora anche Costume), lo farà rivivere e lo valorizzerà in tutte le sue versioni.
Saranno posti in visione dal vero gli abiti tradizionali, con il ricordo, attraverso fotografie e documenti filmici, del costume che viveva in ogni punto del paese. Inoltre si mostrerà come questo stupendo capo potrebbe oltrepassare la "barriera" del tempo presente e continuare a vivere anziché concludere il suo ciclo vitale. Si vedrà come ogni “pezzo del costume” può essere reso attuale. Il Progetto di salvaguardare il costume impone che antico e moderno possano convivere in nuove forme capaci ancora di stupire ed esaltare la grande ricchezza ereditata.
La Mostra si compone di costumi, fotografie, opere d’arte, video-istallazioni, proiezioni, lavorazioni al tombolo, gioielli, pubblicazioni.
Saranno in visione, dal vero, i costumi attuali nelle diverse fogge in uso per la vita quotidiana, per la festa, per il matrimonio, accanto a quello più antico, abbandonato alla fine del settecento.
Saranno mostrati prototipi di rivisitazioni, che rielaborano, in chiave contemporanea, gli elementi caratterizzanti il costume.
La Mostra, che ospiterà le foto dei grandi fotografi, quali Hilde Lotz-Bauer,
Henri-CartierBresson, Mario Giacomelli, Renzo Tortelli, Gianni Berengo Gardin, esporrà 20 foto di fotografi di Scanno, selezionate attraverso il Bando seguente.
 
   incontri
Diocesi Sulmona-Valva
LE DINAMICHE
DEGLI ABUSI

DOMANI, Sabato 25 febbraio, alle ore 16.00, nell'Auditorium del Centro Pastorale Diocesano in
viale Roosevelt, 10 - Sulmona, ci sarà il primo incontro formativo con insegnanti di religione sul tema: “Le dinamiche degli abusi. Conoscere per ri-conoscere”. Gli altri incontri con tematiche specifiche si svolgeranno nelle seguenti date: Domenica 12 marzo ore 16.30; Domenica 26 marzo ore 16.30; Martedì 28 marzo ore 9.30; Sabato 15 aprile ore 15.30. Sabato 18 Novembre si svolgerà il convegno annuale su  
"L'ABUSO ON-LINE".
 
   l’intervento
Anarchici in piazza 
Contro Nordio minacce di morte

di Domenico Rinaldi

C’è da chiedersi davvero se Alfredo Cospito sia contento di quelle minacce di morte che i suoi compagni fuori dal carcere hanno rivolto ad un manager dell’Iveco e il Ministro della Giustizia Nordio. Quelle lettere firmate dalla Fai e spedite anche a diverse aziende italiane in cui si evoca il rituale dei nuovi terroristi (la gambizzazione dei dirigenti) sono la fotografia della vera responsabilità dell’anarchico sottoposto al regime di 41 bis: se ti trasformi in un simbolo, c’è che agisce in tuo nome. Alla fine l’odio che hai seminato germoglia nelle menti più fragili e c’è il rischio che si inneschi un processo di emulazione. E’ un po' il meccanismo dell’apprendista stregone che evoca nei seguaci istinti, parole d’ordine irrazionale, ideologie folli che nessuno, neppure Cospito, cioè il Simbolo, riesce più a controllare.
Ecco perché tutta la vicenda è finita in un tunnel senza sbocco. Ora quale tribunale, quale corte di giustizia può assumersi la responsabilità di toglierli il 41 bis se poi c’è il rischio che nel nome di Cospito vengano perpetrati altri crimini? E di contro come la politica, di qualsiasi colore, trattare con chi fa seguire minaccia a minaccia in un eversivo gioco al rialzo?. In questi casi, proprio per evitare spirali tragiche, maggioranza e opposizione dovrebbero presentarsi unite. Quando si parla di      
terrorismo o di mafia ci dovrebbe essere una sorta di automatismo che garantisca la coesione delle forze politiche presenti in Parlamento e delle istituzioni. Quell’automatismo che ci ha salvato negli anni di piombo delle Br e durante le stragi di Cosa Nostra. Ecco perché colpisce il silenzio o la diffidenza con cui la sinistra, a cominciare dal Pd, ha commentato questa escalation: da quali parti è stato chiesto al ministro dell’Interno deve chiarire (Serracchiani) o si è data tutta la responsabilità alla <<deriva della destra autoritaria>> (Orlando). E naturalmente l’opposizione è tornata alla carica del sottosegretario Andrea Delmastro, che ha ricevuto un avviso di garanzia per violazione del segreto istruttorio per aver rivelato le intercettazioni tra Cospito e alcuni mafiosi..
Ora, il principale dei problemi, con tutto il rispetto, non è il sottosegretario di Fratelli d’Italia, visto che dopo aver investito della cui la magistratura saranno i giudici a decidere. Semmai, appunto, a preoccupare è l’acuirsi della tensione. Anche perché, messe così le cose, lo Stato non può cedere di fronte a nuove minacce se vuole evitare che i casi Cospito con tanto di derivati si moltiplichino nel Paese. Senza scadere nella retorica, c’è un problema di responsabilità, di interesse nazionale, insomma, di ragion di Stato, per usare una vecchia espressione ormai démodé, che va salvaguardato. E duole costatare che i nipotini di due partiti che questi argomenti hanno sacrificato molto, come la Dc o il Pci, siano del tutto alieni a queste tematiche. Forse sono cambiati i tempi, ma forse c’è pure un declino della classe dirigente.
 
    inps news
dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socioeconomica, a beneficio quindi di coloro che intraprendono percorsi di psicoterapia svolti presso specialisti iscritti all’Albo degli Psicologi-Psicoterapeuti aderenti all’iniziativa.
Il bonus, con la legge di bilancio del 2023, è stato rifinanziato per il 2023 e 2024, innalzandone il limite massimo da 600 a 1.500 euro a persona.
I richiedenti devono risultare ...
BONUS PSICOLOGO

a cura di Stefano Caranfa

Il decreto Milleproroghe 2022 (art. 1-quater, comma 3 DL 228/2021 convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 15/2022) ha introdotto il “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia” (c.d. Bonus psicologo) per offrire un sostegno alle persone in condizione di ansia, stress, depressione e fragilità psicologica a seguito
 
    posta
LETTERA AL DIRETTORE

Pregiatissimo Direttore,
l’articolo apparso sul Gazzettino quotidiano del 23 febbraio 2023 a firma di Paolo Di Loreto, dal titolo “Cronaca di una sconfitta non annunciata”, impone una semplice domanda alla quale sarebbe utile che il Sindaco di Scanno dia una urgente risposta.
Per quale motivo non ha ritenuto di affrontare seriamente il problema della collocazione della statua del Pastore realizzata dal nostro concittadino Antonio D’Alessandro?
Quando si realizza un’opera pubblica, come la trasformazione di uno spazio comunale o una piazza di un paese, si è soliti realizzare un plastico per verificare la soluzione ottimale che all’opera si vuol dare, soprattutto per verificare l’eventuale impatto ambientale, al quale è impossibile porre rimedio quando i lavori sono conclusi.
Nel caso della statua del Pastore il Sindaco ha la possibilità di realizzare non un plastico, ma la reale trasformazione dello spazio della Piazzetta Ciancarelli, antistante la Chiesa di San Giovanni, avendo a disposizione il calco in gesso dell’opera nella sua reale dimensione, attualmente posizionato all’ingresso della nuova sede comunale.
Basterebbe realizzare un basamento provvisorio in legno, sul quale posizionare il calco, per renderci conto se la Piazzetta di San Giovanni è il luogo ideale per allocare una statua di dimensioni “non umane” evitando di perdere uno spazio destinato da anni a salotto della cultura. N. N.
 
    wilderness
Lettera di opposizione 
alla manifestazione di "ciaspolata"
che si dovrebbe tenere
domenica 26 febbraio tra le località
Passo del Diavolo e La Cicerana

La scrivente associazione, avendo appreso che, per l'ennesima volta, si terrà una cosiddetta "racchettata" in località Passo del Diavolo-La Cicerana, il che comporterà la presenza di centinaia di persone ai    
margini (e forse, inevitabilmente, anche all'interno) della delicata area di vita e di svernamento dell'Orso marsicano sui territori comunali montani di Gioia dei Marsi e Lecce nei Marsi (area nord del Parco Nazionale) avanza richiesta di una IMMEDIATA sospensione di ogni autorizzazione concessa per detta iniziativa.
Ciò in quanto la presenza di tale quantità di persone arrecherà un disturbo incontrollabile ad una della zone più delicate di vita e di svernamento dell'Orso marsicano; tanto più in un periodo di imminente suo abbandono delle tane ...

 
    pd villalago
occasione delle elezioni del nuovo segretario nazionale che si terranno domenica 26 febbraio, i cittadini di Villalago possono votare presso il seggio istituito a Scanno, in Via Abrami 23, vicino la fontana Sarracco. Il seggio sarà aperto dalle 8:00 alle 20:00 e per votare occorrerà essere muniti di carta d'identità e tessera elettorale. Per ulteriori informazioni o necessità, rivolgersi al coordinatore di circolo Stefano Sciore".
COMUNICATO
DEL COORDINATORE
DEL PD DI VILLALAGO

"Il circolo del Partito Democratico di Villalago comunica che in
 
Riflessi nel Lago di San Domenico