Mercoledì 28 Dicembre 2022 -  Santa Caterina Volpicelli, Vergine, Fondatrice

Il tempo... ieri - ANCORA UNA GIORNATA DI SOLE, ma con correnti di venti variabili settentrionali che hanno portato un sensibile calo termico. Nubi passeggere. Notte stellata. Temperature in calo: mass. 15,8°; min. 5,3°; attuale 5,5° (ore 23,30).
 
  in primo piano
Trecentosettesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
IERI ALLARME AEREO IN TUTTA L’UCRAINA

Ieri di nuovo allarme aereo in tutta l'Ucraina. Alle 14.42 le sirene hanno iniziato a suonare a Kiev e dopo pochi minuti in tutte le altre città. Una persona è stata uccisa e altre sono rimaste ferite a seguito del bombardamento dell'esercito russo sulla città di Oleshki, nella regione di Kherson. L'esercito russo ha spostato molti dei suoi bombardieri dalla base aerea di Engels ad altre località in seguito agli attacchi dell'Ucraina dell’altro ieri.
Pesanti combattimenti sono in corso vicino alla città di Kreminna, in Ucraina a nord-ovest di "Le truppe di occupazione russe sono riuscite a costruire una difesa molto potente in un mese, anche poco di più: stanno portando un'enorme quantità di riserve e attrezzature, rinnovano costantemente le loro forze", ha sottolineato Haidai. Ha aggiunto che le forze russe hanno subito un gran numero di perdite ma stanno ancora portando nuovo personale, "perché si rendono conto che se perdono Kreminna, in linea di principio, l'intera linea di difesa si sgretolerà".Una famiglia di otto persone, tra cui quattro bambini, è stata uccisa a colpi d'arma da fuoco nella città di Makiivka, nella regione ucraina di Donetsk occupata dai russi, una strage che Kiev ha attribuito ai mercenari del gruppo Wagner, che fanno capo al Cremlino.
 
  il libro del giorno
   mostra
Premio Letterario
“Primavera è donna 2023”
Maddalena, le altre e la metamorfosi

La Maddalena, donna dall’immagine controversa o forse resa volutamente controversa perché donna “fastidiosamente” donna. Le altre donne nei secoli vilipese, umiliate, vittime di violenze d’ogni genere che attraverso un lungo cammino di cambiamento e rivoluzione, con forza, coraggio, libertà e amore hanno intrapreso con umiltà e caparbietà il cammino verso la metamorfosi nella primavera della loro rifioritura.
Iniziativa letteraria riservata a componimenti in versi e racconti sono ammesse in concorso poesie edite ed inedite scadenza iscrizioni: 10 gennaio 2023.
 
Per info, info@swanbook.eu
 
Guido Rocco Garibaldi
Sussurri
dall’altra sponda

I modelli di sapere che hanno fatto da stella polare nella scrittura di questa raccolta di liriche sono le “Confessiones” agostiniane, per il loro carattere di breviario ma anche di diario, scevro da ogni tipo di riferimento religioso ma carico di significato prima morale e poi etico, di continuo dialogo con il proprio sé su quell'altra sponda, in un eterno incontro-scontro tra bene e male, tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, con particolare attenzione ai valori e ai sentimenti legati alla memoria, al suono, alla colpa, al desiderio e all’amore. Le poesie sono arricchite da illustrazioni o, per meglio dire, “rielaborazioni artistiche”. «In sostanza - afferma il poeta - queste non fanno altro che dare forza visiva e a ciò che le corrispettive liriche possono esprimere, sempre fermo restando sul principio di libera interpretazione, dove ognuno, sia nella parte lirica sia nel suo corrispettivo artistico, può leggervi ciò che sente o
che vuole».
   premio silone
I vincitori del Premio
Ignazio Silone Giovani

Si è svolto il 22 Dicembre, presso una gremita sala convegni del Centro Studi Silone a Pescina, la cerimonia di premiazione della XXV Edizione del Premio Internazionale Ignazio Silone, che ogni anno viene assegnato ad uno o più studenti delle scuole secondarie di secondo grado, italiane o straniere, per l’elaborazione di un tema sul pensiero e sull’opera dell’autore.
- 1 Classificata, Alice Pacchiotti della classe III Liceo, Sezione A. Liceo Scientifico Quadriennale EsaBac “Leonardo da Vinci”, di Parigi-Francia;
- 2 Classificato, Giovanni Pomponio della 4^B del Liceo Scientifico “M.V.Pollione”, di Avezzano;
- 3 Classificata, Sara Barbieri, della IIA, del Liceo Classico A.Torlonia, di Avezzano;
4 Classificato, Vittorio Chichiarelli, della IIIB, del Liceo

Classico A.Torlonia, di Avezzano;
- 5 Classificato, Damiano Giuliani, della 3^AT dell’Istituto di Istruzione Superiore “Arrigo Serpieri”,
di Avezzano (AQ).
 
   racconti

RACCONTI DI POLITICA INTERIORE

E’ IN LETTURA il 106° racconto di politica interiore di Angelo Di Gennaro dal titolo: “L’EMIGRAZIONE NEGLI STATI UNITI D’AMERICA”

 
   necrologio
IN MORTE DEL PROFESSORE
Charles Woodhouse

La morte del prof. Charles Woodhouse, avvocato e docente in America di “Scienze dell’alimentazione” ed esperto del "Food Safety", ci ha rattristato profondamente. Lo conoscevamo perché accompagnava la moglie Barbara a Scanno, dottoressa di giurisprudenza e docente dei diritti dell'infanzia ed adolescenza all'Emory University in Atlanta, Georgia, che stava facendo una ricerca su “I bambini e il loro ambiente”. Stringemmo amicizia, in uno dei “Sabati letterari” che in Agosto tenevamo nella terrazza del Caffé Pan dell’orso. Il professore, sabato 4 Agosto 2018 (nella foto), ci onorò di una sua relazione su “Big Food and little people”. Parlava molto bene l’italiano e raccomandò di ”Non mangiare quello che la nostra bisnonna non riconoscerebbe come cibo”.
A Scanno disse - si mangia bene e viene sempre più operata la scelta per i cibi naturali. Fu un successo.
La sua alta figura, il suo sorriso, la sua gentilezza non li dimenticheremo mai. Era un uomo di Fede e a Scanno s’iscrisse nel 2015 alla Confrat.ta della Madonna delle Grazie. Siamo vicini a Barbara e a tutti i suoi cari.
 
   cna abruzzo
Credito alle imprese:
addio fondi garantiti dallo Stato
torna l’incertezza

Grazie alla concessione di finanziamenti garantiti dallo Stato durante l’emergenza Covid, cessati alla fine di giugno scorso, nei primi sei mesi del 2022 il sistema delle imprese abruzzese ha goduto di una quota di credito migliore del resto d’Italia. Anche se restano ancora molto notevoli le differenze tra quanto percepito dalle micro imprese e quanto invece dalle più grandi, ma soprattutto l’incertezza sugli scenari che si aprono con il ritorno alla condizione ordinaria, ed al ruolo che giocheranno banche e confidi. A spiegare lo scenario è lo studio realizzato per CNA Abruzzo da Aldo Ronci, su dati Bankitalia, relativo al periodo gennaio-giugno: «Considerato che negli ultimi anni gli impieghi bancari sono stati fortemente influenzati dalle cospicue operazioni di cessione dei crediti in sofferenza - dice - in questo report abbiamo scelto di procedere all’analisi degli impieghi vivi, ovvero quei finanziamenti che le banche concedono ai propri clienti al netto delle sofferenze, che in questo caso sono legate anche all’avvio della restituzione dei prestiti garantiti dallo Stato quasi integralmente».
Ed è proprio attorno a questo snodo che va letto in controluce il quadro che si presenta nella nostra regione: il rapporto tra impieghi vivi (oltre 10 miliardi e 312 milioni di euro) e i prestiti garantiti (quasi 665 milioni) dice che in Abruzzo è stato pari al +6,45%, contro una media nazionale del 4%, e quindi molto meglio. In dettaglio, però, il trattamento riservato    
alle imprese di diverse dimensioni si vede guardando i dati degli impieghi vivi totali: se l’aumento delle erogazioni alle piccole imprese tra la fine di dicembre 2021 e la fine di giugno del 2022 è stato di soli 9 milioni (2 miliardi e 329 milioni contro 2 miliardi e 320 milioni), le differenze sono molto più nette se il confronto va alle imprese medio-grandi: con 356 milioni in più nel primo semestre del 2022 in confronto a dicembre dell’anno prima. Dunque, con un rapporto di uno a quaranta.
In questo contesto, il ritorno all’ordinarietà nel rapporto tra banche e imprese si presenta denso di incognite, paradossalmente proprio perché nella nostra regione s’è fatto ricorso più largo ai fondi garantiti dallo Stato: «Ed è per questa ragione - spiega il direttore regionale della CNA, Graziano Di Costanzo - che da mesi, con le altre forze d’impresa, chiediamo alla Regione di rendere operative le misure previste da una legge del lontano maggio 2021. Norma che prevede, tra le altre, un sostegno specifico alle imprese attraverso i confidi da un milione e 600mila euro: misura che, da sola, potrebbe interessare oltre 700 imprese per più di 20 milioni di finanziamenti. Ma di questa norma, diventata di stringente necessità, non si hanno più notizie».
Tornando allo studio, tra le province bene Chieti (225 milioni in più), mentre tra i settori le performance migliori sono quelle dei servizi (+172 milioni) e dell’industria (+126), mentre restano distaccate le costruzioni (+57): settore, quest’ultimo, alle prese con la difficile gestione dell’emergenza Superbonus. I depositi e il risparmio postale, infine: si registra un aumento di soli 20 milioni, con percentuali leggermente migliori di quella italiana.
 
   unarma
MANOVRA. UNARMA:
“ZERO RISORSE PER I RINNOVI
CONTRATTUALI DELLE FORZE ARMATE”

“Dopo mesi di silenzio del Ministero della Difesa su un tavolo di confronto con i sindacati militari, ora capiamo il perché si sia palesato solo per le cerimonie istituzionali: il Governo non ha alcun interesse a tutelare le divise e la manovra in approvazione lo dimostra chiaramente” – così Antonio Nicolosi, segretario generale di Unarma, commentando la legge di bilancio in approvazione al Senato – “Nonostante il comparto difesa e sicurezza sia sotto organico non sono state stanziate nella manovra le risorse per i rinnovi contrattuali 2022-2024, tuttavia si fa riferimento all’aumento dell’organico degli Ufficiali: come dovremmo
realizzarle, se non possiamo sbloccare le assunzioni e gli scatti di carriera visto che non ci sono fondi per i contratti? Oltre al danno anche la beffa, così com’è una presa in giro la proposta di slittamento della cassa previdenziale militare” – prosegue Nicolosi – “L’indennità, corrisposta solo al momento della cessazione dal servizio, potrà essere erogata fino ad un massimo di 24 mesi dalla quiescenza. Da diritto, l’indennità diventa un’attesa infinita in un momento di grande difficoltà economica per le famiglie. Napoleone, prima di ritirarsi a Sant'Elena, già soleva dire ai suoi Ufficiali: ‘La truppa si lamenta, aumentate il soldo ai generali!’.  A distanza di secoli possiamo ancora dire ironicamente che è vero quel detto è che gli appartenenti al mondo della difesa e sicurezza sono figli dell’opposizione”.
 
   lutti
LUTTO A COCULLO
PER ELISA MARINILLI vedova D’INTINO

Elisa se n’è andata nel mondo dei più proprio la vigilia di Natale lasciando i suoi nello sconforto più profondo. Mamma e nonna amorosa, tanto dedita alla famiglia alla quale ha riversato tutto il suo affetto; quell’affetto che tanto faceva parte del suo essere madre e che le aveva trasmesso la madre Antonietta con una intensità ed un forte amore poiché il papà, Carmine, partito per l’ultima guerra, non era più tornato. Lei, nata il 18 dicembre 1937, crebbe in seno ad una famiglia che le volle tanto bene. La piccola non fu sola ma ebbe la compagnia di una sorella, Diana, nata dal nuovo marito di Antonietta.
Ha vissuto la sua vita nel lavoro, e l’esempio di attaccamento alla fatica lo ha trasmesso a tutti i suoi, che la rimpiangono e nello stesso tempo ne ricordano le doti e le
premurose attenzioni.
Da questo giornale giungano le nostre condoglianze ai figli Carmine e Antonio, ai parenti tutti. Nino e Giovanna Chiocchio