Sabato 10 Dicembre 2022 - San Lucerio di Farfa, Abate

Il tempo... ieri - Giornata umida, CON ESTESA NUVOLOSITA’ e fredda. Pochi i momenti in cui il sole è riuscito a fare capolino. Pioggerelline in serata. Moderata ventilazione. Temperature in calo: mass. 11,1°; min. 6,7°; attuale 9,4° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Duecentottantanovesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Putin: "un accordo sull'Ucraina è inevitabile"

Giovedì 8 dicembre, si sono tenuti in piazza di Spagna gli omaggi di Papa Francesco per la Festa dell’Immacolata. Il Pontefice non ha resistito all’emozione quando di fronte alla statua della Vergine Maria ha parlato della guerra che dal 24 febbraio 2022 sta tenendo l’Europa e il mondo con il fiato sospeso, per questo durante il discorso si è commosso con queste parole: “Avrei voluto oggi portarti il ringraziamento del popolo ucraino per la pace che da tempo chiediamo al Signore”.
Secondo Vladimir Putin, "un accordo sull'Ucraina è inevitabile". Il leader del Cremlino ha però anche affermato che le nazioni occidentali "hanno trasformato l'Ucraina in una colonia e stanno sfruttando i cittadini come carne da macello e testa d'ariete contro la Russia".
Gli Usa annunciano nuove sanzioni, mentre i loro diplomatici e loro colleghi russi si sono incontrati a Istanbul.
Secondo la Casa Bianca, la "crescente cooperazione militare" tra Russia e Iran si sta trasformando in una "partnership militare" che costituisce una minaccia non solo per l'Ucraina, ma "per tutta la regione" mediorientale.
 
   il libro del giorno
   istituto cinematografico dell’aquila
 
mostra a L’aquila
“La moda delle dive
del cinema anni '50 e '60"

In occasione delle festività natalizie, l’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica” in collaborazione con le “Tre Marie” ha il piacere di presentare la mostra “La moda delle dive del cinema anni ’50 e ‘60. Esposizione abiti moda di Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Silvana Mangano e altre...”
Dal 10 dicembre e fino all’8 gennaio 2023 i locali antichi e prestigiosi del “Tre Marie”, attualmente in corso di restauro, in pieno centro storico dell’Aquila, apriranno le porte ai visitatori per condurli in una bellissima atmosfera retrò intrisa della moda e dello stile di quegli anni per far rivivere l’ebbrezza di un’epoca che ha ispirato e continua a ispirare il dress code e il design dei giorni nostri.
Non a caso è stata scelta questa location d’eccezione; nel tempo questo luogo ha visto susseguirsi grandi
personaggi del mondo del cinema come Vittorio De Sica, Alida Valli, Federico Fellini, Gigi Proietti nonché del mondo del teatro come Emma Grammatica, Ettore Petrolini. Un lungo filo rosso unirà sette abiti che i visitatori potranno ammirare all’interno dell’esposizione gentilmente concessi all’Istituto dall’Atelier Storico Napoletano Canzanella appartenuti a Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Silvana Mangano, Giulietta Masina, Silvana Pampanini e Catherine Spaak.
Valérie Perrin
Cambiare l'acqua
ai fiori

Vincitore nel 2018 del Prix Maison de la Presse, presieduto da Michel Bussi, con la seguente motivazione: “Un romanzo sensibile, un libro che vi porta dalle lacrime alle risate con personaggi divertenti e commoventi”. Violette Toussaint è guardiana di un cimitero di una cittadina della Borgogna. Ricorda un po’ Renée, la protagonista dell’Eleganza del riccio, perché come lei nasconde dietro un’apparenza sciatta una grande personalità e una storia piena di misteri. Durante le visite ai loro cari, tante persone vengono a trovare nella sua casetta questa bella donna, solare, dal cuore grande, che ha sempre una parola gentile per tutti, è sempre pronta a offrire un caffè caldo o un cordiale. Un giorno un poliziotto arrivato da Marsiglia si presenta con una strana richiesta: sua madre, recentemente scomparsa, ha espresso la volontà di essere sepolta in quel lontano paesino nella tomba di uno sconosciuto signore del posto. Da quel momento le cose prendono una piega inattesa, emergono legami fino allora taciuti tra vivi e morti e certe anime che parevano nere si rivelano luminose.
 
   l’aquila
“La Cantata di Natale”
Domenica 11 dicembre a L’Aquila

La Cantata di Natale a L’Aquila è uno degli eventi musicali più partecipati e sentiti del periodo natalizio, giunta alla trentottesima edizione. Il secondo appuntamento è in programma domenica 11 dicembre presso la Basilica di Santa Maria di Collemaggio con inizio alle ore 19. Protagonisti sono il Coro Diocesano Giovanile San Massimo, il Coro Cantabruzzo, il Coro CAI L’Aquila, la Schola Cantorum San Sisto e la Corale Gran Sasso. Ospitare la Cantata di Natale all’interno della Basilica di Collemaggio ha quest’anno un significato particolare grazie alla concessione dello speciale anno Giubilare da parte di Papa Francesco in occasione della sua ultima visita a L’Aquila. Fino al 2009 la Cantata di Natale si è sempre svolta all’interno della Cattedrale in Piazza Duomo. All’interno del cartellone trovano posto anche le “Elevazioni spirituali”, animazioni liturgiche da parte dei cori all’interno di chiese e parrocchie del capoluogo, delle frazioni.
 
   coronavirus abruzzo
Report settimanale

Sono 6801 (di cui 1128 reinfezioni) i casi positivi al Covid registrati tra il 26 novembre e il 2 dicembre in Abruzzo, che portano il totale a 614161 (di cui 28395 reinfezioni). Di questi, 215 pazienti (+33 rispetto a venerdì scorso) sono ricoverati in ospedale in area medica; 12 (+6 rispetto a venerdì scorso) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare.
Nell’ultima settimana sono stati eseguiti 5040 tamponi molecolari (2540898 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 34620 test antigenici (4615876).
 
   scanno
La magia del Natale
è tornata ad accendersi
sul Lago di Scanno

Con il grande albero galleggiante e i personaggi del presepe posizionati poco distanti, è iniziata l’atmosfera natalizia anche nel Lago di Scanno. Mani esperte e operose di volontari e tecnici dell’Associazione Pescatori di Scanno e Villalago, con l’entusiasmo che li anima, in collaborazione con l’ideatore e presidente dell’associazione Ascanio Di Franco, per il quinto anno consecutivo hanno allestito le scene del Natale, semplificato nelle esteriorità.
L’otto dicembre, giorno dell’Immacolata, al calare delle tenebre, si è dato il via all’accensione della grande stella cometa dall’alto dell’ingresso della chiesetta in concomitanza con l’albero bidimensionale issato sulla zattera e le principali figure illuminate del presepe: la Natività, il pastore, un pescatore con la sua barca.
Le figure che galleggiano sulla superficie del lago con la magia delle luci colorate che si riflettono sulle acque offrono uno spettacolo suggestivo e riscaldano il cuore.
 
   sulmona
Un Natale all’insegna
della legalità

L’associazione Libera di Sulmona “Ambrogio Mauri” e l’associazione “Centro basket Sulmona” hanno allestito, nella rotonda di S. Francesco della Scarpa, l’albero della memoria e dell’impegno, in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L’iniziativa e’ volta a dare continuità agli impegni assunti da Libera nel territorio e con la comunità tutta, mantenendo vivo il ricordo delle tante persone uccise per mano criminale, accendendo la speranza per un mondo libero dalle mafie. L’evento ha coinvolto, nell’allestimento degli addobbi, gli Istituti scolastici, le Istituzioni e le associazioni che, da sempre, collaborano con il presidio. “Ancora una volta, la nostra Città da un segnale vivo e pieno di speranza in nome della legalità e della giustizia”- hanno sottolineato dall’amministrazione comunale.
 
   l’intervento
al falso in atto pubblico e falso materiale ideologico, era noto in città per il suo passato quando, concretamente, distribuiva certificati falsi ai pazienti. Inoltre, sempre Del Pero, era conosciuto anche dalle autorità per aver lavorato nella questura di Latina. Il sequestro dell’abitazione per abusivismo edilizio è stato immediato e Marie Therese  Mukamitsindo ha dovuto trovare un’altra sistemazione per i <<suoi>> migranti. Lo scandalo, all’epoca occupò tutte le prime pagine dei giornali locali, ma no è ancora chiaro il motivo per cui le autorità competenti non verificarono né la struttura né il <<curriculum>> del proprietario prima di dare l’ok.
E non finisce qui. Protagonista la suocera del deputato di sinistra Aboubakar Soumahoro che nel 2014 decise di sistemare i <<suoi>> migranti all’interno di un hotel di Latina fallito. La struttura in questione è l’Hotel de la Ville, un quattro stelle – si fa per dire, stando alle recensioni – sottoposto a fallimento nel 2013 emesso dal giudice delegato Fabio Miccio del Tribunale di Roma, a causa di tre creditori. L’hotel sarebbe dovuto finire sotto il controllo del curatore fallimentare in attesa di un’asta pubblica. Una società privata, continuò, ad affittare le stanze dell’hotel ai turisti. Ed in questo scenario che entrò in gioco Karibu firmando addirittura un contratto di locazione con la suddetta società (fu riempito stracolmo di migranti). Ma c’è di più: oltre a tutto questo degrado Mukamitsindo,e quindi la Karibu, è risultata inadempiente anche al pagamento dei canoni pregressi e delle indennità richieste, per cifre che si aggirano intorno a centinaia di migliaia di euro. In pratica, nemmeno pagava l’affitto. Di conseguenza il curatore ordinò per Karibu lo sfratto per morosità. Era il 2017, ma solo nel 2019 Madame Soumahoro decise di trovare un’altra struttura, con la collaborazione del Comune di Latina. Il tutto senza fare rumore .
I TRAFFICI DELLA KARIBU
Alla coop la villetta abusiva del medico pregiudicato

di Domenico Rinaldi

E NON FINISCE QUI. Un altro caso oscuro nel passato della coop Karibu della famiglia di Aboubakar Soumahoro, sindacalista eletto deputato con la sinistra comunista. Tutto avviene nel 2016. Un blitz della Digos scopre che in una struttura gestita dalla coop vi sono 140 migranti invece di 80, numero massimo consentito dalla legge. Scatta un’evacuazione forzata imposta alla Karibu e la presidente, suocera del deputato, è costretta a spostare i lavoratori in un’altra sistemazione. A quel punto, sotto consiglio della Prefettura di Latina, Mukamitsindo individua una nuova location a Latina, Via Nascosa, una zona buia e lontana da occhi indiscreti. La suocera di Soumahoro conclude con i proprietari della villetta – due medici del posto – un contratto di locazione da 15 mila euro al mese. Ma poco dopo i residenti della zona presentano un esposto sulle condizioni fatiscenti della struttura e gli stessi migranti denunciano condizioni igienico – sanitarie disastrose, tra cui l’assenza dell’allaccio alla rete fognaria e la mancanza di cibo, acqua, luce e il non pagamento del pocket money. Le ispezioni dei Carabinieri portano alla scoperta del fatto che la villa scelta per accogliere i migranti era abusiva. Ma non finisce qui. Si scopre che il proprietario del casolare, Carlo Del Pero, è un pregiudicato. L’uomo era presente per lavori di manutenzione in entrambi gli incontri con le forze dell’ordine: una sorpresa in quanto Del Pero era stato arrestato anni prima e si trovava in quel momento agli arresti domiciliari, evasi proprio sotto gli occhi delle guardie. Il medico, in quel momento giudicato in appello ma poi condannato in Cassazione nel 2018 con le accuse di associazione a delinquere finalizzata          
 
   necrologio
IN MORTE
DELLA DOTT.SSA Rosalba
Cecchini Terranova

Si sono svolti ieri a Milano nella Basilica di Sant’Eufemia le esequie della dott.ssa Rosalba Cecchini Terranova, deceduta mercoledì 7 Dicembre.  Aveva 93 anni. E’ stata medico, psichiatra, psicoterapeuta transculturale e libero docente nell’Università di Milano in “Clinica delle malattie nervose e mentali”. E’ stata insignita del prestigioso “Premio Milano Donna” nel 2009 e nel 2013 del “Premio Minerva” per il suo impegno nel sociale. Ha fondato a Milano in Via Mulino delle Armi la prima Scuola di Psicoterapia Transculturale italiana. Originaria di Castrovalva da parte della madre, ogni estate era nel suo piccolo borgo, dove possedeva una casa del ’600, che non aveva mai voluto modernizzare. Qui ha organizzato per anni nel mese di Agosto la manifestazione “Recital di poesie dialettali abruzzesi”, oltre ai convegni di psicoterapia transculturale italiana e a un’interessante mostra fotografica “Le donne di Castrovalva”. Nel suo libro “Lingua Madre”, un saggio transculturale della poesia dialettale abruzzese, dedica un’intero capitolo al suo paese.
E’ stata una grande studiosa e una grande donna che ha dedicato tutta    
la sua vita a capire i meccanismi della psiche umana. A lei il nostro devoto ringraziamento. Nella foto, Rosalba (ci permetteva di chiamarla col suo nome di battesimo) è a destra con una sua compaesana, esposta nella mostra “Le donne di Castrovalva”.
 
Lago di Scanno