Martedì 6 Dicembre 2022 - San Nicola di Mira, Vescovo

Il tempo... ieri - Giornata con un pallido sole, disturbato da nuvole passeggere che nel pomeriggio si sono ammassate per poi dissolversi in serata. Cielo stellato. Temperature in lieve rialzo: mass. 11,2°; min. 3,9°; attuale 6,7° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Duecentottantacinquesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Usa: aiuteremo Kiev a proteggere le infrastrutture civili

Almeno nove persone sono rimaste uccise ieri mattina in un bombardamento delle forze ucraine su edifici residenziali ad Alchevsk, località nella ‘Repubblica di Lugansk’. l bombardamento è stato compiuto poco prima delle sei del mattino ora locale con sei razzi che hanno colpito tre edifici dove vivono rifugiati e lavoratori impegnati nei lavori di ricostruzione della regione. Uno degli edifici è crollato dal sesto al nono piano, precisa la fonte. Le forze militari russe hanno sferrato un attacco alle infrastrutture industriali ed energetiche di Zaporizhzhia, secondo quanto reso noto da Anatoly Kurtev, segretario del consiglio comunale di Zaporizhzhia. Lo riporta Ukrainska Pravda.
“Mentre la Russia prende di mira il calore, l’acqua e l’elettricità per ogni persona in Ucraina, compresi i bambini e gli anziani, continueremo a fornire difesa aerea contro la barbara escalation russa e assistenza energetica per aiutare l’Ucraina a proteggere e riparare le infrastrutture civili”: lo scrive su Twitter l’ambasciatrice statunitense a Kiev, Bridget Brink.
Usa: aiuteremo Kiev a proteggere le infrastrutture civili. “Mentre la Russia prende di mira il calore, l’acqua e l’elettricità per ogni persona in Ucraina, compresi i bambini e gli anziani, continueremo a fornire difesa aerea contro la barbara escalation russa”.
 
   il libro del giorno
   fai
 
Fai i luoghi del cuore
Vota il “lago del cuore”

Il Sentiero del Cuore di Scanno in circa un'ora di cammino porta ad una terrazza panoramica da cui ammirare uno spettacolo unico al mondo: un lago a forma di cuore! E' senz'altro il più bel punto da cui ammirare la bellezza del lago e del paesaggio che lo circonda. E’ un sentiero trekking adatto anche ai bambini a partire dai 6 anni in su. Inizialmente in salita, dopo una piccola sosta in un bel punto panoramico, si percorre la strada nel bosco, verso la dorsale della Montagna Grande. Ad un certo punto un piccolo tratto di strada che entra in un boschetto conduce all'Eremo di S. Egidio. Da qui, si sale verso un’altra zona
boscosa che porta ad una piccola cengia da dove vedere il lago con la forma di cuore.
Il percorso è lungo 2,1 chilometri ed ha un dislivello di 289 metri.
https://fondoambiente.it/luoghi/lago-di-scanno?ldc
 
   concerto
Johann Wolfgang Von Goethe
LE AFFINITÀ ELETTIVE

Con la necessità inesorabile delle leggi della chimica, il gioco di reciproche attrazioni tra Carlotta e Eduardo da un lato, Ottilia e il Capitano dall’altro, scompagina le vite dei protagonisti. Mentre Carlotta rinuncia al Capitano in nome del vincolo sacro del matrimonio, suo marito Eduardo cede alla pulsione erotica, ricambiato con ardore dall’innocente Ottilia che sublimerà infine nel martirio la purezza dei suoi sentimenti. Nella tormentata relazione tra le due coppie il romanzo mette in scena il conflitto tra natura e istituzioni, tra scelta e destino, tra la norma morale incarnata nel matrimonio e la forza irresistibile e distruttiva della passione amorosa.
Il capolavoro della maturità di Goethe svela il fondo tragico dell’utopia romantica esaltando la dignità della rinuncia e la nobiltà del sacrificio non meno della ineluttabilità dell’amore.
Per le feste di Natale
il regalo del Munda
ai visitatori!

Sassofono, fisarmonica e chitarra. È il trio Gianluca Lusi, Luigi Masciari e Simone Zanchini in concerto Sabato 10 dicembre ore 17.30 nella Sala Francescana del MuNDA - Museo Nazionale d’Abruzzo, che proporrà al pubblico brani  del nuovo album “Gone”. In questa formazione Lusi, sassofonista, clarinettista, compositore e arrangiatore, si avvale della collaborazione di Simone Zanchini, fisarmonicista fra i più interessanti nel panorama internazionale, e del chitarrista Luigi Masciari, apprezzato arrangiatore e compositore.
Una produzione che sperimenta contaminazione fra mondi sonori diversi e, fra un  equilibrio d’insieme e
corposi assoli, si muove coniugando comunicazione e condivisione. Condividere, appunto. Non è un caso, quindi, se il brano Beregynia’s Waltz, prima traccia dell’album,  omaggi  lo spirito femminile della mitologia slava, che rappresenta la madre terra, simbolo della famiglia, protettrice della casa e dei figli.
 
   teatro
Laura Nardinocchi in scena
al Florian Espace con "Pezzi"

il 7 dicembre alle 20.45 e l’8 dicembre alle 17,30 andrà in scena al Florian Espace di Pescara uno spettacolo a tema, della giovane e brillante regista pescarese Laura Nardinocchi, 'Pezzi', vincitore del
Roma Fringe Festival 2019 con Ilaria Fantozzi, Ilaria Giorgi, Claudia Guidi, una produzione Rueda Teatro/Florian Metateatro ambientata proprio all’8 dicembre. Le tre donne di famiglia si trovano insieme per preparare l’albero come da tradizione, faccia a faccia con quei ricordi che non riescono a sbiadire.
 
   villalago
Querelato il sindaco di Villalago 
dalla prof.ssa Lucrezia Sciore
Per falso in atto pubblico e diffamazione

I nostri lettori più affezionati ricorderanno la storia del “rifugio per i cani randagi” (foto a lato), gestito dalla prof.ssa Lucrezia Sciore a Villalago. Sanno, quindi, che il Sindaco del paese ha emesso lo scorso 6 settembre un’ordinanza di chiusura e di smantellamento, perché - come si legge nel provvedimento - abusivo e perché “versa in precarie condizioni igienico-sanitarie”,  rilevate - come sostiene il sindaco - dalle relazioni della polizia locale.
La professoressa si difende, sostenendo che il rifugio non è affatto abusivo, essendo in piedi da 17 anni, avendo avuto il placet del sindaco Cesidio Grossi, ma anche da quello attuale, che persino gli ha dato un contributo . Va specificato che le “precarie condizioni igienico-sanitarie” non sono denunciate dalla relazione dell’agente comunale che provvide
al sopralluogo.
Stante così la situazione, la professoressa ha rimesso denuncia/querela perché venga comminata la giusta punizione nei confronti del Sindaco di Villalago per l'eventuale reato di falso in atto pubblico e di diffamazione, perché si è sentita pesantemente infangata dall’accusa di tenere i cani in condizioni igieniche precarie, che ha avuto conseguenze sulla sua salute. Eppure non ha mai ricevuto riprovazioni da enti sanitari e da enti animalisti, né tantomeno dai Carabinieri forestali.
Prima di prendere la decisione della querela, ha chiesto invano  più volte al Sindaco un incontro per redimere pacificamente la questione. Gli stessi consiglieri di minoranza hanno chiesto un dialogo con quelli di
maggioranza per verificare insieme come poter risolvere la situazione. La richiesta a distanza di qualche mese ancora non è stata accolta. Questo lascia ipotizzare che i consiglieri di maggioranza siano dello stesso parere del sindaco.
In un piccolo paese di circa 500 persone non è bello che per mancanza di confronto, di dialogo si arrivi alle querele. Sic stantibus rebus … 
 
   bugnara
PROCLAMATO IL LUTTO CITTADINO PER IL DECESSO DEL SINDACO GIUSEPPE LO STRACCO
Annullate tutte le manifestazioni
programmate per le festività natalizie

IL VICESINDACO  Domenico Taglieri ha emesso un ordinanza con la quale ordina la proclamazione del lutto cittadino dal giorno della morte del sindaco Lo Stracco fino al giorno delle esequie in segno di cordoglio per la sua tragica scomparsa, unendosi in tal modo al dolore di familiari, amici e della comunità cittadina tutta.
Inoltre ordina la partecipazione dell’Amministrazione Comunale alla cerimonia funebre con il gonfalone; l’esposizione nella sede comunale della bandiera a mezz’asta; l’allestimento della camera ardente, per
l’ultimo saluto al Sindaco Giuseppe Lo Stracco, nella sala consiliare del Palazzo Alesi del Comune di Bugnara; la sospensione di ogni attività lavorativa negli uffici comunali nel giorno della celebrazione delle esequie a partire dalle ore 08:00 e comunque fino alla conclusione
della cerimonia funebre; l’osservanza di un minuto di silenzio in memoria del defunto in occasione del primo consiglio comunale che si terrà dopo il decesso del Sindaco; l’annullamento di tutte le manifestazioni programmate per le festività natalizie.
Infine invita tutti i cittadini, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali, produttive ed i titolari di attività private di ogni genere a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute opportune, disponendo anche eventualmente la sospensione delle rispettive attività, con esclusione dei servizi indispensabili ed obbligatori, durante il corso della cerimonia funebre.
 
   cna abruzzo
Artigianato: bene solo l’Aquilano
nei primi nove mesi dell’anno

La provincia dell’Aquila è l’unica d’Abruzzo ad aver registrato una crescita delle imprese artigiane nei primi nove mesi dell’anno, con il comparto delle costruzioni a veleggiare con aumenti significativi. Lo rivela lo studio realizzato per la Cna regionale da Aldo Ronci su dati di Movimprese, e relativo al periodo gennaio-settembre 2022: il territorio aquilano, con un saldo positivo di 21 unità, si rivela in controtendenza rispetto agli altri territori, tutti accomunati dal segno “meno” davanti alle rispettive cifre, con la punta peggiore a Chieti (che registra un -42), Teramo (-23) e Pescara (-12).
«Nei primi 9 mesi dell’anno – dice il curatore dello studio - le iscrizioni sono state complessivamente 1.239, con 1.295 cessazioni: per cui le imprese artigiane hanno subito un decremento di 56 unità. In valore percentuale la flessione che si registra è dello 0,19%, in controtendenza con l’incremento nazionale che è stato invece dello 0,65%: e con queste cifre l’Abruzzo si piazza al terz’ultimo posto della graduatoria nazionale».
Prosegue dunque senza soluzione di continuità la flessione
dell’artigianato nel nostro territorio, secondo una linea di tendenza ormai consolidata da anni. Quanto ai diversi settori produttivi, le variazioni negative più consistenti sono quelle legate alle manifatture (‐102), seguite dai trasporti (‐36) e dalla ristorazione (‐23). Bene invece l’edilizia, che segna la crescita è importante (+89), mentre l’incremento è più modesto nei servizi per la persona (+18) e nelle le attività di pulizia e giardinaggio (+14). Proprio nella provincia aquilana si concentrano alcune delle più evidenti contraddizioni che lo studio mette in evidenza: perché se l’Aquilano patisce la caduta più significativa nell’area manifatturiera (-30, con una punta particolarmente negativa nel comparto alimentare che segna un -13), è vero pur che è lo stesso territorio a segnare nelle costruzioni il picco positivo più significativo, con un aumento di 43 unità, ben superiore a Teramo (+23) e Pescara (+20). L’andamento negativo dell’artigianato spicca ancor più se messo a confronto con i numeri complessivi del mondo dell’impresa, che pure non brillano particolarmente nel contesto nazionale: nello stesso periodo, infatti, le iscrizioni sono state 5.334 e le cessazioni 4.747, con un incremento di 587 unità (in percentuale 0,39% in più contro un incremento nazionale dello 0.73%).
 
   l’intervento
sfruttamento dei migranti, che non s’accorgesse di quanto accadeva in prossimità della sua esistenza. Ed ora si dispera. Non deve piangere nel video onorevole Soumahoro, non c’è nulla di grave, infatti sua moglie Liliane  Murekatete, in forma smagliante, abbigliata da star, anche se disoccupata, come dice lei, e pure sotto la protezione dell’Inps, se la cava benissimo. Forse qualche traccia dell’attività svolta precedentemente le è rimasta ancora. Oppure ...
VICENDE FAMIGLIARI
Le inutili lacrime dell’on. Soumahoro

di Domenico Rinaldi

<< Non ho niente da fare con tutto questo>> conclude in sua difesa Aboukar Soumahoro. E ci si domanda come ciò sia possibile: di fronte ad una vita di studio e di lavoro svolta nel sindacato, contro il caporalato e lo
 
   wilderness italia
Comunicato stampa sull’orso
Juan Carrito

In Abruzzo, l’orso Juan Carrito se la spassa tra una stalla ed una piazza, da un paese all'altro, tutti felici di vederlo "giocare" con i cani dei pastori (anche se a stabilire che l'orso voglia "giocare" sono solo i gli orsofili!). E c'è voluta la solita "esperta" per stabilire che ciò non è, quando avrebbe dovuto essere ovvio per tutti. Perché Juan Carrito non si è avvicinato alla stalla per “giocare” con il cane, ma per… vedere se gli riusciva di trovare qualcosa di antropogenico da mangiare (e la colpa non è dei Sindaci che non provvedono a cassonetti anti-orso, ma di chi ha fatto sì che gli orsi alle montagne preferiscono i paesi)!  Intanto la cosa  è stata ritenuta "di particolare interesse" dagli studiosi di etologia animale: cosa da far scompisciare dalle risate, visto che quanto verificatosi attorno alla stalla di Roccaraso è la banalità di cose e fatti successi in tutto il mondo, e da sempre. Solo che ogni nuovo etologo deve sentirsi importante a scoprirlo ed enunciarlo. Il fatto che il comportamento di Juan Carrito sia la prova  provata di un  fallimento delle autorità e degli studiosi, i quali gli volevano insegnare a tornare selvatico, non lo dice nessuno! Eppure è stato  un fallimento clamoroso, con tanto di sperpero di migliaia e migliaia di euro di soldi pubblici. Qualcuno si ricorderà le catture e ricatture, le manipolazioni, l’esperto fatto venire dal Canada, il trasporto in elicottero da un punto all'altro? Tutto inutile. L'orso semplicemente ha fame e va in giro a cercare quel cibo che le stesse autorità non favoriscono che lo possa trovare. Poi c’è ancora qualcuno che si domanda come mai tanti orsi marsicani si siano “addomesticati”! Come non c’è nessuno che abbia mai aperto un’inchiesta o almeno effettuato una ricerca, per scoprirne le ragioni! Gli incontri “amichevoli”
tra Juan Carrito e i pastori, tra l'altro, dimostrano quello che chi scrive ha sempre detto e scritto fin dagli anni '70 del secolo scorso: ovvero, che gli abruzzesi (la gente, non i cani da pastore) non sono mai stati quei bracconieri che si è fatto credere siano stati e siano ancora, offendendo un popolo al quale dovremmo invece essere debitori per aver consentito che l'orso sopravvivesse, mentre nel resto d'Italia lo hanno odiato e sterminato. Ma anche questo, mai nessuno lo dice, ed anzi si continua a strillare al bracconaggio, prendendosela con il mondo della caccia! Una fake news MADORNALE, assurda, ma sempre in auge: ci vuole ben un “nemico” da dare in pasto all’opinione pubblica e far passare per eroi
chi lo combatte!
 
Villalago