Lunedì 5 Dicembre 2022 - San Lucido di Aquara, Monaco

Il tempo... ieri - Giornata col sole al mattino e nuvole nel pomeriggio e nel corso della serata. Ventilazione di debole intensità. Temperature in evidente risalita per la massima e le minime: mass. 11,1°; min. 3,4°; attuale 5,8° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Duecentottantaquattresimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Oltre 30 attacchi con sistemi missilistici in Ucraina

Lo Stato maggiore delle forze armate di Kiev fa sapere che nelle ultime 24 ore «Oltre 30 attacchi con sistemi missilistici, 16 attacchi aerei sono stati lanciati sulle posizioni delle truppe e degli insediamenti ucraini lungo la linea di contatto. Colpite infrastrutture civili nelle regioni di Kharkiv, Kramatorsk e Donetsk». Le stesse forze ucraine concludono poi spiegando di aver respinto gli assalti dei militari russi in 17 località nelle ultime 24 ore. Da un’emergenza all’altra, il “clima” da terza guerra mondiale non è tale solo per i rischi concreti di uno scontro militare su ampia scala tra le potenze occidentali e quelle in sostegno alla Russia: l’emergenza inverno inizia seriamente a giocare un ruolo importante nell’Ucraina da 9 mesi alle prese con attacchi e invasioni dalla Russia. Blackout a Kiev e nell’intera regione sono stati annunciati oggi dalla società elettrica Dtek che spiega poi di non poter seguire le interruzioni di corrente già pianificate e che i tecnici «stanno facendo tutto il possibile per stabilizzare la situazione», come riporta Ukrinform. Il piano di razionamento dell’energia e del riscaldamento – mentre le condizioni meteo vedono il termometro scendere sotto quota 5 gradi – in alcune aree dell’Ucraina non riesce ad essere rispettato con improvvisi blackout dovuti ai colpi strategici di Mosca contro i rifornimenti elettrici del Paese invaso. Il direttore di Dtek Dmytro Sakharuk ha dichiarato stamane da Kiev che sarà possibile tornare alle interruzioni di corrente di stabilizzazione «solo dopo l’aumento delle capacità del sistema».
 
   il libro del giorno
   concerto
 
L’OMAGGIO ALLA LITUANIA
DEI SOLISTI AQUILANI

È un omaggio alla Lituania, Paese d’origine di Raimonda Skabeikaitė che dirigerà I Solisti Aquilani, il programma del concerto di oggi, lunedì 5 dicembre, alle 18, nell’auditorium del Parco all’Aquila. L’apertura è affidata a un brano dell’italiano Bruno Bettinelli.
Si tratta del sesto appuntamento della rassegna Musica per la città che l’orchestra d’archi, con la direzione artistica di Maurizio Cocciolito, presenta nel capoluogo regionale. Ospite d’onore l’ambasciatrice della Lituania in Italia, Dalia Kreiviené, che sarà accompagnata dall’addetto culturale, Laura Gabrielaitytė-Kazulėnienė. L’ambasciatrice sarà accolta dal console onorario per l’Abruzzo, Maurizio Cocciolito, e dalle autorità civili e militari.
La direttrice, compositrice ed educatrice musicale Raimonda Skabeikaitė è nata nel 1991 a Mažeikiai, in Lituania e dal 2013 vive a Graz, in Austria. Ha iniziato la sua educazione musicale all’età di 8 anni.      
Durante i suoi studi in Lituania, ha partecipato a diversi concorsi come compositrice. Nel maggio 2022 ha vinto il concorso internazionale di direzione d’orchestra “Nino Rota”. Dall’estate 2020 si dedica sempre più all’associazione e al collettivo artistico SevenCircles, che esplora la diversità artistica e culturale dei componenti.
Ester Viola
Voltare pagina

In una Milano scintillante ma severa, soprattutto negli uffici legali frequentati dalla protagonista di questi racconti, proliferano solitudini e matrimoni andati a male, rimpianti per la provincia e dipendenze dai social network. Ma l’amore rimane comunque un affare complicato, basta rileggersi Anna Karenina.
Esistono i libri medicinali?
Quelli capaci di farci «voltare pagina» nella vita?
Ci si rifugia nei libri per distrarsi, per trovare conforto, per capire meglio cosa non ha funzionato e non ripeterlo.
Una pagina, un personaggio, perfino una frase: a volte bastano per curare una ferita del cuore, se non per raddrizzare una storia storta.
Perché se trovi le parole per raccontarle, «le cose perdono la punta, l’ago e il veleno».
 
   gold for  kids
Babbo Running Virtual
Edition 2022

Un’edizione straordinaria per il 12° anno della Babbo Running: dall’8 al 24 dicembre cammina o corri ovunque tu sia con il vestito da Babbo Natale e sostieni la ricerca di Fondazione Umberto Veronesi. Lontani, ma uniti per sostenere Gold for kids, l’impegno di Fondazione Umberto Veronesi contro i tumori pediatrici. Non ci sarà nessun limite territoriale, in quanto potrai camminare o correre dove e con chi vorrai. Il percorso e la distanza potrai deciderli tu: al mare, in montagna, in città, in casa, sul tapis roulant oppure ovunque tu sia. L’importante è camminare o correre per sostenere la ricerca contro i tumori pediatrici. Parteciperai in autonomia, ma non sarai solo, perché grazie al tuo Babbo Kit potrai condividere la “tua” Babbo Running sui social con l’hashtag #babborunningforkids e taggando @babborunning.
 
   auguri
religiosa nella chiesa parrocchiale di Villalago.
Si erano sposati il 2 dicembre di 50 anni fa nella chiesetta dell’Eremo di San Domenico. Contornati dai figli, il genero, le nuore e i nipoti con le loro famiglie, da parenti ed amici, hanno poi festeggiato l’evento nel Ristorante dell’Hotel Miramonti a Scanno.
Alla felice coppia vanno tutti i nostri rallegramenti ed auguri per tanti altri anniversari ancora.
AUGURI A Filippo Agnitti
e Luisa Caranfa
Per le loro nozze d’oro

Ieri, 4 dicembre, Filippo Agnitti e Luisa Caranfa hanno ricordato il loro cinquantesimo anniversario di matrimonio con una celebrazione    
 
   editoriale
IL LUNEDì DEL DIRETTORE
In morte del sindaco di Bugnara
Giuseppe Lo Stracco

La morte è sempre un avvenimento luttuoso, che dà dolore, sofferenza che richiedono tempo per rimarginare. Quando sono racchiusi nell’ambito di una famiglia il processo di ripresa ha radici nel dare un senso all’evento e nel dare voce al distacco per trovare momenti di pace interiore. Se, invece, investono un’intera comunità si resta disorientati e l’elaborazione del lutto è nell’impotenza dei singoli nel dar ad essi
un senso.
Giuseppe Lo Stracco, sindaco di Bugnara, è deceduto sabato mattina, 3 Dicembre 2022,  nella clinica san Raffaele di Milano, dov’era ricoverato per un’operazione all’aorta. Aveva 63 anni. Sono da appurare da parte della Magistratura di Milano le cause del decesso, se dovuto ad un batterio o a un errore sanitario.
Ho conosciuto Giuseppe quando entrambi eravamo consiglieri alla Comunità Montana, iscritti allo stesso gruppo politico. Ci siamo incontrati più volte negli anni della sua sindacatura, seguendo per il “Gazzettino della Valle del Sagittario” le cronaca dei nostri paesi: non si è mai sottratto a rilasciarmi il suo pensiero. Era cortese e cordiale, sempre con il sorriso tra le labbra.  Come consigliere prima e poi come sindaco ha servito il suo paese, che amava appassionatamente, con responsabilità ed impegno, dimostrando di essere nei fatti il sindaco di tutti. Per la sua Valle del Sagittario è stato sempre disponibile ad incontrarsi con i  
sindaci degli altri paesi per ricercare insieme le soluzioni più idonee per la sua crescita sociale ed economica.
E’ questo un momento di grande dolore anche per tutta la sua Valle, che ha perso un amministratore onesto, intelligente e fattivo.
Il dolore, mio personale, è quello di non poterlo più incontrare, di non avere più il suo saluto che mi riversava con stima e simpatia tutte le volte che ci incontravamo. Lo sento vivo in me proprio in questo momento che sto scrivendo questa commemorazione.  
Condoglianze alla famiglia di Giuseppe e a tutta la comunità di Bugnara.
 
   villalago
Inaugurato a Villalago
il nuovo negozio di ferramenta,
elettricità, vernici e tutto
per l’edilizia e il bricolage

Ieri a Villalago è stato inaugurato il nuovo negozio di ferramenta, elettricità, vernici e tutto per l’edilizia e il bricolage, gestito da Mauro D’Antonio e Christian Gentile della Società Cooperativa Argoneta, che opera nell’ambito dei servizi di manutenzione del verde pubblico e privato, di sgombero della neve e in generale di quanto è richiesto da Enti e privati. Alle ore 17, 00, in Via Giovanni Bosco, l’esercizio di rivendita ha aperto le porte al pubblico dopo la benedizione dell’ampio locale da parte del parroco don Alain, che ha espresso parole di soddisfazione per il servizio che Argoneta offre alla comunità e di augurio ai gestori per un’attività proficua. C’era molta gente sia di Villalago, sia di Scanno, ma soprattutto tanti i giovani che hanno onorato la nuova apertura. A tutti è stato offerto un ricco buffet.
Per la cronaca non erano presenti né il sindaco, né esponenti della giunta comunale, che hanno risposto all’invito con un biglietto augurale. Erano, invece, presenti i tre consiglieri di minoranza.
La società Argoneta ha rilevato la storica “Di Ianni Edilizia”, che a Villalago e a Scanno, tramite i fratelli Paolo e Luigi, hanno dato la possibilità di costruire nuove case, fornendo tutto il materiale necessario a prezzi competitivi con altre aziende di fuori e soprattutto dilazionando i pagamenti senza interessi.
Mauro e Christian sono due giovani intraprendenti e coraggiosi, che amano il loro paese e hanno deciso di investire in loco per fornire alla comunità quanto necessario per riparazioni e manutenzione della casa o di altro. Il negozio è un emporio, dove con i nuovi criteri di vendita,
ciascuno può cercare e scegliere quanto di necessità, senza correre a Sulmona, distante 25 chilometri, per l’acquisto perfino di un chiodo o di un barattolo di vernice.
E poi, certamente non trascurabile, offre lavoro ad alcuni giovani.
Questo giornale si complimenta con la società Argoneta e le augura che questa nuova imprenditoria venga premiata con un successo di vendite.
 
   lutti

Lutto a Scanno
 
La prematura scomparsa di Maurizio Lancione ha rattristato la comunità intera di Scanno. Aveva 59 anni. Attivo e volenteroso, Maurizio si è sempre impegnato per la collettività. Come capogruppo Alpini nel 2019 si era attivato perché anche Scanno avesse un Monumento all’Alpino. Sempre presente nel volontariato, aveva contribuito con il suo gruppo a risistemare la scalinata fra Viale del Lago e Viale degli Alpini.
La camera ardente è stata allestita nella chiesa della Madonna del Carmine proprio perché di questa Confraternita era stato priore, per essere salutato e ricordato come merita. In questo momento di dolore porgiamo alla moglie, ai figli e a tutti i suoi cari le nostre più sentite condoglianze.

 
Castrovalva