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Lunedì 28 Novembre 2022 - Santa Fausta Romana, Vedova
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Il tempo... ieri - GIORNATA PIOVIGGINOSA con pochi SPRAZZI DI SOLE. Con la neve sulle montagne il freddo si è fatto più intenso. Deboli correnti di Maestrale. Temperature in discesa per la massima:
mass. 6,1°; min. 1,2°; attuale 1,3° (ore 23,30).
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in primo piano
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Duecentosettantasettesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
PRIMI MORTI PER IL FREDDO IN UCRAINA
Primi morti in Ucraina per il freddo e i blackout che in lasciano le persone senza riscaldamento. A Vyshgorod, nella regione di Kiev, un anziano è morto a causa di una esplosione e del successivo incendio provocati da una
caldaia a combustibile solido. Nel distretto di Buchansky, una famiglia ha acceso un generatore elettrico in
casa: un uomo è morto per avvelenamento da monossido di carbonio, la moglie è finita in ospedale. Un caso simile è avvenuto a Gostomel.
Le forze armate russe hanno bombardato ieri la città meridionale di Kherson per cinque volte, un civile è rimasto ucciso: lo riferisce il capo dell’amministrazione militare della città Halyna Luhova, come riporta Ukrinform. Dal 20 al 26 novembre sono stati
registrati 80 attacchi a Kherson, 16 persone sono state uccise e altre 35 sono
rimaste ferite, tra cui un bambino. In totale nella regione 32 civili sono
morti sotto le bombe russe, ha aggiunto Luhova. Il presidente ucraino Volodymyr
Zelensky ha affermato che nell’ambito dell’iniziativa ’Grain from Ukraine’, Kiev ha raccolto circa 150 milioni di dollari da oltre 20 paesi e dall’UE per esportare grano in Etiopia, Sudan, Sud Sudan, Somalia e Yemen.
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il libro del giorno
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film festival
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L’AQUILA FILM FESTIVAL
VERSO IL GRAN FINALE
Un gran finale di Festival tra lunedì 28 e martedì 29 novembre. Dopo un emozionante avvio con Toni Servillo e tanti appuntamenti
ed incontri la conclusione sarà carica di grande Cinema e di grandi ospiti.
Lunedì 28 è previsto un doppio appuntamento di altissimo livello: presso l’Auditorium del Parco alle 18:00, in occasione del centenario dell’uscita al cinema della pellicola) sarà proiettato “Nosferatu Il vampiro” di Friedrich Wilhelm Murnau sonorizzato dal vivo dal duo toscano Davide
Barbafiera e Tommaso Tanzini; alle 21:00 sarà proiettato in anteprima nazionale “Il ritorno” di Stefano Chiantini con la cantante Emma Marrone e Fabrizio Rongione, attore
belga lanciato dai fratelli Dardenne.
Martedì 29, poi, un finale di grandissima intensità presenziato dal giovane ma popolarissimo attore Federico Cesari (il Martino
Rametta di Skam Italia e il Daniele Cenni di Tutto chiede salvezza) che vedrà sul palco la musica dell’Orchestra di Piazza Palazzo e la partecipazione dei vincitori dell’edizione 2022 del L’Aquila Film Festival. Interverranno anche i componenti delle varie giurie
coinvolte: Eleonora Nacimben, Michelangelo Iuliano e Andrea Magnani per la
giuria tecnica, Arianna Tomassini, Luca Cialfi e Leonardo Di Pietrantonio per
la Giuria Univaq e i trenta ragazzi del PCTO del L’Aquila Film Festival in qualità di giuria selezionatrice per il Concorso Cortometraggi.
Si prospetta dunque un gran finale grazie ad un serata ricca, divertente,
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Astrid Lindgren
Kitty Crowther
Mentre tutti dormono
una magica e fredda notte d'inverno. Tutti dormono, nella vecchia fattoria in mezzo al
bosco. Solo il tomte - il piccolo gnomo guardiano - è sveglio: come ogni notte, camminando nella neve a piccoli passi silenziosi, si
reca a far visita agli animali della fattoria, i suoi migliori amici. Il
delicato racconto di Astrid Lindgren, lieve come un canto popolare, celebra la
semplicità e i sentimenti del mondo della natura. Età di lettura: da 5 anni.
Astrid Lindgren è stata una scrittrice svedese per ragazzi.
Ignorata all'esordio (Britt-Mari, 1944), ha conquistato fama internazionale con
i racconti di Pippi Calzelunghe (1945), una bambina che vive sola e sovverte l'«ordine» stabilito dagli adulti. Tra le altre opere, tutte caratterizzate da grande
vivacità e da un'adesione della fantasia alla realtà quotidiana, senza traccia di moralismo, si ricordano Kalle Blomkvist, il grande
detective (1946), Il libro di Bullerby (1947-52), Karlsson sul tetto (1955), Rasmus e il vagabondo
(1956), Martina di Poggio di Giugno (1960), Emil (1963),
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leggera e musicale che andrà a chiudere un’edizione particolarmente riuscita ed emozionante.
L’ingresso è libero ma è possibile riservare il proprio posto visitando il sito internet
www.laquilafilmfestival.it
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RACCONTI DI POLITICA INTERIORE
E’ in lettura il racconto n. 105 di politica interiore di Angelo Di Gennaro, dal
titolo: SCANNO 1936
Gli emigranti come strumento geopolitico.
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teatro
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"A spasso con Daisy"
Milena Vukotic
con Salvatore Marino
Martedì 29 e mercoledì 30 novembre al Teatro Circus la nuova stagione teatrale della Società del Teatro e della Musica "Luigi Barbara" prosegue con "A spasso con Daisy".
Milena Vukotic porta in scena l'anziana Daisy in una storia delicata e
divertente capace di raccontare con umorismo un tema complesso come quello del
razzismo nell'America del dopoguerra. Con lei sul palcoscenico ci sono
Salvatore Marino, nel ruolo dell'autista Hoke, e Maximilian Nisi, nel ruolo del
figlio Boolie.
Daisy, anziana maestra in pensione, è una ricca signora ebrea che vuole apparire povera; una donna dal piglio forte:
ironica, diretta, scontrosa, capricciosa, avara. È vitale e indipendente nonostante l'età ed è assolutamente maldisposta verso la decisione presa dal figlio Boolie (nel
tentativo di arginare la rischiosa
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smania d'indipendenza della madre) di assumerle un autista. Daisy non vuole in
casa qualcuno che tocchi le sue cose, che la privi del gusto di guidare, che la
faccia vedere in giro accompagnata da uno chauffeur come fosse una donna ricca.
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parliamo di cose concrete
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a favore del centrodestra (47,4%), con la spiccata propensione di FdI a
distaccare di molto gli alleati (29,2%; contro F.I. al 9,4%, Lega al 7,1% e noi
moderati all’1,7%).
Tuttavia lo stesso sondaggio registra due dati sui quali vale la pena di
proporre un’analisi interpretativa. Innanzitutto che circa 10 punti di distacco si
registrano tra l’indice di gradimento della coalizione e l’apprezzamento dell’amministrazione Marsilio, ferma al 39,1%; poi che l’8,3% degli elettori del centrodestra non apprezzano il lavoro fin qui svolto, a
tre anni e mezzo circa ...
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MARSILIO MICA SE LA PASSA
TROPPO BENE
di Andrea Iannamorelli
Un recente sondaggio sull’attuale livello di gradimento dell’amministrazione regionale in carica in Abruzzo, effettuato tra il 10 ed il 13
novembre, reso noto dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e da noi, su
questo sito, pubblicato in data 15 novembre, ha confermato (con tutte le
contraddizioni che evidenzieremo) l’allineamento degli Abruzzesi al gradimento espresso, a livello nazionale dal 25
settembre ad oggi,
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editoriale
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“Siamo due de’ vostri frati”. Dirà: “Voi non dite vero, ma site ribaldi che andate ingannando il mondo et rubando le limosine de’ poveri: andate via”. Et non ci aprirà, ma ci farà stare di fuori all’acqua ed alla neve, colla fame, fino alla notte. Allora se noi tante iniuria,
tanta crudeltà et tanti commiati sosterremo con pazienza senza turbazione et senza mormorare
et caritativamente et umilmente penseremo che quel portinaio di certo ci
conosca et che Iddio lo fa parlare contra di noi: scrivi frate Lione che qui è perfetta letizia. Et se noi perseveriamo pur picchiando, elli uscirà turbato et come gaglioffi et importuni ci caccerà con villanie et sguanciate, dicendo “Partitevi di qui, vilissimi ribaldi et ladroni, andate allo spedale, ché non mangerete qui, né albergherete”, se questo pazientemente sosterremo con allegrezza et buono amore: scrivi frate
Lione che qui è perfetta letizia. (…) Et se noi costretti dalla fame, dal freddo e dalla notte, picchieremo et
pregheremo con gran pianto per l’amore di Dio che ci apra et mettici dentro et egli uscirà fuori con un bastone pieno di nodi, pigliandoci pel cappuccio, gettandoci in
terra, et involgeracci per la neve, battendoci ad nodo ad nodo con quel
bastone: se tutte queste pazientemente sosterremo con allegrezza, pensando le
pene di Iesu Cristo benedetto: o frate Lione scrivi che in questo è perfetta letizia
»
Il suddetto “fioretto” è il più celebre ed è passato di pieno diritto alla letteratura mondiale per la perfetta tessitura e
per l’insegnamento di sopportare serenamente e con pazienza qualsiasi sofferenza “et iniuria”.
Riconosco che è arduo tradurlo in vita concreta per essere nella “Perfetta letizia” francescana. L’umanità è oggi in una fase antropologica di "ricominciamento", in cui la stessa identità umana va ricostruita.
Occorre, per stare bene con noi stessi e con il prossimo, guardare gli altri con
occhi nuovi, che sanno vedere il bene, e con un cuore ricolmo
di serenità. r.g.
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IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
La “Perfetta Letizia”
Ne “I fioretti di san Francesco”
Nell’ottavo “fioretto” san Francesco spiega a frate Leone che la “Perfetta Letizia” consiste nell’accettazione della volontà divina, che diviene perfetta, quando un uomo per fare quella volontà accetta ogni umiliazione, pagando anche di persona.
Un pomeriggio d’inverno, con un freddo intenso, San Francesco e frate Leone vanno da Perugia a
santa Maria degli Angeli.
Frate Leone fu discepolo fedelissimo, compagno, segretario e confessore del
nostro Santo, che era solito chiamarlo “Pecorella di Dio” per la sua semplicità e innocenza. Morì nel 1271, dopo essere vissuto a lungo in piccoli romitori, compreso quello di
Greccio.
E’ sepolto nella basilica di Assisi vicino la tomba di San Francesco.
Lungo il cammino chiamò frate Leone che andava un po’ più avanti e gli disse: «O frate Lione benché il frate minore allumini i ciechii, l’andare a’ zoppi, il parlare a’ mutoli, resusciti i morti, cacci le dimonia, renda l’udire a’ sordi, scrivi che non è in ciò perfetta letizia». Dopo un po’ lo richiama di nuovo: «O frate Lione, se ‘l frate minore sapesse tutte le lingue, tutte le scienze et tutte le scritture,
ma eziandio i secreti delle coscienze et cuori degli uomini: scrivi che non è in ciò perfetta letizia».
Per due miglia San Francesco tesse tutte le virtù che potrebbero avere i frati minori, ma non in queste vi è la perfetta letizia.
Frate Lione allora gli chiede: “Padre, io ti priego da parte di Dio che ti sia di piacere dirmi dove è perfetta letizia”.
Così gli risponde: «Quando giugneremo stasera ad santa Maria degli Angioli, bagnati tutti per la
piova, agghiacciati dal freddo, infangati di loto e di fame afflitti, e
picchiando la porta del luogo ( così venivano chiamati i conventi, ndr), il portinaio verrà adirato dicendo: “Chi site voi?”, diremo:
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legambiente
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SBARCA IN ABRUZZO
“BIODIVERSITY4YOUNG”
Scuole, studenti e aziende sentinelle della biodiversità: questo l'obiettivo del progetto di educazione ambientale "Biodiversity4Young"
che Enel ha lanciato insieme a Legambiente sul territorio nazionale e che in
queste settimane è sbarcato in Abruzzo. Un'iniziativa che tutela e valorizza la biodiversità e che mira, attraverso la realizzazione di Percorsi per le Competenze
Trasversali e l'Orientamento (PCTO), a introdurre questi temi all'interno del
percorso didattico nel triennio delle scuole superiori, sensibilizzando gli
studenti su sostenibilità e valutazione della qualità ambientale.
La tappa abruzzese ha visto protagonista l’Istituto Istruzione Superiore "Amedeo d'Aosta", IT industriale dell’Aquila: circa 40 i ragazzi che hanno partecipato al percorso formativo, a cura
di Legambiente, costituito da un primo approccio teorico e da una successiva
applicazione degli strumenti acquisiti in laboratori di citizen science. Nel
corso delle attività in aula i ragazzi hanno avuto modo di concentrarsi, con il supporto di esperti
di Legambiente ed Enel, su alcuni indicatori di biodiversità e sul loro significato.
Biodiversity4Young ha previsto, inoltre, un'uscita sul campo per mettere in
pratica le competenze acquisite sui banchi di scuola. Si è svolta una visita didattica presso il Lago di Campotosto, durante la quale i
ragazzi
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hanno percorso il Sentiero Natura attrezzato dal Reparto Carabinieri Biodiversità dell'Aquila e hanno potuto osservare l’habitat e l’avifauna lacustri. Durante la camminata numerose sono state le soste per descrivere le specie animali presenti nell’area e l’importanza del lago per la migrazione e la sosta degli uccelli acquatici. Con l’incontro è stata data attuazione territoriale a quanto previsto nel Protocollo
sottoscritto tra l’Arma dei Carabinieri ed Enel sulla protezione dell’ambiente e delle risorse naturali, la lotta ai cambiamenti climatici e il
contributo per uno sviluppo eco-sostenibile.
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snam
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Metanodotto Sulmona-Foligno
Via libera per il decreto
IL Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica sta ultimando la bozza del decreto che autorizzerà il progetto definitivo del metanodotto Sulmona-Foligno e darà il via alla costruzione e l’esercizio dell’opera. Lo ha annunciato in una nota il viceministro all’Ambiente e Sicurezza energetica Vannia Gava sottolineando che il ministro
Gilberto Pichetto firmerà il provvedimento già nei prossimi giorni dopo la deliberazione del Consiglio dei ministri dello
scorso 5 ottobre. L’infrastruttura è al centro da diversi anni di polemiche in valle Peligna.
Il viceministro Gava afferma che <Si tratta di un’infrastruttura strategica per l’Italia e per l’UE ai fini della diversificazione delle fonti e delle rotte di
approvvigionamento energetico che consentirà di incrementare le capacità di trasporto del gas proveniente dai punti di entrata della rete nazionale dei
gasdotti ubicati nel Sud Italia, nonché di potenziare le reti locali esistenti e migliorare il livello di affidabilità della fornitura, assumendo una valenza strategica per l’intero sistema nazionale di trasporto del gas. L’opera, inserita nei piani decennali di sviluppo delle reti di trasporto gas
naturale di Snam Rete Gas 2014-2023, costituisce uno dei cinque tratti
funzionalmente autonomi della cosiddetta ‘Linea Adriatica’ dei gasdotti ed è annoverata nell’elenco del “project of Common Interest” approvato dalla Commissione europea attesa la sua strategicità anche per l’area del Centro e Sud-Est Europa, poiché garantirà le forniture provenienti da TAP, EastMed e Nord Africa.
Ci rendiamo conto e rispettiamo i pareri differenti emersi in conferenza di
servizi e, tuttavia, il Paese ha bisogno di crescere e svilupparsi dal punto di
vista infrastrutturale, sia alla luce della crisi che stiamo vivendo sul fronte
energetico, sia per consentirci finalmente di metterci al passo
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con i tempi attuali ed il resto d’Europa. Si tratta, è bene chiarirlo ancora una volta, di obiettivi che non confliggono in alcun modo
con i principi della ecosostenibilità e della tutela ambientale . Le verifiche saranno affidate ad un ente terzo,
chiamato ad assumere le soluzioni più idonee. Il Ministero vigilerà attentamente e informerà, di volta in volta, gli enti pubblici territoriali interessati, a tutela
ambientale>. Per la fase attuativa i comitati cittadini non mollano e sono pronti a dare
battaglia così come hanno fatto nell’ultimo decennio.
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