Mercoledì 23 Novembre 2022 - San Clemente I Romano, Papa e martire

Il tempo... ieri - IL CICLONE POPPEA, ANNUNZIATO NEI GIORNI SCORSI, è stato clemente nella nostra valle. Solo forti venti e temporali che sono stati i benvenuti per il lago di Scanno. Temperature: mass. 9,4°; min. 3,8°; attuale 3,5° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Duecentosettantaduesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Tokyo fornirà a Kiev generatori
elettrici e lanterne solari

Il comando operativo meridionale dell'Ucraina dice che è stata lanciata un'operazione militare per liberare Capo Kinburn, sottile striscia di terra a nord dell'omonima penisola, nella foce del fiume Dnipro. Lo riporta il Kyiv Independent, ricordando che i tentativi delle truppe ucraine di avventurarsi nel Capo Kinburn sulla riva sinistra del Dnipro seguono la liberazione di Kherson e di altre aree sulla riva destra del fiume avvenuta l'11 novembre. Il comando rende noto che una tempesta in mare sta aiutando le forze ucraine. La penisola è una delle ultime località dell'oblast di Mykolaiv ancora sotto occupazione russa
Il governo giapponese fornirà a Kiev aiuti di emergenza per prepararsi all'inverno. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri giapponese, definendo l'aiuto di "importanza significativa per coloro che non questo inverno non potranno utilizzare impianti di riscaldamento e illuminazione a causa dei blackout".
In particolare, Tokyo fornirà a Kiev generatori elettrici e lanterne solari.
 
   concerto
LA GATTOMACHIA, FAVOLA MUSICALE DI SCIORTINO
CON IL VIOLINO DI SACCO
E LA VOCE DI RECCHIA

La favola musicale “La Gattomachia”, di Orazio Sciortino, anche direttore, è il fulcro del concerto in programma oggi, mercoledì 23 novembre (alle 18 nell’auditorium del Parco all’Aquila), nel cartellone di Musica per la città che I Solisti Aquilani, presentano nel capoluogo regionale. L’orchestra si avvale della direzione artistica di Maurizio Cocciolito. Pianista, compositore e direttore d’orchestra, Orazio Sciortino (Siracusa, 1984) collabora con importanti istituzioni musicali italiane ed estere. Per il teatro musicale ha composto “La Paura”, opera sulla Grande Guerra (Teatro Coccia di Novara) e per il Teatro alla Scala (stagione 2016/2017) ha composto La Gattomachia, favola musicale per narratore, violino concertante e archi. Nutre una passione per la cucina e vive a Milano.
La Gattomachia, creata per la Scala nel 2017 tanto per gli adulti quanto per i ragazzi, è un “duello” in musica tra gatti, buffo, grottesco e molto umano, tratto dal racconto di Lope de Vega di quattrocento anni fa. Racconta un triangolo amoroso e avventuroso tra felini, la bella Zapachilda, corteggiata dall’intraprendente Marramachiz, si innamora
dell’estroverso e modaiolo – ma alquanto infingardo – Micifuf, promettendogli di sposarlo; da qui una serie di peripezie e battaglie tra le bande di gatti.
In programma anche Minimax, repertorium für Militärmusik  di Paul Hindemith (1895 – 1963). Non è l’unico lavoro  che il compositore tedesco ha dedicato a una linea ironico-grottesca.
 
   teatro
La compagnia FANTACADABRA
e il TEATRO STABILE D’ABRUZZO

SABATO 26 NOVEMBRE alle ore 17, ad Avezzano, nell’ambito della XII edizione del progetto “Insieme per i diritti delle bambine e dei bambini” per l’anniversario dell'approvazione della Convenzione sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, la compagnia FANTACADABRA e il TEATRO STABILE D’ABRUZZO presenteranno in prima nazionale lo spettacolo “Il rifugio Segreto” Con Cecilia Cruciani e Laura Tiberi. Scene e costumi: Santo Cicco, Antonella Di Camillo. Musiche e canzoni di Paolo Capodacqua. Ideazione e regia Mario Fracassi.
Due amiche si ritrovano, per caso, dopo molti anni, dentro il loro rifugio segreto (una grotta o una soffitta). Ora sono due ragazze grandi e si raccontano di quando erano bambine…
Scene di vita quotidiana tra bambini che dialogano sulle cose del mondo. “le storie dei bambini” sono tratte da discorsi fatti da bambini e bambine, che abbiamo raccolto.
DOMENICA 27 NOVEMBRE 2022 sempre ad Avezzano al Castello Orsini alle ore 17 presenteremo un coproduzione TFU di PERUGIA e TEATRO BERTOLT BRECHT di FORMIA “IL MAGO DI OZ”  
Adattamento Chiara Di Macco  Con Maurizio Stammati e Chiara Di Macco Pupazzi Ada Mirabassi  Scenografie Marco Mastantuono Costumi Marilisa D’Angiò  Musiche originali di Giordano Treglia  Regia Maurizio Stammati  Liberamente ispirato al romanzo di Frank Baum.
 
    area sanremo
MICHELE E MARCOS IN FINALE
DI AREA SANREMO
Gli unici due abruzzesi tra i 46 finalisti

Ci sono anche due ragazzi abruzzesi tra i nomi dei 46 finalisti di Area Sanremo 2022. Si tratta di Michele Fazio di Montesilvano (Pe) e Marcos Marcelli di Silvi (Te), un duo che ha convinto la Commissione giudicatrice e che li ha spinti nelle finali del 26 e 27 novembre 2022, nelle quali si decideranno i quattro artisti che si esibiranno nella finale di Sanremo Giovani. Michele e Marcos, hanno presentato, come da regolamento, due inediti, uno per superare le audizioni e uno per un’eventuale partecipazione a Sanremo 2023. Non si conoscono i brani, chiaramente, ma, evidentemente, il pezzo è stato apprezzato. Grande gioia e soddisfazione per il duo Michele Fazio (cantautore) e Marcos Marcelli (compositore): “Un’esperienza fantastica Area Sanremo. La notizia di aver superato questa prima audizione, ci ha stravolto in positivo la giornata. Siamo un duo nato per caso, ad una masterclass di scrittura musicale. Ci siamo trovati subito e abbiamo deciso di partecipare ad Area Sanremo.
 
   Lago di scanno
E’ successo ancora!
IL FIUME TASSO in piena
si fa strada tra i detriti
spingendoli AL LAGO

Siamo alle solite sulla situazione del Lago di Scanno! Ai voglia a scriverlo, a dirlo, a consigliare! I sindaci non ascoltano. C’è una tale arroganza, che mette paura. Essi ormai si arrogano il diritto di “fare e disfare” a loro piacimento. Non sono queste parole scritte o dette tanto per criticare. A darci la conferma sono le ringhiere inox lungo la pista ciclabile della Circumlacuale e l’incuria che regna sovrana lungo le rive. Ormai si vive in un solipsismo amministrativo che non richiede il confronto, l’apporto di cittadini che potrebbero consigliare.
Il Fiume Tasso nella notte di lunedì si è ingrossato per le abbondanti piogge e nel suo impeto si è fatto largo alla foce tra i detriti, trasportandoli al lago. E’ successo quello che avvenne nel 2020, quando il lago ebbe la medesima crisi idrica, per mancanza di nevicate abbondanti, di piogge primaverili e di una forte evaporazione, dovuta al caldo eccezionale.
Ricordo che dopo la conclusione della terza giornata Vardirex, che si tenne al lago, il sindaco ebbe la promessa che l’esercito avrebbe      
tolto i detriti lungo l’anello dei prati del lago e alla foce del Fiume Tasso. Non sto inventando nulla, perché c’è un’intervista del 2020 alla “Foce”, il giornale di Scanno, in cui alla domanda se l’amministrazione aveva valutato il prelievo dei materiali alluvionali alla foce del Tasso, approfittando della periodica magra, il sindaco rispose: “Espletate le necessarie autorizzazioni burocratiche, effettueremo a breve l’intervento di prelievo dei materiali, grazie alla disponibilità e alla collaborazione degli specialisti dell’Esercito Italiano”.
Come raccontano le cronache, l’esercito arrivò ma con una piccola ruspa e si limitò ad “accarezzare” solo parte dei detriti. E nessuno si accorse del lavoro eseguito, tanto è vero che i detriti sono ancora lì ed oggi siamo ancora a scrivere quanto dicemmo allora.  
Il Fiume Tasso, che non aspetta i comodi di nessuno, in questi giorni di pioggia si è ingrossato, divenendo più impetuoso, tanto da allargare il suo letto alla foce tra i detriti, trasportandoli al lago (vedi foto). E pure i giornali locali hanno raccomandato più volte a chi di dovere (Sindaco di Scanno o chi ha la gestione del lago) di provvedere al più presto a rimuovere i materiali alluvionali, proprio per evitare che il fiume, con l’arrivo delle piogge, scavasse il suo letto a danno del lago.
Ottobre-Novembre sarebbero stati i mesi favorevoli per rimuoverli. Ci avrebbero poi pensato i mesi di pioggia e di neve a colmare, dopo la rimozione, la maggiore volumetria. Purtroppo nulla è stato fatto! (r.g.)
 
   abruzzo
Industria Felix, sette imprese
abruzzesi tra le più competitive
e affidabili d’Italia

Sono 7 le società di capitali con sede legale in Abruzzo che giovedì a Roma all’Università Luiss Guido Carli nella prestigiosa Aula Magna Mario Arcelli saranno insignite dell’Alta Onorificenza di Bilancio in occasione del 45° evento, terza edizione nazionale del Premio Industria Felix - L’Italia che compete, per performance gestionali, affidabilità finanziaria e talvolta sostenibilità. In totale saranno premiate 203 aziende.
Le regioni che vantano il maggior numero di aziende premiate sono Lombardia e Campania con 30, Lazio con 28, Veneto con 21, Piemonte con 20, Puglia con 19, Emilia Romagna con 9, Sicilia con 8 e Abruzzo con 7, dove a primeggiare sono le province di  Pescara, Chieti e Teramo con 2, seguite da L'Aquila con una.
Qui di seguito l'elenco distinto per province. Pescara (2): DECO S.P.A., NAKURU S.R.L.Chieti (2): F.LLI DE CECCO DI FILIPPO FARA SAN MARTINO S.P.A., CEIT S.P.A. (CIRCET ITALIA S.P.A.) Teramo (2):
DIODORO ECOLOGIA S.R.L., D'ADIUTORIO COSTRUZIONI S.P.A. L'Aquila (1): CELI CALCESTRUZZI S.P.A.
 
Lago di Scanno