Venerdì 4 Novembre 2022 - San Carlo Borromeo, Vescovo

Il tempo... ieri - GIORNATA bella al mattino e CON CIELO VELATO nel pomeriggio. Sostenute correnti di venti freddi che hanno fatto fare un balzo indietro ai gradi di calore.Temperature in netto calo: mass. 17,8°; min. 8,3°; attuale 10,2° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Duecentocinquantatreesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Sono circa 14 milioni gli ucraini
costretti a lasciare la propria casa

Massiccio attacco ucraino sulla riva destra del fiume Dnipro a Kherson in Ucraina meridionale: sono state colpite le imbarcazioni russe e le chiatte con cui le truppe russe stavano spostando le attrezzature militari. Il ponte Antoniv è passato al momento sotto il controllo ucraino. "Ieri sera, gli occupanti hanno annunciato che la cosiddetta evacuazione è terminata e il movimento con il trasporto fluviale è vietato ai privati. Lo hanno annunciato gli occupanti subito dopo che l'artiglieria ucraina ha lavorato in modo molto potente", ha detto in un briefing Sergii Khlan, consigliere del capo dell'amministrazione militare regionale di Kherson, citato da Unian. 
I Paesi del G7 sono determinati a impedire alla Russia di "affamare" e "far morire di freddo" gli ucraini quest'inverno: lo ha assicurato la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock, aprendo i lavori della riunione a Munster dei colleghi del gruppo, dove esordisce il titolare della Farnesina, Antonio Tajani. "Non permetteremo che la brutalità di questa guerra porti alla morte di massa di anziani e bambini, giovani o famiglie nei prossimi mesi invernali", ha dichiarato. I blackout elettrici, dovuti ai continui bombardamenti russi contro le infrastrutture dell'Ucraina, daranno un impulso deciso alla natalità del Paese. Ne è convinto il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba. L'invasione russa dell'Ucraina ha costretto circa 14 milioni di ucraini a lasciare le proprie case.
 
   il libro del giorno
   mostra
 
SIMMETRIE / corpi ibridi
Mirco Mascitelli
mostra personale e performing art

Sabato 5 e Domenica 6 novembre dalle 17 a Ci vuole un villaggio - ArtGallery (Via Villetta Barrea 24 a Pescara) inaugurazione della mostra personale dell’artista Mirco Mascitelli “Simmetrie/corpi ibridi” visitabile fino al 26 novembre. Evento organizzato in collaborazione con AP/ArteProssima – pinacoteca d’arte contemporanea. Direzione artistica curatoriale Beniamino Cardines.
La mostra si inserisce nella programmazione culturale di Ci vuole un villaggio aps che si propone come una grande casa o meglio “villaggio” per accogliere e proporre discipline innovative e wellness, unite a cultura, arte contemporanea e letteratura.
Sabato 5 e domenica 6 novembre a partire dalle 17 chi verrà a visitare la mostra si troverà coinvolto in una serie di performance curate dallo stesso Mirco Mascitelli, assistente coreografa Arianna Battinelli, collaboratori Mariassunta Peca, Giovanni Rallo, Valentina Mammola, Mario Marzella. Bodypainting, danze urbane di contaminazione saranno
Simonetta Agnello Hornby
Caffè amaro

Gli occhi grandi e profondi a forma di mandorla, il volto dai tratti regolari, i folti capelli castani: la bellezza di Maria è di quelle che gettano una malìa su chi vi posi lo sguardo, proprio come accade a Pietro Sala - che se ne innamora a prima vista e chiede la sua mano senza curarsi della dote - e, in maniera meno evidente, all'amico Giosuè, che è stato cresciuto dal padre di lei e che Maria considera una sorta di fratello maggiore.
Maria ha solo quindici anni, Pietro trentaquattro; lui è un facoltoso bonvivant che ama i viaggi, il gioco d'azzardo e le donne; lei proviene da una famiglia socialista di grandi ideali ma di mezzi limitati. Eppure, il matrimonio con Pietro si rivela una scelta felice: fuori dalle mura familiari, Maria scopre un senso più ampio dell'esistenza, una libertà di vivere che coincide con una profonda percezione del diritto al piacere e a piacere. Attraverso l'eros, a cui Pietro la inizia con sapida naturalezza, arriva per lei la conoscenza di sé e dei propri desideri, nonché l'apertura al bello e a un personalissimo sentimento della giustizia.
Durante una vacanza a Tripoli, complice il deserto, Maria scopre anche di cosa è fatto il rapporto che, fino ad allora oscuramente, l'ha legata a Giosuè. Comincia una rovente storia d'amore che copre più di vent'anni di incontri, di separazioni, di convegni clandestini in attesa di una nuova pace.
interpretate dai giovanissimi performer della Perfexion Kaos Crew, già vincitrice di molti concorsi nazionali.
 
   antiquariato
ANTIQUARIATO AURUM
Pescara - Centro Aurum
5 e 6 novembre 2022
 
A Pescara nello storico edificio Aurum, tra i saloni interni e il cortile, si svolge per la terza edizione la mostra mercato di antiquariato che guarda verso il modernariato. Due giorni di arte, storia, collezionismo e passioni in uno degli edifici più iconici di Pescara.
Tra le vetrate del salone d'Annunzio una mostra di antiquariato di pregio con opere importanti di grandi maestri dell'arte antica con quadri, sculture, mobili e ceramica. Con il patrocinio del Comune di Pescara, Assessorato alla Cultura, in collaborazione con Aurum - La fabbrica delle idee.
Una manifestazione che dopo il successo dei primi appuntamenti vede il trionfo del bello e della qualità all’interno del suggestivo edificio Aurum, sinonimo    
di bellezza e di storia, motivo d’orgoglio per l’intera collettività. Per questa terza edizione saranno circa 30 gli antiquari italiani che proporranno i loro tesori di assoluta eccezione, tra oreficeria, ebanisteria, maiolica, ceramica, numismatica, cartografia, dipinti, arredi e sculture.
 
   comunicato stampa
Dal Circolo d’Arte e Cultura
“Il Quadrivio”

Il Circolo d’Arte e Cultura “Il Quadrivio” di Sulmona è fiero di apprendere la nomina a Sottosegretario alla Cultura dell’On. Vittorio Sgarbi, Presidente onorario del Premio Sulmona – Rassegna Internazionale di Arte Contemporanea, che l’anno prossimo approderà alla cinquantesima edizione.
Tale soddisfazione per il meritatissimo riconoscimento segue la nomina a Ministro della Cultura dell’On. Gennaro Sangiuliano, vincitore nell’ambito della stessa manifestazione del Premio Nazionale di Giornalismo 2012 e, già da prima dell’estate, a quella a vice direttore della Direzione Approfondimenti Informativi del Presidente della Giuria per il Premio Nazionale Giornalismo, Paolo Corsini.
Tali riconoscimenti a personalità il cui nome è legato  
al Premio Sulmona non fa che corroborarne l’importanza e confermare la validità delle scelte succedutesi negli anni, lasciando sperare in un eccezionale contributo di idee e programmi per l’edizione del cinquantenario.
 
   l’intervento
CHI TEME LA VERITA’
SULLA GESTIONE DEL COVID
Mascherine, zona rossa e piano pandemico: nel mirino Conte e Speranza

di Domenico Rinaldi

C'erano giorni passati 178.753 morti di Covid. Nonostante misure dolorose e restrittive ma necessarie come lockdown, green pass e vaccinazione obbligatoria. Sono quasi tre mila per milione, numeri da
capogiro, da Paese da Terzo Mondo o quasi. La commissione d’inchiesta sulla gestione della pandemia e lo scandalo sulle mascherine annunciata dalla premier Giorgia Meloni (“lo si deve a chi ha perso la vita mentre altri facevano affari milionari sulle mascherine”, ha detto a Montecitorio) non renderà giustizia ai morti, né non lo faranno le inchieste della magistratura  di Bergamo sulla mancata zona rossa o quelle di Roma, Forlì o Gorizia sui dispositivi di protezione con cui siamo andati in giro, convinti di essere protetti. Mi domando: ma sarà il primo momento di verità dopo un mare di bugie e omissioni da parte ...

 
   comunicato stampa
Abbiamo voluto acquisire ogni utile informazione presso la struttura comunale prima di prendere posizione sull’installazione del nuovo "steccato" lungo le rive del lago, nei pressi della Spiaggetta. Speravamo che quanto già predisposto venisse rivestito con un materiale più consono all’ambiente circostante. Invece, così non sarà, in quanto verrà soltanto verniciato, ma l’effetto non servirà verosimilmente a nascondere la bruttura posta in essere.
La pessima scelta di installare quel tipo di materiale è accompagnata anche dall’ulteriore errore di occupare con lo stesso direttamente la “passeggiata” già esistente, riducendola a discapito di chi la utilizza.
Ciò che lascia basiti è che con tanta superficialità sia stato compromesso un angolo eccezionale del nostro territorio, sebbene ci si riempia da anni la bocca di buoni propositi, di progetti-lago, di bandiera blu!
Invitiamo il sindaco Gatta a rivedere l’iniziativa assunta, arrivando anche a rimuovere quanto già installato e comunque a renderlo compatibile con l’area circostante.
Invitiamo, inoltre, il sindaco a condividere certe scelte con la
popolazione, nello spirito dei proclami fatti in campagna elettorale per un’amministrazione partecipata, che sono rimasti fin’ora lettera morta! Ciò che incide in maniera così evidente con il territorio deve essere necessariamente condiviso con tutti gli interessati ed anche con l’amministrazione comunale di Scanno (in senso reciproco), così: 1) da rendere unica la gestione del patrimonio più importante che ci accomuna; 2) da evitare interventi “a pois”.
(ProgettiAmo Villalago)
 
   scanno
Scanno verso una pista
per l’elisoccorso

L’amministrazione comunale di Scanno ha in programma la costruzione di una pista per l’atterraggio dell’elisoccorso nell’area adiacente al palazzetto dello sport, per un soccorso più immediato. Infatti, spesso si deve far ricorso al campo sportivo di Villalago, distante sei chilometri, per far atterrare l’elicottero, raggiunto poi dall’ambulanza.
E’ già in fase di progettazione per una spesa di circa 200 mila euro, ottenuti con i fondi Par-Fasc 2007-2013. Potrebbe già essere attiva nella prossima primavera.
L’area scelta fa parte del comprensorio sportivo di Scanno, dove si svolgono gare di diverse discipline e che accoglie nel periodo scolastico gli alunni della scuola per l’educazione fisica. Questo, per comprensibili motivi, dà valore alla scelta per la costruzione di una pista di atterraggio.
 
   unarma
la tutela delle Forze Armate, “È importante che i diritti dei militari siano ricordati non solo nelle ricorrenze, ma anche nelle caserme spesso fatiscenti e senza i servizi primari, nei rapporti gerarchici che difettano di meritocrazia e umanità, nella considerazione verso il personale che sceglie di sacrificare se stesso e i propri affetti per mettersi al servizio del Paese, una rinuncia molto dolorosa ma che le Forze Armate compiono ogni giorno con onore. Per questo” – prosegue Nicolosi –“Unarma accoglie con favore la proposta di un disegno di legge affinché la ricorrenza torni ad essere, a tutti gli effetti, una giornata festiva».
GIORNATA NAZIONALE DELLE FORZE ARMATE.
UNARMA: “I DIRITTI DEI MILITARI SIANO
RICORDATI OGNI GIORNO

«Quest’anno la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate sarà una festività diversa, perché giunge durante un conflitto bellico spingendoci ancor più a riconsiderare e valorizzare la difesa del Paese. C’è ancora molto da fare perché questa Giornata rappresenti una conquista per le Forze Armate, soprattutto sul fronte dei diritti”, così Antonio Nicolosi, segretario generale di Unarma, associazione sindacale dell’Arma dei carabinieri che dal 1993 è in prima linea per
 
   lutti

LUTTO A SCANNO

Tullio Petrocco all’età di 64 anni ha preso “l’ultima corsa” per l’Aldilà, concludendo prematuramente il suo viaggio terreno. La notizia ferale si è diffusa rapidamente ieri mattina a Scanno, rimbalzando per tutti i paesi della valle e lasciando increduli quanti lo conoscevano: studenti, lavoratori, pendolari, nei viaggi quotidiani verso Sulmona con “la corriera”. Tutta la sua vita Tullio l’ha trascorsa viaggiando, dapprima come studente delle medie a Sulmona e poi della scuola superiore. Dopo il diploma aveva scelto il lavoro di autista, come il padre Simone, portando avanti la strada tracciata dal nonno Luciano Gualtieri, dal 1911 dirigente ed autista della “Società Autotrasporti Gualtieri e C.”. Un lavoro che faceva con puntualità, serietà e tanta passione, una passione trasmessa ai suoi due figli Andrea e Giorgio, che dal 2012 hanno costituito la società “Gualtieri Tour“, per servizi di trasporto e viaggi turistici. Persona socievole e disponibile, Tullio si è impegnato politicamente nell’amministrazione comunale ed è stato per molti mandati presidente dell’Associazione per l’asilo d’infanzia “Buon Pastore”, sempre avveduto nel risolvere i vari problemi economici dell’Ente. Per far fronte alle esose spese dei nuovi impianti di riscaldamento invitò le ditte locali ad offrire gratuitamente la loro manodopera. Sapeva coinvolgere, sapeva convincere, sapeva vivere. E da vivere gliene rimaneva ancora, per continuare ad organizzare tour turistici, a soffermarsi in piazza fra un viaggio e l’altro, e poter ancora godere degli affetti familiari.
Esprimiamo di vero cuore sentita vicinanza alla moglie Anna Rita, ai figli Andrea e Giorgio, alla nuora Marianna, al fratello Antonio,
ai nipoti e a tutti i suoi parenti.

 
Cocullo