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Mercoledì 26 Ottobre 2022 - Sant'Orsa, Vergine e martire, venerata a Pieve Vergonte
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Il tempo... ieri - giornata dal sole pallido coperto da nuvole non stratificate sia durante l’eclissi, sia dopo. Correnti di Maestrale che hanno determinato un calo termico.
Temperature: mass. 23,6°; min. 12,5°; attuale 12,9° (ore 23,30).
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in primo piano
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Duecentoquarantaquattresimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Appello del viceprimo ministro a non tornare
in Ucraina, non prima della prossima primavera
Le truppe russe hanno sparato contro un'auto con a bordo una famiglia residente a Oleshok, nella
regione di Kherson: due persone sono rimaste uccise, il padre e il figlio di 14
anni, mentre una bambina di 5 anni è rimasta ferita.
"Se un proiettile è volato nella nostra direzione, nella nostra regione, dobbiamo spazzare via le
città" ucraine "dalla faccia della Terra. Per vedere l'orizzonte lontano, perché capiscano che non possono nemmeno pensare di sparare nella nostra direzione":
queste parole cariche di odio e violenza sono state pronunciate dal
luogotenente di Putin in Cecenia, Ramzan Kadyrov, in un messaggio pubblicato su
Telegram.
Il ministero della Difesa russo ha reso noto che le sue forze hanno respinto
alcuni attacchi ucraini nella regione meridionale di Kherson e nella regione
orientale di Lugansk.
L’appello a non tornare in Ucraina, almeno non prima della prossima primavera, è stato rivolto agli ucraini che si trovano attualmente all'estero da Iryna
Vereshchuk, viceprimo ministro. La popolazione dell'Ucraina si appresta ad affrontare un inverno che sarà reso ancora più difficile dagli attacchi russi contro le infrastrutture energetiche.
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il libro del giorno
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premio
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IL POETA SCRITTORE
MARIO De Santis
Premiato al concorso
“Premio letterario Europeo Wilde”
Lo scorso 22 ottobre nelle sede della Sala SOMS di Vercelli, si è tenuta la finalissima del “PREMIO LETTERARIO EUROPEO WILDE” di Poesia inedita a tema libero.
Il Prof. Mario De Santis di Sulmona era tra i finalisti (invitati a turno a
declamare i propri versi), selezionati in precedenza da ben 2 giurie esterne, e
sabato, da una terza giuria in sede, che ha attribuito alla sua Poesia “A CASA” (una sorta di rivendicazione nei confronti della “VITA”), il terzo posto assoluto. De Santis ha svelato in parte il significato intrinseco della sua lirica, ne ha
parlato con una analisi, sotto vari aspetti, delle incombenze di cui
quotidianamente ci fa carico. Lo ha fatto mediante un “dialogo” a distanza con la stessa “Vita”, in una sottile metafora e con una frase emblematica che poi chiude il testo: “Riportami a casa”, dove la VITA, viene, in qualche modo “stuzzicata” proprio da De Santis, che la definisce esigente, generosa, talvolta spregevole
e spietata, anche se poi, in un rappacificamento finale, a sua volta, le fa una
precisa e supplicata richiesta, per poter finalmente
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Pierfrancesco Diliberto
(in arte PIF)
La disperata ricerca d’amore di un povero idiota
Dopo anni di lavoro a testa bassa, Arturo si è appena reso conto che amici e colleghi nel frattempo si sono sposati o
convivono, molti hanno messo al mondo dei bambini e alcuni si sono già separati. Alle soglie dei quarant’anni, è ora di pensare a quel futuro che non ha mai avuto il coraggio di affrontare. Ma
come si trova l’anima gemella, la persona che si è proprio sicuri sia quella giusta?
Olivia, la ragazza dal sorriso raggiante che lavora nella mensa aziendale, l’app gli rivela che ha sette anime gemelle sparse per l’Italia e per il mondo. Nonostante il parere contrario dell’amico Carlo, inguaribile romantico, che lo spinge a uscire con Olivia, Arturo
inizia il suo viaggio carico di speranza – ma anche di goffaggine e tanti dubbi. Da Siena alla Svezia, da Dubai alla
Groenlandia, scoprirà molto su di sé, sui rapporti di coppia a ogni latitudine, e su cosa sia davvero un’anima gemella.
Pif torna al romanzo con la sua voce inconfondibile e lo sguardo intelligente e
critico, eppure sempre pieno di tenerezza, sulle contraddizioni del nostro
presente, sulle fragilità fra il tramonto delle vecchie certezze e i falsi miti di nuove verità. Un romanzo picaresco ed esilarante sull’amore.
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liberarsi in una specie di raggiunta catarsi.
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pescara
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“Il circo dei vinili”
La Fiera del Disco
Al porto turistico di Pescara
Sabato 29 e domenica 30 ottobre al Porto Turistico di Pescara torna la Fiera del Disco,
giunta alla sua 16esima edizione. I collezionisti e tutti coloro che amano la buona musica potranno godersi due
giornate gratuite, ricche di musica, per un viaggio attraverso la magia del
vinile a 33, 45 giri, dei mix e dei cd. L'ingresso è gratuito. Ampio parcheggio disponibile. La Fiera del Disco diventa un percorso
nazionale con “Il circo dei vinili”.
Marco Massari, organizzatore delle Fiere del Disco, presenta al pubblico questo
nuovo brand, che arricchisce gli eventi delle Fiere del Disco di nuova energia.
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coronavirus abruzzo
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Saliti a 584.014 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo
SONO 1230 i casi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Il bilancio dei pazienti
deceduti registra 2 nuovi casi (si tratta di un 74enne, mentre il secondo
decesso è risalente ai giorni scorsi). Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 1205
tamponi molecolari e 6302 test antigenici. Del totale dei casi positivi, 118858 sono residenti o
domiciliati in provincia dell’Aquila (+280), 167063 in provincia di Chieti (+409), 137598 in provincia di
Pescara (+302), 139205 in provincia di Teramo (+235), 12603 fuori regione (+7).
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tsa l’aquila
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Il cartellone della nuova stagione
del Tsa - Teatro Stabile d’Abruzzo
Una stagione ricca, quella del Tsa, che abbraccia il 2022 e arriva fino al 2023, anno X che
dovrebbe vedere – dopo 14 anni – la restituzione alla città dell’Aquila e alla cultura del Teatro comunale. Dieci appuntamenti per un cartellone
variegato, “per soddisfare un pubblico esigente come quello aquilano”, ha detto il direttore artistico del Tsa, Giorgio Pasotti. Tra gli spettacoli anche un omaggio a Ennio Flaiano, “Non svegliate lo spettatore”, ispirato alla vita di Flaiano, dedicato allo sceneggiatore e giornalista
abruzzese, a 50 anni dalla morte. “L’obiettivo di questa stagione – ha continuato Pasotti – è un totale ritorno alla normalità e un sold out per tutti i teatri italiani. Questo è il secondo anno dopo le riaperture e non abbiamo limiti per ora. speriamo di
continuare così nel rispetto di un luogo ritrovato come il teatro”.
“La carenza di spazi dove fare cultura in questa città ha in parte ragioni fisiologiche; ma esistono casi in cui le inadempienze della
burocrazia sovracomunale sono inaccettabili. Mi interesserò direttamente con il nuovo Ministro della cultura”, ha detto il sindaco Biondi.
“Questa città - ha continuato - ha il diritto di recuperare quella dignità faticosamente guadagnata in tanti anni. Al termine delle procedure di revisione
anche il Tsa potrà accedere ai benefici stabiliti dalla giunta attraverso incrementi e
stanziamenti per le istituzioni culturali”.
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L’intervento
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Il voto alle donne
e il corpo forestale
di Domenico Rinaldi
Due secoli di vita festeggiati in silenzio. Il 15 ottobre di 200 anni fa, a Torino, il Re di
Sardegna Carlo Felice di Savoia sanciva la nascita del Reale Corpo dei boschi e
delle Foreste, antenato del Corpo Forestale dello Stato. Questo Corpo ha
rappresentato e rappresenta una eccellenza Italiana. Che dobbiamo a Casa
Savoia. Se il nostro patrimonio forestale è il secondo d’Europa come estensione, lo dobbiamo al grande lavoro svolto dai componenti di
questo Corpo nei decenni. Mi sarei aspettato da Mattarella almeno un messaggio,
per festeggiare al meglio questi due secoli di attività a favore della natura nel nostro Paese. Invece, un bel nulla. Ennesima
occasione sprecata per legare l’Italia monarchia con quella repubblicana, favorendo una pacificazione sempre
necessaria e
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auspicata dagli Italiani di buon senso. Italiani di buon senso che paiono non
esistere tra le fila repubblicane. Fa acqua la memoria di Sergio Mattarella. Il
7 ottobre scorso Mattarella, recatosi ad Alba per i 100 anni dalla nascita
dello scrittore Fenoglio e i 200 anni dalla nascita anche del ministro Sabaudo
Coppino, nel suo discorso ha fatto alcune affermazioni inesatte. Ha ricordato
la Repubblica partigiana di Alba, che sarebbe stata una antesignana dell’attuale Repubblica. Ma molti componenti erano partigiani monarchici. Così come Beppe Fenoglio, il grande scrittore che fu partigiano e che votò Monarchia al referendum del 1946. Un’altra affermazione di Mattarella riguarda il voto alle donne in Italia. Secondo
l’uomo del Colle l’Italia arrivò in grave ritardo rispetto alle altre nazioni. Eppure dovrebbe sapere che Paesi
importanti come Francia, Belgio, Svizzera, Spagna hanno previsto il voto
femminile nello stesso periodo dell’Italia o addirittura più tardi! Il voto femminile in Italia nel 1945 è un decreto del governo Bonomi che porta la firma del futuro Re Umberto II. Ma
forse Mattarella non sapeva nemmeno questo!
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scuola
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Maestre abruzzesi della scuola
dell'infanzia ad un valido corso
di formazione a Policoro
Alla fine il successo era nettamente dipinto sul volto delle 90 partecipanti. Quelle che
hanno entusiasticamente preso parte alla tre giorni di alta formazione di
stanza al circolo velico lucano di Policoro, l’ameno centro costiero nel cuore della pianura di Metaponto, in provincia di
Matera. Gli scorsi 21, 22, 23 ottobre, 90 maestre abruzzesi della scuola
dell'infanzia hanno animato il corso "Piccoli eroi a scuola", progetto motorio
per lo sviluppo delle abilità di base nella scuola dell'infanzia promosso e autorizzato dal direttore
scolastico Massimiliano Nardocci dell'USR Abruzzo e organizzato dall' IC Alda
Merlini di Castel di Sangro. Una vera novità per la scuola dell'infanzia che, dopo gli incontri di formazione provinciali
dello scorso anno scolastico ed un incontro residenziale a Pescasseroli, ha
potuto sperimentare un'esperienza fuori regione. Un’iniziativa che si deve all’infaticabile coordinatore regionale di educazione motoria, fisica e sportiva d’Abruzzo, Antonello Passacantando. Il corso, istruito da insegnanti di educazione
fisica e coordinato da Marcella Rolandi, si è avvalso della professionalità dei referenti territoriali: Roberta Borrone, Tiziana Carducci, Guido Grecchi,
Marco Pompa e dei docenti dello staff tecnico: Valentina Di Martino, Desolina
Pagnottella, Stefania Cerulli e di Claudia Galassi e Stefania Martorana USR
Sicilia. Tanti gli argomenti affrontati e le attività svolte nel lungo weekend lucano. I formatori hanno focalizzato principalmente
la
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loro attenzione su proposte didattiche nel corso di una giornata-tipo come la
trasversalità del gesto motorio dall'area psicomotoria, all' area
linguistica-cognitiva-affettiva; dall' alfabetizzazione motoria
all'alfabetizzazione emotiva; senza trascurare l'utilizzo di piccoli attrezzi, lavorando molto, individualmente, a coppie,
piccoli gruppi sulla coordinazione e ritmo che sono alla base degli
apprendimenti prescolastici; del gioco e della drammatizzazione motoria.
Un’esperienza pregnante che ha arricchito significativamente formatori e corsisti.
Per uno dei tanti appuntamenti di prestigio che l’USR Abruzzo, e l’Ufficio di educazione motoria, fisica e sportiva metteranno in calendario anche
per il prossimo anno scolastico. Di seguito l’elenco dei partecipanti, scuole per scuole:
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tribunali minori
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LIRIS SUI TRIBUNALI MINORI:
LA REGIONE SI FA CARICO
DEL MANTENIMENTO
PER SCONGIURARNE LA CHIUSURA
“Una proposta di legge, di iniziativa regionale ma di cui ora mi farò promotore, con i colleghi Sigismondi e Testa anche in sede parlamentare,
prevede che i tribunali cosiddetti "minori" dell’Abruzzo possano continuare a restare in funzione senza oneri per lo Stato, ma
con il loro mantenimento a carico alla Regione”.
Lo dice l’assessore regionale al Bilancio, Guido Liris, neo senatore di Fratelli d’Italia, che stamattina ha partecipato alla manifestazione promossa ad Avezzano
(L'Aquila) in occasione dello sciopero degli avvocati che protestano per la
salvaguardia e contro la chiusura del palazzo di giustizia e che auspica un
immediato colloquio con il nuovo ministro della Giustizia non appena sarà nominato.
“I tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto devono continuare ad
esistere, perché rappresentano un presidio di legalità in aree spesso marginali e che per questo spesso più di altre fanno gola alla criminalità”, rileva Liris, “ma anche perché la loro chiusura rappresenterebbe un aggravio per i tribunali ai quali
sarebbero accorpati, con un
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peggioramento dei servizi al cittadino”.
“Sento una grande responsabilità essendo espressione della forza politica che esprime il presidente del
Consiglio in pectore”, aggiunge il neo senatore. “Il nuovo governo dovrà dare risposte attese da anni, considerando che la chiusura dei tribunali minori
non è un atto di spending review”, osserva, “ma un aggravio di spese, un atto di destabilizzazione del territorio, una follia
dei governi tecnici avallata dai governi politici che si sono avvicendati in
questi anni”.
“Una parte dei Ministeri ‘tifa’ ancora per la chiusura e l’accorpamento, ignorando le esigenze dei cittadini e della giustizia”, rileva Liris, “ma i tribunali sono un presidio di legalità di prossimità di cui non si può fare a meno, soprattutto in aree tanto vaste come quella della provincia dell’Aquila”.
“Parliamo di tribunali che in termini di quantità e qualità del lavoro svolto sono equiparabili a molti tribunali cosiddetti maggiori”, insiste l’assessore, che si dice “al fianco dei magistrati e dell’Ordine degli avvocati”.
“La proroga della chiusura attualmente in essere”, chiosa Liris, “deve in ogni caso prevedere la presenza dei magistrati ma anche il completamento
della pianta organica dei tribunali, scongiurando la morte per asfissia di
questi presidi”.
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