Martedì 25 Ottobre 2022 - San Frutto, Eremita a Segovia
Il tempo... ieri - ANCORA UNA GIORNATA CON UN CALDO più vicino alla stagione estiva. Abbiamo avuto una mattinata assolata e un
pomeriggio con un cielo attraversato da nuvole. Temperature: mass. 25,4°; min. 13,7°; attuale 15,4° (ore 23,30).
in primo piano
Duecentoquarantatreesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Il Papa: oggi sarò al Colosseo a pregare per la pace
Le truppe russe al momento stanno colpendo solo obiettivi civili e non militari. Lo ha detto a
Ukrainska Pravda. «Ora non colpiscono affatto i militari, ma solo i civili. Ciò conferma ancora una volta la mia affermazione che la Russia è uno stato terrorista e utilizza metodi terroristici per raggiungere il suo
obiettivo», ha commentato Budanov, direttore della Direzione dell'intelligence del
ministero della Difesa ucraino.
Nelle ultime 24 ore l'esercito russo ha attaccato con i suoi missili per venti
volte nove diverse località nel Donetsk. La città di Bakhmut è stat bombardata per cinque volte nell'arco di una sola giornata. Colpite anche
Avdiivka, Kurakhove, Chasiv Yar, Berdychi, Zrichne, Karlivka, Orlivka e Terny.
Le truppe russe hanno utilizzato missili e artiglieria contro i civili.
Danneggiati tra l'altro condomini e una stazione di distribuzione di energia
elettrica. Ci sono stati sei vittime civili e cinque feriti nella comunità di Toretsk.
Israele ha fornito al governo di Kiev «informazioni di intelligence utili per colpire i droni iraniani» usati dalle forze russe in Ucraina. Il presidente ucraino ha respinto le
affermazioni di Mosca secondo cui Kiev sta preparando una “bomba sporca”. Gli USA hanno definito il tutto come una “informazione falsa”.
il libro del giorno
astronomia
Oggi eclissi
parziale di Sole
Nella tarda mattinata di oggi, martedì 25 ottobre 2022, il nostro Sole sarà interessato da uno degli eventi astronomici più affascinanti: l’eclissi. In questo caso, la Luna si frapporrà tra il Sole e la Terra.
In Italia inizierà e finirà a orari diversi in base al luogo d’osservazione. In linea di massima, l’inizio sarà tra le 11.15 e le 11.35, la fine intorno alle 13:20.
Il massimo dell’eclissi in termini di oscuramento del disco solare è previsto intorno alle ore 12.20 (dipende anch’esso dalla località precisa).
laboratorio creativo
José Saramago
Cecità
In un tempo e un luogo non precisati, all'improvviso l'intera popolazione diventa cieca per
un'inspiegabile epidemia. Chi è colpito da questo male si trova come avvolto in una nube lattiginosa e non ci
vede più. Le reazioni psicologiche degli anonimi protagonisti sono devastanti, con
un'esplosione di terrore e violenza, e gli effetti di questa misteriosa
patologia sulla convivenza sociale risulteranno drammatici. I primi colpiti dal
male vengono infatti rinchiusi in un ex manicomio per la paura del contagio e
l'insensibilità altrui, e qui si manifesta tutto l'orrore di cui l'uomo sa essere capace. Nel
suo racconto fantastico, Saramago disegna la grande metafora di un'umanità bestiale e feroce, incapace di vedere e distinguere le cose su una base di
razionalità, artefice di abbrutimento, violenza, degradazione. Ne deriva un romanzo di
valenza universale sull'indifferenza e l'egoismo, sul potere e la cattiveria.
José Saramago narratore, poeta e drammaturgo portoghese, ha vinto il Premio Nobel
per la Letteratura nel 1998. Dopo il romanzo giovanile Terra e due libri di poesia si è rivelato un grande scrittore, letto e apprezzato in tutto il mondo.
STREGA STREGHETTA
Laboratorio creativo e manipolativo
di Halloween ad Avezzano
Sabato 29 ottobre presso SPAZIO teatro e arti creative in via delle Olimpiadi 2/C ad Avezzano,
Il volo del coleottero organizza “Strega Streghetta”, un laboratorio creativo e manipolativo a cui potranno partecipare bambini dai
4 ai 12 anni divisi in fasce di età. I gruppi saranno così suddivisi: ore 16.00 (4-6 anni); ore 18.00 (7-12 anni). I POSTI SONO LIMITATI
ed è necessaria la prenotazione. Tra narrazione e creatività i partecipanti saranno coinvolti in un incontro fantastico con una vera Strega
Pasticciona.
Attraverso una narrazione i partecipanti saranno condotti nel mondo della magia
che si serve di aiutanti bizzarri e incantesimi pazzerelli per entrare nella
notte stregata... Le attività che uniscono la creatività agli aspetti manipolativi favoriscono la voglia di sperimentare modi nuovi di
costruire, stimolano un approccio artigianale del pensiero, aiutano a gestire
l'errore e possono arrivare, tramite la realizzazione
di oggetti personalizzati, alla gratificazione per il percorso svolto. Le
attività saranno guidate dall'esperta operatrice culturale Sara Sebastiani coadiuvata
dallo staff di SPAZIO teatro e arti creative. Al termine delle attività sarà offerta ai partecipanti una merenda "spaventosa".
coronavirus abruzzo
Saliti a 581.512 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo
SONO 337 i casi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Si registra anche un
decesso (si tratta di una 87enne). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono
15881 (-1020 rispetto a ieri); nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 290
tamponi molecolari e 1314 test antigenici. Del totale dei nuovi casi positivi
58 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila, 1084 in provincia di Chieti, 78 in provincia di Pescara, 85 in provincia di Teramo, 5 fuori regione e 2 per i quali sono in corso verifiche
sulla provenienza.
pensieri in libertà di un ottuagenario
Curia sentì il bisogno di nominare al Soglio di Pietro un religioso che fosse estraneo al Sacro Collegio e che fosse capace di conciliare la Gerarchia con lo
Spiritualismo radicale e disposto ad adeguarsi alle esigenze di una società in continua evoluzione: compito difficilissimo e lo dimostrò Filippo Benizzi, un vero Spirituale, quando seppe che nel conclave di Viterbo
volevano farlo pontefice e se ne fuggì a Radicofani. Però nel 1271 accettò un altro Spirituale, Tedaldo Visconti, che invece era coraggioso e molto colto.
Egli era ...
TRE PAPI
I Fratelli di Santo Spirito e la Gerarchia
di Nino Chiocchio
“Ecclesia carnalis” o “Ecclesia spiritualis”? Anche nei conclavi i prìncipi della Chiesa portavano le aspirazioni e i rancori politici delle loro
famiglie, e la Sede restava vacante. La Chiesa era alla deriva ed il popolo
rumoreggiava. I precetti evangelici si stavano appannando e la stessa
L’intervento
REDDITO DI CITTADINANZA
Giusto aiutare i poveri ma con leggi serie
di Domenico Rinaldi
Voglio citare una frase dell’economista tedesco Wilhelm Ropke, scritta nel 1942 e che dimostra quanto la
legge sul reddito di cittadinanza abbia dato esiti molto discutibili: «Quanto più lo Stato provvede per noi, tanto meno ci sentiamo indotti a provvedere a noi
stessi e alla nostra famiglia, e quantomeno ci sentiamo portati a ciò, tanto meno dovremmo aspettarci aiuto da quelli il cui natura dovere, sarebbe
di assisterci nel bisogno…». Questa frase, scritta 80 anni fa, che confermare il mio parere negativo sulla
legge che doveva eliminare la povertà, ma che invece ha indotto tante, troppe persone a credere di poter vivere senza
lavorare, anche se l’aiuto ai poveri veri, è un dovere dello Stato.
Costituzione da riformare: “ i poteri del Quirinale e quelli del Parlamento “. Con un mio conoscente Professore di diritto costituzionale ci siamo soffermati
ad analizzare l’art. 92 della Costituzione dove prevede che “il presidente della Repubblica nomina il presidente del Consiglio e, su proposta
di questo, i ministri”. Da qui appare subito chiaro il reale potere
del presidente della Repubblica al quale spetta il potere di nomina ma
soprattutto quello di boicottare un nome presente nella lista proposta. Ma c’è qualcosa che stride: il governo deve ottenere la fiducia delle due Camere e al
presidente del Consiglio spetta mantenere “l’unità di indirizzo politico ed amministrativo, promuovendo e coordinando le attività dei ministri”. E qui nasce un palese ingorgo costituzionale. Il governo deve avere la fiducia
del Parlamento non del presidente della Repubblica poiché è il Parlamento l’espressione della sovranità del popolo, espressa nel voto attraverso i partiti politici. Ma vera scelta pur
non esercitando alcun potere politico, non avendone la legittimazione invece
spetta al presidente della Repubblica. E non è certo un caso. Accadde ad esempio nel 1994 quando Oscar I.. Scalfaro si oppose
alla nomina di Cesare Prevedi a ministro della giustizia (governo Berlusconi
I), Scalfaro ebbe qualcosa da obbiettare anche per i governi Amato (1992),
Ciampi (1993) e Dini (1995). Nel 2001 anche Ciampi bloccò la nomina di Roberto Maroni a ministro di Giustizia (Berlusconi II). Poi ci
furono i casi Branchieri (2010) e Gratteri (2014). Il presidente Pertini
pretese ritocchi alla formazione del Cossiga (1980) e Forlani (1981) ed ebbe
qualcosa da eccepire nella lista dei ministri. Ecco quindi un’urgentissima riforma costituzionale nel governo prossimo venturo!
scanno
CONVOCATO IL CONSIGLIO
COMUNALE DI SCANNO
Il Presidente del Consiglio Comunale di Scanno, Armando Ciarletta, ha indetto una riunione
consiliare in seduta straordinaria pubblica, da tenersi nella Sala Consiliare
del Comune di Scanno in Viale degli Alpini, per sabato 29 ottobre 2022 ore
10:30 in prima convocazione e, all'occorrenza, in seconda convocazione lunedì 31 ottobre 2022 ore 19:00, per deliberare sul seguente ordine del giorno:
1. Variazione al bilancio di previsione finanziaria 2020/2022 - Ratifica della
deliberazione di Giunta Comunale n° 63 del 13/09/2022 - determinazioni; 2. Approvazione della convenzione ex art.30
del D. Lgs.
267/2000 per la gestione associata dei servizi; 3. Regolamento per lo
svolgimento in modalità telematica del Consiglio Comunale - determinazioni; 4. Concessione di aree
boschive e pascolive all'Ente autonomo Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e
Molise, appartenenti al patrimonio del Comune di Scanno, annualità 2023/2024 - determinazioni; 5. Richiesta della ditta CELLITTI Antonia per
mutamento di destinazione d'uso ed alienazione di terre civiche LR 25-88,
terreno in località "Le Prata", identificato in catasto qyale porzione della particella 11 del
foglio 53 - determinazioni; 6. Richiesta del Sig. Ettore Lupi — correzione errore materiale PRG — art.33, comma 3bis, LR n° 18/83 - determinazioni; 7. Conferimento della Cittadinanza Onoraria al Milite
Ignoto.
pettorano sul gizio
Nuova iniziativa di raccolta materiali
in favore della popolazione ucraina
Non accennano a placarsi i venti di guerra nel territorio ucraino e per questo non si fermano le
manifestazioni di solidarietà, in particolare a favore della popolazione dell’Ucraina duramente colpita ogni giorno da bombardamenti militari ed attacchi
missilistici. Ecco che così il Gruppo Comunale volontari Protezione civile di Pettorano sul Gizio (L’Aquila), non nuovo per iniziative di aiuto, sostegno e assistenza a chi è in difficoltà, dopo aver già effettuato a primavera scorsa molteplici raccolte di indumenti ed oggetti che
potevano essere d’aiuto soprattutto agli ucraini sfollati dal proprio paese per fuggire dalla
guerra, è scesa nuovamente in campo. L’iniziativa si chiama ‘Aiutiamo l’Ucraina’. Si raccolgono piatti, bicchieri, posate, stoviglie, materassi, reti, coperte,
cuscini, lenzuola e materiale di ogni genere a lunga conservazione. Il punto di
raccolta all’ex edificio scolastico di Vallelarga rimarrà aperto ogni mercoledì dalle 15 alle 17 fino al prossimo 30 novembre. tramite contatto con i volontari della Protezione civile di Pettorano sul Gizio,
è possible effettuare un recupero degli oggetti piu’ingombranti con appuntamenti fissati ad hoc.
Per info: Luca - 339.8014309; Erika - 348.1037113; Enrica - 345.0560985.
wilderness
ritenuto opportuno promuovere sia dalla scorsa primavera la semina del
granoturco, alimento anch’esso ricercato dall’Orso ed in grado di costituire una ottima valvola di sicurezza per l’appetito del grosso animale. Da alcuni anni sui poveri terreni di montagna del
Parco e delle zone adiacenti il granoturco non veniva più seminato, per timore che il raccolto andasse perduto a causa dell’Orso. Il Parco, erogando congrui premi di incoraggiamento ai coltivatori, li ha
indotti a ritentare la sorte, nella fiducia che, se anche si verificheranno dei
danni, il lavoro non sarà stato comunque del tutto inutile, data la remunerazione in ogni caso
assicurata.» Eppure quell’operazioni non fu mai veramente intrapresa seriamente e continuativamente come
avrebbe meritato, fino a che cessò del tutto. E questa è la spiegazione maggiore del perché dello stato attuale della popolazione di Orso marsicano. Si notino in
particolare le frasi sintomatiche: “non potrà comunque essere definitivamente risolto se non si creeranno per l’animale quelle possibilità alimentari”; “il Parco ha ritenuto opportuno promuovere (…) la semina del granoturco, alimento anch’esso ricercato dall’Orso ed in grado di costituire una ottima valvola di sicurezza per l’appetito del grosso animale”. Si era nel 1969! Oggi siamo nel 2022. Sono trascorsi 52 (cinquantadue!) anni e
nulla è cambiato; ed anzi, la popolazione dell’orso si ancora più ridotta. Eppure ancora oggi si porta avanti una politica inversa; quella stessa
politica già inizialmente e svogliatamente fatta in quegli anni. Ovvio, seminare campi non
era e non è ancora oggi, ritenuta un’operazione “altamente scientifica”! Non serve una laurea! E allora, cosa hanno studiato a fare i nuovi biologici?
Per poi mettersi a fare i contadini? O i pastori? Meglio negare la realtà dei fatti ed intestardirsi a fare cose “altamente scientifiche”, sebbene non risolvano il problema! In Italia è così che vanno le cose!
Notizie che spuntano dagli archivi
di Franco Zunino (segretario generale Aiw)
Ecco cosa, nel luglio del 1969, la Direzione del Parco Nazionale d'Abruzzo scriveva in
merito ai problemi alimentari dell'Orso marsicano: «Semina di granoturco promossa dal Parco. Il problema dei danni dell’Orso marsicano non potrà comunque essere definitivamente risolto se non si creeranno per l’animale quelle possibilità alimentari che lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali ha reso ormai
molto ridotte. Sarà necessario, quindi, non soltanto accrescere la fauna dei grossi erbivori
(occasionalmente predati dall’orso) mediante adeguati ripopolamenti, ma anche favorire la diffusione di
essenze spontanee appetite dall’Orso per i loro frutti, come Pero e Melo selvatico, Sorbo, Lampone e via
dicendo. In attesa che la stagione autunnale consenta di avviare proficuamente
queste attività di riqualificazione, il Parco ha
