Giovedì 20 Ottobre 2022 -  Santa Maria Bertilla Boscardin, Vergine

Il tempo... ieri - IL BEL TEMPO VA ANCORA AVANTI. Anche ieri abbiamo avuto una giornata assolata e calda anche se c’è stato un calo di calore per via di correnti di venti freddi. Temperature: mass. 19,4°; min. 10,2°; attuale 10,1° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Duecentotrentottesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
RAID RUSSI SENZA TREGUA SULL’UCRAINA

Raid russi senza tregua sull'Ucraina. Un terzo del Paese è rimasto al buio per le bombe cadute sulle centrali elettriche, blackout in mille città. Mosca rilancia intanto l'offensiva su Kharkiv. Mentre a Kherson comincia l'evacuazione dei civili e, secondo gli occupanti, anche la controffensiva di Kiev. Il capo delle operazioni di Mosca in Ucraina, Sergei Surovkin, ha avvertito: "Ulteriori azioni a Kherson dipenderanno dagli sviluppi della situazione, che non è facile. Non possono essere escluse decisioni difficili". Intanto gli Stati Uniti puntano i riflettori sul ruolo di Teheran. "Dall'Iran addestratori per aiutare i russi con i droni". E Biden sblocca 15 milioni di barili di petrolio dalle riserve.
I Paesi dell'Unione Europea hanno raggiunto un accoro per nuove sanzioni all'Iran, 'responsabile' dell'invio di droni che la Russia sta utilizzando nella guerra in Ucraina. Lo riferiscono fonti diplomatiche europee all'Adnkronos, dopo una riunione del Coreper, il Comitato dei rappresentanti permanenti all'Ue, che ha inserito nella lista dei sanzionati cinque individui e tre entità. Il via libera finale arriverà dai leader dei 27 che si riuniranno oggi e venerdì a Bruxelles.
 
   il libro del giorno
   sulmona
 
VIII Giornata Europea
dei Parchi Letterari 
Parco Letterario Ovidio

Domani, 21 Ottobre, dies natalis di Ovidio, il Comune di Sulmona e il Parco Letterario Ovidio invitano le scuole e la Cittadinanza per una giornata dedicata "Alla (ri)scoperta di Ovidio".
Il programma prevede: Mattino. Incontro con le scuole
"Alla (ri)scoperta di Ovidio e dei Parchi Letterari" - Auditorium nel Palazzo della SS.ma Annunziata; ore 9,30-10,00: accoglienza delle classi partecipanti all'incontro; ore 10,00: Saluti istituzionali e introduzione
Presentazione dei Parchi Letterari a cura del Presidente Stanislao de Marsanich e dei rappresentanti dei Parchi Letterari abruzzesi: Ovidio (Sulmona), Gabriele d'Annunzio (Anversa degli Abruzzi), Ignazio Silone (Pescina), Benedetto Croce (Pesasseroli, Montenerodomo, Raiano); ore 11,00: Pièce teatrale sul mito di Narciso a cura dell'Associazione "Classemista"; ore 11,30: Visita guidata al museo archeologico "sulle tracce di Ovidio" , a cura dell'Assessore alla Cultura Rosanna Tuteri.
Pomeriggio: "Poeti a confronto" - Foyer del Teatro Comunale "Maria Caniglia", Sulmona; ore 17,00: presentazione del romanzo storico "Italico" di Elsa Flacco (Chiaredizioni, 2021), a cura dei docenti e degli alunni del Liceo Classico "Ovidio" di Sulmona, in collaborazione con l'associazione "Archeoclub d'Italia - Sede di Sulmona" e la Delegazione "Antico e Moderno" dell'Associazione Italiana di Cultura Classica (AICC).
Cristina Acciaro
Risonanze

E’ un libro di poesie. è suddiviso in cinque sezioni: Io e  il mare; I luoghi del cuore; La festa di maggio; Il tempo scivola; Tempi moderni. I temi più ispiratori dei versi sono l’amore e la bellezza. C’è tanto cuore, dunque. Ci sono i luoghi. C’è il pensiero. L’amore. Ma anche dolore. Solitudine. Inquietudine, incomunicabilità, prostituzione. Tutti i malesseri che attanagliano la società, a cui, appunto, è dedicata l’ultima sezione del libro. Il tutto che scorre in un tempo, moderno, che scivola... tra “il sacro e il profano”, tra “la festa di maggio” - a cui è dedicata la sezione di cinque poesie - e il 2 novembre”, in un animo rasserenato ma inquieto. «Considero la bellezza - afferma l’autrice - una sintonia tra apparenza e essenza, una inequivocabile manifestazione del bene, connessa con il senso di sacralità che scaturisce da una visione etica in cui bello e buono, grazia e moralità si intrecciano». Anche la memoria e il ricordo è strettamente connesso al concetto di bellezza, essendo testimonianza della insensatezza di azioni storiche, quali le guerre, e il cui ricordo deve essere mantenuto, per non ripetere gli errori del passato. 
Ciò che emerge dalle liriche è un continuo dualismo tra contraddizioni e stati d’animo differenti. Dualismo che caratterizza la vita dell’autrice, tra cultura umanistica e scientifica.
 
   teatro
QUINTA STAGIONE DI PROSA
INDIPENDENTE DEL TEATRO
OFF DI AVEZZANO

Si svolgerà venerdì 4 novembre a partire dalle ore 18 la conferenza stampa di presentazione della stagione di prosa indipendente 2022/2023 del Teatro OFF, giunta alla sua quinta edizione. Il cartellone, composto da 8 appuntamenti che allieteranno la consueta cornice del Castello Orsini Colonna del capoluogo marsicano, è frutto dell’impegno e del lavoro della compagnia Teatranti Tra Tanti, dei direttori artistici Antonio Pellegrini e Alessandro Martorelli, coadiuvati dalla project manager Cinzia Pace.
All’interno della stagione 2022/2023, patrocinata e supportata dal Comune di Avezzano, oltre a produzioni della stessa compagnia marsicana, in scena anche pièce del Teatro Stabile d’Abruzzo, oltre allo spettacolo vincitore del concorso realizzato in collaborazione con l’officina letteraria “Ponte di Carta”. Tra i protagonisti del cartellone anche Gianmarco Tognazzi e Giorgio Pasotti che aprirà la quinta stagione del Teatro OFF.
A seguito della conferenza, inoltre, alle ore 21 andrà in scena lo spettacolo “Canzoni d’amore tra Racconti di guerra”.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 579.179 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

SONO 1080 i casi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 3 nuovi casi (di età compresa tra 82 e 91 anni). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 17170 (-675). Di questi, 176 pazienti (+3) sono ricoverati in ospedale in area medica; 6 (+1) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 1860 tamponi molecolari (2505353 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 4660 test antigenici (4442023).
 
    abruzzo
L’ABRUZZO PRESENTE
AL IV CONGRESSO
DI MERITOCRAZIA ITALIA
abruzzese Meritocrazia Italia, si terrà il confronto al   quale parteciperanno dirigenti MI e ospiti del panorama nazionale e internazionale, rappresentanti di tutte le forze politiche, studiosi, professionisti e Istituzioni, tra cui gli abruzzesi professor Marcello Salerno e il sindacalista, ex segretario generale Cisl Raffaele Bonanni.
“Abbiamo la necessità di rimettere al centro l’uomo” – racconta la coordinatrice Abruzzo di Meritocrazia Italia Alessandra Serraiocco – “creare un senso consapevole di cittadinanza attiva nelle persone. Un nuovo modo di essere parte della vita sociale e politica del nostro Paese. Il quarto Congresso Nazionale Meritocrazia Italia che sta per iniziare sarà momento essenziale di confronto”. L’evento sarà trasmesso anche in streaming sulla pagina facebook L’Italia che Merita.
Meritocrazia Italia Abruzzo. Il Coordinatore Alessandra Serraiocco
Si terrà a Roma oggi e domani, 20 e 21 ottobre, il quarto Congresso di Meritocrazia Italia. Obiettivo della due giorni congressuale sarà avviare una riflessione condivisa sulle strategie possibili per il ripristino di un benessere collettivo e di una equa distribuzione delle opportunità, facendo il punto sulle reali priorità.
Nella giornata di venerdì 21, che seguirà la conferenza stampa del 20 ottobre alla quale prenderanno parte numerosi dirigenti del coordinamento
 
   l’intervento
Putin è un folle
ma Zelensky preoccupa

di Domenico Rinaldi

Ufficialmente il Sultano e lo Zar non hanno discuso di piani di pace per l’Ucraina, ma in realtà tutto si muove sotto traccia. Russi e americani continuano a mantenere un canale aperto. E ci sono già delle opzioni concrete sul tavolo per una possibile trattativa, che non potrà escludere gli ucraini, ma ancora da finalizzare per portarle all’approvazione del Cremlino e della Casa Bianca. Se in questo momento saltasse fuori qualche indiscrezione salterebbe tutto. In realtà il Presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha già detto molto prendendo la parola alla Conferenza di Astana, prima di incontrare Vladimir Putin. La Turchia è impegnata a <<fermare lo spargimento di sangue il prima possibile nonostante le difficoltà sul campo>> L’obbiettivo di Erdogan è resuscitare i colloqui di pace a Istanbul, che avevano visto la luce all’inizio dell’invasione, ma coinvolgendo anche gli Usa e l’Unione europea. Il Presidente ucraino,
Volodymyr Zelensky, ripete ogni giorno che non tratterà  mai con Putin. Il francese Emmanuel Macron, che ha continuato ha rimanere in contatto, almeno telefonico, con Mosca ha lanciato un messaggio chiaro agli ucraini “continueremo a consegnare a Kiev le armi”, ma secondo il presidente francese “a un certo punto l’Ucraina dovrà per forza negoziare, che non significa rinunciare”.
Lo Zar Putin non sarà un personaggio pacifico, ma nemmeno Zelensky convince tutti di essere buono e positivo. Anzi, più il tempo passa più lo accosto al nemico russo che continua nella sua pazzia allargando il conflitto agli interventi aerei, Zelensky parla forse più del suo avversario e vaneggia di un avvenire soleggiato per gli ucraini, e nello stesso tempo parla di una quasi inevitabile guerra atomica: il che porterebbe il mondo alla catastrofe. Non si rende conto che ogni giorno, da oltre otto mesi, si registrano decine e decine di morti? Oggi ci sono decine di migliaia di cadaveri suoi connazionali  e lui parla di guerra nucleare, anziché auspicare un accordo diplomatico per la salvezza di tante vite umane che diversamente sarebbero condannate a morte sicura. I pazzi sono due e non credo di sbagliare.
 
   bugnara
a Bugnara INAUGURATO
l’oratorio parrocchiale
in onore di Riccardo Valeri

È stato inaugurato a Bugnara nel pomeriggio di domenica scorsa l’oratorio parrocchiale “Riccardo Valeri”. In onore del giovane bugnarese scomparso lo scorso aprile, cuore di una intera comunità che vivrà eternamente nelle anime di ogni singolo cittadino, amico e di chiunque abbia avuto la fortuna di averlo conosciuto. 
L’oratorio parrocchiale nasce grazie all’idea dei ragazzi dell’associazione “Bonae Ara” con l’intento di far rifiorire i locali che per decenni hanno scandito il tempo delle generazioni passate. Quando l’associazione espresse la volontà al parroco di voler riaprire le porte dell’oratorio, la risposta di Don Lorenzo Conti fu composta da una sola parola: “Magari! “ Un’affermazione che non necessita di commenti. Dopo il lascia passare del parroco, i membri di “Bonae Ara” si sono messi all’opera per riportare in vita un luogo bisognoso di aria nuova.
 
   curiosando
Termosifoni spenti? 
C’è chi sostiene che “19 gradi
in casa facciano dimagrire”

Termosifoni spenti o tenuti a temperatura più bassa. Con il prezzo del gas a livelli stellari, quest’inverno non si potrà fare diversamente. Anche chi ama il tepore avvolgente del riscaldamento dovrà dunque abituarsi ad un clima domestico più fresco (per usare un eufemismo). Ma, come si dice, non tutti i mali vengono per nuocere, e anche questo potrebbe non fare eccezione.
TERMOSIFONI SPENTI, LE PAROLE DEL PROF PONTECORVI
La conferma arriva da Alfredo Pontecorvi, intervistato dal quotidiano Il Messaggero. “Non bisogna essere catastrofici – avverte il professore della Cattolica di Milano – Una leggera riduzione della temperatura nelle stanze dove soggiorniamo o dormiamo può avere infatti effetti benefici sulla salute e in particolare sull’organo adiposo. Direi che 19 gradi costituiscono la temperatura ideale per il nostro benessere“. Pontecorvi entra poi più nello specifico tecnico: “Noi abbiamo un alleato che si chiama tessuto adiposo bruno. Un termosifone interno che bruciando calorie ci riscalda    
e mantiene la temperatura del nostro corpo a 37 gradi. Insieme a quello bianco, contro cui gran parte di noi combatte, fa parte dell’organo adiposo, che è in grado di produrre ormoni.
TERMOSIFONI SPENTI: “LA TEMPERATURA PIU’ BASSA LO METTE IN AZIONE”
“Entrambi i tessuti – aggiunge – possono convertirsi l’uno nell’altro. Un processo che può essere incentivato proprio abbassando di qualche grado la temperatura. Ciò perché la riduzione mette in azione il bruno, il quale brucia i grassi e ci fa dimagrire. E così non rischiamo di sviluppare malattie legate a obesità e sovrappeso“.
TERMOSIFONI SPENTI, LA CONFERMA DA UNA RICERCA
Buone notizie insomma, confermate da una ricerca: “Cinque uomini sani – spiega il prof – hanno trascorso quattro mesi in un laboratorio alla temperatura controllata di 19 gradi. In un mese, il loro tessuto bruno era aumentato di circa il 40% ed era aumentata anche la loro sensibilità all’insulina, misura di un sano metabolismo. Invece, quando erano lasciati vivere a 27 gradi, quel grasso bruno scompariva“. “Non a caso – conclude – tra le cause dell’epidemia di obesità a cui stiamo assistendo vi è appunto la temperatura troppo elevata nelle case“.
TERMOSIFONI SPENTI: “NOI ABBIAMO UN ALLEATO”
(Fonte, la cronaca di roma)
 
Fiori campanelle al Lago di Scanno