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Giovedì 13 Ottobre 2022 - San Venanzio di Tours, Abate
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Il tempo... ieri - ANCORA UNA GIORNATA VARIABILE con il sole al mattino e cielo coperto nel pomeriggio. La pioggia si è tenuta alla larga. Temperature in lieve rialzo per l’assenza di ventilazione: mass. 17,3°; min. 7,5°; attuale 11,4° (ore 23,30).
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in primo piano
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Duecentotrentunesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Scoperte fosse comuni nelle zone liberate
Scoperti trentacinque siti di sepoltura nelle zone della regione di Donetsk liberate
dagli occupanti russi, riesumati più di 120 corpi. Lo ha reso noto la polizia regionale, come riporta Ukrinform. "La
polizia ha trovato 35 luoghi di sepoltura negli insediamenti liberati. Tre di
questi sono fosse comuni. Uno è a Sviatohirsk, dove sono state sepolte sette persone (sei donne e un uomo). Gli
altri si trovano nel cimitero di Lyman. Diverse decine di militari delle Forze
Armate dell'Ucraina sono stati sepolti in una fossa comune e più di cento civili sono stati sepolti in un secondo luogo, tra cui intere
famiglie. Durante la prima settimana di lavoro, la polizia ha recuperato i
corpi di 56 persone.
Per il terzo giorno consecutivo l'esercito russo ha attaccato il distretto di
Kamian, nella regione di Dnipropetrovsk, bombardando l'infrastruttura
energetica: l'esplosione ha provocato un ampio incendio e distruzioni. Lo rende
noto il capo dell'amministrazione militare regionale Valentin Reznichenko,
citato da Espreso Tv.
I soldati dell'Aeronautica Militare ucraina hanno abbattuto quattro elicotteri
d'attacco russi, probabilmente i famigerati Alligator Ka-52, in soli 18 minuti
nel Sud del Paese: lo rende noto su Facebook il Comando delle Forze Armate di
Kiev.
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il libro del giorno
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l’aquila
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La Lanterna Magica propone
agli istituti Scolastici due
incontri sul concetto
di sostenibilità
L’Istituto Cinematografico dell’Aquila “La Lanterna Magica”, in occasione della Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri
Ambientali, organizzata dalle Nazioni Unite, propone agli Istituti Scolastici
della Provincia dell’Aquila due giornate per riflettere sul concetto di sostenibilità.
Giovedì 13 ottobre 2022 gli studenti avranno la possibilità di vedere in streaming il film 40 Days and Nights - Apocalisse finale di Peter
Geiger (USA, 2012), Lo scopo della giornata è promuovere una cultura globale di preparazione nel tentativo di prevenire e
ridurre l'impatto dei disastri naturali che si verificano nel mondo.
Invece, sabato 15 ottobre 2022 in occasione della Giornata dell’alimentazione, La Lanterna Magica propone agli studenti la visione in streaming
del film Inga Lindstrom: Una Blogger in cucina di Ulli Baumann (Germania, 2017)
per ricordare l’anniversario della fondazione dell’Organizzazione
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delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, comunemente conosciuta come FAO, istituita a Québec il 16 ottobre 1945. La pellicola racconta la storia di Jule, una giovane e
appassionata foodblogger svedese che, oltre al suo blog, gestisce una scuola di
cucina con sua madre. Un momento di riflessione sulla sostenibilità nelle nostre azioni quotidiane e sulla possibilità di riduzione degli sprechi alimentari. I film saranno accompagnati dall’approfondimento cinematografico di Katiuscia Tomei. Si ringrazia per la
collaborazione l’Ufficio Scolastico Provinciale dell’Abruzzo, che ha accolto l’iniziativa promuovendola presso gli Istituti Scolastici.
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Bruno Arpaia
Qualcosa, là fuori
In un'Europa prossima ventura, devastata dai mutamenti climatici, decine di migliaia di «migranti ambientali» sono in marcia per raggiungere la Scandinavia, diventata il territorio dal
clima più mite e favorevole agli insediamenti umani. Livio Delmastro, anziano professore
di neuroscienze, è uno di loro. Ha insegnato a Stanford, ha avuto una magnifica compagna, è diventato padre, ma alla fine è stato costretto a tornare in un'Italia quasi desertificata, sferzata da
profondi sconvolgimenti sociali e politici. Lì, persi la moglie e il figlio, per sedici anni si è ritrovato solo, senza più voglia di vivere, ma anche senza il coraggio di farla finita. Poi, come
migliaia di altri, ha pagato guide ed esploratori e ora, tra sete, fame e
predoni, cammina in colonna attraverso terre sterili, valli riarse e città in rovina, in un continente stravolto e irriconoscibile…
Bruno Arpaia è nato nel 1957 a Ottaviano, in provincia di Napoli. Romanziere, giornalista,
consulente editoriale e traduttore di letteratura spagnola e latinoamericana,
per Guanda ha pubblicato: Te m p o perso (Premio Hammett Italia 1997), L'angelo
della storia (Premio Selezione Campiello 2001, Premio Alassio Centolibri - Un
autore per l'Europa 2001), Il passato davanti a noi (Premio Napoli e Premio
Letterario Giovanni Comisso 2006), Per una sinistra reazionaria, L'energia del
vuoto (finalista al Premio Strega 2011 e vincitore del Premio Merck Serono).
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teramo
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"Donne e Rinascita 2":
un progetto di street art
con l'Associazione
Big Match
"Donne e Rinascita", seconda edizione, realizzato dall'Associazione Big Match in collaborazione con
la Provincia e il Centro Antiviolenza "La Fenice". Un progetto di street art
curato dall'artista Gedo (Ivan Pilogallo) che ha visto, nella sua prima parte,
il coinvolgimento degli studenti della terza A del Liceo Artistico di Teramo,
coordinati dalla docente Rita Di Gregorio. I ragazzi, che hanno realizzato un
murales che ha trovato posto all'ingresso del palazzo di via Trento e Trieste,
a Teramo, dove è ospitato il Centro, domani saranno ricevuti dal vicepresidente, Luca Frangioni,
nella sala consiliare alle ore 10.
Con loro anche i rappresentanti dell'Associazione
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Big Match che si stanno preparando per la seconda fase del progetto: la
realizzazione di murales su due cabine Enel grazie ad un accordo con
E-Distribuzione che sta "trasformando" le cabine elettriche in vere e proprie
tele d'artista.Gli studenti del Liceo hanno partecipato ad una serie di
sessioni formative e informative sul fenomeno della violenza sulle donne grazie
alle operatrici del Centro "La Fenice".
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coronavirus abruzzo
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Saliti a 572.569 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo
SONO 1189 i nuovi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Il bilancio dei pazienti
deceduti registra 2 nuovi casi (una 70enne e un 59enne). Nelle ultime 24 ore
sono stati eseguiti 1192 tamponi molecolari e 7441 test antigenici.
Del totale dei casi positivi, 116333 sono residenti o domiciliati in provincia
dell’Aquila (+314), 163691 in provincia di Chieti (+324), 134572 in provincia di
Pescara (+307), 136910 in provincia di Teramo (+226), 12489 fuori regione (+9).
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l’intervento
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FORNITURA GAS FINO AL 2035
Dove è finito l’accordo fra Eni e Gazprom?
di Domenico Rinaldi
“Un passo fondamentale per la sicurezza dell’approvvigionamento energetico del nostro Paese”. Le parole sono quelle di Paolo Scaroni, il manager che oggi esprime in
ripetute interviste perplessità sulle sanzioni alla Russia di Vladimir Putin e definisce “irrealizzabile” il tetto al prezzo del gas. Quelle parole sono datate 15 novembre 2006 quando
lo stesso Scaroni, nella sua qualità di capoazienda dell’Eni, firmò a Mosca, un accordo con il grande energetico russo Gazprom che di fatto consegnò mani e piedi l’Italia al gigante russo del gas. La firma fu preceduta, a giugno di quell’anno, da un doppio incontro tra l’allora Presidente del Consiglio, Romano Prodi, ed il Presidente russo Vladimir
Putin da una parte e tra Scaroni, amministratore delegato dell’Eni (carica alla quale era stato nominato, nel 2005, dal governo Berlusconi) ed
il Presidente ed amministratore delegato di Gazprom, Aleksej Miller, dall’altra. Così, cinque mesi dopo, Scaroni e Miller siglarono a Mosca quello venne definito <<un ampio accordo strategico tra le due società>>. L’intesa prevedeva la creazione di un’alleanza internazionale che avrebbe permesso ad Eni e Gazprom di realizzare
progetti comuni nel
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midstream e nel downstream del gas, nell’upstream e nella cooperazione tecnologica. Per effetto dell’intesa – e questo è il punto decisivo – Gazprom estese la durata dei contratti di forniture del gas fino al 2035 ad
Eni, che in questo modo si confermò il primo cliente mondiale del colosso russo. Nell’ambito di questo nuovo schema contrattuale, Gazprom avrebbe venduto, a partire
dal 2007 direttamente sul mercato italiano quantitativi crescenti di gas fino
ad un potenziale di circa 3 miliardi di mc dal 2010 e per tutta la durata del
contratto. Per Scaroni, parole sue di allora, si trattò di un “accordo storico”: ma nelle interviste di oggi non ne ha memoria e memoria non ne hanno coloro
che lo intervistano, oggigiorno, in proposito. Davvero strano, non vi pare? La
Corte dei Conti su una spesa milionaria: ho seguito la vicenda Nicola
Zingaretti/ mascherine. Devo dire che c’è dell’incredibile. Un Presidente di Regione che per stipulare un contratto da 35
milioni di euro, si avvale della sorella, esterna alla giunta, di un ex maestro
di arti marziali, amico del padre del coordinatore Regionale di non so cosa,
che fa intervenire il vice presidente Regione con un anticipo di 11 milioni di
euro ad una ditta che fa lampadine, pagando le mascherine oltre un euro in più al prezzo rispetto ad altra offerta presentata alla Regione, è solo uno sprovveduto? Come tutti i manager che si rispettano, “non poteva non sapere” o la regola non vale più? Bene ha fatto la Corte dei Conti a paventare il danno erariale e bene farà a richiedere indietro i soldi.
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fnsisocial
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Fake news e cultura digitale
Le linee guida della Ue per la scuola
Delle linee guida per insegnanti di scuole elementari e secondarie che contribuiscano a far fronte
alla disinformazione e promuovere l'alfabetizzazione digitale. È l'iniziativa lanciata dalla Commissione europea che martedì 11 ottobre 2022 ha pubblicato un kit di strumenti rivolti ai professori con
l'obiettivo di fornire un sostegno pratico alle scuole per insegnare ai giovani
come navigare nel mondo digitale.
«Anche un insegnante con poca o nessuna precedente esperienza nell'istruzione
digitale sarà ora in grado di spiegare efficacemente agli alunni come riconoscere la
disinformazione», ha commentato la commissaria europea alla Cultura, Mariya Gabriel.
Il 70% degli europei, osserva Bruxelles citando quanto emerso
dall'Eurobarometro, afferma di imbattersi spesso in notizie false o che si
ritiene travisino la realtà, mentre le fake news rappresentano un problema per il paese per il 78% degli
intervistati, e per la democrazia in generale per l'81%. Uno studente tredicenne su tre, inoltre, non dispone delle competenze digitali
di base e, secondo l'Ocse, solo poco più della metà dei quindicenni in Ue ha riferito di aver imparato a rilevare se le
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informazioni sono parziali o meno.
La Commissione ha in programma di investire sulla lotta alla disinformazione e
sulla promozione dell'alfabetizzazione digitale anche attraverso il programma
Erasmus+ 2023.
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esercito abruzzo-molise
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Milite Ignoto, sabato 15 ottobre
a L’Aquila il “Treno della memoria"
Era il 28 ottobre 1921 quando la madre di Antonio Bergamas scelse la salma tra le undici che
rappresentavano i diversi fronti su cui l'Italia aveva combattuto il primo
conflitto mondiale. Antonio era un sottotenente del Regio Esercito, originario
di Gradisca d’Isonzo, suddito austro-ungarico, che sotto mentite spoglie era passato a
combattere con gli italiani cadendo sul campo di battaglia. Nel 2021 l’Italia ha celebrato quel giorno e quel treno partito da Aquileia, in movimento
lungo una linea ferroviaria che toccò Venezia, Bologna, Firenze e Roma. Un treno che a velocità moderatissima passava di stazione in stazione dando l’opportunità alla popolazione di onorare il caduto simbolo. Quest’anno, nell’ambito delle attività correlate alle commemorazioni del Centenario della traslazione del Milite
Ignoto il Treno della Memoria attraverserà l’intera penisola, con un percorso di oltre 5 mila chilometri attraverso tutti i
capoluoghi di regione e le maggiori città italiane non coinvolte nel percorso del 1921 e toccate lo scorso anno in
occasione delle celebrazioni per il centenario del Milite Ignoto. Un progetto,
quello del Treno della Memoria, promosso dallo Stato Maggiore della Difesa in
collaborazione con il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il supporto
della Fondazione FS e la Struttura di Missione per la valorizzazione degli
anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni.
L’obiettivo è quello di non dimenticare il viaggio di un treno speciale che nel 1921 trasportò la salma del soldato ignoto scelta da Maria Bergamas tra quelle di 11 caduti
italiani non identificati, da Aquilea a Roma. Una storia da far riscoprire
soprattutto ai giovani per mantenere vivo il ricordo di tutti i caduti che, con
il loro sacrificio, hanno contribuito a costruire l’Unità Nazionale e il concetto di Patria. Il Milite Ignoto è uno dei simboli più puri e più attuali su cui poggia il nostro concetto di Unità Nazionale, alimentarne il culto della memoria, tenere vivo il ricordo di tutti
i Caduti è una missione di altissimo valore etico e morale. Il viaggio del treno intende
unire idealmente tutta l’Italia e tutti gli italiani, coinvolgendo le diverse generazioni non per
celebrare il mito della guerra ma per ricordare il sacrificio di chi oggi,
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come allora, ha donato la propria vita per il Paese. Il convoglio ferroviario è stato allestito da Fondazione FS Italiane e dal Reggimento Genio Ferrovieri ed è composto da una locomotiva a vapore Gr. 740, un bagagliaio 1926, un carro K,
due carrozze “Centoporte”, una carrozza “Centoporte a salone”, un carro “Carnera”, una carrozza prima classe Az 10.000, una carrozza “Grillo”, una carrozza cuccette tipo “1957 T” e una locomotiva diesel. In ogni tappa sarà allestita anche una mostra commemorativa. Farà sosta a L’Aquila sabato 15 Ottobre dalle ore 09.00 alle 18.00. Sarà a Roma, ultima tappa,
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convegno
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convegno sul “Senecione sudafricano”
SABATO 15 Ottobre 2022, ore 21:00, si svolgerà a Scanno alla “Volta Delle Idee” un interessante convegno sul “Senecione sudafricano”, una pianta non nativa ma invasiva da imparare a conoscere. Il convegno è a cura dell’Associazione “Scanno Natura Doc”. Sono invitati a partecipare gli operatori agro-silvo-pastorali ed escursionisti per informarli della sua
presenza nei territori di Scanno e Villalago che è necessario sapera riconoscere per mapparne la distribuzione.
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