Lunedì 3 Ottobre 2022 - Sant'Edmondo di Scozia, Principe, monaco cluniacense

Il tempo... ieri - OTTOBRE CI HA PORTATO IERI UNA DOMENICA soleggiata e calda con gradi di calore al disopra della media stagionale. Temperature in rialzo per la massima e in calo per la minima: mass. 22,4°; min. 7,4°; attuale 12,7° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Duecentoventunesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Hanno perso la vita tredici bambini e una donna incinta

Kiev ha accusato Mosca di aver ucciso 30 persone nella provincia di Zaporizhzhia, sganciando bombe su persone in fila. Le vittime del bombardamento che venerdì 30 settembre ha dilaniato una fila di persone che cercavano di abbandonare in auto la zona grigia a est di Kharkiv sono salite a 24. Hanno perso la vita tredici bambini e una donna incinta. Puntualmente nelle zone liberate dagli ucraini emergono gli orrori delle truppe russe. Prima una fossa comune nella quale almeno uno dei corpi recuperati aveva le mani legate dietro alla schiena. Poi immagini satellitari della società statunitense “Maxar Technologies” hanno portato alla luce il cosiddetto “Cimitero della foresta”. Conterrebbe 450 salme. La Repubblica Ceca, presidente di turno della Ue, ha chiesto che venga costituito un Tribunale internazionale per i crimini di guerra commessi in Ucraina.  Il “New York Times” ha pubblicato intercettazioni telefoniche di soldati russi. In marzo Serghei dice alla fidanzata: “Ci hanno dato l’ordine di uccidere tutti quelli che vediamo… Ed è quello che facciamo. Uccidiamo tutti i civili che ci passano davanti e li trasciniamo nella foresta. Ormai sono diventato un assassino».
 
   il libro del giorno
   mostra
 
Gli "Archetipi"
di Eugenio De Medio
al museo delle Genti d'Abruzzo

Dipinti, sculture, installazioni: sono gli "Archetipi" che Eugenio De Medio espone, a partire da sabato 1° ottobre, nelle sale del museo delle Genti d'Abruzzo, a Pescara. Una personale che raccoglie alcune delle opere più significative dell'artista chietino, raffinato e poliedrico: tutta la sua produzione si radica fortemente sull'introspezione, sulla capacità di raggiungere la profondità dell'animo e delle cose, portandone in superficie l'essenza più autentica.
Si tratta di una mostra personale di gran qualità - sottolinea la direttrice della Fondazione Genti d'Abruzzo, Letizia Lizza - con la quale confermiamo la nostra scelta di valorizzare talenti locali.
Emma Davies
Iniziò tutto
d’estate

Il soprannome di Isobel è "regina dei ghiacci" perché ha un carattere solitario e difficilmente dà confidenza agli estranei. Questa estate ha deciso di isolarsi completamente dal mondo, rintanandosi in un cottage di campagna, lontano da tutti. Ha solo sei settimane per portare avanti il suo progetto segreto ed è importante che nessuno sappia dove si trova. Così sbarra la porta e chiude tutte le tende, decisa a rimanersene da sola con il suo violino. Ma Tom, il proprietario della casa che Isobel ha affittato, si sente istintivamente attratto dalla musica che proviene da lì dentro. Chi è la misteriosa nuova inquilina e perché si nasconde? La ragazza sembra completamente indifferente alla bellezza delle colline circostanti e non pare intenzionata a uscire dal suo guscio. Ma non ha fatto i conti con la testardaggine di un affascinante giovanotto dagli occhi blu, che ha appena deciso che la sua missione personale è stanarla. Isobel riuscirà a trovare il coraggio di fidarsi?
 
   festival
“Riscoprire l’Europa”

il festival “Riscoprire l’Europa” animerà L’Aquila dall’8 al 16 ottobre prossimi con incontri, mostre, spettacoli e performance. Promosso da Comune dell’Aquila, nasce per lanciare un messaggio di speranza e ottimismo a tutta la cittadinanza aquilana e, in particolare, ai giovani del cratere. Infatti vedrà il coinvolgimento di scuole, enti di formazione e ricerca, Università ed enti culturali, artisti e professionisti provenienti da ogni parte d’Italia. Vuole proiettare i giovani al futuro con una prospettiva internazionale e consapevole riscoprire le radici della propria terra natia.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 570.301 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

SONO 861 i nuovi positivi al Covid registrati in Abruzzo, su un totale di 1006 tamponi molecolari e 3981 test antigenici eseguiti. I guariti sono 141 e non ci sono stati altri decessi.
Sono al momento 30817 i positivi (+720). I ricoveri ordinari sono in aumento: 12 in più, che portano il totale a 149; stabili le terapie intensive con 2 ricoveri.
 I nuovi positivi sono residenti nelle province dell'Aquila (145), Chieti (246), Pescara (262), Teramo (182), fuori regione (11), in accertamento (15).
 
   parliamo di cose concrete
E COSI’ L’ABRUZZO HA ELETTO
IL POSSIBILE PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO

di Andrea Iannamorelli

Lunedì scorso, a risultati elettorali acquisiti, vedendo le percentuali dei voti raccolti dalle liste in competizione alle politiche di domenica, la domanda retorica che mi son fatto è stata: “Ma allora Draghi non lo  
voleva la stragrande maggioranza del Paese!?”.
Sinceramente io per primo non l’avevo capito. (Basta rileggere quello che ho scritto). Francamente nemmeno in Europa e nel mondo ritengo che il distacco tra pubblica opinione italiana ed “il miglior uomo di Governo in carica” (con l’esplicito riconoscimento conferitogli dall’ONU in questi giorni) fosse stato percepito.
C’è poco o niente da aggiungere: l’Italia che ha mandato a casa Draghi (5Stelle, FdI, Lega, FI) ha raccolto nelle urne consensi impensabili e la Destra, interpretata in ...
 
   editoriale
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Ad un anno dall’insediamento
dell’Amministrazione Comunale di Villalago

Mercoledì 5 Ottobre ricorrerà un anno da quando lo spoglio delle schede ha riconfermato per un pugno di  voti l’amministrazione di Fernando Gatta alla guida amministrativa di Villalago per il terzo quinquennio. Un risultato contestato dall’opposizione, prima al Tar dell’Aquila e poi al Consiglio di Stato.
Il programma,  presentato agli elettori, si snoda in dieci punti: 1 - Riduzione delle imposte; 2 - Esigenze della popolazione; 3 - Valorizzazione delle risorse umane locali per le nuove economie di sviluppo locale; 4 - opere pubbliche ed urbanistica; 5 Politiche sociali; 6 - Protezione civile; 7 - Valorizzazione e promozione delle risorse ambientali; 8 - Servizi ed organizzazione amministrativa; 9 - Promozione e sviluppo delle attività culturali e delle tradizioni locali; 10 - Creazione delle consulte permanenti dei giovani, del turismo e ambiente, del cittadino residente fuori sede e del turista.
Sono consapevole che molti di questi punti hanno bisogno di tempo, di situazioni favorevoli e di risorse disponibili per essere realizzati, mentre più di uno, propedeutici a tutti gli altri, dovevano e potevano  già
essere operativi.
Mi riferisco in particolare ai punti 5 e 10. Il punto 5, nell’ultimo paragrafo, recita: “L’assessore alle politiche sociali sarà chiamato a programmare durante l’arco dell’anno iniziative di carattere ricreativo, che possano essere di stimolo e di coinvolgimento sociale delle persone più avanti negli anni attraverso ogni forma di aggregazione e partecipazione”.
So che il centro anziani, che svolgeva questo compito, è chiuso e che non sono state ancora rinnovate le cariche sociali. Mi sembra (spero      
di non essere stato disattento) che l’assessore alle politiche sociali  non abbia messo in campo per loro nessuna iniziativa “di carattere ricreativo”, come avveniva negli anni precedenti, né ci si è attivati per la Pro Loco, associazione importante per la promozione di attività culturali,
sociali e ricreative.
Per il punto 10 da quello che mi consta di sapere non sono state ancora istituite le “consulte permanenti dei giovani, del turismo e ambiente, del cittadino residente fuori sede e del turista”.
Nel programma amministrativo al primo paragrafo del punto 2 (Esigenze della popolazione) leggo: “L’unità del paese e dei suoi abitanti è l’obiettivo da perseguire ed è la sola forza propulsiva per lo sviluppo e per essere concretamente a fianco di tutti i cittadini”.
Parole sante, ma a distanza di un anno, l’atmosfera del paese è quella di una profonda divisione e l’unità non si realizzerà mai con gli “incontri aperitivi”, se non avverrà un serio percorso di reciproco rispetto e se chi si è proposto nell’amministrazione comunale non matura la consapevolezza del proprio ruolo.
Le critiche, gentili amministratori, se fatte scientemente e con rispetto della dignità altrui vanno accettate “con faccia allegra e cuore sereno” e non con risposte offensive e comportamenti di spregio verso chi le fa.
Un anno è passato! I problemi di Villalago sono tanti ed è vero che possono essere risolti con il coinvolgimento di tutti e soprattutto se maggioranza e minoranza trovano dei punti di dialogo e condivisione.
Non noto, ahimè, da chi lo dovrebbe fare, la volontà di intavolare un dialogo, l’unico che potrebbe risolvere il conflitto, che andrebbe considerato come occasione di confronto per trovare insieme le possibili soluzioni, anche con l’intervento di mediatori.
Teniamo presente che a soffrire di questa situazione è l’intera
comunità! r.g.
 
   scanno
Festa di San Francesco a Scanno
con la processione “aux flambeaux”

Dopo il settenario in preparazione alla festa, nella chiesa di Sant’Antonio, che custodisce in un suo altare la statua di San Francesco d’Assisi, nella serata di ieri, alla messa solenne concelebrata da don Andrea e dal parroco don Giuseppe, ha fatto seguito la processione “aux flambeaux”. Oltre a quella del Cristo Morto, è l’unica processione che si svolge di sera, un’innovazione introdotta dal compianto Padre Beniamino. Più raccolta, induce a riscoprire il senso del raccoglimento e dei sentimenti francescani di pace e fraternità. Preceduta da due ali di fedeli con le fiaccole accese, seguita dalle confraternite e dai bambini di prima comunione, con la banda di Chieti, si è snodata lungo le vie del paese ormai diventate più silenziose. Ad ogni sosta, don Giuseppe si è soffermato su alcuni temi: nella prima sulla fede, in piazza vecchia sul ricordo dei caduti in guerra, nella terza sulla bellezza del creato, concludendo al rientro ad essere strumento di pace. Non sono mancati i segni della festa, manifestati da alcuni colpi di fuochi artificiali alla conclusione.
Martedì prossimo, sempre nella chiesa di Sant’Antonio, per la festa
liturgica del Santo, alle 17,30 ci sarà la celebrazione del Transito di San Francesco per ricordare la morte avvenuta il 3 ottobre 1226 oltre alle messe delle 10,30 e delle 18,00.
 
   scanno
“turismo di ritorno”
Coordinatore regionale
Il Sindaco di Scanno

Nell’assemblea nazionale il sindaco di Scanno, Giovanni Mastrogiovanni, è stato nominato coordinatore regionale del progetto dedicato al Turismo di Ritorno. Con lui nominato anche l’ex assessore regionale Lorenzo Berardinetti. “Vogliamo cominciare a lavorare da subito a questa iniziativa, che ritengo sia un’importante opportunità, tesa soprattutto a valorizzare il nostro territorio, nell’ottica del rilancio turistico e di sviluppo economico” dice Mastrogiovanni. “Con il Protocollo d’intesa con Rete Destinazione Sud, abbiamo aderito al progetto del Comitato Promotore Nazionale e Internazionale “2023 Anno del Turismo di Ritorno” , per rinsaldare i legami con i nostri connazionali all’estero, riportarli nei nostri paesi, facendo leva sul turismo e mettendo in sinergia le imprese, le eccellenze culturali e produttive nostrane ed estere, puntando ad
attirare investimenti, ad attivare l’export, incontri commerciali, creando collaborazioni con i nostri connazionali” precisa il sindaco di Scanno. “Una strategica opportunità, dunque, per Scanno e l’intero territorio” conclude Mastrogiovanni. (Fonte, ondatv)
 
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