Martedì 20 Settembre 2022 - Sant'Eustachio Placido, Martire

Il tempo... ieri - E’ IN ARRIVO L’ANTICICLONE DELLE AZZORRE che si è annunciato ieri con un rialzo termico nei valori minimi. Sole al mattino e nel pomeriggio un via vai di nuvole. Temperature: mass. 18,8°; min. 7,7°; attuale 11,9° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Duecentottesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
altre sei navi cariche di grano hanno lasciato i porti ucraini

La compagnia nucleare statale ucraina Energoatom ha comunicato che c'è stata una forte esplosione a 300 metri dalla centrale nucleare di Pivdennoukrainsk, nella regione meridionale di Mykolaiv. E che i missili sono stati lanciati in un attacco delle forze militari russe. L'intelligence britannica rivela che Mosca ha aumentato gli attacchi su obiettivi civili per spezzare il morale del popolo ucraino. Quattro medici sono morti e due pazienti sono rimasti feriti durante un bombardamento russo nel villaggio di Strelecha, nella regione di Kharkiv, mentre era in corso un'evacuazione dei pazienti da un ospedale psichiatrico. Zelensky chiede armi più potenti, ma Biden si oppone per il rischio di una Terza guerra mondiale. Intanto altre sei navi cariche di grano hanno lasciato ieri i porti ucraini in base all'accordo sull'esportazione di cereali attraverso il Mar Nero negoziato a luglio. Tre porti ucraini - Odessa, Chornomorsk e Yuzhne - sono stati così sbloccati ed hanno potuto riprendere le esportazioni.
 
   il libro del giorno
   diocesi
 
Dalla Diocesi
Sulmona - Valva

All’inizio di un nuovo anno pastorale, tappa del cammino lento ma costante e quotidiano della Chiesa, la nostra diocesi di Sulmona è lieta di presentare ai suoi fedeli la Scuola di formazione teologica per laici “San Giovanni da Capestrano”.
La Scuola nasce dall’ascolto sinodale del popolo di Dio, il quale così si esprime nella sintesi diocesana: «circa la partecipazione attiva dei fedeli, si è notato come manchi una formazione che faccia comprendere sempre meglio il significato di tale partecipazione che non è semplicemente un fare ma soprattutto un partecipare interiormente alla Celebrazione» (documento sinodale, p. 11). Ecco, allora, che la Scuola si presenta come un nuovo linguaggio che permetta una più facile comprensione del sapere teologico e una migliore partecipazione, sempre più attiva, alla celebrazione eucaristica: luogo d’incontro tra Dio e l’uomo.
L’obiettivo della Scuola, perciò, non è semplicemente quello di arrivare a una conoscenza intellettuale ma di parlare «a» Dio e «di» Dio a una società che spesso lo mette relega a un angolo. Perciò, le due parole-chiavi che reggono tale iniziativa sono formazione e preparazione: dove la prima si rivolge a tutti i credenti affinché possano maturare una fede sempre più adulta, la seconda a tutti gli operatori pastorali affinché siano sempre più protagonisti della stessa pastorale parrocchiale e diocesana. Tale iniziativa formativa, infine, vorrà essere culla di iniziative culturali rilevanti -la prima è certamente l’apertura dell’anno accademico il prossimo 21 ottobre con la prolusione del teologo don Luigi Maria Epicoco– capaci di mettere in comunione la fede e il territorio, così come la sua storia, e attualizzare così un circolo virtuoso che possa sempre più
Woody Allen
A proposito di niente

In “A proposito di niente”, Woody Allen racconta con ironia e sincerità la propria storia di personaggio famoso e di uomo innamorato.
Nato a Brooklyn nel 1935, Woody Allen ha iniziato la sua carriera nello spettacolo a sedici anni, scrivendo battute per un giornale di Broadway, e ha continuato a scrivere per la radio, la televisione, il teatro, il cinema e il New Yorker. Ha lasciato la stanza dello scrittore decenni fa per diventare comico nei locali notturni e, da allora, un regista conosciuto in tutto il mondo. Durante sessant'anni di cinema, ha scritto e diretto cinquanta film, recitando in molti di essi. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, diverse statue sono state erette in suo onore (qualcosa di cui non riuscirà mai a capacitarsi) e i suoi film sono stati studiati nelle scuole e nelle università di tutto il mondo. In A proposito di niente, Allen racconta dei suoi primi matrimoni, con una fiamma della giovinezza e poi con l'amata e divertente Louise Lasser, che evidentemente adora ancora. Racconta anche della sua storia e dell'amicizia eterna con Diane Keaton. Descrive la sua relazione personale e professionale con Mia Farrow, che ha dato vita a film divenuti classici fino alla loro burrascosa rottura, per la quale l'industria dei tabloid ancora li ringrazia. Afferma di essere stato il più sorpreso di tutti quando a 56 anni è iniziata una relazione romantica con la ventunenne Soon-Yi Previn, diventata una storia d'amore appassionata e un matrimonio felice che ancora dura.
mettere in luce le bellezze nostrane.
L’invito è, allora, quello di prendere parte a questa nuova realtà diocesana che da oggi muove i suoi primi ma decisi passi in maniera sinodale sia a Sulmona sia a Castel Di Sangro per meglio crecsre in età, sapienza e grazia.
 
   matta texture
Chiusura del progetto
Matta#Texture a Pescara

Si chiude, con un grande evento finale della durata di tre giorni, il progetto Matta#Texture, vincitore del bando Creative Living Lab – III edizione. L’evento, curato e realizzato dalla rete Artisti per il Matta, si svolgerà dal 22 al 24 settembre nello Spazio Matta e in vari luoghi della città. Sarà una tre giorni in cui la rete "Artisti per il Matta" mostrerà alla cittadinanza i risultati del progetto iniziato la scorsa primavera, oltre che un momento di conferma della capacità dello stesso nell’incentivare l’attivazione di percorsi di partecipazione e autocostruzione attraverso il coinvolgimento di tutta la cittadinanza attiva sul
territorio. il 24 settembre dalle 16 alle 19 si terrà la tavola rotonda “Roadshow”, promossa dalla Rete Nazionale “Lo Stato dei luoghi” di cui lo Spazio Matta è socio.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 550.278 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

SONO 261 i nuovi contagi da coronavirus registrati ieri  in Abruzzo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso (un 81enne) e sale a 3657. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 518916 dimessi/guariti (+591 rispetto a ieri). Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità precisando che gli attualmente positivi in Abruzzo sono 27705 (-331 rispetto a ieri). Sono stati eseguiti inoltre 218 tamponi molecolari (2.473.317 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 1.110 test antigenici (4.312.810).
 
   l’intervento
IL DAZIO “INVISIBILE”
DELL’EMERGENZA

di Domenico Rinaldi

Non finirà presto e costa. E’ un continuo rincorrere il ritmo di questi anni drammatici, con dietro l’angolo qualcosa di imponderabile che spezza fiducia e speranze. Quale è allora il prezzo dell’emergenza e come si paga? C’è un costo quotidiano, materiale, che pesa sulla qualità della vita, sul portafoglio, sulle buste paga, C’è un costo che colpisce la produzione e gli equilibri  economici. C’è un costo che pesa sui debiti degli Stati, sul Welfare. C’è poi un costo che in apparenza sembra meno importante, perché ha che fare con le idee e con lo spirito di una civiltà. Di solito non appare in nessuna partita doppia, perché con la moneta con cui lo paghi è come l’aria. E’ quello che è accaduto e sta accadendo. Ci stiamo abituando a rinunciare ai valori fondamentali dell’Occidente, a quei diritti pensati come universali, ma purtroppo non lo sono, scritti perfino con il sangue sulle carte dell’umanità. Quei diritti che un tempo venivano definiti come inalienabili, perché appartengono all’individui e no agli Stati. La risposta straordinaria alla pandemia ha sfarinato il corpo, lo ha in qualche modo desacralizzato. L’emergenza globale ha richiesto un      
atto di fiducia assoluto nel vaccino, come soluzione più razionale scientifica, di buon senso. Non c’è stato spazio di autonomia per chi aveva paura, per i titubanti, per gli scettici e per chi rifiutava per ragioni ideologiche. Si poteva agire diversamente? Forse si, forse no. C’è un aspetto però di cui tutti dobbiamo essere consapevoli. E’ il prezzo da pagare, ossia la sacralità del corpo. E’ un argomento delicato e si può dire che di fronte a una situazione eccezionale da sempre il potere, anche quello democratico e liberale, sospende libertà fondamentali. Quello che bisogna capire è se poi si torna indietro. Non sempre accade. La crisi energetica ci sta ponendo di fronte a un altro dilemma. Lo Stato viene a controllare quanto gas consumi nella tua casa per riscaldarti. E’ un sacrificio imposto dalle sanzioni e dalle controsanzioni della guerra tra Russia e Ucraina. La guerra da sempre sparigli i diritti. Fatto sta che anche in questo caso si tocca un principio sacro, racchiuso nella formula anglosassone: My house is my castle. La casa come confine invalicabile, come rifugio dell’individuo, come simbolo della proprietà privata. C’è che dice che queste preoccupazioni sono esagerate. Alla fine chi ti viene a controllare? Può darsi, ma di fatto si scarnifica un principio. Come è successo con la richiesta di sicurezza dopo l’11 settembre. Allora almeno bisogna dirlo: la moneta con cui si paga l’emergenza è sempre
la stessa la libertà.
 
   climbing for climate
Sulle vette della Maiella
per osservare da vicino
i cambiamenti climatici

Quarta edizione di 'Climbing for Climate', iniziativa organizzata dalla Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (Rus) e dal Club Alpino Italiano che coinvolge atenei italiani in un'azione simbolica di sensibilizzazione sulle questioni del cambiamento climatico. In Abruzzo nel partenariato figurano le Università 'd'Annunzio' di Chieti-Pescara, quelle dell'Aquila e di Teramo e la telematica 'Leonardo da Vinci', il Gran Sasso Science Institute (Gssi), il Parco Nazionale della Maiella, il Club Alpino Italiano e il personale Meteomont del 9 ° Reggimento Alpini dell'Esercito. Il Parco della Maiella organizza il 23 settembre l'escursione sul tema "Gli ambienti di alta quota, sentinelle di un clima che cambia". "Lo studio degli effetti del cambiamento climatico sulla vegetazione erbacea nelle aree d'alta quota del Parco della Maiella - spiega il direttore dell'ente Luciano Di Martino - è attivo da circa 20 anni attraverso la rete europea di monitoraggio ecologico del progetto Gloria (GLObal Research Initiative in Alpine ecosystems), coordinato per l'Italia centrale dall'Università degli Studi del Molise con la diretta collaborazione dell'Ente Parco". All'evento "Climbing for climate" i ricercatori del monitoraggio 'Gloria' in Maiella racconteranno le ricerche in atto nei siti di campionamento e monitoraggio: sono la coordinatrice, Angela Stanisci, professoressa dell'Università del Molise, i botanici del Parco della Maiella Luciano Di Martino e Valter Di Cecco e l'ecologo dell'Università
dell'Aquila Michele di Musciano.
Venerdì 23 settembre, sul percorso che dal Rifugio Pomilio, sulla Majelletta, porta al Monte Focalone, i rappresentanti degli atenei abruzzesi aderenti alla Rus si incontreranno per la verifica degli effetti del cambiamento climatico sulla fragile consistenza dell'ambiente montano. Con gli interventi tecnici coordinati da Luciano Di Martino si discuterà delle piante di alta quota, delle specie che per la limitata distribuzione e la caparbia capacità di sopravvivere in ambienti ostili risultano peculiari delle montagne abruzzesi.
 
   transumanza
IL RILANCIO DEI BORGHI PASSA
ANCHE PER LA TRANSUMANZA

L’Abruzzo ha nella pastorizia una delle tradizioni ma anche un motore economico della regione. È questo il cuore della riflessione condotta nel convegno sulla Transumanza come tradizione da valorizzare, al Festival nazionale dei Borghi più belli d’Italia a Caramanico Terme (Pe).
“La pastorizia non è solo pascolamento, ma vuol dire equilibrio ambientale, e coinvolgimento turistico”, ha detto il pastore simbolo dell’Abruzzo, Nunzio Marcelli, presidente della Rete Appia. “Ci sono tanti elementi da riscoprire nella transumanza che può essere davvero una opportunità, per riscoprire la cultura e l’identità ma anche di attrazione turistica nei territori”.
L’appello lanciato da Marcelli, che è tra i fautori del riconoscimento dell’Igp Agnello del Centro Italia e della creazione della rete Appia che unisce i pastori di tutta Italia, è diretto alla politica affinché si migliorino le condizioni della pastorizia.
“L’Abruzzo è stato capofila del partenariato pubblico privato che ha presentato e ottenuto riconoscimento della transumanza come patrimonio immateriale Unesco”, ha ricordato il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, “ed oggi lo è delle Regioni toccate dal tratturo magno e delle altre che hanno esperienze di transumanza, nell’ambito del percorso del riconoscimento materiale dell’Unesco. Ora siamo al lavoro per rendere la transumanza patrimonio materiale e quindi lavorare sulle infrastrutture, ma senza causare danni alle attività dei pastori, per creare una ricaduta economica sul territorio”.
“Ci interessava la qualità e l’alto profilo degli incontri”, ha commentato
Antonio Di Marco, presidente dell’Associazione I Borghi più belli d’Italia di Abruzzo e Molise, tracciando un primissimo bilancio della manifestazione, “per far comprendere che i piccoli comuni possono svolgere una funzione strategica per rimettere in gioco la giusta economia, che valorizzino il territorio. Non più fiction, solo realtà”.
Tra gli ospiti illustri di oggi, il presidente onorario dell’Accademia della Crusca, Francesco Sabatini che nella sua lectio magistralis ha puntato l’attenzione sulla riscoperta della transumanza attraverso la ricerca storica, ma anche attraverso il recupero del collegamento che un tempo univa l’Umbria alla Puglia.
 
   comunicato stampa
all’inagibilità dell’I.T.I.S. Ciò, a mio parere, è opportuno discutere al più presto e soprattuto utile nell’interesse di tutta la popolazione che chiede
lumi su una vicenda che definire ‘oscura’ è un eufemismo.
Consegnerò la presente nota al mio Capogruppo, Avv. Caterina
Di Simone, che si farà porta voce per il relativo inserimento
nell’o.d.g. del convocando consiglio comunale.
Il Consigliere Comunale Avv. Vincenzo Margiotta
di “Pratola Kummann”
LETTERA AL SINDACO DI PRATOLA
Dal Consigliere di minoranza Margiotta

Nella mia qualità di Consigliere Comunale, ed ai fini dei diritti e
facoltà concessami dallo Statuto comunale, a mezzo della
presente Le chiedo formalmente di procedere con la nomina di
una Commissione Comunale di Inchiesta, ex art. 35 dello Statuto
Comunale, che esamini la vicenda ed i documenti relativi
 
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