Lunedì 22 Agosto 2022 - Sant' Ildebrando di Bagnoregio, Vescovo

Il tempo... ieri - LE CORRENTI DI MAESTRALE hanno attenuato il gran caldo di questi giorni, allontanando anche la cappa di calore. Nuvolosità diffusa nel pomeriggio. Temperature in calo: mass. 26,0°; min. 13,9°; attuale 14,8° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Centosettantanovesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
La Russia ieri ha attaccato la regione di Odessa con 5 missili

Il leader dell'autoproclamata filorussa Repubblica di Donetsk punta il dito contro l'Ucraina, per la morte avvenuta, ieri, della figlia di Aleksandr Dugin, ideologo vicino al presidente Putin. Accuse respinte al mittente. Intanto è fuoco incrociato sul Mar Nero e crescono i timori per rappresaglie violente nel giorno che ricorda l'indipendenza dell'Ucraina, il prossimo 24 agosto. La Russia ieri ha attaccato la regione di Odessa con 5 missili Kalibr durante la notte. Secondo le autorità locali, due missili sono stati abbattuti, mentre gli altri tre hanno colpito un elevatore per cereali e un'altra struttura agricola della regione. Lo riporta Kiev Independent. Mosca ha dichiarato oggi di aver distrutto un deposito di missili per i sistemi Himars forniti dagli Stati Uniti all'Ucraina nella regione di Odessa. "I missili ad alta precisione a lungo raggio Kalibr dispiegati in mare hanno distrutto un deposito di munizioni con missili per i lanciarazzi multipli Himars statunitensi e sistemi antiaerei di fabbricazione occidentale nei pressi del villaggio di Maiorske, nella regione di Odessa", si legge in una nota diffusa dal ministero della Difesa. La Russia sta trasferendo i propri sistemi di difesa aerea in Bielorussia.
Ha detto il Papa all'Angelus: "Perseveriamo nella vicinanza e nella preghiera per il caro popolo ucraino che sta vivendo una immane crudeltà".
 
   il libro del giorno
   Villalago
 
OGGI FESTA
DI S. DOMENICO ABATE
SANTO PATRONO
DI VILLALAGO

Con l’arrivo ieri pomeriggio dei Pellegrini di Fornelli si è aperta la festa solenne in onore di San Domenico Abate, monaco e fondatore benedettino, venerato in molti paesi del Lazio, del Molise e dell’Abruzzo. A Villalago fondò il Monastero di San Pietro del Lago. Dopo un cammino di tre giorni i Pellegrini sono arrivati all’Eremo del Santo. Struggente la loro entrata nella chiesetta. Ginocchioni e cantando le lodi del Santo sono arrivati fino ai piedi dell’altare, dove è esposta la sua statua.
Dopo un ristoro, offerto dal comitato festa, si sono incamminati verso Villalago. Qui all’entrata del paese c’erano ad attenderli il Parroco, il Sindaco, la Confraternita e il popolo di Villalago. Dopo il rito del “bacio delle Croci” tutti insieme si sono diretti alla chiesa per la Santa Messa di ringraziamento.
Oggi la festa è solenne. Dopo la Messa delle ore 11,00 ci sarà la processione per le vie del paese.
Daniela Tozzi
IL TEMPO CHE RIMANE

Annita è una signora anziana con i capelli bianchi come fili argentati. Una donna che non si scoraggia mai di fronte alle difficoltà della vita. Affronta con coraggio e chiara consapevolezza i suoi ultimi anni “su questa terra”. Gli anni che, secondo il ciclo naturale della vita, corrispondono al tramonto dell’esistenza umana.La storia di Annita si dipana tra due diversi ambienti.
Il primo ambiente è chiuso ed è la casa di riposo. Qui fanno la comparsa diversi personaggi secondari e grazie a essi Daniela Tozzi ci dà la possibilità di riflettere su tematiche molto forti e impegnative come la malattia terminale di Rina, la sua “difficile e sofferta” decisione unita alla complicata storia personale e affettiva. Poi l’autrice ci fa riflettere sulle truffe a danno degli anziani eseguite dai “ furbetti” che approfittano della buona fede dei vecchietti che il più delle volte evitano di effettuare le denunce alle forze dell’ordine per “vergogna”.C’è chi come Casimiro, nonostante l’età, prende la vita sempre alla leggera, non impara nulla dai propri errori e solo l’amore incondizionato e smisurato di un figlio ritrovato in vecchiaia, potrebbe indurlo a riflettere.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 528.207 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 798 in Abruzzo i nuovi positivi. Sono stati eseguiti 1000 tamponi molecolari e 4116 test antigenici, nessun deceduto, 502316 guariti (+358), 25327 attualmente positivi (+440) di cui 168 ricoverati in area medica (-6) e 7 in terapia intensiva (+1).  I nuovi positivi sono 133 residenti in provincia dell’Aquila, 193 a Chieti, 162 a Pescara, 171 a Teramo, 51 fuori regione. La malattia colpisce in vari modi. La maggior parte delle persone presenta sintomi lievi o moderati e guarisce senza necessità di ricovero in ospedale.
 
   auguri
FESTA GRANDE IERI
PER LA NEOCENTENARIA
Maria Domenica D’Antonio
(MariettA)

Ieri, 21 Agosto, giorno del suo centesimo compleanno, Marietta si è sentita al centro dell’attenzione nella grande festa che tutta la sua famiglia ha voluto dedicarle, con la vicinanza di figli, nipoti e pronipoti.
Essendo il complesso bandistico “Triflisco Terme” a Villalago per i festeggiamenti della Madonna di Loreto e di San Domenico Abate, nel giro del paese si è fermato davanti all’abitazione della neocentenaria per farle gli auguri musicalmente.
Nel pomeriggio, alle ore 17,00. dopo aver spento le candeline sulla torta nell’intimità della sua casa, ancora lil complesso bandistico ha accompagnato il Sindaco, la Giunta Comunale e due consigliere di maggioranza per gli auguri di tutta la cittadinanza, la consegna dell’attestato e un omaggio floreale. Le marce musicali hanno dato maggiore risalto alla festa.
Tutto il vicinato, parenti, amici o figli di amici, che le hanno fatto ricordare le cose passate, si sono avvicendati per congratularsi con lei in un continuo andirivieni per poi intrattenersi nel buffet allestito all’aperto. I famigliari ringraziano il comitato festa per aver voluto onorare la neocentenaria con la partecipazione della banda.
Maria Domenica D’Antonio (Marietta), nacque a Villalago il 21 agosto di 100 anni fa, proprio nella vigilia della festa di San Domenico, di cui porta il nome. Ha tre figli ed รจ stata sposata con Antonio Grossi. Gode di buona salute e trascorre tutto il tempo lavorando all’uncinetto o guardando i programmi religiosi alla televisione.
 
   parliamo di cose concrete
LA SFIDA DEL 25 SETTEMBRE 

di Andrea Iannamorelli

A mio parere il problema più grosso, in Abruzzo, per i candidati al Parlamento, sarà quello di trovare il modo di riuscire a far votare quel 60% e più di cittadini che, a parere di analisti esperti, tra indecisi e dichiaratamente disinteressati al voto, di fatto condizionerebbero l’esito delle elezioni del 25 settembre.
Non è uno scherzo. (A meno che i sondaggisti che alcune settimane or sono hanno divulgato questi dati, non abbiano letteralmente inventato l’informazione. Ma lo escludo).
Non è uno scherzo, dicevo. Tutti i sondaggi che in Abruzzo come in    
Italia danno per stravincenti gli aggregati della destra (nell’ordine delle graduatorie: FdI, Lega, F.I. Toti & Lupi, e quanti “altri”, vedremo) rischiano di essere clamorosamente smentiti, nell’ipotesi in cui si dovessero recuperare parte di quel 60% (articolato in un 38,3% di “astensionisti” e 22% di indecisi) di elettorato “fantasma”. E non sarebbe la prima volta che i sondaggi, alla resa dello scrutinio, sarebbero smentiti.
Quest’è l’Italia, e questo è l’Abruzzo. Senza aggiungere che, in applicazione del sistema elettorale, già in maniera normale è stato difficile garantire maggioranze omogenee nelle due Camere e ancora più difficile potrebbe essere garantire l’obiettivo lunedì 26 settembre (specie per effetto della consistente ...

 
   lutti

LUTTO A CASALE DI COCULLO

Il 19 u.s., presso l’Ospedale di Sulmona, si è spenta, all’età di 90 anni, Clelia Antonetta Marinilli vedova di Ramuccio Risio. Costui aveva il bernoccolo imprenditoriale e creò una piccola azienda che portò la famiglia Risio all’agiatezza grazie al contributo notevole che Clelia seppe dare nella gestione non solo del bar ma anche del negozio di alimentari, specialmente dopo la ristrutturazione e l’ingrandimento della casa situata in un punto strategico sulla strada Cocullo-Anversa, non lontano dallo svincolo dell’autostrada A25. Di lei tutti quelli che l’hanno conosciuta hanno apprezzato le qualità di madre, di moglie esemplare, di donna lavoratrice che sapeva dare perfetta funzionalità ad un esercizio pubblico con una presenza costante, con gentilezza e garbo, sempre con un sorriso spontaneo.
Negli ultimi anni Clelia aveva dovuto sopportare i malanni della vecchiaia; ora ha raggiunto il suo Remo.
Vivo è il rimpianto di quanti la conobbero e ne apprezzarono le doti: alle figlie Fragolina e Anna Lisa, ai generi, alla sorella Claudia Giuseppina (che vive in America), ai nipoti, ai parenti tutti giungano i sensi della nostra partecipazione al lutto. Nino e Vanna Chiocchio
 
Anversa degli Abruzzi