| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Martedì 9 Agosto 2022 - Santa Teresa Benedetta della Croce, Vergine e martire
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il tempo... ieri - DOPO UNA MATTINATA DI SOLE il tempo nel pomeriggio si è imbronciato. L’ammasso di nuvole ha portato la pioggia che è caduta a scrosci continui. Temperature in forte calo: mass. 25,0°; min. 14,6°; attuale 15,5° (ore 23,30).
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
in primo piano
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Centosessantaseiesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Smilitarizzare la zona intorno alla centrale di Zaporizhzhia
L'Ucraina ha chiesto che venga istituita una zona smilitarizzata intorno alla centrale di
Zaporizhzhia, dove recenti combattimenti con i russi hanno sollevato i timori
di un incidente nucleare. Zaporizhzhia, il più grande complesso nucleare d'Europa, è stato occupato dalle truppe di Mosca all'inizio dell'invasione. Nei giorni
scorsi è stata teatro bombardamenti che hanno arrecato danni a diverse strutture,
costringendo alla chiusura di un reattore. "Quello che deve essere fatto è rimuovere le forze di occupazione dalla centrale e creare una zona
smilitarizzata sul suo territorio", ha affermato Petro Kotin, presidente della
compagnia di energia nucleare ucraina Energoatom. "La loro presenza è il pericolo maggiore per il futuro, si rischia un incidente con radiazioni o
addirittura una catastrofe nucleare", ha aggiunto in una dichiarazione diffusa
dall'agenzia.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
il libro del giorno
|
mostra
| ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
“Il mio mondo a colori”
Personale del pittore
Roberto Tommasetti
Il pittore Roberto Tommasetti torna ad esporre i suoi capolavori in Abruzzo, dopo 53 anni.
Sarà il Museo delle Genti d'Abruzzo di Pescara ad ospitare la personale dal titolo “Il mio mondo a colori” dell'artista classe 1945, nato a Chieti ma che da decenni vive a Venaria Reale
(To). Il vernissage della mostra ci sarà il 10 agosto alle ore 18 e l'esposizione si concluderà il 10 settembre (orari di apertura consultabili sul sito ufficiale del museo).
Sono legato alla natura come ad una religione, mi nutro di pensieri e di colori”, le parole di Tommasetti per spiegare con semplicità il sentimento e le emozioni che sono alla base dei quadri che cittadini
abruzzesi e turisti avranno modo di apprezzare dal vivo in una location di
prestigio. Il mese di esposizione a Pescara rappresenta un'occasione
imperdibile per conoscere opere peculiari, frutto di una straordinaria
originalità tecnica mai corrotta da mode e vagheggiamenti del momento. La mostra in
Abruzzo, dopo oltre mezzo
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
secolo dall'ultima esposizione delle sue opere in regione, segue la
fortunatissima “Immagini di una passione” dello scorso novembre proprio a Venaria Reale che ha riscosso un grande
successo di critica e di pubblico. Oltre 50 le opere presenti in quella
circostanza, tutte di una forte potenza espressiva e artistica.
Tomassetti ha iniziato a dipingere da giovanissimo, spinto da una forte
predisposizione e da una grande passione che ben presto lo hanno portato a
riscuotere consensi unanimi grazie alla genuinità ed ai tratti decisi del colore delle sue pennellate.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Maria Cristina Franzoni
Un nemico del popolo
Il libro, uscito in libreria in questi giorni, è stato presentato dalla stessa autrice, sabato 6 Agosto, a Villalago in
occasione della Notte Bianca del Libro. Il volume inaugura la collana di
traslare in romanzi e racconti, i testi scritti per rappresentare commedie.
Maria Cristina Franzoni si lancia in questa avventura con l’opera teatrale di Henrik Ibsen, “Un nemico del popolo”.
È la storia di un linciaggio" per lesi interessi economici di un medico che
sostiene la necssità di sistemare un complesso termale in cui le persone si ammalano, a causa
dell'inquinamento delle acque. Ibsen, nei dialoghi, tratteggia da par suo il
medico idealista, i maggiorenti, i propietari, i giornalisti, gli opportunisti
di ogni tipo... ma soprattutto sbeffeggia la superstizione democratica che
rimette - apparentemente - ogni decisione alla cosiddetta "volontà popolare"... che allora come oggi è facilissima da
manipolare, per chi ha gli strumenti adatti.
Maria Cristina Franzoni ricostruisce con abilità e sensibilità le atmosfere sottese al testo teatrale, e ci restituisce una racconto quanto
mai godibile e quanto mai attuale.
La Franzoni dopo la laurea in architettura si dedica a per-
corsi di crescita personale e benessere naturale. Con libri, conferenze e
programmi radio condivide le più importanti comprensioni che la sua
ricerca di vita le ha permesso
di acquisire.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
concerto
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
I 5 DELL’88 TORNANO
ALLA PLAJA
DI INTRODACQUA
Domani 10 agosto alle ore 20.30
Dopo 57 anni “i 5 dell’88” tornano dove si esibirono per la prima volta e da dove partì il loro percorso musicale. Nella notte delle stelle cadenti torneranno a
suonare nel Bosco della Plaja. Un concerto che sarà un vero tuffo nel passato nel quale saranno riproposti i maggiori successi e le
cover che hanno reso celebre la band sulmonese. La Plaja fu l’inizio di un successo crescente che li portò ai vertici delle classifiche nazionali con il loro disco “Nella sera”.
Ad organizzare il revival è il Gruppo Pingue che dallo scorso anno ha rilevato il piccolo resort fulcro
della splendida location sul monte che domina Introdacqua. Una serata che ha lo scopo di far divertire un po’ tutti,
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
dai settantenni che hanno vissuto quell’epoca ai ventenni che oggi cantano ancora quelle canzoni. Appuntamento alla
Plaja, per il 10 agosto, alle 20.30. Ingresso libero.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
coronavirus abruzzo
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Saliti a 517.673 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo
Sono 507 i positivi al coronavirus registrati nelle ultime ore in Abruzzo. Il bilancio
dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi risalenti ai giorni scorsi, ma
comunicati solo ierii dalle Asl. Due ricoveri in più in terapia intensiva. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 332 tamponi
molecolari e 1.801 test antigenici. Del totale dei casi positivi, 105.072 sono
residenti in provincia dell’Aquila (+79), 148.569 in quella di Chieti (+96), 120.191 in provincia di Pescara
(+148), 125.360 in provincia di Teramo (+135).
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
villalago
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
RISPONDO A menzogne
e cattiverie
di Lucrezia Sciore
Avrei fatto volentieri a meno di intervenire di nuovo nel chiacchiericcio da bar di questi giorni e
occuparmi di cose più serie, ma non posso esimermi di rispondere alle illazioni gratuite che si
continuano a fare sulla mia persona e sul Rifugio temporaneo per cani randagi
da me creato in zona “La Crocetta”.
Le menzogne e le cattiverie che circolano mi inducono ad affermare quanto segue:
a) il Rifugio non è un canile pubblico o privato che implica la presenza di una struttura
veterinaria-sanitaria; b) esso è nato nell’intento di aiutare i randagi, proteggerli, curarli, cibarli, evitando di finire
in canili sopraffollati e quasi sempre lager, ma trovare loro persone o
famiglie per poter essere adottati fino a fine vita. E questo compito è stato sempre assolto; c) i cani lì custoditi sono sempre stati seguiti attentamente da veterinari privati e della
ASL, tra i quali il dott. Schiavo che ne ha eseguito alcune sterilizzazioni tra
il 2007/2009.
Tutte le cure e le medicine del caso sono sempre state a carico della
sottoscritta e delle volontarie della ASL; d) si va paventando che la struttura
non sia in regola. Niente di più falso, se lo fosse stata, non ora, ma nel corso di questi 17 anni la Forestale
allora ed il maresciallo carabinieri forestali oggi me lo avrebbe comunicato,
al contrario nulla ha avuto da eccepire dopo un controllo ordinato dal sindaco.
Il Rifugio è ben tenuto, contrariamente a quanto si va denigrando dalla partigianeria del
sindaco. E’ dotato di molto spazio, ombreggiatura, cucce coibentate costate 17 anni fa 250
euro l’una, di ciotole d’acciaio inossidabile dove i cani consumano il loro pasto e si abbeverano.
Inoltre, il sito viene pulito quotidianamente, è stato abbellito persino da fiori ed infine tutta l’area è protetta da reti, anche doppie, che non permettono alcun danno a chi possa
avvicinarsi. I cani non sono pericolosi, al contrario il genere umano lo è e lo sta ampiamente dimostrando.
Le persone che diffondono notizie mendaci sappiano che io non ho mai commesso
reati e non debbo vergognarmi di nulla. La mia storia da 78 anni ne è testimone. Ho costruito una struttura, ripeto, a mie spese, senza oneri per il
Comune, nell’intento che nel futuro potesse essere
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
qualcosa di utile non solo a Villalago, ma anche per i comuni limitrofi, un
punto di riferimento per i cani persi o abbandonati. E’ una questione di civiltà che ci darebbe lustro. Nel futuro si potrebbe creare accanto una pensione-cani
dove turisti e non, potrebbero poter custodire i loro cani durante il loro
soggiorno nel nostro paese pagando un bonus adeguato contribuendo così alle spese della struttura.
Questo era il mio intento e cosa si fa? Si vuole demolire, ci si vuole
denunciare, ma per cosa? Un bravo sindaco intelligente deve essere sindaco di
tutti e non di parte, ma soprattutto deve risolvere i problemi dei suoi
cittadini parlando con loro e non rifiutandosi di incontrarli, contribuendo così, invece, a crearli i problemi. Si sappia però, che in barba ai miei 78 anni, io non mi arrenderò mai, dovranno passare sul mio cadavere prima di portare i cani al canile o
smantellare tutto! Denunciatemi pure, non ho paura, mi potete picchiare,
insultare, ma non permetterò a nessuno di vanificare tutti i miei sacrifici. Smettetela di fare cattiverie,
ricordatevi che dovete morire e allora tutti i vostri soldi, il vostro astio e
le vostre persecuzioni svaniranno in un attimo, lasciando una scia nauseabonda
che farà sì che quando Caronte vi aspetterà per traghettarvi nell’altra sponda dell’Acheronte si tapperà anche lui il naso.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
filcams cgil
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
SCIOPERO EUROSPIN
Abruzzo Molise
13 AGOSTO 2022
Dopo mesi e mesi di trattative a livello nazionale ed a livello locale per cercare di migliorare
le condizioni di lavoro dei dipendenti il 13 agosto 2022 ci sarà lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori di EUROSPIN delle Regioni
Abruzzo e Molise. Negli ultimi anni, l’azienda ha visto un aumento esponenziale del fatturato e dei propri profitti
(soprattutto negli periodi di crisi economica e negli anni della pandemia), con
una crescita costante della propria rete vendita.
Questa crescita però è stata fatta calpestando i più elementari diritti dei lavoratori: non vengono rispettate le norme di
sicurezza, non vengono riconosciuti i corretti livelli di inquadramento,
obbligo a effettuare le pulizie di bagni e parcheggi (in totale spregio delle
più elementari norme igieniche), carichi di lavoro eccessivi, massima flessibilità dell’orario di
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
lavoro senza alcun rispetto delle norme.
In questi anni l’Azienda non ha mai rispettato il confronto con le Organizzazioni Sindacali non
ha mai dato risposte alle richieste dei dipendenti. Le lavoratrici ed i
lavoratori di Eurospin dicono basta e il 13 agosto sciopereranno, per vedere
rispettati i propri diritti.
Se Eurospin è diventata leader del mercato, se ogni giorno offre prodotti e servizi alla
clientela è merito anche e soprattutto delle lavoratrici e dei lavoratori. Lavoratrici e
lavoratori che meritano rispetto e dignità.
Filcams CGIL Abruzzo Molise
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
l’intervento
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
ELEZIONI IL 25 SETTEMBRE
La campagna elettorale sotto l’ombrellone
di Domenico Rinaldi
La corsa verso le elezioni è cominciata. Un’agenda serrata fino al giorno del voto, fissato per domenica 25 settembre. Urne
per il rinnovo del Parlamento convocate due giorni dopo l’inizio dell’autunno ed è la prima volta nella storia Repubblicana. L’unico precedente risale al 1919, quando l’Italia era una monarchia e venne chiamata a esprimersi a metà novembre. Il calendario dei giorni vede il 27 luglio come termine entro cui il
Viminale deve inviare alla Farnesina gli elenchi degli elettori all’estero perché siano costantemente aggiornati. Entro il 14 agosto, sotto il sole cocente, è fissata la scadenza perché i partiti depositino contrassegni e simboli elettorali. Mentre saranno il 21 e
il 22 agosto i giorni riservati alle presentazioni delle liste agli uffici
elettorali delle Corte d’Appello. Si prevede una campagna elettorale inedita sotto l’ombrellone, che comincerà ufficialmente il 26 agosto. L’affissione dei manifesti elettorali è possibile infatti nel mese che precede il voto. Entro il 15 ottobre dovrà, invece, tenersi la prima seduta delle nuove Camere, con la quale avrà inizio la XIX legislatura.
In lizza una pattuglia di partiti comunisti. Pare che alle prossime elezioni
politiche del 25 settembre saranno in lizza, fra l’altro: Rifondazione comunista, Partito
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Comunista, Potere al Popolo, Partito Comunista dei Lavoratori, Fronte Comunista,
Sinistra Anticapitalista, Sinistra Classe Rivoluzione. Mamma mia, allora non c’è un pericolo fascista come blatera Repubblica ma un pericolo Comunista! O no?
Letta si agita, ma dietro l’angolo c’è Bonaccini. Appena un giornale di area rossa accenna a una indimostrabile
supposizione di interventi putiniani nella caduta del governo Draghi, l’ex democristiano del Nazareno ci si butta a capo fitto. <<Salvini deve chiarire>> ecc. Ma più che una richiesta di chiarimenti è una richiesta di ammissione dell’intesa con lo <<zar>> per azzoppare il premier. Se vuole chiarimenti sul coinvolgimento di un partito
in trame con la Russia, li chieda ai vecchi arnesi del Pci, oggi Pd, al tempo
delle Botteghe Oscure, quando i dollari di Stalin e di chi lo ha seguito
arrivavano a palate affinché il partito facesse di tutto per tramare contro il Paese e l’Occidente. Mi chiedo perché nessuno di questi democratici invita Marco Rizzo a togliere dal simbolo dei
comunisti Italiani la bandiera dell’Unione Sovietica che addirittura copre il tricolore italiano! Ma Letta va capito, non avendo uno straccio di programma da presentare, con il
Campo Largo sta diventando un campo arido. Enrico stai sereno, Bonaccini è dietro l’angolo e sembra abbia fretta.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
E' un pellegrinaggio devozionale in memoria dell'arrivo a Villalago, il 12 agosto 2017, dell'Urna di
San Domenico Abate, fondatore del Monastero di San Pietro del Lago, di cui
negli anni scorsi è stata rinvenuta l'area di costruzione.
IL PROGRAMMA
Ore 8,00: raduno a Villalago in Piazza Celestino Lupi e partenza di coloro che desiderano
fare il pellegrinaggio a piedi (tempo di percorrenza: 45 minuti in strada
sterrata di facile percorso).
Ore 8,30: raduno a Villalago in Piazza Celestino Lupi e partenza di coloro che intendono
arrivare al Monastero con macchine private.
Ore 9,00: Santa Messa, celebrata dal Parroco, Don Alain.
Dopo la Santa Messa, colazione offerta dall'Ass. Culturale L'Atelier e ritorno
in paese. Il sito è fornito di acqua potabile.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||