Venerdì 8 Luglio 2022 - Sant'Alberto da Genova, Monaco, eremita

Il tempo... ieri - LA TANTO ATTESA E ANNUCIATA PIOGGIA ieri pomeriggio finalmente è arrivata. E’ stato un forte temporale, durato circa un quarto d’ora. Temperature in calo per le minime: mass. 27,7°; min. 12,5°; attuale 13,8° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Centotrentaquattresimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Gli Ucraini bombardano i magazzini russi armamentari

In un discorso video alla nazione, il presidente ucraino ha dichiarato che l'esercito ucraino ha preso di mira i magazzini russi e altri luoghi "importanti per la logistica" con gli armamenti che  ha ricevuto dai suoi partner, riducendo drasticamente il potenziale offensivo della Russia. Secondo Kiev l’esercito ucraino ha inflitto “perdite significative” alle truppe russe nella direzione di Kramatorsk, città orientale nel Donetsk, costringendole alla ritirata. Quasi l’intero territorio della regione di Lugansk è stato catturato dai russi, ma i combattimenti sono ancora in corso. a presidenza ucraina ha ringraziato il premier dimissionario britannico, Boris Johnson, per avere sostenuto il Paese "nei momenti più difficili" seguiti all'invasione russa. "Grazie @BorisJohnson per essere stato sempre in prima linea nell'aiuto all'Ucraina" ha twittato il consigliere presidenziale Mykhaylo Podolyak.
 
   il libro del giorno
   musei
 
APERTURE ESTIVE
DEL MAMMUT
Secondo calendario
dal 9 luglio al 4 settembre

“Il MuNDA ha voluto essere presente nell’offerta culturale estiva della città dell’Aquila. Siamo certi che i turisti che visitano la nostra regione saranno affascinati dal nostro Mammut. Per questa ragione abbiamo ideato una campagna di comunicazione che investirà alcune città dell’Abruzzo con pubblicità dinamica a Roma e affissioni in 20 stazioni della metropolitana”. Così le parole della Dott.ssa Federica Zalabra, Direttrice delegata del MuNDA, nell’anticipare le aperture  del Mammut, con il patrocinio del Comune dell’Aquila, nel Bastione est del Castello a partire dal da domani, sabato  9 e domenica 10 luglio dalle 10.00 alle 19.00. Nel mese di agosto l’offerta si moltiplica con aperture giornaliere e orari ampliati. I visitatori troveranno nella sala un video, fatto realizzare dal Segretariato Regionale per l’Abruzzo a Fabio Manucci, paleoartist / scientific illustrator, nel quale si potrà “rivivere” il combattimento durante il quale il Mammut perse la zanna sinistra, evento che oggi rende il nostro esemplare un unicum. Sono stati anche realizzati pannelli didattici in lingua inglese per valorizzare e
Hermann Hesse
Narciso
e Boccadoro

Narciso è un giovane monaco dedito alla cultura e con uno spiccato talento nel capire l’animo delle persone. Grazie alla conoscenza che ha del greco viene fin da subito mandato ad insegnare alla scuola del monastero dove incontra Boccadoro, uno studente irrequieto, un artista che deve ancora trovare sé stesso e la sua strada, sempre alla ricerca dell’amore delle donne. Tra i due nasce una profonda amicizia che li accompagnerà entrambi per la vita. Hermann Hesse rende perfettamente il contrasto fra natura e spirito in questo libro da leggere assolutamente, almeno una volta nella vita, per capire come l’accettazione della propria natura sia la chiave dell’autorealizzazione.
ampliare l’offerta ai visitatori stranieri.
Sarà possibile acquistare i biglietti presso la biglietteria del Castello solo per il giorno stesso e previa disponibilità.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 448.373 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 2714 i nuovi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Per un problema tecnico oggi non saranno trasmessi i dati relativi a tutte le consuete voci del report, i riallineamenti verranno eseguiti nella giornata di domani) 190 pazienti (+21) sono ricoverati in ospedale in area medica; 5 (+1) in terapia intensiva. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 2006 tamponi molecolari (2384097 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 8894 test antigenici (3904509). Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità.
 
   l’intervento
La natura malvagia
ignora il buonismo

di Domenico Rinaldi

Che coro, dopo la tragedia della Marmolada, che dire che l’uomo è cattivo e la Natura è buona. Su Repubblica c’è Paolo Cognetti “Noi, i nemici della natura”. Non poteva mancare il Papa: “prego per le vittime, si rispetti la natura”. Su La Stampa c’è Mario Tozzi, c’è un solo colpevole, noi “Sapiens”. A parte che sapiens si scrive con la minuscola. Homo sapiens (definizione che ci siamo dati da soli) ma vorrei soffermarmi sull’idolatria per Natura e sull’uomo cattivo. Noi sapiens infatti ci siamo appena duecentomila anni, su quattro miliardi di anni di vita sulla Terra. Molto più del novanta per cento delle specie esiste negli ultimi seicento milioni di anni si sono estinte prima che apparisse l’uomo. Chi le ha sterminate? La natura, cari miei. Questo pianeta ne ha viste di tutte, glaciazioni, surriscaldamenti, terremoti, inversioni dei poli magnetici, e chi più ne ha ne metta. Si contano, nelle ultime centinaia di milioni di anni, cinque grandi estinzioni di massa, la prima di 450 milioni di anni fa, tra l’Ordoviciano e il Siluriano, causata da imponenti glaciazioni. Tutti ricordiamo i dinosauri, che hanno dominato questo pianeta per più di
centocinquanta milioni di anni, e si sono estinti sessantotto milioni di anni fa, a causa di un enorme asteroide, anche lui un grande esponente della Natura. E’ colpa dell’uomo? Il surriscaldamento globale? Lo risolveremo con la tecnologia, ossia con il nucleare, andando contro la Natura (mentre le emissioni di CO2 sono emesse per lo più dalle vecchie centrali a carbone dagli antichi fuochi, glie lo vada a spiegare Greta ai paesi in via di sviluppo che hanno solo quelle). Cosi come nell’ultimo secolo abbiamo triplicato la nostra vita media grazie alla scienza e alla medicina, e si, grazie anche a Big Pharma, che combatte la Natura. Gli antibiotici? Combattono la Natura, come i vaccini. Lo abbiamo visto con il Covid, con l’Hiv, prima ancora con la peste, con il vaiolo. Quanto ci piacciono i miracoli della Natura, che sono sempre una grande svista. Se dovessimo rispettare la Natura, dovremmo tenerci anche un tumore, è perfettamente naturale. Lo dico anche per i religiosi, con tutto il rispetto (la Natura come creazione di un essere superiore) ma come, l’essere superiore ti chiama a sé mandandoti un tumore e tu opponi resistenza? A proposito: leggete il libro Nati per credere di Telmo Pievani, Giorgio Vallortigara e Vittorio Girotto, edito da Codice Edizioni. Tuttavia, se la Natura fosse una persona, sarebbe peggio di Hitler, stermina tutto, animali, umani e non umani. Per questo la combattiamo ogni giorno, salvo dire di amarla perché tanto sapiens non siamo.
 
   comunicato stampa
Aggiornamenti sull'incendio
nel versante laziale del parco

Prosegue ormai da oltre 5 giorni il vasto incendio che sta divorando vegetazione e ambienti naturali in Val di Comino, tra i Comuni di Alvito e San Donato Val Comino, in piena Area Contigua del Parco.
Le fiamme, la cui origine è quasi certamente di natura dolosa, sono divampate nei pressi di un’area rurale di Alvito (località Fontanelle).
Nonostante gli sforzi messi in campo dalla Protezione Civile della Regione Lazio e dai Vigili del Fuoco, supportati dal personale dei Comuni interessati, da volontari e dai Guardiaparco e Carabinieri Forestali del PNALM, l'incendio si è propagato verso le pendici sotto la Serra del Re, non molto distante dai confini del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, superando per ben due volte la SR 509 di Forca d’Acero, dove hanno aggredito il bosco di conifere.
Alimentata da condizioni particolarmente critiche - come le alte temperature, la bassa umidità e il vento che nelle ore più calde risale i pendii montuosi - le fiamme hanno divorato ettari di vegetazione arborea, rendendo impossibile ogni intervento da terra a causa della vegetazione fitta e delle fiamme a livello delle chiome degli alberi. Incessante il lavoro dei mezzi aerei, che nella solo giornata di ieri hanno visto l’intervento di 3 canadair e 2 elicotteri regionali, ripreso alle prime ore di stamattina quando a fronteggiare l’incendio, soprattutto per evitare che possa interessare le aree di crinale del Parco Nazionale, sono intervenute anche squadre della Protezione Civile della Regione Abruzzo, unitamente a Guardiaparco e Carabinieri Forestali del PNALM, per un totale di
circa 25 unità.
Ovviamente c’è massima allerta in tutto il territorio per prevenire ulteriori episodi analoghi e per questo si raccomanda di evitare di accendere ogni e qualunque tipologia di fuoco al di fuori delle aree attrezzate e appositamente munite di sistemi per l’estinzione immediata. Per fare una stima dei danni e della superficie percorsa si aspetta di chiudere l’evento e tirare le somme di un’altra tragica storia di boschi bruciati e ambiente distrutto a causa dell’uomo.
 
   villalago
AIUTIAMO IL SINDACO DI VILLALAGO
Segnalando le situazioni
DI IMPATTO AMBIENTALE

E’ questa la quarta segnalazione al Sindaco di situazioni che creano “impatto ambientale”, cioè, per usare la sfumatura semantica in ambito ecologico, che  “cozzano”, disturbano tutto ciò che sta intorno. Lo facciamo, come andiamo ripetendo da alcuni giorni, per dare un aiuto al Sindaco che ha preso ll’iniziativa di eliminare tutte quelle situazioni di impatto ambientale che si trovano in paese.
Oggi gli segnaliamo il fabbricato delle case popolari, che si trova al numero cento di Via della Difesa, un’arteria gestita dalla Provincia che porta al Lago di Scanno, costeggiando alcune strutture pubbliche e private, come la RSA San Domenico. E’ una strada di passeggio, che
andrebbe debitamente curata, perché molti sono i turisti che la percorrono per via della Riserva naturale del Lago Pio.
Sono ormai una decina di anni che il suddetto fabbricato è lasciato all’incuria del tempo, dominio di siepi e di una cadente recensione di plastica rossa. Il caseggiato ha una lunga situazione giudiziaria, per cui non sono state ancora assegnate. Questo, però, esula dalla nostra segnalazione, che riguarda il suo stato di incuria. Occorrerebbero solo alcune ore di lavoro per ridargli dignità, per sollevarla dall’intreccio di quella vegetazione e renderla degnamente visibile, ponendovi per delimitare i confini un’opportuna staccionata o altro secondo le decisioni il tecnico comunale, purché si risolva quella situazione di incuria.
Noi stiamo con Villalago e vogliamo che il paese sia ben curato, per questo aiuteremo il sindaco segnalandogli tutte le situazioni di impatto ambientale. Fatelo anche voi, lettori di questo giornale, perché Villalago possa essere un paese dove non esiste degrado.
 
   viabilità
Autostrade: il governo revoca
la concessione a Toto
per la A24 e la A25

Il Consiglio dei ministri ha revocato la concessione per le autostrade A24 e A25 alla Strada dei Parchi Spa, società che è parte della Toto Holding.
La bozza del decreto legge spiega che la convenzione del 18 novembre 2009 - sottoscritta tra Anas e Strada dei Parchi Spa - "è risolta per grave inadempimento del concessionario" (che è appunto Strada dei Parchi Spa). Nel comunicato ufficiale del governo, si imputa a Strada dei Parchi Spa anche la "mancata definizione del Piano economico finanziario".
Il provvedimento specifica che Anas subentrerà nella gestione delle due autostrade (A24 e A25) "a decorrere dalla data di entrata in vigore" del decreto e "al fine di assicurare la continuità della circolazione in condizioni di sicurezza". Anas, in particolare, provvederà "all'effettuazione degli interventi di manutenzione ordinaria" ma anche - "nei limiti delle risorse allo scopo individuate" - all'effettuazione di "ogni ulteriore intervento ritenuto necessario" dal ministero per la Mobilità.
L'Anas, inoltre, "provvede ad applicare e a riscuotere le tariffe da pedaggio" : i relativi proventi, si legge nel provvedimento, "sono destinati alla copertura dei costi di gestione, nonché all'effettuazione degli interventi".
 
Villalago