Martedì 5 Luglio 2022 - Sant'Antonio Maria Zaccaria, Sacerdote

Il tempo... ieri - NESSUNA VARIAZIONE METEREOLOGICA IN ATTO. Le giornate scorrono nel gran caldo, senza altri fenomeni di rilievo. Anche ieri gradi di calore elevati. Temperature: mass. 32,7°; min. 18,2°; attuale 22,2° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Centotrentunesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
L'esercito RUSSO AVANZA SEMPRE DI PIù NEL DONBASS

Dopo settimane di duri scontri, l’esercito di Kiev si è ritirato da Lysychansk, ultima città simbolo della resistenza ucraina nel Lugansk, che insieme all’oblast di Donetsk forma la regione del Donbass. Proprio nella regione del Donetsk sono rimasti uccisi nove civili, tra cui due bambini e altre venticinque persone sono rimaste ferite a causa degli attacchi russi nelle ultime ventiquattro ore. Intanto le forze russe stanno avanzando nella città di Seversk e sono in corso bombardamenti anche in due località del distretto di Kryvyi Rih. Le forze ucraine hanno bombardato l’aeroporto della città occupata dai filorussi di Melitopol, sede delle truppe russe.
Papa Francesco lancia l’ennesimo appello a favore di un “mondo senza guerre, senza odio tra i popoli, senza minaccia nucleare”. E in un’intervista a Reuters fa sapere: “Andrò a Mosca e Kiev il prima possibile”. 
 
   il libro del giorno
   scanno
 
E’ in arrivo a Scanno
JU BUK FESTIVAL
7-8-9-Luglio

Ancora due giorni di attesa e poi Scanno si aprirà alla seconda edizione di Ju Buk, il festival tutto al femminile. Infatti nel Buk (la bisaccia scannese del pastore transumante) ci saranno solo libri scritti da donne, da quelle battagliere, che attraverso la loro scrittura, portano avanti il cambiamento socioculturale.   Nei tre giorni, saranno presenti firme d’ eccezione volute dalla giornalista Eleonora de Nardis che, con le colleghe e amiche Roberta Scorranese (firma culturale de Il Corriere della Sera) e Manuela Perrone (già contributor di Alley Oop de Il Sole 24 Ore) sono riuscite a portarle a Scanno. Nei tre giorni ci sarà una vera e propria squadra di donne coraggiose, ma soprattutto di grande spessore culturale e di “bello scrivere”.
Tra queste il giorno 7 luglio ci sarà l’abruzzese Donatella Di Pietrantonio – Premio Campiello 2017, finalista Premio Strega 2021, premio David di Donatello 2022. E ancora Nadia Terranova – Premio Bagutta opera prima, Premio Brancati, finalista Premio Strega 2019, Premio Alassio, Premio Martoglio, Premio Penne, Premio La Cava; l’attivista Giulia Blasi, la parlamentare in veste di autrice Monica Cirinnà, l’archeologa e dirigente dei Beni Culturali Maria Rosaria Barbera, la giornalista Lucia Visca, l’esordiente Valeria Gargiullo.
Madrine delle tre giornate, la senatrice Stefania Pezzopane e l’on Silvia Costa.
Perché un festival di donne scrittrici? E’ Eleonora a dirci che nessuna “ricostruzione” del Paese potrà essere compiuta se non passa attraverso una rivoluzione culturale centrata sulle donne, sul loro desiderio di realizzazione e autodeterminazione, sulla loro abilità nel riscrivere le grammatiche dei rapporti tra i generi, sull’intelligenza che le rende capaci di
capovolgere il paradigma culturale basato sul possesso in ogni ambito della vita, persino nelle relazioni interpersonali”.
A “Ju Buk” non sole donne scrittrici. Il 9 luglio mattina, con “Canovacci d’ispirazione”, ideato e curato da Maria Fiorella Rotolo, coach e counselor, ci sarà una nutrita tavola rotonda di donne imprenditrici creative che innovano attività artigianali portando l’Abruzzo nel mondo. Un momento prezioso per dialogare con il pubblico di futuro, emporwement e leadership al femminile, restando focalizzati sui saperi della tradizione.
Donne al centro, dunque. Nei giorni tristi del Covid, che nacora ci assilla, le abbiamo viste in prima linea negli ospedali. E tutti i giorni le vediamo perdere il lavoro, schiacciate tra la cura della casa e dei figli, ma le vediamo anche confinate tra le pareti domestiche, senza vie di fuga dalla violenza dei partner. Infine, le vediamo ostinate, decise, forti, mentre continuano a muoversi con grandi acrobazie tra vita professionale e vita privata, senza rinunciare, comunque, a portare la loro “differenza” negli spazi sociali, culturali e di lavoro in cui interagiscono. Di tutto questo si parlerà a “Ju Buk”.
Laura Madeleine
La ragazza delle ciliegie

Inghilterra, 1919. La guerra è finita da poco, ma la sua fine non sembra aver portato la pace nel cuore della giovane Emeline Vane. In quell'anno, infatti, Emeline, diciannove anni e volontà di ferro, scompare, lasciandosi dietro il fratellino per cui pure provava un amore sconfinato. Cinquant'anni dopo, Bill Perch è un giovane avvocato a cui viene chiesto di provare legalmente la morte della signora Emeline Vane, unico modo perché i suoi due nipoti possano finalmente ereditare la tenuta nel Norfolk appartenuta alla zia. È così che Bill parte per Hallerton; lì, si ritrova tra le mani le pagine sottili e consunte di un vecchio diario, quello che la ragazza aveva scritto prima della sua scomparsa. Una storia che spezza il cuore, tanto che il giovane avvocato decide di scoprire tutta la verità sulla vita di Emeline, invece di limitarsi a cercare prove della sua morte. La sua ricerca lo condurrà al sud, nella Francia meridionale, in un incantevole paesino dei Pirenei, Cerbère. Scoprirà che lì, nel posto dove crescono le ciliegie, Emeline aveva ritrovato la voglia di assaggiare la vita e viverla fino in fondo.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 439.400 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 1015 i nuovi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 4 nuovi casi (di età compresa tra 65 e 87 anni, 2 in provincia di Chieti, 1 in provincia dell’Aquila, 1 risalente ai giorni scorsi e comunicato solo oggi dalla Asl) e sale a 3387. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 394 tamponi molecolari (2378479 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 2506 test antigenici (3876558).  Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 402268 dimessi/guariti (+297 rispetto a ieri).
 
   l’intervento
Folle, nano, machista,
Bojo insulta Putin

di Domenico Rinaldi

Non è mica un asilo la politica internazionale, o sì? Magari si, a giudicare dai nostri talk show, ma a guardare all’estero c’è di peggio. Tipo Boris Johnson. Che non è un ospite qualsiasi di quelli che si vedono da noi, ma il premier britannico, il quale, in una tv tedesca, per parlare del vertice Nato, si è lasciato andare a una serie di epiteti contro Vladimir Putin. Insultare Putin va benissimo, intendiamoci ma come? Cosa gli    
ha detto, Boris? Tiranno? Dittatore? Genocida? Pazzo? Nazista? Comunista? Magari.
Un “nanerottolo”, lo ha definito Boris. Avete capito bene, il problema è l’altezza. Non che viene dal Kgb. Non che è un autocrate spietato. No l’altezza, perché è alto un metro e sessantotto. Se in invece fossa stato alto un metro e novanta, allora mica scatenava una guerra. Sarebbe stato appagato. Oltre a essere basso, è anche un “bugiardo, pieno di complessi freudiani”. Quali, per l’esattezza? Complesso di Edipo? Invidia del pene? Tanto per approfondire. Io credo che Boris volesse sottintendere anche che ...
 
   valle del sagittario
PROGETTO DI VALORIZZAZIONE
E PROMOZIONE
DELLA RETE MUSEALE
DELLA VALLE DEL SAGITTARIO

Nell’ambito del progetto di valorizzazione del patrimonio museale della Valle del Sagittario, nasce il portale web di promozione della rete di musei delle tradizioni popolari dei paesi della valle: Cocullo (capofila), Scanno, Anversa, Villalago, Bugnara ed Introdacqua. Ad essi si aggiunge Collelongo, per l’importanza della tradizione di S. Antonio Abate con i riti che lo caratterizzano in tutti i borghi dell’Abruzzo interno.  
Il sito, realizzato da Officine delle Idee di Antonio Blandi, con la collaborazione di Domenico De Vincenti con la supervisione del Centro per i Servizi di Volontariato della Provincia dell’Aquila nella persona del Presidente Gino Milano, che è accessibile dal Primo luglio 2022 al Link www.appcultura.it e che sarà raggiungibile dai siti istituzionali e associazioni locali dei singoli comuni, sarà uno strumento di promozione culturale e territoriale attraverso cui il turista potrà fruire di tutte le informazioni necessarie a organizzare la visita in loco dei musei inseriti nel circuito, nonché interagire con le amministrazioni comunali al fine di migliorare i servizi in un processo partecipativo di innovazione sociale.  
Il carattere culturale dell’iniziativa fonda le basi sul tema delle tradizioni popolari che risulta essere “identitario” per tutti i centri interessati, dal rito di San Domenico Abate di Cocullo e Villalago a quelli legati alla figura di Sant’Antonio di Collelongo , alle tematiche dannunziane di Anversa, ai legami con il mondo dell’emigrazione di Introdacqua, alle tradizioni contadine e poetiche di Bugnara fino alla tradizione agropastorale del Museo della lana di Scanno in cui il lavoro dei pastori, la fatica nei campi, la tessitura e la colorazione delle lane sono alcune tra le tappe di un percorso che permette ai visitatori di immergersi nella storia della Valle
del Sagittario.  
Il progetto punta, pertanto, alla valorizzazione della rete museale come elemento culturale di congiunzione di realtà immerse in un contesto territoriale ricco di bellezze storiche e naturalistiche che negli ultimi anni ha registrato una frequentazione crescente nei musei principali della rete anche in presenza della pandemia.  
La messa in rete del portale, che sarà a breve consultabile in multilingua e costantemente “in progress” affinché possa essere uno strumento sempre attuale in termini di contenuti e di profilo internazionale, rappresenta l’inizio di un percorso virtuoso attraverso cui promuovere la storia e la cultura e le bellezze del luogo e rafforzare la vocazione turistica dell’area.
Il Sindaco di Cocullo, Dott. Sandro Chiocchio
 
   villalago
AIUTIAMO IL SINDACO
DI VILLALAGO
Segnalando le situazioni
DI IMPATTO AMBIENTALE

Come abbiamo scritto nella pagina di Sabato 2 Luglio’ il sindaco di Villalago ha preso l’iniziativa di eliminare tutte quelle situazioni di impatto ambientale che si trovano in paese, dando mandato agli organi competenti di “scovarle” e segnalarle per gli opportuni procedimenti di legge. Nella stessa pagina gli abbiamo segnalato la situazione (documentata da foto) del “Lago Buono”, perché prenda i provvedimenti necessari per ridare dignità ad un laghetto, dove nascono le sorgenti del Fiume Sagittario.
Oggi gli segnaliamo lo stato in cui versa l’abbeveratoio in località Crocetta. Lo stato evidente di degrado e di incuria, non è di questi giorni, né di quest’anno, ma di anni in cui nulla è stato fatto per mantenerlo integro. Fa parte di quell’architettura contadina, strategica per abbeverare gli animali da soma (all’andata e al ritorno) e riempire gli otri, prima di prendere il cammino per la “Montagna, dove erano stati strappati alle pietre campi per seminarvi il grano o il mais. Per il bestiame che restava in montagna c’erano i pozzi, che nel periodo invernale erano riempiti di neve.
Oggi quell’abbeveratoio è utile per gli escursionisti e per i tanti che fanno il “Sentiero degli eremiti”. Come si presenta non è un bel essere.
Noi stiamo con Villalago e aiuteremo il sindaco a segnalargli tutte le situazioni di impatto ambientale. Fatelo anche voi, lettori di questo giornale, perché Villalago possa essere un paese dove non esiste degrado ambientale.
 
   villalago
Ordinanza del Sindaco di Villalago
SULLE REGOLE COMPORTAMENTALI
DA OSSERVARE  
PER LA SOMMINISTRAZIONE
DI ALIMENTI A CANI E GATTI RANDAGI

RITENUTO che i più marcati disagi relativi all'igiene urbana e sanità pubblica sono causati dalle deiezioni degli animali domestici e di affezione e riscontrata la necessità di tutelare la salute pubblica ai fini della prevenzione delle malattie zoonosiche, Il sindaco ha ordinato:
1. che la somministrazione di alimenti a cani e gatti, formanti o meno colonie, sia effettuata in luoghi prossimi alle proprie abitazioni e modi    
tali da evitare danno e disturbo al vicinato;
2. che la somministrazione degli alimenti all'esterno delle abitazioni, sulla pubblica via e su pubblici spazi può avvenire dalle ore 06,00 alle ore 07,00 e dalle ore 19,00 alle 20,00 di ogni giorno;
3. che dopo tale pratica, si debba provvedere alla rimozione completa dei contenitori per alimenti e di eventuali residui alimentari anche attraverso l'uso di idonei prodotti;
4. che la somministrazione degli alimenti non può avvenire direttamente a terra a tutela della salute degli animali;
5. di provvedere alla pulizia delle superfici pubbliche dai residui alimentari e dagli escrementi prodotti dagli animali oltre che negli spazi prospicienti le proprie abitazioni anche fino alla distanza di 15 mt. a monte ed a valle l'abitazione stessa.
 
   lutti

LUTTO A SCANNO

Domenica scorsa, dopo una tranquilla giornata trascorsa secondo le sue normali abitudini, al volger della sera Nunzio Di Cesare di ottant’anni, rientrato a casa è stato colto da morte improvvisa. Il feretro è stato trasportato nella chiesa di Sant’Antonio, dove oggi pomeriggio Padre Alfiere celebrerà il funerale. A rendergli omaggio vi si è recata tanta gente, definendolo unanimemente “brava persona”. Nunziatino è stato un lavoratore onesto e garbato, di carattere pacifico e sempre disponibile. Lascia un grande vuoto nella vita della moglie Carmelita, dei figli Alessandro e Federico, della nuora Oana, dei nipoti e dei suoi parenti ai quali vanno le nostre
più sentite condoglianze.

 
Lago di Scanno