Mercoledì 15 Giugno 2022 - San Luigi Maria Palazzolo, Sacerdote e fondatore
Il tempo... ieri - BELLA MATTINATA DI SOLE E DI CALDO. Nel pomeriggio è arrivato un acquazzone estivo, violento ma di breve durata. Presenza cauta del
Maestrale. Temperature in ulteriore rialzo: mass. 26,2°; min. 13,4°; attuale 13,4° (ore 23,30).
in primo piano
Centoundicesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Ritrovamento di una nuova fossa comune di civili
La guerra in Ucraina entra nel suo 111° giorno. Il presidente Zelensky ha pubblicato su Telegram foto delle distruzioni
nelle città ucraine causate dai bombardamenti russi e ha promesso: "Ricostruiremo
l'Ucraina. Strade, quartieri, città e villaggi. Guariremo i corpi dalle ferite e le anime dalle perdite". Intanto
fonti di Kiev hanno annunciato il ritrovamento di una nuova fossa comune di
civili nei pressi di Bucha. Un totale di 88 combattenti del reggimento Azov
sono stati trasferiti dalla località dove erano detenuti nel Lugansk alla colonia penale di Sukhodol, in Russia,
"anche allo scopo di condurre azioni investigative". Lo riferisce la Tass,
citando fonti di sicurezza di Mosca. Le condizioni nel Lugansk, sotto pesanti
attacchi russi di artiglieria, sono "un vero inferno". Lo ha detto il
governatore della regione Serhiy Gaidai. "I bombardamenti sono così potenti che la gente non riesce più a resistere nei rifugi. Nei rifugi antiaerei dell'impianto chimico Azot di
Severodonetsk, sotto costante attacco dei raid russi, "ci sono ancora 540-560
civili".
il libro del giorno
evento
“Superluna
delle Fragole”
Ieri notte è stato possibile vedere a occhio nudo in Italia la luna piena "gigante e
particolarmente luminosa" per effetto del suo passaggio nel punto più vicino alla Terra. E’ la “Superluna delle Fragole” che è apparsa più grande e luminosa del solito. Un fenomeno raro e affasciante che accadrà solo due volte quest’anno. La luna oggi raggiungerà il perigeo oggi 15 giugno. Si avrà ancora la possibilità ammirare a occhio nudo una luna “gigante” ovvero più grande del normale (il 10 per cento in più).
teatro
ORHAN PAMUK
IL MUSEO
DELL’INNOCENZA
Entrato in un negozio per comprare una borsa alla fidanzata, Kemal Basmaci, trentenne
rampollo di una famiglia altolocata di Istanbul, si imbatte in una commessa di
straordinaria bellezza: la diciottenne Füsun, sua lontana cugina. Fra i due ha ben presto inizio un rapporto anche
eroticamente molto intenso, che travalica le leggi morali della Turchia degli
anni Settanta. Kemal tuttavia non si decide a lasciare Sibel, la fidanzata: per
quanto di mentalità aperta e moderna, in lui sono comunque molto radicati i valori tradizionali (e
anche un certo opportunismo); vuole la moglie ricca e la bella amante povera,
il matrimonio e l’amour fou, i party a base di champagne (importato clandestinamente) della
Istanbul bene e la seducente atmosfera di una stanza in un appartamento
disabitato. Così si fidanza, con un sontuoso ricevimento all’Hilton. E perde tutto: sconvolta dal suo comportamento, Füsun scompare, mentre Kemal, preda di una passione che non gli dà tregua e mosso da una struggente nostalgia, trascura gli affari, si ritrae
sempre più dal suo ambiente e alla fine scioglie il fidanzamento.
FANTACADABRA
TEATRO in Abruzzo
Partirà Sabato 19 giugno la tournée estiva della compagnia teatrale FANTACADABRA TEATRO dalla Rocca dei Rettori di
Benevento, con la messa in scena dello spettacolo “STORIE AL TELEFONO”,.
L’attività della compagnia proseguirà poi in un lungo viaggio attraverso l’Abruzzo e non solo, il 25 giugno ad Avezzano con lo spettacolo “I VIAGGI DI ALICE” il 3 Luglio a Napoli con lo spettacolo “STORIE AL TELEFONO”, e poi saremo il 4 agosto a Bari e l’8 agosto a Città Sant’Angelo con lo spettacolo “A CHE ORA ARRIVA L’ARCA DI NOÉ?”, 11 agosto a Formia con lo spettacolo “STORIE AL TELEFONO”. Poi sempre ad agosto saremo ad Alba Fucens 12 e 13 agosto, il 10 e 14 agosto
Pescasseroli, il 17 e 18 agosto a Ovindoli, dal 22 al 25 agosto a Sulmona, (con
il Festival Popanz), 11, 16 e 19 agosto a Pescocostanzo il (con il Festival “C’era due volte”) e infine ad Avezzano i primi di settembre.
La nostra attività artistica riesce a realizzarsi, anche a seguito dell’importante riconoscimento ricevuto dal MININISTERO DELLA CULTURA e per la
preziosa collaborazione con il TEATRO STABILE d’ABRUZZO che ha inserito Fantacadabra Teatro nel progetto Sistema Cultura Abruzzo
che sostiene e mette in rete le eccellenze produttive del territorio.
coronavirus abruzzo
Saliti a 412.460 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo
Sono 920 i contagi da coronavirus in Abruzzo ieri, 14 giugno, secondo numeri e dati covid
del bollettino della regione. Registrati altri 2 morti. Nelle ultime 24 ore
sono stati eseguiti 1.671 tamponi molecolari e 4.532 test antigenici. Del
totale dei casi positivi, 85.754 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+225 rispetto a ieri), 117.730 in provincia di Chieti (+273), 95.405 in
provincia di Pescara (+191), 101.557 in provincia di Teramo (+199), 8.045 fuori
regione (+16) e 3971 (+16) per i quali sono in corso verifiche.
evento abap
Soprintendenza ABAP per le province
di L’Aquila e Teramo organizza
“Trame d’Autore” in collaborazione
con Pescocostanzo e Scanno
Nelle giornate di mercoledì 15, sabato 18, domenica 19 e martedì 21 Giugno si terranno a Pescocostanzo, Teramo, Scanno e L’Aquila le iniziative ideate e coordinate dalla Soprintendenza Archeologia Belle
Arti e Paesaggio per le Province di L'Aquila e Teramo nell’ambito di TRAME D’AUTORE, evento che intende valorizzare il patrimonio immateriale favorendo la
conoscenza di attività artigianali tradizionali caratteristiche del territorio. Gli eventi sono stati
organizzati in stretta collaborazione con le Scuole e le Associazioni che
promuovono e tramandano le attività artigianali, i Comuni che hanno aderito all’iniziativa, e i Conservatori di L’Aquila e Teramo, hanno permesso di aggiungere un ulteriore elemento di
valorizzazione culturale.
A Scanno, domenica 19 giugno - centro storico,
villalago
Cronaca della riunione
del gruppo politico
“ProgettiAmo Villalago”
Lunedì scorso, 13 Giugno 2022, alle ore 18,00, si è svolta una riunione del gruppo politico “ProgettiAmo Villalago”, per discutere con i consiglieri di minoranza gli ultimi fatti amministrativi e
quali azioni di proposta e di critica mettere in atto. Il capogruppo Luca
Silvani ha relazionato sul consiglio comunale del 30 Maggio scorso in cui sono
state discusse le tariffe in merito all’Imu e all’addizionale irpef. Per le tariffe IMU, la minoranza ha proposto l’istituzione di una commissione consiliare permanente per arrivare ad una
diminuzione delle aliquote in vigore per poter individuare nuove forme di
finanziamento per il bilancio comunale che permettessero di alleggerire il
carico fiscale al cittadino. La maggioranza - ha detto Silvani - ha bocciato
questa proposta, rinviando al futuro eventuali interventi, senza però indicare quali, né le strategie da sviluppare in materia. Più netta è stata, invece, la posizione della minoranza sull’addizionale Irpef, introdotta in seguito al dichiarato dissesto finanziario, che
però è stato definito già nel 2018. Non avrebbe, quindi, secondo i consiglieri di minoranza, nessuna
giustificazione per tenerla in vigore. Per questo hanno proposto di abolire
questa ingiustificata tassa. Visto la non accoglienza da parte della
maggioranza in alternativa è stato proposto di eliminarla almeno per i pensionati, che più delle altre fasce sociali, fa fatica a sostenere il peso di tutta la
tassazione. Anche questa proposta è stata rigettata.
Si è parlato poi degli accertamenti, “motu proprio” del sindaco, sul rispetto del regolamento del degrado urbano. Dalla discussione
è venuto fuori che gli accertamenti hanno riguardato solo sei cittadini, anche se
le realtà da controllare sarebbero ben più numerose, per cui, stigmatizzato l’atteggiamento del primo cittadino, si è ritenuto che fosse necessario ampliare i controlli se si vuole eliminare la
problematica, sulla quale si
presterà tanta attenzione.
Luca Silvani ha evidenziato che a livello amministrativo non vi è rispetto da parte dei responsabili comunali di talune prerogative dei
consiglieri, annunciando di ricorrere nelle sedi più opportune per ottenerne il pieno soddisfacimento. Così, ad esempio, è stato già interessato il Prefetto dell’Aquila di alcune situazioni, in particolare in merito agli atti e documenti che
non vengono messi a disposizione e alla mancata convocazione di consiglio
comunale che era stata richiesta dalla minoranza.
Il gruppo, infine, ha deciso di mettere in atto tutte quelle strategie per
essere vicini alla cittadinanza per informarla sugli atti amministrativi e per
farsi portavoce delle sue richieste. (Redazionale)
quota mille
“Quota Mille”
a Castel del Monte: borgo noto per la leggenda
delle streghe
Castel del Monte (Aq), 1346 m.s.l.m., è uno dei Borghi più belli d’Italia. Posto all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, è arrampicato sul Monte Bolza si affaccia splendidamente sulla valle del Tirino.
Pochi luoghi come questo sono riusciti a custodire le antiche tradizioni di un
mondo ormai scomparso, rendendole volano per il turismo. La storia di questi
luoghi è antichissima: proprio qui infatti fu combattuta nel 324 a.C. la guerra che vide
prevalere i romani sui vestini. “A ricordarcelo – spiega lo scrittore abruzzese Peppe Millanta – è il colle chiamato non a caso “della Battaglia”, dove sono presenti ancora i resti dell’antico insediamento italico”: ed è qui che si concentra una nuova puntata di “Quota Mille”, rubrica a cura di Paolo Pacitti, con le telecamere Rai di Sem Cipriani.
“Successivamente - prosegue Millanta - fu ricostruito un abitato romano, ma
quando fu distrutto secoli dopo con l’arrivo dei longobardi gli abitanti si incastellarono: il nuovo abitato fu così chiamato 'Ricetto', ovvero 'Ricettacolo' di genti fuggiasche, e corrisponde
alla parte più arroccata del paese odierno, che contiene al suo interno chiare tracce
medievali”.
La ricchezza del borgo è legata alla transumanza, complice la vicinanza con la piana di Campo
Imperatore. E a ricordarlo è la chiesa, detta Madonna dei Pastori, che sorge quasi a strapiombo sulla
sottostante
valle. I proprietari delle greggi facevano a gara per abbellirla, e di
particolare rilevanza è il grandioso altare in legno scolpito, e rivestito in oro, capolavoro dell’arte barocca. Al centro è possibile vedere anche una statua della Vergine, vestita con l’antico costume del paese.
Come riporta Millanta: “proprio questa statua è al centro di un rito dove riecheggia l’antico mondo transumante: il 2 luglio infatti, nel giorno in cui i pastori
tornavano a casa, la statua della Madonna viene portata in processione presso
un’altra chiesa, per poi venire riportata qui l’8 settembre, quando i pastori tornavano si preparavano a ripartire”.
Uno dei problemi principali dei centri fortificati in alta quota è la perenne mancanza di spazio, a Castel del Monte la popolazione ha cercato di
rimediare con un sistema caratteristico: gli sporti ossia archi che vanno a
formare delle gallerie, scavate nella pietra, che coprono le strette vie del
borgo, permettendo così al di sopra di sviluppare due o più piani abitati, guadagnando spazio per le abitazioni.
Il loro fascino arcano ha permesso il fiorire di leggende, come quella delle
streghe, tramandataci dal poeta pastore Francesco Giuliani, che racconta come
questa fosse una via magica, che permetteva alle donne del paese di scacciare
via le streghe che attentavano alla salute dei neonati.
“Ma c’è anche un’altra curiosità che vi voglio raccontare – conclude Millanta. - Si tratta della pietra, posta al di fuori della chiesa di
San Rocco. Ebbene, sopra di essa venivano conclusi, in una sorta di patto
sacrale, gli accordi fatti tra gli abitanti che prevedevano prestiti. Una sorta
di pietra dei contratti potremmo dire: quanto veniva prestato, come ad esempio
del cibo in anni di magra, andava restituito qui, sotto gli occhi del santo”.