Lunedì 6 Giugno 2022 - Santi Artemio e Candida, Sposi e martiri

Il tempo... ieri - INCREDIBILMENTE LA MASSIMA HA RAGGIUNTO valori estivi. La giornata di ieri è stata molto calda con correnti di aria africana. In serata si è temuto per un temporale. Temperature: mass. 31,3°; min. 18,7°; attuale 21,2° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Centoduesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
Putin: armi a Kiev significa
estendere il conflitto

Centoduesimo giorno di guerra in Ucraina, le notizie in tempo reale. Kiev annuncia: "Ripresa la metà di Severodonetsk", ma la situazione resta difficile. Putin: "Consegnare nuove armi a Kiev significa estendere il conflitto". Suonano le sirene d'allarme in quasi tutta l'Ucraina. Esplosioni a Kiev nella notte: "Obiettivo era rete ferroviaria". Missile russo "criticamente basso" su centrale nucleare. Missili anche su Kramatorsk. Lavrov: "Operazione Azovstal conclusa con perdite minime". Mosca: "Aperta campagna anti-russa dei media italiani". El Pais: la Spagna fornirà missili e carri armati a Kiev. Secondo il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, "gli appelli a evitare l'umiliazione della Russia possono solo umiliare la Francia e ogni altro Paese che lo richieda. Perché è la Russia che si umilia". Nato, da domenica esercitazioni nel Baltico con 16 Paesi: i 14 Stati membri della Nato e gli Stati partner dell'alleanza, Svezia e Finlandia.
L’esercito russo prepara un’offensiva su Sloviansk, centro strategico dell’Ucraina orientale. Sono venti i gruppi tattici schierati nella zona. (Fonte, Fampage)
 
    cultura
   il libro del giorno
 
L’autore abruzzese
Beniamino Cardines
CANDIDATO AUTORE
dell’Anno 2022-2023

Lo scrittore e giornalista abruzzese Beniamino Cardines torna a far parlare dei suoi libri che in pochi anni hanno conquistato il cuore dei giovani lettori. A pochi giorni dal rientro dal Salone Internazionale del Libro di Torino 2022, l’editore Lello Lucignano della casa editrice LFA Publisher di Napoli (NO EAP) ha annunciato la candidatura di Beniamino Cardines a primo finalista “Autore dell’Anno per il 2022 e 2023”, per l'impegno costante dimostrato nel corso del tempo nella divulgazione dei suoi libri rivolti alle nuove generazioni.
Forte del doppio successo de “Le avventure di Plastica 1/L’inizio delle cose” e “Le avventure di plastica 2/Cose molto pericolose” (LFA Publisher, Napoli), già vincitore del Premio Letterario Nazionale “Luigi D’Amico 2019” per la Letteratura Ragazzi e di altri premi letterari. Martedì 7 giugno Beniamino Cardines incontrerà i giovanissimi studenti dell’Istituto Comprensivo Pescara 4, guidati dalla prof.ssa Simona Fagnani, con “Le avventure di Plastica 2/cose molto pericolose” ovvero i cambiamenti climatici e la coscienza ecologica.
Beniamino Cardines, scrittore: “Sono molto felice di tutto ciò che sta accadendo grazie e attorno ai miei libri. E sono ancora più felice di questa candidatura  
Casey McQuiston
Ancora
una fermata

August Landry ha ventitré anni e ha trascorso gli ultimi cinque spostandosi da una città - e università - a un'altra. Cinica e disincantata, non si fida di nessuno e porta sempre con sé un coltellino svizzero perché, come le ha insegnato sua madre, "è meglio non farsi cogliere impreparate". Quando decide di trasferirsi a New York, non ha grandi aspettative. Dopotutto è cresciuta pensando che non ci sia alcuna "magia" nella vita, che le storie d'amore tanto celebrate nei film non esistano e, soprattutto, che possiamo contare solo su noi stessi perché, in fondo, siamo soli al mondo. Mai e poi mai potrebbe immaginare che proprio nei suoi eccentrici coinquilini troverà la famiglia che le è sempre mancata e un posto da poter finalmente chiamare casa. E, soprattutto, che i suoi viaggi quotidiani in metropolitana diventeranno qualcosa di eccitante.
a sorpresa che il mio editore Lello Lucignano ha voluto annunciare a seguito di tanto impegno e di numerosi laboratori e progetti legati alle avventure di Plastica. Sono consapevole che c’è moltissimo da fare soprattutto con le nextgen, promuovere valori, dialogo, confronto. Narrare è come accendere fari su angoli bui dell’esistenza. Mi servo dei libri per provare a dire qualcosa e dirlo forte, anche divertendo. La mia letteratura è presa di coscienza, scrivo per i ragazzi e per gli adulti con la stessa passione e lo stesso entusiasmo. Ognuno di noi può fare qualcosa, deve. Se vogliamo davvero un mondo migliore tutto deve partire da ogni singolo cittadino”.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 407.400 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Continua la discesa di contagi e ricoveri in Abruzzo. Oggi si registrano 355 nuovi positivi e, come ieri, nessun decesso Sono stati eseguiti 1.162 tamponi molecolari e 2.434 test antigenici. Il bilancio dei morti non registra alcun deceduto. I dati sono dell’Assessorato regionale alla sanità. Il numero dei guariti sale a 386.441 (+120), 18.172 sono gli attualmente positivi (+235). Di cui 179 sono ricoverati in area medica (-5), 4 in terapia intensiva (invariato) e 17.989 si trovano in isolamento domiciliare (+240).
 
   parliamo di cose concrete
E’ questo il momento di “muoversi”; ora bisogna andare a bussare in Regione per capire come saranno utilizzate queste risorse, quanto è destinato alle “tre Valli” dell’area peligna e all’Ospedale di Sulmona che ne è il punto di riferimento naturale per diagnosi, cura e riabilitazione. (E comunque questa è l’occasione per capire anche come si coprirà la carenza d’organico sanitario che ci tormenta da anni, sia in termini di medicina di prossimità che di personal ospedaliero. E forse è il caso che i Sindaci si organizzino, si raccordino per chiedere di avere un tavolo di discussione unitario, con un documento che riassuma tutte le questioni di cui da tempo si parla e per le quali ...

E’ IL MOMENTO DI APRIRE I CANTIERI PENSANDO IL FUTURO:
SANITA’ ED INFRASTRUTTURE

di Andrea Iannamorelli

Oramai ci siamo per la ristrutturazione del Servizio Sanitario Regionale sono arrivati 213Milioni: 59 per la Case di Comunità, 26 per gli Ospedali di Comunità, 4 per le centraline operative territoriali, 31 per le grandi attrezzature, 54 per gli adeguamenti antisismici, 38 per la digitalizzazione.
 
   l’intervento
Non è questo che però ti spiazza del monologo di Luciana Littizzetto. E’ quel “noi cittadini”. E’ l’opinione che si proclama verità, come se fosse scontato, perché lei, si sa, sta dalla parte del giusto. E’ questo populismo che si fa popolo, assoluto, senza imbarazzo, tanto da usare una televisione pubblica per sputtanare un referendum. Chi vota si non conta. Luciana nella sua bolla non li a mai incrociati. Non esistono e, se ci sono, non fanno tendenza. Al massimo andranno a votare in silenzio, come le pecore. Sono cittadini senza voce, senza par condicio, perché per loro non vale, mentre se capita dall’altra parte subito scatta la multa del garante. Dove sta adesso l’Agcom? Non è resistenza quella della Littizzetto. E’ appropriazione. E’ un piccolo colpo di mano sulla Rai, legittimato con falso “noi cittadini”. E in nome di questo popolo in pochi minuti dissacra ogni cosa. Il Parlamento? E’ inutile e ci costa troppo. La Consulta? Un covo di corbellerie. Il referendum abrogativo? Una perversione mentale. Gli elettori? Perdonateli perché non sanno quello che fanno. Questa letterina burlona, se la si legge in controluce, si diverte a buttare giù i pilastri della Costituzione. Senza consapevolezza, certo. Luciana si prepara a questo gioco  solo per colpire i promotori. Littizzetto vede Salvini e va al mare o forse no. Legittimo. Solo che lo fa nel nome del “noi” e per una sua antipatia sputa sulla democrazia. Allora ti accorgi ancora una volta che, nella cultura dove Luciana ristagna, c’è un cortocircuito con la democrazia. Tutto il resto è indegno. E’: lo Stato siamo noi. Lo sa, Luciana, che anche Putin ha cominciato così?  
LA RAI ARMA LA LITTIZZETTO
PER BOICOTTARE I REFERENDUM
Io quando la vedo cambio canale,
mi mette paura

di Domenico Rinaldi

Luciana Littizzetto non impara mai la lezione preferisce riversarsi addosso una valanga di polemiche toccando sempre temi delicatissimi e spinosi. Non è tanto il qualunquismo quello che inquieta, da tempo è il sale dello spettacolo. Sei li, in prima serata sulla tv di Stato, ti siedi a gambe incrociate sul pianoforte, leggi la letterina, dici che il 12 giugno forse vai al mare per il caldo che fa, poi ci ripensi perché sei una persona per bene e votare è un dovere, visto che c’è gente che è morta per il sogno della democrazia, ma tra la sabbia e il seggio sfarini un predicozzo da bar. Ma a che servono questi referendum? E chi li capisce? Tutta roba da legulei e azzeccagarbugli. Se proprio si deve votare è meglio farlo sull’etica. Sul confine della vita. La giustizia quotidiana, quella dei diritti e delle pene, dei tribunali, dei giudici e dei procuratori, non interessa a nessuno. Basta non averci a che fare, neppure per sbaglio. L’etica è una faccenda che sbrighi in un quarto d’ora. Non ci sono domande senza risposta. Le carriere dei magistrati invece sono sacre e ne possono discutere solo i sacerdoti della legge. E’ il segno del tempo che fa.
 
   scanno
XIX EDIZIONE
DELLA MARATHON
DEGLI STAZZI
Vincitore: Luigi Ferretto

Ieri, domenica 5 Giugno, è stata a Scanno una bella giornata di sport, dove si sono ritrovate migliaia di persone. I concorrenti per la gara della “Marathon degli stazzi” sono stati circa 650. Alla partenza è stato come un fiume in piena che si è riversato su un percorso di gara, di 63 km e 2000 metri di dislivello fra i monti del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, le Riserve “Chiarano Sparvera” e “Monte Genzana” e il sito Sic del lago di Scanno. Arrivo nel centro storico del paese, con le ultime asperità del durissimo percorso rappresentate proprio dalle rampe in pavé dell’antico borgo. Insomma un tracciato di gara incastonato in una delle zone d’Abruzzo più importanti dal punto di vista paesaggistico sebbene volto a valorizzare anche gli aspetti storici e culturali del territorio; di qui il nome della manifestazione, intitolata agli “stazzi”, i rifugi dei pastori che caratterizzano le montagne di Scanno (ed il percorso di gara), testimonianza di una forte tradizione agricola e zootecnica che rendevano il paese uno dei più ricchi della Transumanza. La gara è valida per il circuito regionale “Abruzzo MTB Cup” e per quello nazionale “I Sentieri del Sole e dei Sapori”.
Dalla Piazza S. Maria della Valle i bikers si sono dirette a Frattura e da qui il percorso si è fatto “sentiero di montagna” con tutte le sue asperità, ma con una finestra aperta su uno dei panorama più spettacolari dell’Abruzzo, fino a scoprire il “Lago del cuore”.
A tagliare per primo il traguardo per il percorso di 63 km è stato Luigi Ferretto (2 ore e 47 miniti), seguito da Emiliano Dominici e da Franco Casella. Per il percorso breve di 42 chilometri il vincitore è stato Martino Ranalli, seguito da Angelo Martorelli e da Alessandro Parisse.
La gara è stata sportivamente bella con un percorso curato nei minimi particolari dai numerosi volontari, diretti dal presidente dell’associazione MTB di Scanno, ideatrice e organizzatrice della “Marathon degli Stazzi”.
 
   comunicato stampa
Dal Candidato Consigliere
Comunale Enzo Margiotta
della lista “Pratola Kummann”

Continuo a ricevere gratuite ed offensive accuse di parlare a vanvera e non saper leggere, solo per aver detta la verità: la rotonda è oggettivamente pericolosa e chiunque l'abbia percorsa lo sa benissimo.
Il terreno COMMERCIALE non occupato dalla rotonda, a differenza di quanto non dichiarato dal Candidato Sindaco e dal Presidente della Provincia, è di proprietà anche dell’attuale Candidato Sindaco che all’epoca dell’approvazione in Giunta del progetto ha partecipato
alla deliberazione. La Srl proprietaria del terreno è infatti per il 30% della candidata a Sindaco Di Nino.
La rotonda poteva essere realizzata al centro della strada, come dimostra la foto che riporta le Vostre esatte misure, salvaguardando tutti gli accessi. Ciò dimostra che siete stati voi a non volerla fare. Dove è l’equilibrio istituzionale del Presidente della Provincia di L’Aquila, dove anche io abito e risiedo, che contro ogni regola istituzionale entra in campagna elettorale a favore di una parte politica, peraltro offendendomi? In democrazia, fortunatamente, tutti hanno il diritto di parlare e criticare. Forse non siete abituati a questa modalità di confronto? Evidentemente no.
In ultimo, perché dopo quasi 4 settimane non autorizzate la mia richiesta di accesso agli atti della variante al PRG approvata? Perché non volete che io legga gli atti? I 30 giorni previsti scadranno la prossima settimana qualche giorno prima delle elezioni, siete ancora in tempo.
Il vento sta cambiando. Chiedete scusa invece di offendere. I Pratolani stanno cominciando a capire. Io non sbando non vi preoccupate.
Pratola Kummann, Il Candidato Consigliere Comunale
Enzo Margiotta
 
Scanno