Sabato 4 Giugno 2022 - San Gualtiero di Servigliano, Abate

Il tempo... ieri - giugno segue la scia di maggio. Ieri la giornata è stata molto calda con gradi di calore estivi. Correnti di aria africana. Temperature in rialzo sia per la massima che per la minima: mass. 30,6°; min. 16,4°; attuale 20,2° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Centesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
100 metri di nastro blu e 100 rose gialle

La guerra in Ucraina, scatenata lo scorso 24 febbraio dal regime di Vladimir Putin, giunge al centesimo giorno senza che sia evidente un concreto sforzo diplomatico a un conflitto che secondo diversi analisti corre il rischio di trascinarsi per le lunghe.
Cento metri di nastro blu e 100 rose gialle per ricordare al mondo che si è giunti al centesimo giorno di guerra in Ucraina. Così a Sofia, in Bulgaria, nel piazzale antistante la Biblioteca Comunale, l'ambasciatore ucraino in Bulgaria Vitaliy Moskalenko e il vicesindaco della capitale Miroslav Borshoš hanno voluto rendere omaggio, riproponendo i colori della bandiera ucraina, alle migliaia di vittime civili dell'invasione russa scattata il 24 febbraio.
Le truppe di Mosca «continuano a bombardare le posizioni delle forze di difesa e le infrastrutture civili nelle aree degli insediamenti di Severodonetsk, Borivske, Ustynivka e Lysychansk», conferma lo Stato maggiore ucraino, aggiungendo che «i combattimenti continuano nella parte centrale di Severodonetsk». Per Zelensky, inoltre, «dal territorio russo continuano bombardamenti assolutamente insensati – ha detto – delle nostre regioni settentrionali di confine, in particolare Chernihiv. Mykolaiv, Kharkiv e la regione di Kharkiv sono state bombardate». La Russia, secondo quanto affermato dallo stesso Volodymyr Zelensky, controlla il 20% del Paese invaso.  "Sono tre le parole per le quali combattiamo da 100 giorni, dopo 8 anni: pace, vittoria, Ucraina". Questo il messaggio del presidente Volodymyr Zelensky nel video pubblicato sui social.
 
    munda
   il libro del giorno
 
PRIMA DOMENICA
DEL MESE.
INGRESSO GRATUITO AL MuNDA E VISITE GUIDATE
DEGLI STUDENTI DELL’ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI

Domenica 5 giugno entrata gratuita al MuNDA, come ogni prima domenica del mese. Ma non solo!
Gli studenti dell'Accademia delle Belle Arti dell'Aquila, alle ore 11.00, accoglieranno i visitatori al Museo per approfondire la storia dei capolavori, le problematiche relative al loro restauro e alla loro conservazione.
E' una prima visita guidata che potrà mettere in campo le professionalità e le competenze maturate
nella Scuola di Restauro e nella futura Scuola di Didattica e Comunicazione dell’Arte dell'Accademia.
La collaborazione è frutto di una convenzione con il Museo Nazionale d'Abruzzo, nella più ampia apertura interistituzionale e nell’interesse reciproco di aree comuni Progetto coordinato dalle cattedre di: Storia dell’Arte Moderna (prof.ssa H. Economopoulos); Pedagogia e Didattica dell’Arte (prof. S. Manganaro); Restauro (prof.ssa E. Sonnino).
Francesco Galiffa
ERAVAMO CONTADINE

Il libro racconta le storie di vita che attraversano buona parte del ’900, consumato in un angolo d’Abruzzo, la Val Vibrata, ma significative di una cultura che non possiamo circoscrivere all’interno dei confini di un territorio. Il titolo indica il percorso interpretativo scelto dall’autore e sottintende la polivocalità di una narrazione che ambisce a tracciare una storia collettiva sia pure in ambito locale. È una vita in gran parte piena di fatiche e di sacrifici quella che emerge dalle testimonianze raccolte e riordinate in capitoli che seguono le stagioni della vita (infanzia, fidanzamento, matrimonio, maternità) e il lavoro, in campagna e in casa.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 407.005 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 173 i nuovi contagi da Coronavirus oggi, 3 giugno 2022 in Abruzzo, secondo i dati Covid-19 dell'ultimo bollettino della Regione. Da ieri sono stati registrati 3 morti. Da ieri sono guarite 564 persone. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 803 tamponi molecolari e 946 test antigenici con un tasso di positività al 9.89 per cento. Sono 178 i pazienti  ricoverati in ospedale in area medica; 6 in terapia intensiva, uno in meno da ieri, mentre gli altri 18.265 sono in isolamento domiciliare.
 
   scanno
DOMANI
E’ IL GIORNO MAGICO
DELLA MARATHON
DEGLI STAZZI

TUTTO PRONTO per la 19ª edizione della “Marathon degli Stazzi” di mountain bike, che si disputerà a Scanno domani, con partenza fissata alle 9:30 da piazza Santa Maria della Valle. Attesi centinaia di appassionati da tutta l’Italia e non solo. Un percorso di gara, che si snoda per 60 km e 2000 metri di dislivello fra i monti del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, le Riserve “Chiarano Sparvera” e “Monte Genzana” e il sito SIC del lago di Scanno. Arrivo nel centro storico del paese.
Sarà una giornata di “festa dello sport”. Incontriamoci a Scanno!
 
   l’intervento
del suo sacco o suggerite da Washington.  
Chi ordina di uccidere e chi esegue. Il sergente Vadim Shishimarin, condannato all’ergastolo per avere eseguito l’ordine di uccidere Oleksandr Shelipov, dimostra meno dei suoi 21 anni e passerà tutta la sua vita appena sbocciata in galera (e in quelle galere non sono previsti sconti di pena per buona condotta). E la mia memoria va subito a 80 anni fa, quando il partigiano Giuseppe Marozin detto vero, capo della Brigata Pasubio, ricevette l’ordine di metter fine alla vita di due attori Osvaldo Valenti e Luisa Ferida. Anzi gli assassinati furono tre, visto che nel grembo di Luisa c’era il loro futuro figlio. Il partigiano fece notare la gravidanza avanzata della Ferida e gli fu intimato: «Questo è un ordine tassativo del Cln Vedi di ricordartene! Fucilali e non perdere tempo». Il partigiano Vero dopo la fine della guerra fu arrestato per numerosi reati, specialmente omicidi e successivamente rilasciato e prosciolto con sentenza di non doversi procedere. Probabilmente anche Shishimarin ha ricevuto un ordine tassativo molto simile, ma pagherà per tutta la sua vita. Mi chiedo allora se sia più colpevole il mandante o l’esecutore! Per la cronaca: l’ordine perentorio di uccidere i due attori nonostante la gravidanza della Feridi sarebbe arrivato da un certo Sandro Pertini!
ARMI ALLA MOLDAVIA

di Domenico Rinaldi

Strano comportamento di Boris Johnson, A questo punto non è più un’idea dovuta ad un colpo di sole ma una costatazione bella e buona. A combattere i tentativi di pace come fossero in guerra sono i due Paesi, dalle comuni radici: Usa e Gran Bretagna. Putin e Putin,un imperialista  che ambisce a riportare la Russia ai “fasti” della vecchia Rrss quando gli Stati dell’est  europeo dovevano sottostare alle volontà di Stalin e di chi è venuto dopo. I due Paesi occidentali, però, stanno facendo del tutto affinché la guerra varchi i confini dell’Ucraina con la chiara intenzione di portare la Nato fin sotto le finestre del Cremlino. Lo scapigliato leader britannico, Johnson spinge per inviare armi alla Moldavia affinché possa difendersi dallo Zar che, va detto, non pare abbia intenzione di imbarcarsi in una nuova avventura. Già l'Ucraina basta e avanza, ne la Moldavia intende entrare in alcuna alleanza. Biden pensa al fatturato e ai dollari più di quanto gli importi delle conseguenze derivanti dalle sanzioni anti russe, che già si fanno sentire in Europa. Resta da capire se le proposte dello scapigliato Johnson sono farina    
 
   scanno
“Quota Mille” a Scanno
nella meravigliosa
Valle del Sagittario

Scanno, una delle perle d’Abruzzo, si trova nella meravigliosa Valle del Sagittario. Storia, arte e natura rendono il paese uno dei più apprezzati della Regione abruzzese, e l’omonimo lago le conferisce un tocco magico che ha pochi eguali. “E’ davvero impossibile descrivere tutte le bellezze di questo posto, famoso per i fotografi che l’hanno immortalato, per gli abiti tradizionali, per l’arte orafa, per il suo centro storico: ogni angolo di Scanno ha infatti una bellezza da mostrare. Ogni vicolo è una meraviglia da scoprire” - esordisce lo scrittore Peppe Millanta che con le telecamere Rai e Sem Cipriani ha raggiunto il posto per la rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”. “E allora - prosegue Millanta - voglio soffermarmi su un suo scorcio, dove c’è una fontana, chiamata Sarracco, con i suoi due tipici archi. A risaltare subito sono i suoi mascheroni, che nascondono una curiosità: servivano infatti a far capire il ceto sociale delle persone che vi venivano a bere”. “Sul primo infatti - spiega - è raffigurato il re, e vi bevevano i nobili maschi. Sul secondo c’è una regina, e vi bevevano le nobili donne. Nella terza c’è lo zoccolante, e vi bevevano i lavoratori. Nella quarta, infine, c’è un frate cappuccino, e qui bevevano frati, preti, suore e viandanti. Ma non finisce qui: in basso a sinistra c’è quest’altra cannella, posta più in basso: probabilmente serviva per i bambini. Quindi, quando verrete qui, occhio a dove bevete”.
“Scura Maje”, una delle canzoni abruzzesi più conosciute, utilizzata anche da Nino Rota in un film della Wertmuller: è il lamento di una vedova e ha origini antichissime. Pochi però sanno che questa canzone si è salvata fino a oggi grazie a un incontro fortuito.
E’ il 5 dicembre del 1952 quando a Scanno arriva un americano spettinato con un'enorme attrezzatura dietro: si chiama Alan Lomax, e di professione va a caccia di canzoni nei posti più remoti del pianeta.
Lomax domanda a tutti da chi possa ascoltare dei canti tradizionali, e la risposta è sempre la stessa: da Giuseppillo, al secolo Giuseppe Gavita, il menestrello di Scanno. E le indicazioni lo portano dritti ad un'edicola: Giuseppillo infatti alternava al lavoro di giornalaio quella di cantore in
matrimoni, battesimi e cerimonie. Era un personaggio unico, amato da tutti per il suo buonumore e per l’amore per la vita nonostante fosse stata dura con lui: aveva infatti una gamba di legno, che divenne però bersaglio della sua ironia. In pochissimo viene organizzata l’orchestrina. Lomax piazza i microfoni. Guarda Giuseppillo per vedere se è pronto. Poi preme rec. E lì, inizia la magia.
Giuseppillo inizia a cantare. Dietro di lui una chitarra e un violino. E canta a lungo, come sempre. Lomax è incantato. Di quell’incontro restano un pugno di canzoni, salvate dalla dimenticanza e divenute oggi preziosa testimonianza, e il sorriso di Giuseppillo, che donò la sua voce a quello strano tipo americano. Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione; novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/peppemillanta, dov’è possibile saperne di più anche sulla puntata dedicata a Scanno.
Alessandra Renzetti, Giornalista
 
   casa debora
L’Associazione Focolare
Maria Regina
accoglie mamme e bambini
in fuga dall’Ucrania

Per tutti loro si sono aperte le porte di Casa Debora costruita dall'Associazione a Cerchiara di Isola del Gran Sasso, nell’area adiacente il Nido del Focolare 5 camere, cucina, soggiorno, sala ricreativa e palestra: sono questi gli spazi che l’Associazione Focolare Maria Regina Onlus ha messo a disposizione da ormai due mesi di mamme e bambini ucraini in fuga dalla guerra.
Casa Debora ha così aperto le sue porte a una nuova opera di accoglienza e cura per chi sta vivendo un periodo di debolezza e di fragilità. Sono 6 le donne e i bambini ospitati attualmente in questa struttura, dedicata al ricordo di Debora, una splendida bambina ospitata al Nido del Focolare, e vissuta pochi, ma intensi giorni, a causa dell’HIV.
“All’Associazione Focolare Maria Regina accogliamo, curiamo e amiamo i bambini e le loro mamme. Lo abbiamo fatto, e lo facciamo quotidianamente - commenta Pina Martella, Presidente dell’Associazione - Da qualche mese, lo stiamo facendo anche per i bimbi e le mamme ucraini in fuga dalla guerra.
 
   ringraziamenti

Ringraziamenti dai novelli sposi Cesidio e Grazia

Grazie a te Prof. e a tutti gli amici per gli auguri ricevuti in occasione del nostro matrimonio. Cesidio e Grazia

 
Lago di Scanno