Lunedì 16 Maggio 2022 - San Brendano di Cluain Ferta, Abate

Il tempo... ieri - UNA BELLA DOMENICA SOLEGGIATA PER META’ GIORNATA. Nel pomeriggio sono arrivate le nuvole e qualche gocciolone di pioggia. Moderata ventilazione. Temperature stabili: mass. 22,4°; min. 10,9°; attuale 13,0° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Ottantunesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
I crimini di guerra registrati sono 11.439

Quel che resta di Mariupol, devastata da settimane di bombardamenti, è controllata in larga parte dalle forze russe, salvo l'acciaieria Azovstal, dove ancora resistono circa duemila soldati ucraini. Hanno denunciato che i russi hanno continuato ad attaccare l’acciaieria di Mariupol con bombe, artiglieria e tank. E ha radunato un gran numero di soldati di fanteria per tentare di prendere l’impianto. Gli ucraini parlano di “situazione critica”, affermando comunque che stanno “riuscendo a respingere i tentativi del nemico di sfondare”, si legge in un messaggio su Telegram, come riportano i media locali. La Turchia offre una nave per portare i profughi dal porto di Berdyank – sul Mar d’Azov, come Mariupol – a Istanbul. Le forze ucraine hanno lanciato una controffensiva a Izyum, che i russi occupano dal primo aprile scorso. Intanto, alla Bbc, Maxym Strelnik, consigliere comunale di Izyum, ha detto che circa l'80% della città è distrutta e che rimangono ancora tra i 10 ed i 15mila civili. In Ucraina sono 227 i bambini uccisi e 420 quelli feriti dall’inizio della guerra. Lo rende noto l’ufficio del Procuratore generale ucraino su Telegram, precisando che si tratta di un bilancio provvisorio, poiché non tiene pienamente conto di ciò che è avvenuto nei luoghi in cui le ostilità sono ancora in atto. I crimini di guerra e di aggressione registrati sono 11.439, quelli contro la sicurezza nazionale 5.443.
Le forze russe riferiscono di aver colpito con missili di precisione "ventotto roccaforti delle forze armate ucraine e due depositi di munizioni nei pressi di Petrovske e Zhovtneve". Lo ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov.
 
   sottocosta
   il libro del giorno
 
Al porto turistico
di Pescara
torna l'appuntamento
con "Sottocosta"

Torna Sottocosta, uno dei più importanti Saloni Nautici del Centro Sud Italia. Progettato in collaborazione con Assonautica provinciale, il Salone si disloca lungo tutta l'area espositiva del porto turistico, terzo marina in Italia, su un totale di circa 4.000 metri quadri indoor e outdoor.
Oltre all'esposizione, alla vendita di barche e a tutto ciò che ruota intorno alla nautica, Sottocosta ha un programma di circa 40 eventi che si snoderanno nei 3 giorni di manifestazione, dal 20 al 22 maggio: testimonial, incontri tematici, workshop, convegni, premi di design nautico, spettacoli in mare, uscite in barca, progetti di educazione ambientale, sfilate modamare, cooking show, aperitivi tematici, videoproiezioni e degustazioni al calice con aree dedicate.
Tre giorni al porto turistico Marina di Pescara per vivere il mare in ogni sua sfaccettatura. La manifestazione nasce con lo scopo di promuovere la nautica da diporto, il turismo nautico e gli sport del mare ma, soprattutto, valorizzare il pianeta blu in tutte le sue declinazioni.
Isabel Allende
Violeta

Violeta nasce in una notte tempestosa del 1920, prima femmina dopo cinque turbolenti maschi. Fin dal principio la sua vita è segnata da avvenimenti straordinari, con l'eco della Grande guerra ancora forte e il virus dell'influenza spagnola che sbarca sulle coste del Cile quasi nel momento esatto della sua nascita. Grazie alla previdenza del padre, la famiglia esce indenne da questa crisi solo per affrontarne un'altra quando la Grande depressione compromette l'elegante stile di vita urbano che Violeta aveva conosciuto fino ad allora. La sua famiglia perde tutto ed è costretta a ritirarsi in una regione remota del paese, selvaggia e bellissima. Lì la ragazza arriva alla maggiore età e conosce il suo primo pretendente... Violeta racconta in queste pagine la sua storia a Camilo in cui ricorda i devastanti tormenti amorosi, i tempi di povertà ma anche di ricchezza, i terribili lutti e le immense gioie.
Sullo sfondo delle sue alterne fortune, un paese di cui solo col tempo Violeta impara a decifrare gli sconvolgimenti politici e sociali. Ed è anche grazie a questa consapevolezza che avviene la sua trasformazione con l'impegno nella lotta per i diritti delle donne. Una vita eccezionalmente ricca e lunga un secolo, che si apre e si chiude con una pandemia.
 
   agire in rete
AIR - Agire in rete
idee e progetti
per giovani e volontariato

AIR, Agire in rete, è il progetto del CSV Abruzzo (Centro servizi per il volontariato) che mira a coinvolgere il volontariato, la società civile, gli enti e le istituzioni, in un processo di crescita basato sui temi della cittadinanza attiva, dell’impegno sociale, della partecipazione democratica. Tra le idee da realizzare ci possono essere interventi per migliorare la vivibilità dei quartieri o la realizzazione di piccoli spazi verdi pubblici, l’allestimento di piste da skate, l’apertura di negozi-attività per il riciclo e la riparazione di piccoli elettrodomestici in modo da limitare al massimo gli sprechi, soprattutto tecnologici e tante altre idee originali legate alla tutela dell’ambiente.
Un elemento fondamentale di AIR è sostenere i giovani, vista anche la proclamazione –  da parte del
Parlamento Europeo – dell’Anno Europeo dei Giovani, in linea con gli obiettivi e le finalità della Strategia dell’UE per la gioventù 2019-2027. Il CSV Abruzzo, dunque, destina una parte delle risorse alle proposte che verranno presentate da associazioni giovanili e gruppi informali  in collaborazione con altri ETS (enti del terzo settore) o agenzie educative. Le domande scadono alla mezzanotte del 31 maggio prossimo.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 395.489 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

IERI in Abruzzo si registrano 933 nuovi positivi, eseguiti 1.624 tamponi molecolari e 6.013 test antigenici. Il bilancio delle vittime si aggiorna con un altro deceduto nella provincia dell’Aquila. I guariti sono 360.823 (+802), 30.960 sono gli attualmente positivi (+130), 282 i ricoverati in area medica (-3), 9 in terapia intensiva (+1). In 30.669 sono in isolamento domiciliare (+132). I nuovi positivi sono residenti nelle province dell’Aquila (160), Chieti (330), Pescara (220), Teramo (182).
 
   editoriale
scritta in corsivo. Inoltre i ricorrenti hanno altresì eccepito l’illegittimità dell’ammissione al voto assistito di un cittadino.
In fase di giudizio il Giudice amministrativo ha rigettato il ricorso e ha sostenuta la validità delle decisioni del Presidente dell’Ufficio elettorale.
Ritenendo “error in procedendo e in judicando” il gruppo politico “ProgettiAmo Villalago” ha dato ancora mandato agli stessi di ricorrere in appello al Consiglio di Stato, chiedendo l’annullamento del provvedimento di proclamazione degli eletti alla carica di Sindaco e di Consiglieri; l’annullamento del verbale delle operazioni dell’ufficio elettorale di sezione e di ogni altro atto collegato; la correzione del risultato elettorale e la proclamazione alla carica di Sindaco Luca Silvani. Naturalmente tali richieste sono circostanziate da articoli di legge violati o erroneamente applicati, secondo l’avv. che sostiene i ricorrenti, e da rimandi ad altre sentenze.
L’accoglimento comporterebbe la correzione del risultato elettorale nel modo seguente: lista n. 1 “La nuova svolta”: 2 voti; lista n. 2 “Noi stiamo con Villalago”: 210 voti; lista n. 3 “Progettiamo Villalago”: 211 voti.
Qualora il Consiglio di Stato ritenesse condivisibili soltanto 4 dei 5 profili di illegittimità dovrebbe stabilire un turno di ballottaggio tra i due canditati Luca Silvani e Fernando Gatta.
Quale sarà la sentenza? Qualunque essa sia, dobbiamo ritenere che la giustizia abbia messo in primo piano la funzione di tutela dei diritti politici, verificando se ci siano state illegittimità che abbiano defraudato l’elettore della sua libera espressione di voto, che va dato nella segretezza dell’urna (a meno di impedimenti validi) senza pressioni esterne.
Il contenzioso elettorale, del tutto legittimo, tende a verificare che tutto si sia svolto nel rispetto della volontà dei cittadini. E nulla più.
Io sto con Villalago! r. g.

IL LUNEDI’ del direttore
Qualunque essa sia
LA GIUSTIZIA ELETTORALE SARĂ€ FATTA

Il gruppo politico “ProgettiAmo Villalago”, con decisione presa in assemblea, ha dato mandato al Candidato Sindaco della lista e a tre cittadini di presentare il ricorso in appello al Consiglio di Stato per “l’annullamento e/o la riforma” della sentenza del Tar-L’Aquila che ha confermato il provvedimento di proclamazione alla carica di Sindaco del Comune di Villalago Fernando Gatta e a Consiglieri comunali i candidati della lista n. 2.
Nei giorni 3 e 4 ottobre 2021 si è svolta la consultazione elettorale amministrativa per il rinnovo del Consiglio comunale di Villalago. Lo scrutinio aveva dato il seguente esito: lista n. 2 “Noi stiamo con Villalago”: 212 voti; lista n. 3 “Progettiamo Villalago”: 208 voti.
Va sottolineato che nel corso delle operazioni di scrutinio, vennero dichiarate nulle due schede per la ritenuta presenza di segni di riconoscimento e cinque schede per la reputata impossibilità di desumere in modo univoco la volontà dell’elettore.
Secondo il gruppo politico “ProgettiAmo Villalago” la suddetta valutazione  falsò l’esito della consultazione elettorale, per cui diede mandato al candidato sindaco della lista “ProgettiAmo Villalago” e a tre cittadini di presentare ricorso al Tar, sostenendo l’erroneità delle decisioni assunte dal presidente dell’Ufficio elettorale nel momento in cui aveva assegnato, sempre alla lista n. 2, una scheda con crocesegno sul relativo simbolo e con preferenza espressa nel corrispondente riquadro mediante indicazione del nome di un candidato, seguito da una parola illeggibile
 
   villalago
CON FAI ESCURSIONI
Al Monastero di San Pietro del Lago

Ieri mattina, domenica 15 Maggio, più di quaranta persone sono venute a Villalago per visitare gli scavi archeologici del Monastero di San Pietro del Lago e per un’escursione lungo il sentiero panoramico che porta all’Eremo e al Lago di San Domenico. L’organizzazione è stata a cura del Fai Sulmona Tre Valli, presidente Franca Leone e di Lucrezia Sciore di Villalago, ambientalista sin dalle prime ore, che ha fatto da guida. Dopo il ritrovo, alle ore 9,00, in piazza Celestino Lupi, il gruppo, formato da persone di ogni età, compresi i bambini, si è messo in cammino per il Monastero. Data la bella giornata assolata e la presenza
di una piacevole ventilazione, il percorso è stato affrontato con spirito allegro e senza titubanze. A questo gruppo si sono uniti anche alcuni cittadini di Villalago. Ad aspettarli c’erano Roberto e Domenico, partiti prima, per rendere presentabile tutta l’area archeologica, tagliando sterpi ed erba alta, che inevitabilmente crescono su tutto lo scavo.
Dopo un’ora sono arrivate le persone più giovani e poi man mano tutte le altre. Il tempo di un breve riposo e poi Roberto ha illustrato storicamente la nascita di quel Monastero, la figura di San Domenico Abate e le operazioni dello scavo archeologico, di cui è stato uno dei promotori.
Sono seguite delle domande, la foto ricordo e di nuovo in cammino, per essere lungo il sentiero al Lago di San Domenico per il pranzo.
Gli ospiti hanno apprezzato il luogo e ringraziato per l’accoglienza.
 
   l’intervento
L’Italia è un museo a cielo aperto
per vederla tutti paghino il biglietto

di Domenico Rinaldi

Gli operatori turistici sembravano poco consapevoli delle straordinarie potenzialità di cui l’Italia dispone. E’ vero che un visitatore che venga in Italia per la prima volta e abbia a disposizione soltanto una o due settimane si senta in dovere di vistare i luoghi più famosi: Venezia, Roma, Firenze, Napoli e Palermo. Eppure oggi la domanda turistica si è differenziata: si potrebbero, perciò, studiare itinerari specifici, ad esempio tematici, alla luce dei quali proporre ai nostri ospiti molte ”altre Italie”. Le Cinque Terre in Liguria, le dimore feudali Piemontesi e Valdostane, i laghi Lombardi, le ville del Brenta, le cittadine termali toscane, i centri Abruzzesi degli artigiani dell’argento, (l’arte orafa), così Gabriele D’Annunzio nel Trionfo della Morte (1894) si soffermava a descrivere l’uso che le genti abruzzesi facevano dell’Oro, molto spesso un’unica
ricchezza. Le cattedrali pugliesi, sono alcune possibilità per avventure turistiche. L’Italia è un cosiddetto “museo diffuso”, ricco di ambienti che aspettano ordinati. Resta soltanto da organizzare questa ricchezza inestimabile del nostro Paese.
Mi fa tornare in mente la mia reazione, divertita aggiungo, quando nei vari telegiornali, al momento di descrivere l’arrivo dei turisti e il traffico nei week end, viene utilizzata puntualmente la seguente frase formula: “grande affluenza nella città d’arte”. Ora mi domando. Non sono città d’arte, sono le nostre bellissime realtà, metropolitane e di luoghi, di campagna, marine e di montagna? Il nostro Paese offre due terzi delle bellezze artistiche del mondo, oltre le opere di scultura, pittura, architettura, monumenti, senza ovviamente trascurare il cibo, il vino e ciò che la natura sa presentare agli ospiti, la Grande e Bellissima Valle del Sagittario. Sarebbe opportuno fissare una specie di “tassa” per chi si affacci alle frontiere in veste di turista, basterebbe un euro e fatti due conti la cassa si gonfierebbe ogni giorno, perché non c’è una stagione nella quale l’Italia non sappia mettere sul piatto le proprie virtù.  
 

LUTTO A SCANNO PER LA MORTE DI OSCAR PACE

Dopo una serie di lutti a Scanno la settimana scorsa si è chiusa con la morte inaspettata di Oscar Pace. Era in procinto di ripartire da Amburgo quando ha cominciato a sentirsi male. Un infarto gli è stato fatale. Classe 1940, Oscar viveva in Olanda, dove aveva lavorato come ingegnere nell’ESA (Agenzia Spaziale Europea). A Scanno tornava per alcuni periodi stabiliti. Prima della pandemia aveva sempre preso parte da confratello alla processione degli Incappucciati, meno che quest’anno. Amava la montagna, in estate era solito fare delle escursioni con un gruppo di amici scannesi. Per il nostro giornale cartaceo ha pubblicato articoli di vario genere, fra i quali alcuni su Escher a Scanno, nella Valle del Sagittario e in Abruzzo, fra il 1997 e 1999, quando la conoscenza dell’artista olandese era ancora poco diffusa in questi nostri luoghi. Anche per i Sabati Letterari al Pan dell’Orso aveva partecipato con interventi storici e scientifici. Amava dire: “mi sento fiero dei nostri antenati, che ci hanno lasciato un paese dove la natura è incontaminata. La bellezza delle nostre montagne, i nostri boschi rigogliosi, gli animali che vi abitano, sono stati gli abitanti della nostra valle a preservarli nei secoli…” Probabilmente, se il suo corpo sarà cremato, le sue ceneri saranno riportate nel suo paese. Prendiamo parte al dolore della moglie Giuliana, dei figli Dandolo e Francesca con le loro famiglie, dei fratelli e di tutti i suoi famigliari con le più sentite condoglianze.
 
Villalago