Sabato 14 Maggio 2022 - San Michele Garicoits, Sacerdote e fondatore

Il tempo... ieri - GIORNATA SOLEGGIATA CON NUVOLE PASSEGGERE, spinte da correnti di aria calda africana, divenute impetuose in serata. I gradi di calore hanno raggiunto valori estivi. Temperature: mass. 23,8°; min. 10,1°; attuale 13,2° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Settantanovesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
colpita un’altra nave russa nel Mar Nero

Le truppe russe hanno bombardato per ore il distretto di Kryvyi Rih nella regione di Dnipropetrovsk, nel sudest dell'Ucraina, usando anche munizioni vietate al fosforo e a grappolo, mentre continuano a bloccare le uscite dai passaggi sotterranei dell'impianto Azovstal di Mariupol. Kiev a sua volta sostiene di aver colpito un’altra nave russa nel Mar Nero. I Russi hanno distrutto con un attacco missilistico la Casa della Cultura di Dergachiv dove si trovava la sede centrale umanitaria. La Casa della Cultura funzionava come la sede centrale umanitaria a Dergachi, regione di Kharkiv. A causa della distruzione dell'edificio, gli aiuti umanitari non saranno distribuiti. La commissaria ai Diritti umani del parlamento ucraino, Lyudmyla Denisova, ha affermato che più di 210.000 bambini ucraini sono stati deportati contro la loro volontà dai russi. Facevano parte degli 1,2 milioni di ucraini che Kiev afferma siano stati portati via dal loro paese con la forza. Denisova non ha fornito prove a sostegno di queste cifre. Il Guardian, che riferisce della notizia, aggiunge che non è stato possibile verificarle in modo indipendente.
Iniziato a Kiev il primo processo per crimini di guerra che vede alla sbarra il primo soldato russo, Vadim Shishimarin di 21 anni, accusato di aver ucciso un civile nella regione di Sumy. Shishimarin è accusato di "violazione delle leggi e dei costumi di guerra" e rischia l'ergastolo, sottolinea l'agenzia Unian ricordando che è il primo militare russo a comparire davanti a un tribunale ucraino. Secondo le indagini il 28 febbraio a Chupakhivka, nella regione di Sumy, l'imputato ha sparato alla testa di un civile che stava andando in bicicletta lungo il ciglio di una strada, parlando al telefono. L'uomo, 62 anni anni, è morto sul colpo a poche decine di metri dalla propria abitazione.
 
   mostra
   il libro del giorno
 
“L’ABRUZZO TRA STORIA
E LEGGENDA”

Domenica 15 maggio a partire dalle ore 17 nell’ambito del cartellone di eventi di Lanciano Cultura verrà inaugurata, nei locali dell’auditorium Diocleziano, la mostra “La storia d’Abruzzo” costituita da trenta tele che in una grande opera pittorica raccontano la storia dell’Abruzzo attraverso luoghi, personaggi ed eventi storici. Le opere, gentilmente concesse dal Comune di Fossacesia proprietario dei quadri vennero realizzate
dall’artista maestro Luigi Baldacci. L’esposizione è curata dall’arch. Alberto Baldacci con la consulenza informatica dell’ingegner Igor Baldacci. La mostra sarà aperta e visitabile fino 23 maggio 2022.
 
   cammini
CAMMINO
DELL’ACCOGLIENZA

Dopo due anni di pandemia e di Cammino “virtuale”, quest’anno riprende l’iniziativa finalizzata a ricordare gli avvenimenti che caratterizzarono la Resistenza e la Seconda Guerra Mondiale, fino alla Liberazione, ad Avezzano, Luco dei Marsi e nella Valle Roveto, e a favorire la conoscenza del nostro territorio sotto l’aspetto naturalistico e culturale.
Il 2, 3 e 4 giugno vedremo quindi di nuovo gruppi di
Giovanni Liberato
Abruzzo Symbolico

Dopo La via celeste, pubblicato nel 2019, e Chieti nella Storia, del 2018, Liberati prosegue con i fatti storici, spogliati del superfluo, che vengono da lui collegati secondo linee e trame sotterranee e arricchiti di un significato simbolico.
L’Abruzzo è all’oriente di Roma: localizzazione geografica che ne orienta il destino e gli accadimenti, preconizzati nella profezia virgiliana del “puer” messianico, il figlio del teatino Gaio Asinio Pollione.
La Chiesa cattolica, sostiene Liberato, si può considerare “teatina” nella linea sacramentale dei suoi vescovi, a partire dal cardinale Scipione Rebiba dell’ordine dei chierici regolari (Ordo clericorum regularium vulgo Theatinorum), che in vita fu a Chieti. Il racconto riannoda negli Abruzzi il filo rosso della prima Chiesa giacobita e paolina, solimitana e antiochena.
I patti di sangue di Lanciano e Pescara e il Monte Maiella: Antimo, Cornelio e Longino, i punti di raccordo di queste tesi. Dopo Giustino eremita e Cetteo martire, i Basiliani a Prata di Casoli diffondono l’aura della sacralità su tutte le vette. Inaspettato, vivo e sotterraneo, è il legame con la Calabria.
Al centro è il nome Maia, la cui presenza mitologica è perfino fondamento di Roma. Il racconto riannoda negli Abruzzi il filo rosso della prima Chiesa giacobita e paolina.
giovani ed escursionisti attraversare la bellissima Valle Roveto, a cura dell’Ass. Cammino dell’Accoglienza
 
   mostra fotografica
Il Paesaggio della Pergola Abruzzese

A Tollo, oggi 14 di Maggio alle ore 17:00, si terrà la prima mostra fotografica dedicata al Paesaggio della Pergola Abruzzese in particolare al paesaggio del periodo invernale. L’Associazione Culturale INABRUZZO onlus, con sede in Aielli (Aq), con i Comuni di: Ari, Arielli, Canosa Sannita, Crecchio, Frisia, Miglianico, Ortona, Poggiofiorito e Tollo nella raccolta di materiale per il riconoscimento del “Paesaggio della Pergola Abruzzese” come patrimonio Unesco, presentano una prima raccolta fotografica relativa al periodo invernale. Le 24 opere esposte raccontano i cambiamenti del paesaggio invernale.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 392.961 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 1374 (di età compresa tra 2 mesi e 98 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo.
Sono 281 i pazienti (-4) ricoverati in ospedale in area medica; 8 (invariato) in terapia intensiva, mentre gli altri 30256 (-53) sono in isolamento domiciliare.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 2544 tamponi molecolari e 6823 test antigenici (3659006).
Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 14.66 per cento.
 
   premio celommi
XI Concorso Artistico Nazionale
PREMIO CELOMMI 2021-2022
“Acqua Sorgente di Vita”

Più di tremila studenti partecipanti, e oltre mille le opere, provenienti da 90 Istituti Scolastici di 18 regioni italiane: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria e Veneto. È con questi numeri sorprendenti che il Concorso Artistico Nazionale celebra la sua undicesima edizione. Il Concorso ha permesso a studenti di ogni ordine e grado di tutta Italia di mettersi alla prova in produzioni artistiche, di creare momenti aggregativi, talvolta virtuali, con scambi di idee e aiuto reciproco, con risultati singolari. Il sistema alimentare globale sta affrontando numerose e complesse sfide, fra cui la fame, la malnutrizione e le relative malattie, l’aumento della popolazione globale ed il conseguente aumento della domanda di cibo, il bisogno di ridurre gli sprechi alimentari, l’esaurimento delle risorse e gli effetti del cambiamento climatico. Il pesce, i molluschi, i crostacei e le alghe sono parte integrante delle diete, delle eredità culturali e delle tradizioni culinarie di moltissime persone in ogni parte del mondo. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2022 l’Anno Internazionale della Pesca e dell’Acquacoltura (IYAFA2022). Tenendo conto di questa importate ricorrenza annuale, per l’anno scolastico 2021-2022, si è deciso di sviluppare il concorso sul tema «Acqua Sorgente di Vita». L’XI Concorso Artistico Nazionale si è sviluppato con il qualificato patrocinio e/o il sostegno della Regione Abruzzo, Fondazione Tercas, Università degli Studi di Teramo, Città di Roseto degli Abruzzi e Comune di Castelli. Quest’anno le cerimonie di premiazioni delle sezioni del Premio sono state ospitate in tre luoghi differenti, gli studenti hanno partecipato sia in presenza sia tramite collegamento streaming.
 
   xterra lago di scanno
XTERRA Italy Lake Scanno
16-17 Luglio 2022

Il lago a forma di cuore nelle montagne abruzzesi, è la sede della 2a gara di XTERRA in Italia. Una gara che ha costruito la sua reputazione come una delle più difficili in Europa con alcune salite ripide e lunghe fino a raggiungere le piste da sci in cima alle montagne del Parco Nazionale d'Abruzzo intorno al lago. La sfida continua con alcuni impegnativi percorsi in discesa sia sulla bici che sulla frazione di corsa che ti porteranno sulle rive del bellissimo lago per ricevere la tua medaglia di finischer. Lo storico villaggio di Scanno è unico e ti piacerà passeggiare per le sue stradine piene di piccoli ristoranti, caffetterie e bellissimi negozietti. Essendo una destinazione sciistica invernale offre molte opzioni di alloggio e ottimo cibo italiano.
A XTERRA Italy Lake Scanno, evento GOLD del circuito di XTERRA Europe,  gli atleti Elite lotteranno per il Titolo e per l’importante
montepremi, gli atleti Age Group lotteranno per concludere l’impegnativa gara e per conquistare il sogno e aggiudicarsi una delle 51 slot di qualificazione per l’XTERRA World Championship.
 
   l’intervento
archiviazione PER i soldi
trovati nella cuccia del cane

di Domenico Rinaldi

Povera Monica Cirinnà! Grazie all’efficienza delle toghe per lei è finito l’incubo dei 24mila euro dimenticati nella cuccia del cane.
Io sto cercando di mettermi nei panni della povera vittima, Monica Cirinnà. Per la quale è finito un incubo, grazie all’efficienza della magistratura, degli investigatori, dei giudici. E poi dicono che la giustizia è lenta. Hanno risolto tutto il mistero in meno di un anno, fantastici. Insomma, la storia è nota, l’anno scorso vengono trovati 24.000 mila euro in biglietti da 500 nella cuccia del cane. Appena si sa, lei che fa? Sporge denuncia, terrorizzata che “qualche malfattore” fosse entrato in casa sua e avesse lasciato lì il malloppo. Questo genere di ladri è rarissimo, quel tipo da me non sono mai venuti, né credo da voi, ma dalla Cirinnà si. Non vengono a rubarti i gioielli, non cercano cassaforte, anzi entrano in casa senza farsi vedere e appena vedono la cuccia di un cane vi lasciano un bel malloppo. Generosissimi, però la Cirinnà si è spaventata parecchio. Sono ladri talmente strani e rari che non hanno preso (si ispirano a Robin Hood, ma  
al contrario, danno a chi ha già, per mettergli paura), ma fosse successo a me o a uno di voi non li avrebbero neppure cercati, sarebbe venuta l’Agenzia delle uscite, tutte le agenzie, e ci avrebbero processato nel caso non fossimo riusciti a dimostrare da dove venivano i soldi. Ma noi non viviamo a Capalbio, non siamo del partito speciale, non avremmo mai potuto essere vittime come la Cirinnà. Noi saremmo stati colpevoli. Un po’ come successe anche a Fabrizio Corona, gli trovarono dei soldi negli interstizi dei muri (è probabile non avesse una cuccia del cane), ma mica Corona poteva dire “oh, ma chi mai ce li avrà messi? Un malfattore?” D’altra parte anche Fabrizio Corona non è del partito speciale, non sta a Capalbio, e lo hanno condannato, come avrebbe condannato me, voi, chiunque. Invece con la Cirinnà sono stati bravi, hanno investigato, non sono arrivati a nulla, e le hanno restituito i soldi (a lei o al cane, non lo so).E la Cirinnà, siccome è la vittima di questi ladri ignoti che ti portano i soldi, e siccome non è povera, e siccome è del partito speciale e dunque è per definizione buonissima, e siccome è donna e sensibile ai problemi delle donne, li devolverà tutti al centro contro le discriminazioni e la violenza sulle donne di Grosseto. Il quale centro li userà bene, non certo per fare violenza contro qualche altra donna di Capalbio non li andrà certamente a mettere nella cuccia del suo cane, una violenza tra le peggiori.
 
   scanno
Risposta della IFEL Fondazione ANCI 
al Gruppo “Scanno Insieme” 
a conferma dell’agevolazione Imu prevista
dal Regolamento comunale IUC per immobili
concessi a parenti in linea retta

di Roberto Nannarone

14 maggio 2022. Fa piacere leggere l’autorevole parere, trasmesso il 9 maggio scorso al Gruppo di Minoranza “Scanno Insieme” dall’IFEL – Fondazione ANCI, che conferma quanto ho sostenuto nei miei interventi, pubblicati su Il Gazzettino della Valle del Sagittario nel mese di febbraio, in merito alla vicenda degli accertamenti ed in particolare quelli sulla legittimità delle agevolazioni IMU, con riduzione dell’imposta, previste dal Regolamento IUC del Comune di Scanno per gli immobili concessi in comodato d’uso a parenti in linea retta senza la registrazione del contratto e sulla base di una semplice dichiarazione. Dispiace quando l’insensibilità critica proviene da chi, dimostrando di avere poca dimestichezza con i tributi locali, imputabile forse all’inesperienza
amministrativa, vuole far valere testardamente le proprie idee, rivelatesi infondate e prive di adeguati riferimenti normativi e regolamentari. Se, invece, di trincerarsi in posizioni poco consone ai ruoli istituzionali, la Responsabile di Ragioniera, che ha lasciato l’incarico anticipatamente, e gli Amministratori comunali avessero avuto l’umiltà di esaminare attentamente le norme contenute nel Regolamento comunale IUC, mutuando informazioni anche a chi le ha materialmente predisposte nel rispetto delle leggi statali di riferimento, avrebbero certamente posto rimedio immediatamente ad una attività accertativa immotivata e dispendiosa! A chi vanno imputate, ora, le responsabilità, anche contabili, per una inutile attività di accertamento che ha comportato spese non trascurabili per la stampa degli avvisi di accertamento e la loro spedizione con raccomandate, per pagare il personale impegnato prima a modificare le posizioni consolidate dei contribuenti, finalizzate all’emissione di accertamenti errati, ed ora da incaricare per il ripristino dei dati preesistenti, reinserendo nella banca dati le informazioni relative non soltanto alle agevolazioni IMU legate al comodato gratuito, ma anche alle pertinenze delle abitazioni principali, per le quali si è preteso di riscuotere IMU e TASI.

 
Lago di Scanno