Giovedì 24 Marzo 2022 - Santa Caterina di Svezia, Sposa, vergine

Il tempo... ieri - LA PRIMAVERA SEMBRA CHE VOGLIA finalmente entrare, perché la giornata di ieri, assolata e bella, ha registrato un notevole rialzo temico anche per la minima. Temperature: massima: 12,8°; min. -0,5°; attuale 3,9° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Ventottesimo giorno di guerra tra Russia e Ucraina
MARIUPOL, CITTA’ MARTIRE, NON C’E’ PIU’

"Immaginate una Genova completamente bruciata - ha detto il Presidente dell’Ucraina martedì scroso al Parlamento Italiano - Mariupol era una città di 500mila abitanti ora ci sono soltanto rovine". "La mia città, ha detto una donna ucraina con voce tremante - è assolutamente distrutta, la gente sta nei seminterrati, ma non sono sicuri, perché stanno bombardando così tanto che gli scantinati vengono distrutti, resterò nel mio Paese e cercherò di salvare la mia famiglia a Mariupol. Questa città - aggiunge - è la mia vita, non capisco perché dovrei lasciarla".
“Se la libertà ha un nome oggi quel nome è Ucraina e oggi la bandiera dell’Ucraina è la bandiera della libertà”. Così la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento in occasione della sessione plenaria del Parlamento europeo a Bruxelles. Gli sforzi dell’Europa, ha detto, devono “fare in modo che questa guerra si riveli per Putin un errore strategico”. (Fonte, Repubblica.it)
 
   il libro del giorno
 
   evento
CERTAMEN OVIDIANUM
sabato LA PRIMA PROVA

Il XXI Certamen Ovidianum Sulmonense si svolgerà sabato prossimo, 26 marzo, con una prova online. Mentre nelle giornate del 7, 8 e 9 aprile prossimi verranno presentati gli atti con conversazioni e lectura Ovidii con l’attore Francesco Montanari. Il programma di massima dell’evento è stato presentato dalla dirigente del Polo Liceale Ovidio, Caterina Fantauzzi, nel corso del convegno dedicato al Museo e al Parco letterario Ovidio. cantante Silvia Di Censo.
 
   macondo
"Il Confine" di Silvia Cossu

Silvia Cossu sarà la protagonista del prossimo incontro previsto per venerdì 25 marzo alle ore 19 con il Gruppo di Lettura della Scuola Macondo - l'Officina delle Storie di Pescara, scuola fondata e diretta dallo scrittore abruzzese Peppe Millanta.
"Il Confine" è il corpo a corpo di una donna nell’ombra con un uomo di fama internazionale la cui figura, incontro dopo incontro, diventa sempre più inafferrabile; è la discesa in un mondo rarefatto e conturbante in cui le certezze si sgretolano.
Luca Giuliante
Figli d'Abruzzo 
Il sacrario di Bocca di Valle
Il palpito, la passione, la fede della nostra gente

Il sacrario di Bocca di Valle, presso Guardiagrele, in Abruzzo, eretto per volontà di Raffaele Paolucci, eroe e scienziato, è uno dei numerosi monumenti ai caduti sorti dopo la fine della prima guerra mondiale, ma mantiene inalterato il suo valore simbolico, dal forte carattere identitario. L'autore traccia, con interessanti documenti, la storia di questa cappella votiva scavata nella roccia della Maiella che custodisce in un sarcofago le spoglie di Andrea Bafile, medaglia d'oro al valore militare. Nomi noti della cultura abruzzese sono coinvolti nella realizzazione di questo tempio: Francesco Paolo Michetti, Felice Giuliante, Basilio e Tommaso Cascella, Gabriele d'Annunzio.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 297.480 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

IERI in Abruzzo si sono registrati 2248 nuovi positivi (di età compresa tra 2 mesi e 98 anni). Sono 274 i pazienti (-3) sono ricoverati in ospedale in area medica; 13 (invariato) in terapia intensiva, mentre gli altri 42462 (+1514) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 4579 tamponi molecolari  e 11438 test antigenici (3163579).  Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 14.03 per cento.
 
   l’intervento
ZELENSKY: ho molti dubbi su di lui
E’ fuori dal coro la mia idea strettamente personale

di Domenico Rinaldi

Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, "pur provando un senso di pietas profondo per il popolo ucraino” tormentato dalle bombe e dai colpi di Putin, il quale - ben inteso - resta l'aggressore. E gli aggressori restano nella colonna sbagliata della Storia, per quanto la stessa Storia si prenderà di studiare le cause di questo conflitto.  Con questo non risparmio Putin dalle critiche; ho solo il dannato vizio di leggere i fatti per quello che sono. E ancor più sono interessato a una pace possibile, così come ho cura di difendere gli altrettanto sacrosanti interessi dell'Italia, ancora una volta frettolosamente coinvolta dal governo a recitare una parte diversa da quella che le sarebbe propria, cioè di mediazione.
Zelensky " non è un ambasciatore di pace", per quanto la narrazione dominante lo voglia dipingere come il Buono della Storia. E' un aggredito che ha il diritto di difendersi, ma ha il torto di voler tutti coinvolti nella sua azione di Resistenza al Cattivo, obbligando tutti a stare dalla sua parte e, la prepotenza di obbligare il cittadino ucraino a farsi uccidere per
legge. Nessuno dubita che in Ucraina si stia consumando una tragedia. Quello che metto fortemente in discussione è se siamo sulla strada dell’accordo pacificatore. Invitare in parlamento Zelensky mi sa tanto di omologazione: lo hanno fatto loro allora lo dobbiamo fare anche noi. E concludo: A dare retta a Zelensky portiamo dritto dritto il Vecchio Continente nella terza guerra mondiale. E non vorrei che questa situazione facesse comodo al di là dall’Oceano. Un qualcuno che ha fatto male i conti con la Russia e la Cina fin da l’inizio.
Da Caino-Abele, da Romolo-Remo la storia dell’uomo che uccide continua. E’ una situazione complicata. Ci siamo sempre detti: non giudichiamo i fatti con i preconcetti. Eppure questa guerra ha portato, tramite i mezzi di comunicazione, immagini che alimentano i preconcetti. Il comune cittadino Italiano e troppo lontano dal terreno della realtà, dalla storia di quei popoli, dai recenti e dai lontani accadimenti, per poter valutare e giudicare le cose nella loro completezza. Non voglio dire che non ci sia da una parte un’invasione e dall’altra il martirio di un popolo, ma quante informazioni che ci mancano potrebbero arrotondare gli spigoli, dare senso a fatti che sembrano non averne. E’ tutto troppo complesso. Mille sfaccettature ci fanno ancor più soffrire per l’incertezza, lo sgomento, il raccapriccio di tanti eventi che vediamo passarci davanti agli occhi.
 
   fai primavera
TORNANO LE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA
SABATO 26 E DOMENICA 27 MARZO 2022
In Abruzzo in programma 41 aperture in 16 comuni

Sabato 26 e domenica 27 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.
Tra gli oltre i 700 luoghi solitamente inaccessibili o poco noti in 400 città d’Italia anche l’Abruzzo è protagonista con 41 aperture in 16 comuni dell’Abruzzo, visitabili a contributo libero e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria. Le Giornate FAI quest’anno sono alla 30esima edizione e dal 1993 ad oggi 14.090 luoghi di storia, arte e natura sono stati aperti in tutta Italia, visitati da oltre 11.600.000 cittadini grazie a 145.500 volontari e 330.000 studenti “Apprendisti Ciceroni”.
Le Giornate FAI mai come quest’anno devono mostrare il loro più autentico spirito civico ed educativo: la visita dei luoghi eccezionalmente aperti, dai volontari del FAI, sarà l’occasione quindi per conoscere la nostra storia e riflettere su quanto l’arte ha da insegnarci per affrontare il presente e il futuro, perché ciò che siamo e che abbiamo conquistato non
sia mai dato per scontato, ma sia compreso e apprezzato come esito di lunghi e talvolta drammatici trascorsi che ci accomunano come italiani, europei, e con l’umanità tutta.
 
   cinofilia
Cento cinofili a Spoltore

Si è svolta nei giorni scorsi la prima manifestazione cinofila dell’anno, organizzata dall’Italcaccia di Pescara, con l’ausilio della sua sezione comunale di Spoltore (PE). Una prova per cani da ferma, senza sparo, con l’immissione di oltre 60 starne con lo scopo precipuo di ripopolare un territorio, nel comune di Villanova di Cepagatti (PE), idoneo alla specie.
Un terreno vastissimo di circa 40 ettari ha ospitato più di 60 esemplari di cani da ferma che si sono confrontati, in una splendida giornata, su 3 categorie ben distinte: inglesi garisti, continentali garisti e cacciatori.
Numerosi concorrenti, un centinaio circa, molti provenienti dalle regioni limitrofe (Marche e Molise), che si sono sfidati nel pieno rispetto delle regole e facendo esprimere al meglio le doti dei propri ausiliari.
“L’Italcaccia di Pescara” sottolinea Gabriele Ermesino, presidente provinciale,” ha dimostrato, ancora una volta, di essere un’associazione venatoria vicina alle problematiche della caccia e della cinofilia, in grado di difendere i diritti dei cacciatori. Ne è una prova anche l’organizzazione, come questa, di una manifestazione cinofila a scopo di ripopolamento con l’obiettivo di far divertire il popolo dei cacciatori e gli amanti degli ausiliari da ferma, oltre, poi, a ripopolare una zona locale con selvaggina
autoctona. Nutrita è stata la partecipazione, da parte di molti giovani, che si sono avvicinati al mondo della cinofilia con grande rispetto e passione”. Durante la manifestazione, l’organizzazione ha distribuito una ricca colazione, a base di succulenti panini  e bibite fresche.
 
   ana sulmona
PROTEZIONE CIVILE ANA SULMONA
PARTE LA CONSEGNA DEI BENI
PER L’UCRAINA

Da lunedì 21 marzo, ed a seguire ogni settimana nelle giornate sempre di lunedì ed anche di mercoledì, venerdì e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 nell’ex caserma Cesare Battisti, con ingresso in via Diaz, la Protezione Civile Ana di Sulmona provvederà oltre alla raccolta, anche alla consegna dei beni di prima necessità alla popolazione ucraina già presente sul territorio peligno, tutto previa presentazione della denuncia di arrivo e comunicazione dell’attuale domicilio alle autorità competenti. I beni raccolti non sono di solo tipo farmaceutico, ma anche cibi a lunga deperibilità, vestiti, pannolini e igiene personale.
 
   terna
TERNA: DUE INCONTRI DIGITALI
PER PRESENTARE LE SCELTE
LOCALIZZATIVE DEL PROGETTO
ADRIATIC LINK

Si svolgeranno il 31 marzo e il primo aprile a partire dalle 17 gli incontri informativi organizzati da Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, per presentare le scelte localizzative del nuovo elettrodotto sottomarino Adriatic Link ai cittadini degli otto Comuni abruzzesi e marchigiani inizialmente interessati dal progetto: Montesilvano, Città Sant’Angelo, Cappelle sul Tavo, Spoltore e Cepagatti (provincia di Pescara), Silvi (provincia di Teramo), Fano e Cartoceto (entrambi in provincia di Pesaro e Urbino).
In particolare, durante gli incontri, che si svolgeranno in modalità digitale sulla piattaforma Teams per rispetto delle regole prudenziali dettate dalla pandemia, i tecnici di Terna evidenzieranno le motivazioni della scelta delle localizzazioni definitive che sono il risultato del confronto con il territorio, dell’analisi delle osservazioni pervenute e dello svolgimento da parte dell’azienda di indagini integrative sulle aree interessate.
L'Adriatic Link, lungo circa 270 km di cui 230 in cavo marino, rafforzerà  
lo scambio di energia nell’asse centrale della penisola, garantendo sicurezza e flessibilità al sistema elettrico nazionale e consentendo di raggiungere gli obiettivi di incremento di energia da fonti rinnovabili. L’opera, per cui Terna investirà oltre 1 miliardo di euro, rientra nel Piano di sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale ed è inserito negli interventi previsti dal PNIEC (Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima), che punta alla decarbonizzazione del sistema energetico entro il 2030.
 
Lago di Scanno