Venerdì 4 Marzo 2022 - San Casimiro, Principe polacco

Il tempo... ieri - UNA GIORNATA COL SOLE, spesso offuscato dalle nubi. Si è mantenuta stabile fino a sera. Il manto nevoso ha impedito una decisa risalita dei gradi di calore. Temperature in rialzo: mass. 7,1°; min. -3,6°; attuale 1,0° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Ottavo giorno di guerra tra Mosca e Ucraina
CONTINUA IL DRAMMA DEGLI INNOCENTI CIVILI

In assenza di un aiuto armato esterno l’Ucraina è destinata a perdere la guerra, con un crescente numero di morti e di distruzioni. La sconfitta determinerà l’occupazione militare russa con perdita della sua indipendenza. Allo stato attuale si conta la morte di 2000 vite umane e di oltre un milione di fuoriusciti. Profughi e morti aumenteranno sempre di più se, come ha detto il Presidente ucraino Zelensky, i Paesi stranieri aspettano ad intervenire.
Ma questi non interverranno. Le sanzioni non metteranno in ginocchio la Russia, perché quello che non ha, lo avrà dalla Cina. E allora? Con le molotov non si vince e quindi il destino dell’Ucraina è segnato, a meno che Putin non decida di accettare quello che verrà fuori dai negoziati che le due delegazioni portano avanti, al fine di trovare una soluzione condivisibile, per salvare anche la vita dei soldati russi, in affanno per la mancanza di approvvigionamenti e militari da sostituire a quelli morti, feriti e prigionieri.
 
    musical
   il libro del giorno
 
“PICCOLE DONNE” IN MUSICAL

Domani, 5 marzo al Teatro “Maria Caniglia” di Sulmona, alle 21, andrà in scena Piccole Donne - il musical di Broadway, tratto dal celebre romanzo di Louisa May Alcott del 1868. Prodotto dalla Compagnia dell’Alba in coproduzione con il Teatro Stabile d’Abruzzo, la pièce, grazie a uno speciale accordo con Music Theatre International, costituisce la versione italiana ufficiale del pluripremiato allestimento che ha debuttato a Broadway nel 2005 e toccato più di 30 città negli USA, con musiche di Jason Howland, libretto di Allan Knee e liriche di Mindi Dickstein.
 
   premio croce
Carlo Ginzburg
La lettera uccide

«Uccide», «dà vita» sono metafore, che non vanno prese alla lettera. Ad esse si può rispondere con un’altra metafora: la lettera uccide chi
la ignora.
Si tratta di un libro densissimo, coltissimo e appassionante. Tredici capitoli, di cui due inediti, che, nella vasta produzione di questo storico, richiamano, per impostazione e struttura, titoli come Occhiacci di legno o, anche, Il filo e le tracce. Gli argomenti affrontati apparentemente sono eterogenei, da sant'Agostino a Garcilaso de la Vega, da Giovanni Gentile a Montaigne, passando per Machiavelli, Michelangelo, padre Matteo Ricci ed Ernesto De Martino nonché parecchi altri. Riassumere il testo pare quindi a tutta prima assai difficile.
LE TERNE DEI FINALISTI
DEL XVII PREMIO “CROCE” 

Per la Narrativa: Michela Marzano, Stirpe e vergogna; Fabio Stassi, Mastro Geppetto; Laura Imai Messina, Le vite nascoste dei colori. Per la Saggistica: Emanuele Fiano, Il profumo di mio padre; Raffaella Scarpa, Lo stile dell’abuso; Michele Salvati/ Norberto Dilmore, Liberalismo inclusivo.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 267.035 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 1213 (di età compresa tra 5 mesi e 100 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Sono 324 i pazienti (-11) ricoverati in ospedale in area medica; 13 (invariato) in terapia intensiva, mentre gli altri 63203 (+600) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 4208 tamponi molecolari (2076460 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 8930 test antigenici (2983007). Il tasso di positività, calcolato sulla somma dei tamponi è pari a 9.23 per cento.
 
   l’intervento
Dalle guerre ai terremoti: le 17 accise

di Domenico Rinaldi

In un momento di difficoltà di tutti gli italiani per poter pagare in bolletta di gas e luce raddoppiate e triplicate, il governo trovi il coraggio di cancellare la lunga lista di accise che compongono il prezzo finale della benzina. Stiamo pagando ancora accise sui terremoti dell’Irpinia, del Belice, del Friuli e chissà su quanti altri eventi naturali che i precedenti governi avevano scaricato sulle spalle degli italiani. Ci sono generazioni che pagano queste accise su eventi naturali che neanche conoscono. Sarebbe giunta l’ora di cancellare queste vecchissime accise per riportare il prezzo del carburante a livelli «umani» per cittadini e autotrasportatori. Invece non se ne parla. A proposito, paghiamo delle accise anche sull’energia elettrica. Draghi stabilisca un po’ di equità e giustizia. Noi non riusciamo più a capire dove stiamo andando a finire.
Il problema delle tasse sulla benzina, argomento tenuto sotto traccia da chi ci governa in complicità con le compagnie petrolifere.
Trascrivo l’elenco delle cosiddette accise; sono n° 17 alle quali va aggiunta l’Iva nella percentuale del 22%.
1° 0,000981 euro: finanziamento d’Etiopia (1935-1936)
2° 0,00723 euro: Finanziamento della crisi di Suez (1956)
3°0,00516 euro: Ricostruzione dopo il disastro del Vajont (1963)
4° 0,00516 euro: Ricostruzione dopo l’alluvione di Firenze (1966)
5° 0,00516 euro: Ricostruzione dopo il terremoto del Belice (1968)
6° 0,0511 euro: ricostruzione dopo il terremoto del Friuli (1976)
7° 0,0387 euro: ricostruzione dopo il terremoto dell’Irpinia (1980)
8° 0,106 euro: Finanziamento per la guerra del Libano (1983)
9° 0,00114 euro: Finanziamento per la missione in Bosnia (1996)
10° 0,02 euro: rinnovo del contratto degli auto-ferro-tranvieri (2004)
11° 0,005 euro: acquisto di autobus ecologici (2005)
12° 0,0051 euro: terremoto dell’Aquila (2009)
13°da 0,0071 a 0,0055 euro: finanziamento alla cultura (2011)
14° 0,04 euro: emergenza immigrati dopo la crisi libica (2011)
15° 0,0089 euro: alluvione in Liguria e Toscana (2011)
16°0,082 euro: (0,113 sul diesel): decreto “salva Italia” (2011)
17 euro 0,02 euro: terremoto in Emilia (2012)
Non credo sia necessario aggiungere altro.
 
   anversa
BUONE NOTIZIE PER ANVERSA: AGGIUDICATI I LAVORI
PER IL RESTAURO
DELLA CHIESA PARROCCHIALE
SANTA MARIA DELLE GRAZIE

La segreteria regionale per l’Abruzzo del Ministero della Cultura ha proceduto all’aggiudicazione della gara d’appalto per un importo complessivo di quasi 300 mila euro. Ad aggiudicarela è stata la ditta Osvaldo Di Giuseppe di Teramo che dovrà riconsegnare la chiesa, chiusa al culto subito dopo il terremoto del 2009, entro 180 giorni dalla data di consegna dei lavori che dovrebbe essere il mese di aprile.
I lavori riguardano il consolidamento strutturale della chiesa più altri interventi minori finalizzati al consolidamento della struttura.
La Chiesa a tre navate di Santa Maria delle Grazie, originaria del XVI secolo, è stata dichiarata monumento nazionale nel 1902. Il portale, datato 1540, è caratterizzato da una cornice con preziosi altorilievi in pietra calcarea. Il rosone è del 1585 reca lo stemma della famiglia Di Sangro e lo stemma di Anversa.
 
   villalago
ANCHE VILLALAGO IN SOCCORSO
DEL POPOLO UCRAINO
Da oggi inizia la raccolta dei beni

VILLALAGO - L'Amministrazione Comunale, di concerto con le Organizzazioni di Protezione Civile, sta organizzando una raccolta di medicinali e beni di prima necessità da devolvere al popolo ucraino attraverso i canali istituzionali.
Chi volesse aderire all'iniziativa può rivolgersi al Sindaco o agli Amministratori comunali, che coordinano le operazioni di raccolta che avverrà presso ex ambulatorio medico.
I beni necessari ad oggi sono i seguenti: Medicinali, tra cui antidolorifici, antinfluenzali, antibiotici di ampio spettro, emostatici, antidiarroici, le soluzioni infusionali, creme tipo Gentalin BETA e tipo Ortodermina, KIT di primo soccorso, KIT per ustioni, soluzioni per lavaggio oculare, Lacci emostatici, tourniquet CAT.
Materiale per medicazioni (bende di garza e elastici, cerotti di fissaggio e per ferite ecc.). Le siringhe, aghi per decompressione toracica, aghi farfalla, aghi cannula, Cannule nasofaringee, Antisettici e disinfettanti, Integratori vitaminici, Salviette umidificate, pannolini, assorbenti, pannoloni, traverse.
Telo porta feriti, le barelle morbide. Attrezzatura ortopedica (collari cervicali ecc.). Sacchi a pelo e materassini da campeggio, coperte termiche. To r c e di qualsiasi tipo e pile. Ginocchiere, gomitiere.
Pannolini per bambini ed anziani. Biancheria intima, biancheria termica.
Cibo a lunga conservazione (non da cucinare).
La biancheria intima deve essere nuova, imbustata in buste strasparenti con indicazione della taglia, l'altro abbigliamento
deve essere igienizzato ed imbustato con indicazione della taglia.
 
   abruzzo
ISTITUITA IN ABRUZZO
LA CONSULTA REGIONALE
DI SALUTE MENTALE

La giunta abruzzese, con la delibera 108 del 28 febbraio scorso, ha istituito la Consulta regionale di Salute mentale – CRSM – avente il compito di coadiuvare il Gruppo tecnico. Uno strumento già previsto dal piano sanitario regionale del 2008/2010 ma mai attivato finora.
Sarà composta dai direttori del dipartimento Sanità; dell’Agenzia Sanitaria Regione Abruzzo (ASR), dei Dipartimenti di Salute mentale delle ASL regionali, e, tra gli altri, anche dai  legali rappresentanti delle associazioni rappresentative dei bisogni  di utenti e familiari in ambito di salute mentale: 180 Amici dell’Aquila; Altri Orizzonti Onlus, Cittadinanzattiva Abruzzo APS, Presidio Ospedaliero Ortona, Cosma, Di.A.Psi Abruzzo, Percorsi.
«Esprimiamo la nostra soddisfazione», esordisce Eugenio Di Caro, presidente dell’associazione Percorsi, «e ringraziamo l’assessore alla Sanità Nicoletta Verì  per la creazione di questa consulta e per il lavoro svolto con noi in collaborazione con le organizzazioni sindacali e con i dirigenti regionali. Abbiamo lottato per ottenere questo risultato e    
siamo contenti. Ora attendiamo al più presto un incontro (sperando di poterlo fare in presenza) nella sede dell’assessorato, in modo da focalizzare i temi più importanti. Il nostro obiettivo», aggiunge Di Caro, «è mettere insieme i fondi del sociale e della sanità. I problemi sono tanti, i fondi ci sono e a volte non vengono impiegati con la massima efficienza. Il fulcro degli interventi deve essere quello di mirare alla residenzialità e alla autonomia delle persone affette da disagi psichici e sono convinto che tutti noi potremo fare un lavoro corretto, economicamente e socialmente».
La riabilitazione di persone con disagio mentale passa attraverso due fondamentali strumenti: la cura sanitaria medica e anche, e per certi versi soprattutto, la capacità di reinserire questi soggetti in un tessuto sociale.
La sanità ha bisogno del sociale, e viceversa. Ma il reinserimento nella vita quotidiana avviene, oggi, fondamentalmente con l’apporto della miriade di associazioni presenti sul territorio a tutela di migliaia di cittadini.
«Il nostro obiettivo», conclude Di Caro, «è dare alle persone la massima capacità di autonomia possibile il che vuol dire dar loro dignità. Ciò è possibile non solo con i farmaci ma anche con il supporto umano, in modo da rendere il singolo paziente in grado di relazionarsi con gli altri. Con la Consulta regionale di Salute mentale questo risultato sarà sempre più raggiungibile».
 
   comunicato stampa
NAZIONALI CICLISMO DELL’UCRAINA
OSPITATE IN ABRUZZO

Abbiamo subito risposto positivamente alla richiesta della Federazione ciclistica italiana di ospitare le Nazionali dell’Ucraina Juniores e Under 23 bloccate in Turchia al momento dell’invasione del paese e impossibilitate a fare ritorno in patria”.
Lo fa sapere l’assessore regionale allo Sport Guido Liris, all’esito di una serie di interlocuzioni con il segretario generale della Fci Marcello Tolu e la sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali.
“Si tratta di un gruppo di 25 persone, tra cui 18 atleti, che saranno accolti in Abruzzo, con ogni probabilità all’Aquila, finché non gli sarà possibile
tornare in Ucraina”. “Gli sportivi erano in Turchia per un training camp iniziato prima dell’invasione russa”, spiega Liris, “e sono attualmente impossibilitati a rientrare nel proprio paese, perché molti degli aeroporti sono irraggiungibili o bombardati e perché è impedito qualsiasi collegamento con il paese”. “L’intermediazione tra la Federazione ciclistica italiana e la Regione Abruzzo”, aggiunge l’assessore, “è avvenuta grazie alla giornalista Francesca Monzone, bike ambassador Fci, che ha raccolto la richiesta delle nazionali ucraine e che si attivata per trovare una sistemazione temporanea in Italia al gruppo, in attesa che la situazione in Ucraina migliori, mettendosi in contatto con il segretario generale della Fci Marcello Tolu”.
 
Villalago