Giovedì 3 Marzo 2022 -  Santa Teresa Eustochio Verzeri, Vergine, Fondatrice

Il tempo... ieri - UNA BELLA GIORNATA DI SOLE CON CIELO SERENO. Il manto nevoso si va assottigliando. Solo in serata si sono alzati i gelidi venti settentrionali. Temperature sotto lo zero per le minime: mass. 4,1°; min. -5,6°; attuale -2,7° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Settimo giorno di guerra tra Russia e Ucrania
Stamane riprenderanno i colloqui

La guerra infuria senza tregua. Kharkiv è bombardata e Mariupol è sotto assedio. A Kiev si attendono i convogli russi. I morti civili sarebbero già oltre 2.000. Stamane riprenderanno i colloqui delle due delegazioni che s’incontreranno in un’area della foresta di Bialowieza, al confine tra Bielorussia e Polonia. Da sedici Paesi di tutto il Mondo sono più di mille volontari. Diciannove Stati riforniscono di armi l'Ucraina.
Mentre Kiev viene bombardata, cosa fa la Nato? Non interviene per una serie di ragioni politiche ed economiche, ma soprattutto perché la Russia è una superpoteza militare che difficilmente può essere affrontata senza minare la pace mondiale con un conflitto. Si limita, quindi, ad osservare lo svolgersi degli eventi in Ucraina. "E' chiaro - ha detto il segretario generale della Nato - che gli Ucraini sono dalla parte del giusto, ma abbiamo, nei nostri Paesi regole su come condurre i conflitti internazionali”. La Nato è una alleanza difensiva. L’articolo 5, autorizza l'interventi militari solo per difendere uno Stato membro. Un conflitto armato Nato-Russia, avrebbe conseguenze devastanti su tutto il pianeta.
 
    caritas sulmona
   il libro del giorno
 
DALLA CARITAS
DI SULMONA RACCOLTA
FONDI PER L’UCRAINA

La Caritas di Sulmona-Valva si mobilita in soccorso delle popolazioni ucraine, invitando tutta la comunità diocesana a partecipare alla raccolta fondi che durerà per tutto il tempo di Quaresima e contribuirà a supportare le attività che Caritas italiana sta promuovendo in concerto con Caritas Europa e Caritas Internationalis. Accoglie e rilancia inoltre l’invito che la presidenza della Conferenza episcopale italiana ha fatto a tutte le chiese che sono in Italia a unirsi in una corale preghiera per la pace e ad aderire alla giornata di digiuno indetta da Papa Francesco per domani 2 marzo, mercoledì delle Ceneri per la conversione dei
cuori e per invocare il dono della pace. È possibile contribuire tramite: Conto Corrente Postale 10562676 Conto Corrente Bancario IBAN IT 72U 05387 40802 0000000 64947 Intestato a: Caritas Sulmona-Valva Causale: Europa/Ucraina.
Mirko Zilahy
L’UOMO DEL BOSCO

Il professor John Glynn, scienziato di fama mondiale, è al lavoro su una speciale sonda geofonica, SismoTime, che ascoltando la voce del nostro pianeta – i movimenti nelle profondità della crosta terrestre – sarà in grado di prevedere ogni tipo di terremoto con grande anticipo salvando milioni di vite umane. Nel momento in cui presenta la sua invenzione alla stampa, John Glynn è una stella del firmamento accademico, ma nessuno sa che la causa scatenante di quella ascesa straordinaria ha una precisa data di nascita: il 19/04/1990, quando, poco prima dell'alba, suo padre Liam Glynn – il grande eretico delle scienze geologiche degli anni Ottanta – scompare nell'esplosione di una miniera in Belgio insieme alla sua squadra di estrattori. Da quel tragico giorno sono trascorsi trent'anni e per John la memoria di quel tempo si è polverizzata in un oblio nebuloso. Almeno finché la sua famiglia non si trasferisce nella casa che affaccia sulla fiabesca Civita di Bagnoregio, la città che muore.
 
   fnsisocial
“Mosca imbavaglia
i giornalisti”

«Il dittatore, dopo aver imbavagliato i giornalisti a casa sua, ora cerca di imbavagliarli a casa loro. Le decisioni di Mosca di puntare a colpire la torre della televisione ucraina e contestualmente di chiudere due media indipendenti rappresentano in modo simbolico la biografia di Putin, che evidentemente non ha mai superato il suo passato di funzionario del Kgb». Lo afferma la Federazione nazionale della Stampa italiana, che «si associa alla protesta già formulata dalla Federazione europea dei giornalisti» e ritiene
«indispensabile che oltre le solidarietà si organizzi una vera e propria catena di aiuti per consentire alle voci critiche di potersi esprimere anche in Russia».
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 265.841 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 1085 (di età compresa tra 2 mesi e 101 anni) i nuovi casi positivi al Covid registratiieri in Abruzzo. Sono 335 pazienti (-29) i ricoverati in ospedale in area medica; 13 (-3) in terapia intensiva, mentre gli altri 62603 (+255) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 4484 tamponi molecolari (2072252 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 8133 test antigenici (2974077). Il tasso di positività, c è pari a 8.59 per cento.
 
   villalago
Il gruppo consiliare di minoranza di Villalago
ha richiesto la convocazione straordinaria
del Consiglio Comunale con all’odg
la "Crisi Ucraina"

VILLALAGO - I tre consiglieri comunali di minoranza, Annamaria Ciancarelli, Enrico Caranfa e Luca Silvani hanno richiesto al Sindaco, quale Presidente, la convocazione straordinaria del Consigio Comunale per discutere sulla questione “Crisi Ucrania” “rispetto ai tragici eventi che vedono l'Ucraina vittima inerme di un irresponsabile attacco da parte delle forze armate Russe, che mina la pace di tutto il sistema mondiale”.
La proposta di deliberazione è sui seguenti punti:
I. di esprimere solidarietà e vicinanza al popolo ucraino ed ai cittadini ucraini residenti sul nostro territorio;
2. di auspicare una immediata soluzione del conflitto, rammentando che la guerra, come la storia insegna, non è mai un mezzo di composizione delle controversie tra gli Stati;
3. di invitare il nostro Governo e l'Unione Europea a garantire, anche attraverso il ricongiungimento familiare, l'accoglienza dei cittadini ucraini che sono in fuga dalla guerra.
Secondo lo Statuto Comunale di Villalago il Sindaco-Presidente è tenuto a riunire il Consiglio in un termine non superiore a venti giorni, quando lo richieda almeno un quinto dei consiglieri.
 
   lions club sulmona
Firma del Protocollo di Intesa
tra l’Istituto Comprensivo
G. Capograssi
e il Lions Club Sulmona
 
Martedì1 marzo, nel rinnovati locali della Scuola Madia Capograssi di Via Dalmazia, è stato confermato il Protocollo di Intesa tra l’Istituto Comprensivo Capograssi ed il Lions Club Sulmona.
La Dirigente Scolastica Domenica Pagano ed il Presidente del Lions Club Sulmona Gemma Di Iorio hanno rinnovato questo strumento operativo -arrivato al suo quarto rinnovo triennale- che nel tempo ha consentito di poter collaborare ad esercitare lo sviluppo di formazione e la crescita di conoscenza di tanti studenti.
Il Protocollo di Intesa oggi confermato, stabilisce che nel rispetto delle specifiche competenze si debba
• collaborare per l’attuazione del patto di corresponsabilità educativa fra scuola e famiglia, che metta in luce i reciproci ruoli ed impegni nella prevenzione nella guida dei giovani;
• favorire iniziative, programmi e progetti in materia di sicurezza e protezione dei minori che vedano coinvolti studenti, genitori ed insegnanti;
• sostenere, insegnanti nel percorso di formazione, contribuendo alla elaborazione di adeguati modelli di intervento
Il Protocollo di Intesa, fonda la collaborazione operativa tra l’Istituto Capograssi ed il Lions Club Sulmona sui Concorsi Poster per la Pace (a Sulmona sino dal 1988) e Poesia per la Pace (settima edizione) -con i quali si veicolano, annualmente, i temi della Pace e della Fratellanza Uguaglianza Solidarietà ed Amicizia- ed il Premio “Letterario “Giuseppe Capograssi”” (nona edizione) con il quale si vuole far conoscere e divulgare il pensiero e la riflessione del filosofo sulmonese spingendo gli studenti ad elaborare proprie autonome valutazioni su specifici brani selezionati. Oltre al Protocollo di Intesa, è stata firmata una Lettera di intenti che impegna gli enti alla collaborazione per la organizzazione di altri eventi tra i quali spiccano l’iniziativa  di Istituto “Marcia contro la Fame nel Mondo” ed il Concorso Fotografico “Ambiente e Società” ideato dal Lions Club 104 Italia.
In questo momento di auspicata ripresa del pieno regime scolastico, agli Studenti ed alle loro Famiglie, ai Dirigenti, ai Professori, a noi Cittadini l’augurio di un buon viaggio rinnovato nello spirito e nella speranza consapevoli di avere davanti un percorso accidentato ma nella certezza che comunque “Gli ostacoli sono quelle cose spaventose che vediamo ogni qualvolta distogliamo lo sguardo dalla nostra meta” (Henry Ford).
 
   dem l’aquila
Le Democratiche dell'Aquila
e provincia con Stefania Pezzopane
candidata sindaca

“Quando le donne sognano cambiano la realtà” e ancor di più quando scelgono, insieme, una di loro. Per questo motivo, la Conferenza Provinciale delle Donne Democratiche sarà insieme alle donne aquilane, al fianco di Stefania Pezzopane candidata Sindaca del capoluogo della Regione Abruzzo. “Insieme con Stefania” vogliamo cambiare la politica della Città dell'Aquila, il modo di amministrare e di pensare la progettazione del territorio. Sappiamo che con Stefania Pezzopane è possibile. Lo dimostra la sua storia politica, iniziata fra i banchi di scuola al Liceo e arrivata fino in Parlamento, con impegno e dedizione al territorio, e attenzione per la sua gente.
La Conferenza delle Democratiche si schiera con lei, per le indubbie capacità politiche e amministrative, per la tenacia, la generosità e l'intuito, in sostegno delle sue battaglie e del suo essere donna come tutte le altre, al fianco di tutte e della Città, in nome dell'uguaglianza, del rispetto e dei diritti. Inizia da qui il nostro pieno sostegno alla sua candidatura a Sindaca, per una campagna elettorale coinvolgente e ricca di entusiasmo, come sarà l'evento di avvio previsto domenica 6 marzo dalle ore 17 al Palazzetto dei Nobili all'Aquila.
Invitiamo tutte le donne aquilane ad essere con noi “Insieme per Stefania” e a scegliere di sostenere un donna, finalmente, alla guida della Città Capoluogo della Regione Abruzzo.
Eva Fascetti, Portavoce Conferenza Donne Dem territorio aquilano
Teresa Nannarone, Portavoce Provinciale Conferenza Donne Dem
 
   roccaraso
L’ORSO JUAN CARRITO TORNA
TRA LE VIE DI ROCCARASO

Questa volta è stato più temerario del solito spingendosi fino alla stazione ferroviaria di Roccaraso, forse attirato dalla fama sempre maggiore della Transiberiana d’Abruzzo. Dopo essersi svegliato dal letargo e aver dato spettacolo in prossimità degli impianti di risalita dell’Aremogna, l’orso Juan Carrito ha deciso di scendere in paese e da qualche giorno è ospite fisso della Cortina del sud. Tanti i video postati sui social che lo immortalano ora alle prese che un border collie ora con un altro peloso. In uno di questi video, l’orso ormai diventato la mascotte di Roccaraso, è stato ripreso mentre passeggia sulla banchina della stazione di Roccaraso. Un fatto che ha messo nuovamente in allarme i vertici del Parco nazionale d’Abruzzo preoccupati per le continue scorribande dell’orso confidente che mettono a rischio la sua stessa incolumità. (fonte, reteabruzzo)
 
   comunicato stampa
ISDE chiede alla Federazione Nazionale
dei Medici di attivare una task force
per la pace che coinvolga i medici russi
contrari alla guerra e al regime di Putin

Abbiamo inviato una lettera aperta al Presidente della FNOMCEO (Federazione Nazionale degli Ordini dei medici e degli odontoiatri) per chiedergli di costituire una task force medica per la pace e la salvaguardia climatica. L’attuale crisi bellica, infatti, è il risultato dello stesso modello di sviluppo che ha inquinato il Pianeta e prodotto un’economia basata sulle fonti fossili e sull’industria delle armi, anche nucleari. Di fronte a questi eventi e alle conseguenze che si prospettano - dal potenziale uso di ordigni nucleari alla riproposizione di fonti energetiche fossili che aggraverebbero la crisi climatica e i danni alla salute- pensiamo sia importante sollecitare la classe medica e gli
scienziati di tutto il mondo, affinché si prenda posizione e si facciano forti pressioni sui Governi per la sospensione immediata del conflitto e per l’attuazione dei programmi di transizione ecologica La guerra, oltre alle note conseguenze sanitarie e socio-economiche, determina anche inevitabili danni ambientali collaterali e potrebbe portare ad un’involuzione del percorso di abbandono delle fonti fossili in favore delle fonti rinnovabili a basso impatto sulla salute.
Invitiamo quindi la FNOMCEO a promuovere in Italia e in Europa un’iniziativa che valorizzi il ruolo dei medici per contrastare l’emergenza bellica senza dimenticare le criticità climatico ambientali e sociali attraverso un raccordo con i colleghi russi. Ricordiamo che furono medici russi e americani a promuovere l’IPPNW (International Physicians for the Prevention of Nuclear War), ottenendo il premio Nobel per la Pace nel 1985. (Uff. Stampa ISDE)
 
Lago di San Domenico