Sabato 26 Febbraio 2022 - Santa Paola di San Giuseppe Calasanzio, Fondatrice delle Figlie di Maria

Il tempo... ieri - Ieri febbraio ha dato i segni di un cambiamento climatico. In serata, dopo una bella mattinata, le nuvole spinte dai venti sono andate a formare dei cumuli. Temperature in calo: mass. 12,3°; min. 1,2°; attuale 2,5° (ore 23,30).
 
   in primo piano
POVERA UCRAINA! Lasciata sola
a combattere contro il “mostro” Russia
La nostra vicinanza alle famiglie dei nostri compaesani di Villalago e dei paesi
della Valle, originari dell’Ucraina, che hanno parenti e amici sotto le bombe

L’America, la Nato, l’Europa discutono, mentre le città Ucraine sono sotto le bombe degli eserciti russi. Questa triade è sempre corsa nei Paesi militarmente deboli, per poi ritirarsi senza concludere nulla, mentre ora contro la forte Russia se ne sta ai confini  Dicono che sono lì per accogliere i profughi di guerra e che stanno studiando come indebolire economicamente con le sanzioni uno Stato pieno di risorse, che ha fatto, in previsione di questo, amicizie appropriate, prima di scatenare la guerra. Le sanzioni porteranno povertà soprattutto nel nostro Paese con l’interruzione dei commerci con la Russia e con la chiusura delle condotte del gas.
Manifestazioni di protesta non solo in tutti i paesi democratici, ma anche nella “Madre Russia”, dove sono scesi a protestare i giovani per condannare l’aggressione ad un popolo “fratello”, riconoscendogli il diritto di scelte politiche, secondo le proprie aspirazioni e cultura.
Contro questi si è scatenata la polizia e si sono aperte le porte del carcere.
 
   mostra
   il libro del giorno
 
"Fiducia. Straniamento
e Malinconia del Reale"

Domani, domenica 27 febbraio, alla “Maison des Arts” di Pescara ci sarà il vernissage della retrospettiva postuma del Pittore Giuseppe Fiducia, dal titolo ”Fiducia. Stranamento e Malinconia del Reale", con l’esposizione di circa 90 opere tra le più rappresentative dell’artista: “un percorso estetico nella profondità poetica dell’arte figurativa del secondo ‘900, attraverso le opere di uno dei più interessanti pittori italiani contemporanei, dallo stile unico e inconfondibile”.
Fiducia nasce ad Anversa nel 1952. Dopo il Liceo Artistico si diploma all'Accademia delle Belle Arti. La sua carriera è iniziata come vignettista. I suoi fumetti hanno riscosso un tale successo da essere richiesto come illustratore dalla prestigiosa rivista francese "L'écho des savanes", edita a Parigi da Albin Michel. Come pittore si pone subito all'attenzione dei critici. I riconoscimenti sono moltissimi. Dal 1974 fino alla sua tragica morte le mostre personali e collettive si contano in diverse nazioni: Italia, Francia, Spagna, Svizzera, Canada, ecc. Nel 1990 Entico Crispolti e Mauro Pratesi lo inseriscono nell'antologia "L'arte del disegno nel Novecento italiano", edito da Laterza. Il critico d'arte Crispolti: "Nella sua pittura ogni immagine ha una lucidità assoluta, lancinante, ma che non è tanto negazione di partecipazione
spinta al punto da condividere l'allucinante evidenza, quel farsi assoluto sipario di una eludibile contingenza".
La morte lo ha aspettato prematuramente la sera del 18 giugno
del 2011 per un incidente mortale sull’asse attrezzato Pescara-Chieti, in direzione San Silvestro-Montesilvano. Si era fermato con la sua auto, una Hunday, sulla corsia di emergenza, a circa 300 metri dall’uscita dell’aeroporto, quando dalla stessa
Luiz Schwarcz
L'aria che mi manca

Luiz Schwarcz porta con sé la storia di una famiglia che ha abbandonato tutto per sfuggire al terrore nazista: suo padre, ebreo ungherese, è riuscito a fuggire, solo, da un treno diretto al campo di sterminio di Bergen-Belsen, lasciando il padre Láios nel vagone che lo avrebbe portato alla morte; la madre, ebrea croata, ha dovuto memorizzare all’età di tre anni un nuovo nome, falso, per intraprendere con la famiglia un viaggio che li avrebbe portati prima in Italia e poi dall’altra parte dell’Atlantico. I due, André e Mirta, si sono conosciuti in Brasile, con i rispettivi dolorosi ricordi del tragico passato che pesavano sulla loro nuova vita. Figlio unico, Luiz, ancora giovane, ha sentito di essere responsabile dell’eliminazione della colpa che André portava per non essere riuscito a salvare il proprio padre - il nonno dell’autore - e si è visto come il legame che teneva stabile il matrimonio di André e Mirta, un’unione piena di silenzio e dolore.
direzione di marcia, proveniva a tutta velocità un’altra automobile, una Rav 4, guidata da una ragazza di 36 anni, che ha colpito violentemente lo sportello anteriore. L’auto di Fiducia si sarebbe girata più volte su se stessa finendo contro il guard rayl. Arrivati i soccorsi, è morto mentre l’ambulanza correva verso l’ospedale. Aveva 59 anni.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 260.997 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 1293 (di età compresa tra 3 mesi e 96 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Sono 415 pazienti (-1) i ricoverati in ospedale in area medica; 14 (invariato) in terapia intensiva, mentre gli altri 69733 (+389) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 4497 tamponi molecolari  e 8857 test antigenici. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici è pari a 9.68 per cento.
 
   l’intervento
DIO CI SALVI DAL RITORNO AL PASSATO

di Domenico Rinaldi

Magari il mondo è impazzito davvero senza che ce ne accorgessimo. Eravamo convinti che non sarebbe potuto accadere. Che al massimo l’autocrate del Cremlino si sarebbe accontentato delle due repubbliche filorusse dell’Ucraina, cioè di quella regione ignota venuta improvvisamente alla ribalta sotto il nome di Donbass. (Esplosioni in 7 città, oltre 200 morti, Kiev assediata, 5 milioni in fuga). E ora siamo increduli. La follia, e il calcolo cinico, di Vladimir Putin ci ha precipitato di nuovo nel «Secolo breve», il 900. Un ritorno al passato irrazionale quanto tragico. Putin vuole che L’ucraina torni ad essere una propaggine della Russia, visto che nella sua storiografia è solo un’invenzione geografica - parole sue - di Lenin, Stalin e Gorbaciov, insomma, non ha dignità di nazione.
Accampando questa tesi, Putin ha fatto scoppiare una guerra in Europa, a due passi dalla Polonia, il Paese che le mire espansionistiche di Hitler trasformarono nel «casus belli» della più crudele guerra mai combattuta sulla terra. C’è da sperare che la Storia non si ripeta. Putin si ispira alla Russia degli Zar. Accantonato, per necessità, il comunismo lex spia del Kgb ha abbracciato il nazionalismo della Russia imperiale. Basta lanciare uno sguardo, appunto, sul 900. E per tornare ai nostri giorni all’ossessione del regime cinese per Taiwan.
La seconda guerra mondiale in Russia, si chiama Grande Guerra Patriottica e non incominciò il 1 settembre del 1939 ma il 21 giugno del 1941 affinché  passassero inosservati quasi due anni di alleanza con la Germania nazista. Da allora Unione Sovietica prima e Federazione Russa poi hanno inaugurato la pratica di salvare i paesi fratelli con generose trasfusioni di carri armati.
La prima fu nella Germania orientale nel 1953 quando il presidio sovietico si scatenò contro gli operai metallurgici in sciopero e proseguì con l’invasione dell’Ungheria, quando studenti e operai scesero in strada, sotto l’occhio delle telecamere e quindi davanti ai cittadini del mondo, e noi li vedemmo cadere falciati mentre opponevano resistenza ai sovietici. Tra questi c’era anche il più prestigioso giornalista italiano, Indro Montanelli che seduto su un trespolo, la Olivetti sulle ginocchia, scriveva le sue corrispondenze di guerra. Montanelli aveva già scritto simili corrispondenze nel dicembre del 1939 in Finlandia quanto Stalin decise di salvare i finlandesi con un buon carico di bombe. Una tradizione, anzi un vizio, che speravamo fosse estinto è tornato a provocare pianto, sorpresa, indignazione, dispiacere, disperazione. La storia purtroppo si ripete, e non sempre in forma di farsa.
 

SU IMU E TASI GLI ARTICOLI
DI ROBERTO NANNARONE

Stretta sulle esenzioni Imu ai coniugi
con residenze diverse in Comuni diversi
Esenzione IMU prima casa a scelta ma per una sola unit  immobiliare per nucleo familiare

Pioggia di accertamenti in arrivo in questi giorni  a Scanno
Il Comune a caccia di presunti evasori
IMU e TASI

Il comodato gratuito nel Regolamento IUC
del Comune di Scanno
Prevista l’aliquota agevolata
dello 0,46% dal 2013 al 2019

Le pertinenze delle abitazioni principali
Recuperi IMU e TASI immotivati

Alloggi concessi in comodato
a parenti entro il primo grado
Dal 2016 cumulabilità
delle agevolazioni IMU?

 
   comunicato stampa
Chiarimento al consigliere
Luigi Santilli sull’Apu
 
di Jacopo Lupi, Consigliere Comunale M5s - Sulmona

Si sta facendo molta confusione sull’area pedonale in centro storico e il consigliere comunale Luigi Santilli, con la sua uscita pubblica, non ha di certo aiutato a migliorare la confusione, e forse va chiarito il tutto anche a lui.
L’Apu, ovvero l’area pedonale urbana, in tutte le Città in cui si applica, deve avere delle caratteristiche specifiche, ovvero assenza di parcheggi e una pavimentazione diversa, purtroppo non riscontrabili al momento nella nostra città (a Lanciano ne abbiamo un esempio virtuoso). Sulmona forse è l’unico caso in Italia che sovrappone il concetto di Apu e di Ztl, che va a generare la confusione che si è venuta a creare con i doppi permessi, cartellonistica lunga e illeggibile, multe illegittime arrivate ai cittadini. L’eliminazione dell’Apu ha come unico obiettivo quello di semplificare la burocrazia, evitare sovrapposizioni tra Apu e Ztl  e soprattutto trovare un punto giusto di incontro tra commercianti, cittadini, residenti del centro storico e turisti, nel bene esclusivo dell’intera città.
Quindi, per correggere le affermazioni del consigliere Santilli, non si vuole tornare al passato e riportare le macchine in centro, semmai si vuole eliminare una sperimentazione maldestra e affrettata che la precedente amministrazione ha voluto portare avanti. A detta di Santilli vi è stato un lungo e approfondito studio con parere favorevole di professionisti, simulazioni, confronto attento con le parti interessate,
questo avrebbe dovuto portare a un progetto di cui la città ne avrebbe dovuto beneficiare, invece basta farsi una passeggiata in centro storico, parlare realmente con le persone che lo vivono per capire la situazione in cui si è arrivati.
Il sondaggio web, fatto passare da Santilli come importante studio, ha dato delle risposte? Qual è il risultato di questo sondaggio? Sono aumentati o scesi i flussi economici dei commercianti? Si è fatta un'analisi dei bisogni? Queste le domande a cui il consigliere dovrebbe rispondersi prima di difendere tale strumento, attaccando l’operato dell’amministrazioni a occhi chiusi.
La Ztl, qualora Santilli non lo sapesse, può essere applicato anche h24 in determinati momenti, che in parole povere sarebbe un Apu di cui così arditamente parla, quindi questa eliminazione rappresenta uno sburocratizzare e semplificare la vita dei cittadini.  
Questo primo passo va verso una direzione ben definita, rendere vivibile il centro storico per poi avanzare nuove soluzioni come riportare servizi sempre più fruibili da cittadini e turisti e allo stesso tempo incontrare i bisogni di chi il centro lo vive davvero.
Un progetto ad esempio che è già in fase di analisi e studio è quello di creare un hub esterno al centro storico con mezzi elettrici per trasporto merci che vadano a fare l’ultimo miglio, per evitare il transito di mezzi pesanti nel centro storico e il relativo inquinamento e creare nuovi posti di lavoro.
Non un ritorno al passato, ma piuttosto un voler sistemare uno strumento come l’Apu, sicuramente virtuoso, ma applicato maldestramente e senza progettualità dalla precedente amministrazione.
 
   poste italiane
PRESENTAZIONE DEL FRANCOBOLLO
DEDICATO A SAN GABRIELE

In occasione della presentazione del francobollo dedicato a San Gabriele dell’Addolorata nel 160° anniversario della scomparsa, domenica 27 febbraio Poste Italiane attiverà un servizio postale temporaneo con duplicato di emissione e annullo filatelico presso il Santuario di San Gabriele a Isola del Gran Sasso.    
La cerimonia di presentazione, nella quale saranno illustrate le caratteristiche del francobollo emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico e appartenente alla serie “il Senso civico”, è in programma alle ore 15.00 presso la sala convegni “Stauros” del Santuario, alla presenza di istituzioni nazionali e locali.
Con l’annullo filatelico saranno timbrate le corrispondenze presentate alla postazione, allestita dalle ore 12.00 alle ore 18.00, con accesso regolamentato. Inoltre, l’annullo “primo giorno di emissione” sarà disponibile anche presso l’ufficio postale di Isola del Gran Sasso, che domenica 27 febbraio sarà aperto eccezionalmente dalle 10.00 alle 12.30.
La giornata, che coinciderà con la chiusura dell’anno giubilare per il centenario della canonizzazione del santo patrono d’Abruzzo e della gioventù cattolica, sarà dedicata alle lavoratrici e ai lavoratori abruzzesi di Poste Italiane. All’evento parteciperanno responsabili aziendali locali e nazionali.
 
   pnrr - linea a
“Pacentro BART 360°”

Si chiama “Pacentro BART 360°” il progetto che l’amministrazione pacentrana ha presentato alla Regione per accedere ai fondi del Pnrr che riguarda la “Linea A”, ovvero la realizzazione di progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi caratterizzati da un indice di spopolamento progressivo e rilevante. Il progetto è incentrato sull’arte e la cultura per il rilancio del territorio, con la storia e la tradizione alla base di esso.
“Pacentro BART 360°”, progetto da 20 milioni, ha tra i suoi partner, oltre a varie aziende del territorio, anche istituzioni importanti come l’Università dell’Aquila con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale (DICEAA), il Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione e Matematica (DISIM). Tra i partner anche il Dipartimento di Salute Pubblica dell’Università Federico II e l’Accademia delle Belle Arti di Roma, oltre al Parco Nazionale della Maiella e il Consorzio di Bonifica. Il sindaco pacentrano Guido Angelilli si è detto soddisfatto per aver portato avanti un progetto molto complicato da preparare che ora attende il via libera per ottenere i fondi previsti.
 
Mandorli fioriti nella Bassa Valle del Sagittario
Nella foto la protesta a San Pietroburgo