Martedì 22 Febbraio 2022 - San Raniero, Monaco

Il tempo... ieri giornata di transizione climatica col tempo che è andato nel corso delle ore sempre peggiorando fino alla pioggia serale. Folate di vento. Temperature per lo più stazionarie: mass. 10,1°; min. 1,2°; attuale 1,5° (ore 23,30).
 
   pensieri in libertà di un ottuagenario
Giovanni di Cocullo

di Nino Chiocchio

Secondo me è certo che, se non è stato uno dei primi seguaci di Pietro del Morrone, fu il primo Superiore della Congregazione celestina. Ritengo di doverlo presentare ai giovani cocullesi nonché a moltissimi studiosi e lettori poiché credo che sia sconosciuto in quanto nelle fonti “purgate” il suo nome non appare; dal che mi è sembrato di poter arguire che sia stato cancellato per essere rimasto un testardo Spirituale: il perché lo spiegherà appresso l’Abate Telera. Per i giovani cocullesi torno alle memorie di una volta che mi permisero di illustrare il personaggio appena adombrato in altri scritti. Ritengo che le calamità (guerra, epidemie, regresso morale e umanistico) abbiano cancellato  il ricordo di un Cocullese che ricoprì un ruolo importante nella vicenda celestiniana. Da giovane ricordai il raccontino su un certo “frate Giovanni” che mi aveva fatto la nonna paterna  (e che poi mi hanno confermato altri vecchi nella mia gioventù). La tradizione (e l’ho scritto) l’ho sempre considerata una cosa seria perché il fascino del passato arricchisce il bagaglio d’esperienza acquisito nella vita vissuta e lo proietta nel  presente e nel futuro: per questo i racconti tramandati oralmente non li ho mai  
“snobbati”. Il discorso sul frate riemerse molti anni fa dalla lettura della “Storia dei Marsi” dell’Abate avezzanese Febonio (quindi nostro conterraneo: “Historia dei Marsi”, 3° libro della ristampa anastatica dell’Ed. De Cristofaro, Roma, 1985):  Alla notorietà di questo paese [Cocullo] ha contribuito ...
 
   l’intervento
SONO AMAREGGIATO
 
di Domenico Rinaldi

Mi rivolgo ai miei concittadini. Leggo continuamente, risse, discussioni, "Tutti contro tutti”. Io amo questo paese.Mi ricordo il passato quando il portoncino di casa, si usciva, si lasciava accostato. Una sera di Natale, in atto il Presepe vivente, i Vigili Pelino e Domenico, alle 21 suonarono nella mia abitazione consegnando a mia moglie una collana di corallo che aveva smarrito. Nelle feste mi abbracciavo con tutti. Così voglio che torni il nostro paese. Si sta perdendo un’occasione di lasciar esprimere i cittadini, su uno dei temi sociali più importanti che ci siano. (la vita comune). Io sono da sempre favorevole al dialogo, ma con educazione e democrazia e rispetto del prossimo.
E allora la pietà nei confronti della dignità umana diventa fondamentale. Oggi è un mondo strano si sta perdendo l’amore, la fratellanza.
Un percorso alquanto accidentato aspetta il Comune nei prossimi mesi. Avere una squadra competente e tanta voglia di lavorare, per mettersi al riparato dai rischi di imprese tutt'altro che agevoli.
Già nella conferenza stampa il Sindaco, ricordo, sgranava un rosario gravoso: proprio sul lavoro futuro di questa maggioranza, questo credo, (ma spero di sbagliarmi) è un momento di emergenza, drammatico per tutti. Insomma proponiamoci di eliminare, a cominciare da liti e cattiverie. Le forze di tutti devono essere impiegate per obbiettivi, nel breve e lungo termine, per il nostro Paese. VIVA VILLALAGO
 
   scanno
Il comodato gratuito nel Regolamento IUC
del Comune di Scanno
Prevista l’aliquota agevolata
dello 0,46% dal 2013 al 2019

di Roberto Nannarone

Nel mio intervento pubblicato ieri sul quotidiano online de Il Gazzettino della Valle del Sagittario, ho avuto modo di puntualizzare che ai sensi del comma 162 della legge 296/2006, “Gli avvisi di accertamento in rettifica e d’ufficio devono essere motivati in relazione ai presupposti di fatto ed alle ragioni giuridiche che li hanno determinati; ..”.
Tutti gli avvisi di accertamento emessi in data 13 dicembre 2021 dal Comune di Scanno per il recupero dell’IMU e della TASI riportano la seguente identica motivazione stereotipa, generica e contraddittoria: “Esaminata la dichiarazione, i versamenti e la documentazione in possesso dell’ufficio, sulla base delle risultanze catastali e delle banche dati ufficiali fornite dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, ecc, si è riscontrato un parziale/tardivo pagamento dell’imposta in acconto e/o a saldo, eventualmente derivante da una infedele/incompleta/inesatta dichiarazione o denuncia, così come risulta dalla scheda ...
 

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