Lunedì 21 Febbraio 2022 -  San Pier Damiani, Vescovo e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri giornata caratterizzata da instabilita’ climatica. Il sole è stato spesso coperto da nubi passeggere, ma che in serata si sono dileguate. Temperature in leggero calo: mass. 12,9°; min. 4,9°; attuale 5,4° (ore 23,30).
 
   in primo piano
GIORNATA INTERNAZIONALE
DELLA LINGUA MADRE

Nel calendario delle Giornate internazionali Unesco, il 21 febbraio è dedicato alla Lingua madre; istituita nel 1999 ma celebrata dal 2000. Fu riconosciuta dall’ONU nell’Anno internazionale delle lingue (2008). Prende spunto dalla protesta studentesca in Pakistan a favore del riconoscimento del bengalese come lingua ufficiale (21 febbraio 1952); prodromi della guerra per l’indipendenza del Bangladesh (1971), dalla Repubblica islamica del Pakistan.
La giornata riguarda sia le madrelingue che le diversità linguistiche e il multilinguismo.
 
   scanno
   il libro del giorno
 
A Scanno La statua
della Madonna delle Grazie
ha fatto rientro
nella sua chiesa

Sabato scorso, dopo la celebrazione della santa messa delle ore 17,30, il parroco don Giuseppe ha comunicato all’assemblea dei fedeli il rientro della statua della Madonna delle Grazie subito dopo, raccomandando e confidando nel distanziamento delle persone. I portatori hanno prelevato la sacra effigie che si trovava nella prima navata di sinistra della chiesa madre, dalla festa del tre luglio dell’anno scorso, limitata al rituale religioso, senza le tradizionali processioni e il tradizionale riaccompagnamento alla chiesa a Lei intitolata. Salutata con canti mariani, preceduta dal parroco e seguita ordinatamente dai fedeli ben distanziati, al suono delle campane a distesa,
Marco Peano
morsi

Tutto ha inizio con una ragazzina che gioca nella neve. Si chiama Sonia, sono le vacanze di Natale del 1996 – quelle della grande nevicata – e lei deve passarle suo malgrado a casa della nonna. Siamo a Lanzo Torinese, un paesino di mezza montagna dove ogni cosa sembra rimasta ferma a cinquant'anni prima. Compresa la casa cigolante e ingombra di mobili in cui vive nonna Ada, schiva, severa vecchia che nella zona ha fama di guaritrice (ma chissà, forse è altro), per la quale Sonia prova un affetto distante. La scuola ha chiuso prima del previsto a causa di quello che tutti chiamano "l'incidente": la professoressa Cardone, acida insegnante di italiano, si è trincerata nella sua aula e durante una lezione – di fronte a una classe segregata e terrorizzata – ha fatto qualcosa di indicibile. Qualcosa che adesso, mentre Lanzo un po' alla volta si svuota per via delle feste e dell'incessante vento ghiacciato, sembra riguardare tutti gli abitanti.
l’antica e bella statua della Vergine dal manto celeste con il Bambino accostato al seno, dopo il breve percorso della “Vicenna”, è stata riposta nella nicchia sopra l’altare maggiore. C’è stato un momento di preghiera e poi, con la benedizione del parroco i fedeli si sono congedati, nella speranza che quanto prima si possa tornare a quei riti collettivi sospesi per la pandemia.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 280.214 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Ieri in Abruzzo 1.274 nuovi positivi di età compresa tra 2 mesi e 97 anni. Sono stati eseguiti 3.394 tamponi molecolari e 9.695 test antigenici, Sono 440 i pazienti ricoverati in area medica (+9 ), 17 in terapia intensiva (invariato) e 92.553 in isolamento domiciliare (+565). I nuovi positivi sono residenti nelle province dell’Aquila (279), Chieti (316), Pescara (251), Teramo (375), fuori regione (25),in accertamento (26). Resta l’obbligo del super Green pass per andare al bar, al ristorante e quello base per negli uffici pubblici e nei negozi.
 
   editoriale
Villalago”, postato nella pagina FB di “Noi stiamo con Villalago” che ha avuto il “mi piace” anche di coloro che stimavo persone di valore. Nulla da ridire sul suo sfottò, che fa parte di una dialettica politica, ma riprovevole è la frase: «il Silvani, ha fondato la sua credibilità strumentalizzando tutte le forze negative del paese».
Lascio la parola al “Professor X”: «Si arroga il diritto di criticare e giudicare i suoi simili qualora si discostino dalle sue convinzioni o da atteggiamenti che egli ritiene giusti, tanto da fare del proprio ego l’unico arbitro, l’unico metro universalmente ritenuto accettabile».
Signor Sindaco, i tuoi concittadini che stanno con l’avv. Luca Silvani, non sono “forze negative”, ma persone rispettabili, professionisti seri, famiglie ricche di dignità, giovani imprenditori, giovani lavoratori, giovani laureati, che si sono fatti onore negli studi. Un sindaco, non può avere una visione manichea dei suoi concittadini!.
Finché le offese sono rivolte alla mia persona, esse mi scivolano addosso, perché né tu, Sindaco, né chi ti fa eco riuscirete ad infangare la mia dignità, ma quando si toccano i miei compaesani questo giornale non può stare zitto.
«E’ necessario - scrive il Professor X - recuperare il senso più profondo della parola democrazia: imparare a coesistere con coloro che sono diversi da noi, che non la pensano come noi, che non sentono ciò che sentiamo noi senza rancore, violenza o divisioni»
Da parte mia chiudo con la ben nota allocuzione di Cicerone, rivolta  a Catilina, ma che io rivolgo al Sindaco: «Quousque tandem abutere patientia nostra? - Fino a quando abuserai della nostra pazienza?»
 
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
ORA BASTA! IL SINDACO di Villalago
FACCIA IL SINDACO!
Abbia rispetto di tutti!

Ieri, domenica, la strega, con il suo ricorrente e doloroso colpo, mi ha tenuto a letto tutto il giorno. Di tanto in tanto ho cercato di leggere un libro. Non riuscendo a concentrarmi ho preferito sfogliare le pagine di Facebook, senza particolari interessi, ma solo per “distrarre” le fitte dolorose. E così mi sono imbattuto nell'account del “Professor X”, curato da un noto scrittore e giornalista, che preferisce l'anonimato.
Come si legge nell'informativa la pagina “è un cenacolo virtuale nato con lo scopo di promuovere la conoscenza della letteratura, della storia e della filosofia”.
Mi sono soffermato su un suo “elzeviro” postato ieri l’altro. Egli scrive: «I social hanno fatto emergere tutta la violenza insita nel cosiddetto uomo normale, che alla prima occasione crocifigge, maledice, “violenta” il suo interlocutore non appena esprime idee e punti di vista che gli sono estranei. Vi è un profondo fanatismo, una mancanza assoluta di rispetto per l’Altro che, spesso immaginato come Nemico supremo, diviene il perfetto feticcio dove riversare le proprie frustrazioni, la propria rabbia, il proprio uno» .
L’intento di questo editoriale era di stigmatizzare con parole mie la risposta del sindaco di Villalago alle critiche  del gruppo “ProgettiAmo
 
   l’intervento
che sarà anche un fenomeno mondiale, ma che appare distante dai bisogni  di una media famiglia comune che non sa come far quadrare il suo bilancio. Intanto noi per sopravvivere dobbiamo tagliare le spese e stringere la cinghia, visto che pensioni e retribuzioni sono sempre ferme a 10/15 anni fa.
Il governo deve decidere. Dopo la apertura di Bruxelles al nucleare, Draghi deve dare risposte tese a risolvere il rincaro delle energie. Le posizioni più contrastanti sul nucleare sono del PD e del M5s, rimasti su ideologie che, a suo tempo, i verdi imposero e i cittadini, chiamati a dire la loro con un referendum, dissero un <<no>> di pancia. Una soluzione va trovata e i nostri rappresentanti eletti devono dare prova di lungimiranza e capacità per la risoluzione dei problemi. Al momento Draghi, con lo sguardo rivolto al soffitto (forse al Quirinale) non preferisce parola, ma il problema del costo dell’energia è serio e rischia di spaccare il governo. Che sia giunto il momento di rovesciare il tavolo e andare a votare? Cosi vedremo come la pensano i cittadini.
Draghi ha già dato? Nessuno se n’è accorto! 

di Domenico Rinaldi

Mario Draghi ha detto ai partiti che chiedono aiuti e interventi per le famiglie sul caro bollette che su questo settore il governo ha già dato e non poco. Abbiamo già ricevuto tutti le nuove bollette e vorrei sapere dal premier dove possiamo rilevare gli interventi che dice di aver fatto il governo. Sul gas a parte l’Iva ridotta al 5 per cento tutte le altre voci (Trasporto, gas, oneri di sistema, quota fissa, oneri perequazione, fognatura e depurazione, etc…) appaiono invariate. Per l’energia elettrica nessun aiuto o riduzione! Anche per le minuscole riduzioni Irpef previste per il 2022 su stipendi e pensioni, nei cedolini non si trovano il becco di un risparmio. Quindi ci spieghi! Dimenticavo che Draghi è un premier che non parla molto, men che meno con i cittadini in difficoltà che si aspettavano un aiuto. Ancora una volta l’Italia si ritrova un presidente  
 
   ambiente e natura
Diario estemporaneo
di LucreZIA Sciore
“20 febbraIo 2022”

Tra circa un mese arriverà la Primavera, la stagione della rinascita della natura. Le belle giornate assolate e dal clima mite hanno indotto molti a fare lunghe passeggiate verso i nostri magnifici laghi ed in montagna. Io non ho fatto eccezione e con immenso piacere sono tornata a passeggiare per godermi il sole, ma soprattutto i nostri luoghi ameni impareggiabili, ma… sorpresa! Ma non tanto, purtroppo ho potuto constatare quanto degrado e incuria verso i nostri bacini lacustri, soprattutto nel nostro gioiello più bello, Lago Pio. Non mi si torni a dire che c’è stata la neve ed il freddo, perché anche se così fosse, una Riserva non può essere tenuta come io ho documentato con tanto di fotografie, perché anche in questa stagione ci sono i turisti che sono venuti a visitarla e sono rimasti molto delusi dal grado di abbandono in cui versa. In quanto al Lago Grande o Lago di Scanno, le cose non cambiano perché da molti anni, da quando la passeggiata intorno al lago è stata creata, non ci si è preoccupati minimamente di farne un’opportuna manutenzione. Il leitmotiv sempre ripetuto che non ci sono soldi non regge. Circa tre anni fa o forse più, personalmente quale consigliera di minoranza del mio Comune, sollecitai i sindaci di Villalago (Fernando Gatta) e Scanno (Pietro Spacone) ad occuparsene e solo Spacone accolse l’appello, stanziò diecimila euro e provvide all’uopo, nel territorio scannese del lago. Da parte del sindaco di Villalago il solito ritornello: “non ci sono soldi”. Allora, dopo le nuove elezioni scannesi del 2018, contattai il nuovo sindaco Giovanni Mastrogiovanni e quello di Villalago, sempre Fernando Gatta, invitandoli ad utilizzare le persone che percepiscono il reddito di cittadinanza e fare un’unica squadra per occuparsi della sistemazione e manutenzione del Lago. Il progetto in questione, il progetto P.U.C., era già stato messo in atto a Pacentro con ottimi risultati dal sindaco Guido Angelilli. Chiesi loro di occuparsene urgentemente, ma per ben due anni, silenzio completo! Stamane sono stata informata a Scanno che tra pochissimo inizieranno i lavori al Lago di Scanno, nel territorio di pertinenza di quel Comune. E Villalago? Vorrei sperare che anche da noi le cose procedano speditamente, è ora! Adesso bisogna potare, disboscare, dove ce n’è bisogno, più in là sarà troppo tardi. Ricordiamoci che da noi il turismo è quello lacustre e parzialmente quello montano dei sentieri e che, sempre in
collaborazione del Comune con il quale siamo intestatari del Lago, dobbiamo risistemare al più presto.
Buon lavoro a tutti coloro che se ne occuperanno e grazie da parte mia.
Lucrezia Sciore
 
   scanno
Pioggia di accertamenti
In arrivo in questi
giorni a Scanno
Il Comune a caccia
di presunti evasori Imu e Tasi 

di Roberto Nannarone

Sul Il Gazzettino della Valle del Sagittario di sabato 12 febbraio è stato pubblicato un mio intervento dal titolo “Stretta sulle esenzioni Imu ai coniugi con residenze diverse in Comuni diversi”, nel quale mi sono soffermato su uno degli aspetti più controversi dell’applicazione dell’I.M.U., riferito al trattamento agevolativo per gli immobili destinati dai coniugi a loro residenza in due abitazioni diverse, situate in Comuni diversi, godendo dal 2014 dell’esenzione per entrambi gli immobili, anche perché ammesso da una interpretazione autentica del Dipartimento delle Finanze con la circolare n. 3 del 18 maggio 2012.
Una recente norma, introdotta dalla legge 17 dicembre 2021 n. 215,      
di conversione del DL 21 ottobre 2021 n. 146, entrata in vigore il 22 dicembre 2021 e con efficacia per il futuro, ha posto freno a tale doppia agevolazione. Da quest’anno, infatti, se i coniugi componenti di una famiglia anagrafica hanno stabilito la residenza o la dimora abituale in immobili diversi, situati ...
 
Lago di Scanno