Mercoledì 02 Febbraio 2022 - Santa Maria Caterina Kasper, Vergine, fondatrice

Il tempo... ieri - E’ nevicato nella notte e per tutto il giorno cielo nuvoloso con poche schiarite e tentativi di nuove nevicate. Temperature in calo per la massima e sotto lo zero per le minime: mass. 2,1°; min. -2,7°; attuale -2,5° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Al Massimo di Pescara il recital
del violoncellista Michele Marco Rossi

Venerdì 4 febbraio la stagione musicale della Società del Teatro e della Musica "Luigi Barbara" prosegue con "Roots of Traces", recital del violoncellista Michele Marco Rossi realizzato nell'ambito del Progetto Circolazione Musicale in Italia del Cidim. "Roots of Traces" è un percorso in cui i vari brani saranno collegati da interventi parlati, aneddoti, vicende e citazioni che andranno a costituire il filo conduttore del concerto. I brani sono presi dal grande repertorio moderno e contemporaneo, con musiche che vanno da Fedele a Gubaidulina, da Ronchetti a Penderecki, Donatoni, Prokofiev, Berio, Schnittke, Harvey, Xenakis tra gli altri, e con prime esecuzioni di giovani compositori e musiche scritte appositamente per questo spettacolo. I pezzi di teatro musicale accanto alla "musica assoluta", i lavori a cavallo tra la modernità e la contemporaneità accostati alle musiche di avanguardia e sperimentazione costituiscono il nucleo del programma.
 
   diocesi
   il libro del giorno
 
IN DIOCESI IL SERVIZIO
TUTELA MINORI
E PERSONE VULNERABILI

Con decreto del Vescovo Mons. Michele Fusco, nasce presso la Diocesi di Sulmona-Valva, il “Servizio diocesano per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili”. Il Servizio Diocesano opera in accordo con il Servizio Nazionale Tutela Minori e con il Servizio Regionale per la Tutela dei Minori, tutto regolarmente delineato ed approvato dalla CEI.
In risposta a quanto voluto e auspicato fortemente da Papa Francesco, i Servizi Diocesani per la Tutela dei Minori e delle persone vulnerabili nascono come presenze pastorali diocesane per promuovere la cultura della tutela dei minori, attraverso azioni educative volte a informare, formare e tutelare in tema di abuso e maltrattamento dei minori e delle persone vulnerabili. Il Servizio ha come obiettivo principale l’accoglienza, l’ascolto, l’accompagnamento e la cura di coloro che ritengono di aver subito abuso sessuale, di potere e di coscienza in ambito ecclesiale.
E’ possibile contattare il Centro di Ascolto e il Referente Diocesano per la Tutela dei Minori (Dott.ssa Lucia Colalancia) attraverso un numero di telefono ed una mail dedicata.
Nadia Fusini
Possiedo la mia anima

Nadia Fusini, la più importante studiosa italiana di Virginia Woolf, lo fa ricorrendo alle sue opere, ai romanzi ma anche ai saggi, ai diari, ai frammenti autobiografici e alle lettere: dà voce alla voce della scrittrice, ricreandone la vita e la passione per l'esistenza. Come in un'autobiografia che, facendo affidamento sulla memoria, non può seguire una cronologia, Fusini ricostruisce l'infanzia della Woolf, la figura del padre Leslie, e poi insegue la malattia, gli anni di Bloomsbury, le passioni, il marito Leonard e il legame con Vita, la battaglia femminista e il pacifismo, in un intrecciarsi di tempi che rendono ancora più vivido il quadro della sua esistenza.
Più che una biografia, dunque, questo è un lungo, incalzante racconto in presa diretta.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 219.045 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

SONO 3823 (di età compresa tra 1 mesi e 100 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo.
Sono 430 pazienti (+2) sono ricoverati in ospedale in area medica; 35 (-1) in terapia intensiva, mentre gli altri 114976 (+3014) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 7460 tamponi molecolari (1934694 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 29621 test antigenici (2622684).  
Il tasso di positività è pari a 10.30 per cento.
 
   salute mentale
Un adolescente
su quattro ha sintomi
di depressione da Covid

È in corso una crisi mondiale della salute mentale, soprattutto fra giovanissimi: l'incidenza di depressione e ansia fra adolescenti è
raddoppiata rispetto a prima della pandemia e un'ampia metanalisi appena pubblicata su JAMA Pediatrics, che ha incluso 29 studi condotti su oltre 80.000 giovani, ha dimostrato che oggi un adolescente su 4, in Italia e nel mondo, ha i sintomi clinici di depressione e uno su 5 segni di un disturbo d'ansia. Questo diffuso disagio mentale rischia di mettere una seria ipoteca sulla salute futura dei ragazzi. Lo affermano gli esperti al congresso nazionale della Società Italiana di NeuroPsicoFarmacologia. 
 
   lavoro
LE IMPRESE E GLI ARTIGIANI
IN ABRUZZO nel 2021

Le imprese aumentano di 1.482 unità  ma, in valori percentuali, crescono il 30% in meno del valore nazionale.
Le imprese artigiane flettono di 200 unità  pari allo 0,68% in controtendenza con la crescita italiana dello 0,79% e si posizionano al penultimo posto della graduatoria nazionale.
In entrambi i casi i risultati sarebbero stati peggiori se non ci fosse stato il forte decremento delle cessazioni che  stato determinato dalle misure anti Covid...

 
   abruzzo
Per i PARLAMENTARI ABRUZZESI
E’ STATO POSITIVO L’INCONTRO
SUI TRIBUNALI “MINORI”
CON LA MINISTRA CARTABIA

All’incontro con la Ministra erano presenti Stefania Pezzopane, Camillo D’Alessandro, Gabriella Di Girolamo, Nazario Pagano, Gaetano Quagliariello, Carmela Grippa, Antonio Zennaro, la relatrice del milleproroghe Daniela Torto, in rappresentanza di tutti i parlamentari abruzzesi che avevano chiesto l’incontro.
“L’incontro è stato molto utile e ringraziamo la ministra per la disponibilità e l’attenzione dimostrata. Abbiamo tutti espresso la nostra preoccupazione per l’avvicinarsi della data di settembre 2022 e fatto presente che tutti insieme abbiamo presentato emendamenti al milleproroghe per avere una proroga di due anni. La Ministra si è detta consapevole della particolare situazione che vive l’Abruzzo colpito da due terremoti E si è mostrata attenta ad esaminare le nostre richieste ed a trovare insieme una soluzione condivisa. Nei prossimi giorni in parallelo con i lavori parlamentari, seguiranno altri momenti di confronto. “
Così hanno dichiarato i parlamentari Pezzopane, D’Alessandro, Di Girolamo, Pagano, Quagliariello, Grippa, Zennaro, Torto dopo l’incontro con la Ministra Cartabia in cui è stato ribadito l’obiettivo di una proroga
che sospenda l’accorpamento dei tribunali di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto nelle more di una necessaria riforma della geografia giudiziaria.
 
   orso marsicano
sull’orso marsicano

di Franco Zunino (Segretario generale Wilderness)

Una volta dell'Orso marsicano si diceva che era rimasto relegato nel Parco Nazionale d'Abruzzo e sue zone vicine; oggi anziché riconoscere che la popolazione si è sbandata in tutto il centro Italia (senza prove di una sua crescita che giustificherebbe l'ipotesi di uno sbandamento per eccesso di numeri), si è risolto il problema giocando con le parole (ne siamo campioni noi italiani!): «L'orso marsicano è ridotto a 50-60 individui relegati in una ristretta porzione dell'Appennino centrale, quasi interamente nei confini di due parchi nazionali: Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e Parco Nazionale della Maiella» hanno scritto. In realtà avrebbero anche potuto aggiungervi il Parco Nazionale del Gran Sasso-Laga, per non dire di quello dei Sibillini, ed i regionali Sirente-Velino e Monti Simbruini! Ecco, da una vera restrizione storica limitata al Parco d'Abruzzo, ad una "restrizione in Appennino centrale”: una restrizione che sembra essere la famosa pelle dei c...ni che più la stiracchi più si allunga e allarga! Il vero problema è che sono rimasti solo la metà degli orsi di cinquant'anni or sono, e per di più sparsi in tutto l'Appennino centrale! Ma le ragioni di questo sia le autorità che chi sta con le autorità, non ce lo dicono mai! Lanciano però lo slogan che bisogna salvarlo nei prossimi 30 anni: ovvero quello che già diceva agli inizi del degli anni '70 del secolo scorso! E sappiamo tutti cosa poi è
successo, nonostante i tanti proclami, appelli e richieste di fondi pubblici e privati (che fine hanno fatto?).
 
   caccia
periodo più lungo
per la caccia di selezione
al cinghiale

Da ieri 1 febbraio e fino al 30 settembre ci sarà la caccia al cinghiale. Lo ha stabilito la giunta regionale, presieduta  dal vicepresidente ed assessore all’Agricoltura, Emanuele Imprudente. Il provvedimento è stato approvato tenendo conto del numero sempre più elevato di cinghiali sul territorio regionale che provocano danni economici ingenti alle imprese agricole e incidenti stradali frequenti.Un periodo di prelievo della specie più lungo, attraverso la caccia di selezione, al termine della caccia collettiva, può quindi contribuire a “limitare gli effetti negativi sulle attività antropiche” determinate dell’elevata presenza di cinghiali”. Come si legge in una nota dell’ufficio stampa della giunta, “la caccia di selezione permette un riequilibrio della struttura delle popolazioni del cinghiale, potenzialmente compromesse dall’ordinario esercizio della caccia collettiva in braccata che tende a favorire le classi giovanili”.  Nel disciplinare viene stabilito che la caccia è consentita a un’ora prima del sorgere del sole ad un’ora dopo il tramonto, per un massimo di cinque giornate settimanali, con esclusione dei giorni di silenzio venatorio (martedì e venerdì). La caccia di selezione può essere utilizzata anche per contrastare i danni che i cinghiali apportano alle colture agricole. Si ricorda che le segnalazioni dei danni devono essere inviate alla polizia provinciale e all’ambito territoriale di caccia.
 
Villalago