Sabato 29 Gennaio 2022 - Sant'Agnese da Bagno di Romagna, Camaldolese

Il tempo... ieri - OGGI INIZIANO I GIORNI DELLA MERLA. Qualche avvisaglia l’abbiamo avuta ieri con un forte vento di Settentrione e accumuli in serata di nuvole. Temperature sotto lo zero: mass. 8,6°; min. -0,8°; attuale -0,7° (ore 23,30).
 
   in primo piano
IL DUO SHUGAEV-MADRIGAL
AL TEATRO MARIA CANIGLIA

Domani, domenica 30 gennaio, alle 17.30, al Teatro comunale Caniglia, per la stagione della Camerata Musicale di Sulmonese, ci sarà il “Duo Shugaev - Madrigal” con le musiche di Schumann, Beethoven e Rachmaninov.
Nikolay Shugaev, violoncellista, è nato a Mosca nel 1988. Ha publicato diversi CD per NAXOS.E’ docente nell’università di Scienza e Musica, Luleå  in Svezia.
Marcos Madrigal, pianista nato a L’Avana, Cuba. Si è esibito in concerto, sia come solista sia con orchestra, in molte delle principali sale da concerto del mondo. Nel 2012 gli è stato conferito il Premio Internazionale “Medaglia D’oro Maison des Artistes” assegnato a Roma dall’Associazione no profit di Cultura, Arte, Scienza e Impegno Sociale.
 
   pinacoteca
   il libro del giorno
 
La Pinacoteca
di arte moderna
e contemporanea
di Sulmona
si arricchisce
di nuove opere
donate dal “Quadrivio” 

Nella mattina di mercoledì 26 gennaio una delegazione del Circolo di arte e cultura “Il Quadrivio” di Sulmona  ha consegnato al sindaco Gianfranco Di Piero le opere prime classificate al XLVIII Premio Sulmona 2021. Grazie ai premi in denaro messi in palio dall’associazione organizzatrice della manifestazione, gli artisti hanno donato alla Pinacoteca comunale le proprie opere. Si tratta di “Camera verde” di Tina Sgrò, “Shut Up” di Alba Gonzales e “Mosca, la casa rossa” di Massimo Boffa cui si è aggiunto “Stolen Selfie 39” (vincitore del premio riservato al miglior artista straniero), che la pittrice spagnola Evita Andujar ha inteso donare di sua iniziativa essendo rimasta favorevolmente colpita dall’organizzazione del Premio.
Alla cerimonia, realizzata grazie alla collaborazione  
di Sulmona Security di Salvatore Venti e Salvatore Mancini, oltre al Sindaco Gianfranco Di Piero erano presenti Alessandro Ginnetti per il Comune di Sulmona, Il Presidente del “Quadrivio” Raffaele Giannantonio, la Vicepresidente Daniela Di Cioccio e il consigliere Antonio De Deo. Al termine il Sindaco Gianfranco Di Piero si è dichiarato particolarmente soddisfatto dell’operato dell’associazione che ha consentito dopo tanti anni di arricchire il già cospicuo patrimonio della Pinacoteca, ripromettendosi di seguire ancor più da vicino l’organizzazione della prossima edizione del Premio Sulmona.
Caroline Eriksson
SCOMPARSI

Greta si sveglia e si rende conto che Alex e Smilla non sono ancora tornati. Erano scesi dalla barca per fare una passeggiata sull'isola che si erge in mezzo al lago Maran, mentre lei era rimasta a bordo a riposare. Ormai però il sole sta sparendo dietro gli alberi, disegnando lingue color sangue nel cielo, l'acqua è fredda e immobile come pietra e Greta non sente né la voce rassicurante di Alex né la risata argentina di Smilla. Scende a terra per cercarli ma, poco dopo, capisce che non sono più su quell’isoletta. Sono svaniti nel nulla. Greta allora torna indietro, nella casa in riva al lago dove stanno trascorrendo qualche giorno di vacanza. Niente neanche lì. A Greta non rimane quindi che rassegnarsi, raccogliere tutto il suo coraggio e andare alla polizia per denunciare la scomparsa del marito e della figlia...
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 208.051 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 3102 (di età compresa tra 2 mesi e 100 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Sono 412 pazienti (-3) sono ricoverati in ospedale in area medica; 40 (invariato) in terapia intensiva, mentre gli altri 105710 (+2800) sono in isolamento domiciliare.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 6519 tamponi molecolari (1908848 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 20171 test antigenici (2544326).  
Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici, è pari a 11.62 %.
 
   villalago
LA sentenza del Tar

Ieri mattina, dopo l’udienza del 26 Gennaio, il Tribunale Amministrativo Regionale dell’Aquila ha emanato la sentenza con cui ha respinto il ricorso, presentato dal gruppo “ProgettiAmo Villalago” per l'annullamento del provvedimento di proclamazione, in data 4 Ottobre 2021, del risultato delle votazioni amministrative, in cui per soli quattro voti ha vinto la lista “Noi stiamo con Villalago”.
Sono andate in giudizio solo cinque schede: due col voto alla lista n. 3, ritenute nulle per segni sul retro, e tre col voto alla lista n. 2, contestate perché avevano cancellature o indicazioni di voto non chiaro.
Secondo i ricorrenti c’è stata, come recita la sentenza del Tar, una “violazione e falsa applicazione di legge” secondo gli articoli: 57 (che stabiliscono come si esprime il voto), e 64 e 69 (che stabiliscono la validità dei voti), del d.P.R. 16 maggio 1960 n. 570, principio del “favor voti”, art. 48 Cost. (requisiti e modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini) e dell’art. 41 d.P.R. 16 maggio 1960 n. 570, in relazione all’art. 48 Cost. (requisiti e modalità per il voto dei cittadini invalidi).
Dalla sentenza: “la parte ricorrente contesta la dichiarazione di nullità di due schede che presentano dei segni sul frontespizio anteriore. Le schede conterrebbero, secondo i ricorrenti, in realtà voti validi a favore della lista n. 3. Nello specifico, il Presidente di seggio, in entrambi i casi, ravvisava la sussistenza di un segno di riconoscimento nella presenza di un fregio tracciato nella parte anteriore delle schede, contenenti, all’interno, il voto, espresso in favore della lista n. 3 collegata al candidato Sindaco odierno ricorrente” .
Rifacendosi all’articolo 64 , comma 2 del Testo unico delle leggi per la composizione e la elezione degli organi delle Amministrazioni comunali, i giudici del Tar ritengono  che “Tali segni sono costituiti da più righe apposte dall’elettore, che non possono costituire effetto del ricalco della firma dello scrutatore al momento della vidimazione e bollatura delle schede. Si tratta di segni di matita, le cui caratteristiche escludono la riconduzione ad un anomalo movimento dell’elettore in fase di piegatura della scheda. Escluse le predette ipotesi, dunque, correttamente le schede sono state ritenute nulle”.
Vorremmo conoscere i nostri due concittadini “bizarri”, che hanno espresso regolarmente il loro voto, con la preferenza al medesimo
candidato, e poi l’hanno annullato con segni quasi identici, sul retro della scheda, come se si fossero messi d’accordo. Ma è possibile? Se volevano farsele annullare, non c’era bisogno di fare segni così delicati e puerili, come le due brevi linee parallele e sottili.
Per le tre schede, assegnate alla lista n. 2, la sentenza recita: “Larghi strati della giurisprudenza hanno affrontato il tema della validità del voto espresso in sostituzione di uno precedente segnato e cancellato dall'elettore sulla medesima scheda, per errore o per resipiscenza, giungendo alla conclusione - invero oggetto di contrasti - secondo cui tale voto va assegnato quando sia chiara e manifesta la volontà dell'elettore stesso di recedere dalla precedente preferenza (Consiglio di Stato, sez. V, 16 ottobre 2006, n. 6135)”. Conclude che “Non vi è alcun elemento che accrediti l'ipotesi di una manifestazione di volontà dell'elettore di comunicare qualcosa di ulteriore e di estraneo alla scelta connessa alla votazione e, pertanto, equivalente ad un segno di riconoscimento, idoneo ad invalidare il voto stesso”.
Questo in sintesi quanto riportato nella sentenza, che può essere letta in tutte le sue parti nella pagina di ieri, posta sotto il comunicato stampa del gruppo politico “ProgettiAmo Villalago”.
 
   cogesa
stop per le stazioni ecologiche
e i centri di raccolta del Cogesa

Due settimane di stop per le stazioni ecologiche e i centri di raccolta del Cogesa. A comunicarlo è la stessa partecipata a seguito di altri contagi che si sono registrati tra il personale. “Comunichiamo la sospensione del servizio a domicilio di ritiro ingombranti e la chiusura delle stazioni ecologiche e dei centri di raccolta da oggi, 29 gennaio 2022, per le prossime due settimane. Il provvedimento si è reso necessario per continuare a svolgere regolarmente i servizi di raccolta differenziata e di pulizia nei Comuni Soci e per garantire la doppia raccolta settimanale alle utenze positive al Covid-19”- spiegano dal Cogesa-“purtroppo, la pandemia colpisce ogni giorno anche noi, decimando la forza lavoro disponibile e costringendoci a riorganizzare le attività di volta in volta. La chiusura dei centri di raccolta e lo stop al servizio ingombranti si rendono necessari anche per limitare al minimo i contatti con gli utenti, tutelando la loro sicurezza e quella dei nostri operatori”.
 
   ecolamp
Raccolta RAEE in Abruzzo:
nel 2022 Ecolamp ricicla 28 tonnellate
di lampadine esauste
 
Aumenta del 56% rispetto allo scorso anno la raccolta delle sorgenti luminose giunte a fine vita nella regione. Chieti si conferma in testa tra le province abruzzesi. Sono 3.184 le tonnellate di Rifiuti Elettrici ed Elettronici (RAEE) raccolte e smaltite dal consorzio Ecolamp nel 2021, di cui il 52% appartiene alla categoria delle sorgenti luminose esauste (R5) e il 48% è rappresentato da piccoli elettrodomestici. Grazie al corretto trattamento di questi rifiuti Ecolamp registra un tasso di recupero tra materia ed energia che supera il 95%. Per quanto riguarda le sorgenti luminose – storico raggruppamento gestito dal consorzio – nel 2021 l’Abruzzo ne ha avviate a riciclo 28 tonnellate, 10 in più in più rispetto allo scorso anno. In particolare, Chieti ha raccolto 10 tonnellate di lampadine, mantenendo la prima posizione. È seguita da Teramo con 9 tonnellate, dall’Aquila con 5 tonnellate e da Pescara con 4 tonnellate.
 
    scanno
ASSEGNAZIONE
DI UN FINANZIAMENTO DI 635.000
EURO PER INTERVENTI
SUL PALAZZETTO DELLO SPORT

E' stato approvato e finanziato il progetto del Comune di Scanno relativo ai lavori per l’efficientamento energetico del Palazzetto dello Sport. Il finanziamento rientra tra le misure del Ministero della Transizione Ecologica, nell'ambito del programma "Parchi per il Clima" - Annualità 2021- , al quale il Comune di Scanno ha aderito in accordo e collaborazione con il Parco Nazionale Abruzzo Lazio e Molise.
Interventi importanti che consentiranno oltre alla riduzione dei costi di gestione del strategica struttura comunale, anche una ottimizzazione estetica.
 
    uil abruzzo
salvaguardare il diritto dei lavoratori a proteggere le proprie aspettative logistiche e familiari, l’efficienza degli stessi palazzi di Giustizia, ampiamente dimostrata in più occasioni, come nel caso del tribunale di Sulmona, al quinto posto in Italia nella graduatoria dell'efficacia amministrativa. “A tutto questo - continua Lombardo – vanno aggiunte due ragioni non secondarie. La soppressione di due presidi come quelli di Lanciano e Vasto inciderebbe non poco anche nel buon funzionamento della zona industriale della Val di Sangro, la più grande del centro sud Italia, ostacolando attività produttive già alle prese con altre lentezze burocratiche. In secondo luogo, accorpare i tribunali di Avezzano e Sulmona con quello di L’Aquila significherebbe dare un altro durissimo colpo a due territori, la Marsica e la Valle Peligna, già fortemente colpiti da crisi economiche conseguenti ai due terremoti del 2009 e del 2016, da un forte spopolamento e, da ultimo, dalla pandemia. Si tratta di aree interne con una geografia del tutto particolare, che rende impegnativi spostamenti e collegamenti, e che in questo modo verrebbero depauperate ancora di più da scelte che come Uil non condividiamo”.
(Piergiorgio Greco Ufficio Stampa Uil Abruzzo)
CHIUSURA DEI TRIBUNALI MINORI:
NO DELLA UIL ABRUZZO
 
La chiusura dei tribunali di Lanciano, Vasto, Sulmona ed Avezzano è da scongiurare perché rappresenta un grave danno non solo per la sicurezza e la giustizia ma anche per l’economia di quei territori. A ribadirlo è la Uil Abruzzo, che interviene sul tema all’indomani della convocazione di un tavolo al ministero della Giustizia con la guardasigilli Marta Cartabia e i rappresentanti istituzionali, tra cui il governatore Marco Marsilio, e delle professioni forensi, in programma il prossimo 2 febbraio. “Ci siamo sempre opposti a queste chiusure – commenta Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo – e continueremo a farlo consapevoli dell'importanza che i presidii giudiziari rivestono nel tessuto sociale delle comunità e dei territori interessati. Purtroppo, il rischio che non venga concessa la necessaria proroga perdura ed è rincarato dal fatto che nel decreto “milleproroghe” non c’è alcun riferimento al riguardo, a testimonianza della volontà del governo di tirare dritto per la sua strada”.
La Uil Abruzzo, quindi, ribadisce le ragioni in favore del mantenimento dei quattro tribunali: una geografia territoriale talmente complessa da rendere pressoché impossibile un’efficace ricorso alla giustizia senza questi presidi, la presenza di istituti di pena interdipendenti con gli stessi tribunali, la necessità di
 
Lago di Scanno