Venerdì 14 Gennaio 2022 - San Felice da Nola, Sacerdote e martire

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   in primo piano
TORNA IL “VIAGGIO IN ABRUZZO”
DI VIRTU’ QUOTIDIANE

Dopo il successo della prima stagione, torna “Viaggio in Abruzzo”, la serie a puntate di Virtù Quotidiane che tra i borghi, le valli e gli altipiani, fa scoprire paesaggi mozzafiato e incontaminati, antiche tradizioni, luoghi e volti ricchi di storia, le  telecamere di “Virtù quotidiane” condurranno nuovamente alla scoperta delle realtà più interessanti e per certi versi meno conosciute di una terra straordinaria. Nel 2021, in dieci puntate “Viaggio in Abruzzo” ha fatto scoprire borghi, prodotti tipici, agricoltura e allevamento. Un esperimento che si è rivelato di successo e per questo è pronta a partire la seconda serie, dopo aver visitato la Valle del Sagittario, Campotosto Santo Stefano e Ofena, le colline teramane, Villamagna con la Doc più piccola e giovane d’Abruzzo, Vasto con il celebre brodetto, Atri, Montebello di Bertona, la Valle Roveto a cavallo, Castel del Monte e la Valle Subequana.
 
   rubriche
   il libro del giorno
 
“PAESAGGI DEL SACRO”
OGGI SU RAI 2

Su RAI 2 va in onda Castelvecchio, Gagliano e Celano nella rubrica del Tg2 “Sì Viaggiare” che sarà trasmessa oggi, venerdì 14 Gennaio alle13,40, con il progetto editoriale “Paesaggi del Sacro”.
Alla nuova iniziativa dell’Associazione Culturale “Civitas Superequani”, in cui si propongono Storie e Viaggi nei luoghi francescani d’Italia, è stato inoltre dedicato di recente uno speciale di circa venti minuti da Radio Vaticana. Nel Parco Regionale Sirente Velino, e segnatamente nella Valle Subequana e nella Marsica, vi sono i centri spirituali e storico-artistici più importanti del francescanesimo abruzzese dei quali si trova citazione nelle Fonti Francescane.  Uno dei motivi di forza del progetto è costituito dal nuovo libro di Massimo Santilli intitolato “Castelvecchio Subequo: la piccola Assisi in terra d’Abruzzo”, che vanta la prefazione di Fr. Domenico Paoletti (Sacro Convento di San Francesco in Assisi).  Altro volume prodotto nell’ambito della stessa collana ha per titolo “Gagliano Aterno: Francesco, Chiara e il miracolo dell’acqua”, la cui introduzione è curata dalla Prof.ssa Flavia De Rubeis (Docente di Paleografia all’Università Ca’ Foscari di Venezia).  Entrambi i volumi, pubblicati da D’Abruzzo Edizioni Menabò e disponibili sui maggiori Book Store (Mondadori, La Feltrinelli, Ibs, Amazon,
ecc.), sono parte integrante degli strumenti per la conoscenza e la promozione dei valori espressi nel progetto complessivo.
Hanno aderito all’iniziativa il Parco Regionale Sirente-Velino, la Comunità Montana Sirentina, il Comune di Castelvecchio Subequo, il Comune di Gagliano Aterno, l’Ufficio Attività Culturali di Sulmona e Castel di Sangro della Regione Abruzzo, la Pro Loco di Celano, Italia Nostra - Sede di Sulmona/Castel di Sangro e Itaca Associazione - Sviluppo locale. Si annota a riguardo il sostegno della Fondazione Carispaq sempre attenta alle istanze culturali più rilevanti della Provincia Aquilana.
Il progetto gode del Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, della Deputazione Abruzzese di Storia Patria e dei Frati Minori Conventuali - Convento di Castelvecchio Subequo.
Jacopo De Michelis
LA STAZIONE

Milano, aprile 2003. Riccardo Mezzanotte, un giovane ispettore dal passato burrascoso, ha appena preso servizio nella Sezione di Polizia ferroviaria della Stazione Centrale. Insofferente a gerarchie e regolamenti e con un'innata propensione a ficcarsi nei guai, comincia a indagare su un caso che non sembra interessare a nessun altro: qualcuno sta disseminando in giro per la stazione dei cadaveri di animali orrendamente mutilati. Intuisce ben presto che c'è sotto più di quanto appaia. Laura Cordero ha vent'anni, è bella e ricca, e nasconde un segreto. In lei c'è qualcosa che la rende diversa dagli altri. Il libro è, allo stesso tempo, thriller e romanzo d'avventura, con generi più popolari apre e chiude le porte di storie differenti eppure sempre collegate.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 155.432 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 3610 (di età compresa tra 2 mese e 105 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati ieri. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso  un 63enne residente fuori regione) e sale a 2681. Sono 349 pazienti (+11) ricoverati in ospedale in area medica; 37 (+2) in terapia intensiva, mentre gli altri 60361 (+3114) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici è pari a 12.28 per cento.
 
   scanno
“2023 ANNO DEL TURISMO
DI RITORNO: ALLA SCOPERTA
DELLE ORIGINI”
Scanno protagonista
del progetto nazionale

Il Comune di Scanno, in persona del Sindaco Giovanni Mastrogiovanni, su invito dei promotori, farà parte del Comitato Nazionale promotore dell'evento: "2023 ANNO DEL TURISMO DI RITORNO: ALLA SCOPERTA DELLE ORIGINI".
Il progetto è stato promosso da “Rete Destinazione Sud” ed ha l'obiettivo di invitare gli oltre settanta milioni di nostri connazionali residenti all'estero a recarsi in Italia, creando in tutto il territorio nazionale manifestazioni, eventi, work shop a loro dedicati, favorendo così il “Turismo di Ritorno”. Nel contempo saranno promosse missioni estere ed incontri d’affari, prima e dopo l’evento del 2023, con l’obiettivo di incentivare i nostri connazionali ad investire in Italia, favorendo, in particolare, gli investimenti nelle Regioni e nei borghi da dove i loro avi sono  partiti per ristabilire, così, un legame duraturo con i loro territori di origine. Infine, il progetto punta a far attivare rapporti tra le nostre
imprese e quelle dei nostri connazionali operanti all’estero, tesi ad attivare sinergie capaci di generare collaborazioni stabili, join venture e attività di internazionalizzazione.
«E’ una importante iniziativa che, oltre a potenziare il flusso turistico nel corso del 2023, consentirà al nostro territorio di assicurarsi una vetrina internazionale - afferma il Sindaco Giovanni Mastrogiovanni – allo stesso modo sarà anche una bella opportunità per rinsaldare e consolidare i rapporti tra i tanti nostri connazionali presenti in tutte le parti del modo, con i loro luoghi di origine».  
 
   pnalm
IL PRESIDENTE DI SANTO
SCRIVE ALL’ENPA
suLl’orso Juan Carrito
e il cane lupo di VILLALAGO

È notizia dello scorso mese quella dell’incontro, avvenuto in Villalago, tra un cane pastore tedesco e l’orso Juan Carrito.
L’episodio ha assunto subito rilevanza mediatica, anche per l’enorme risonanza che ha avuto sui social, ed è stato oggetto dei più svariati commenti ed interpretazioni. Proprio per questo, dando evidenza a quanto emerso anche nell’ultima seduta della Comunità del Parco, il Presidente Antonio Di Santo ha indirizzato al Presidente dell’ENPA una lettera aperta sull’episodio.
È fuor di dubbio, sottolinea il Presidente, che, all’interno di un’Area Protetta e dei suoi territori limitrofi, in una zona notoriamente frequentata da esemplari di orsi bruni marsicani, non sia possibile fare tutto quello che invece sarebbe consentito altrove, o che comunque anche le attività più ordinarie, come una passeggiata con il proprio cane, debbano essere svolte con delle cautele ulteriori rispetto a quelle che sarebbero sufficienti in altri luoghi.
Tuttavia, senza minimizzare, né banalizzare l’episodio, e ribadendo la necessità di condurre sempre e comunque i cani al guinzaglio - a meno che non ci si trovi in aree a ciò appositamente adibite -, il Presidente si dissocia dall’iniziativa intrapresa dall’Ente Nazionale Protezione Animali, che rispetto a tale episodio, in base a quanto riportato dai media, ha deciso di sporgere denuncia contro ignoti.
“La salvaguardia degli orsi bruni marsicani, sottospecie endemica dell’appennino centrale, gravemente minacciata di estinzione, rappresenta un obiettivo ambizioso, complesso da raggiungere e recante con sé sfide in larga parte ancora sconosciute, quali sono quelle date dalla necessità di immaginare forme possibili di convivenza e di condivisione degli spazi tra uomo e orso. Non si dimentichi che tutta la vicenda di Juan Carrito si snoda all’interno di un tema più grande, e cioè quello degli orsi confidenti/condizionati, che negli ultimi anni, per una moltitudine di fattori, si sta manifestando su di una scala più vasta di quanto accaduto in passato. Il futuro della tutela degli orsi bruni marsicani e gli stessi destini della specie si giocheranno anche e soprattutto sulla capacità, da parte dei diversi soggetti coinvolti, pubblici e privati, di saper gestire tali fenomeni, potenzialmente in grado di determinare l’insorgenza di nuovi e numerosi conflitti”, afferma il Presidente Di Santo.
“Proprio per questo, pur ribadendo l’importanza dell’assunzione, da parte di tutti, di comportamenti responsabili, si ritiene che le finalità di protezione e di conservazione dell’orso bruno marsicano non passino attraverso la criminalizzazione di singoli episodi, o la persecuzione dei cittadini, ma attraverso la diffusione della cultura della tutela e del rispetto e, soprattutto, con la collaborazione attiva delle comunità dei cittadini e degli utenti del Parco, che si sono sempre dimostrate pronte a raccogliere le sfide di un territorio che scommette sulla convivenza tra uomo e natura, con orgoglio, determinazione e sensibilità” . Infine, sottolinea che “in un diverso contesto, anche di comunità, cittadinanza e territorio, probabilmente i destini di un orso come Juan Carrito sarebbero stati differenti, e se questo ha ancora una possibilità di condurre una vita libera e in natura lo si deve anche alle persone che vivono nel Parco, e che ne hanno preso a cuore le sorti”.
Conclude la lettera l’invito rivolto all’ENPA a voler riconsiderare la propria decisione, che non contribuisce alla salvaguardia dell’orso, ma che, anzi, rischia di esasperare un dibattito già dai toni non sempre costruttivi.
 
   esercito italiano
PUBBLICATO IL CONCORSO
PER L'ACCADEMIA MILITARE DI MODENA 

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale IV Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 2 del 8 gennaio 2022 il Bando per il reclutamento di 146 Allievi Ufficiali del 204° corso dell' Accademia Militare di Modena.
Requisiti al Concorso:
• essere cittadini italiani e godere dei diritti civili e politici;
• avere compiuto il diciassettesimo anno di età e non aver superato il giorno di compimento del ventiduesimo anno di età alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande (15 Febbraio 2022). L’eventuale periodo trascorso in qualità di Allievo delle Scuole Militari non è considerato valido ai fini dell’elevazione del limite di età;
• aver conseguito o essere in grado di conseguire al termine dell’anno scolastico 2021-2022 un diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale (diploma di maturità), previsto per l’ammissione ai corsi universitari.
Domanda al Concorso: La domanda di partecipazione per il 204° corso dell' Accademia Militare deve essere presentata dal 12 Gennaio al 15 Febbraio 2022, esclusivamente online, tramite il Portale dei Concorsi del Ministero della Difesa.
Prove al Concorso: Le prove prevedono l’espletamento delle seguenti fasi, in ordine di elencazione:
 a) prova scritta di preselezione – tra fine febbraio e inizio marzo;
 b) prova scritta di selezione culturale – fine marzo;
 c) prova di conoscenza della lingua inglese – fine marzo;
 d) prove di efficienza fisica – dalla 2^ decade di aprile;
 e) accertamenti attitudinali – dalla 2^ decade di aprile;
 f) accertamenti psicofisici – dalla 2^ decade di aprile;
 g) prova scritta di selezione culturale in biologia, chimica e fisica (per i soli
concorrenti per il Corpo Sanitario) – fine luglio;
 h) prova orale di matematica – dalla 1^ decade di giugno;
 i) tirocinio – dalla 3^ decade di agosto.
Tutti gli altri requisiti possono essere consultati leggendo il Bando di Concorso, o contattando il Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise” - Ufficio Reclutamento e Comunicazione Sezione PI/PR/IP. (Comunicato Stampa)
 
   terna
TERNA: AUTORIZZATA
NUOVA LINEA ELETTRICA
IN CAVO INTERRATO
TRA ROCCARASO E RIVISONDOLI

È stato autorizzato dal Ministero della Transizione Ecologica l’intervento che prevede la realizzazione di una nuova linea quasi completamente in cavo interrato a 150 kV che collega l’elettrodotto “S.Angelo – Cocullo Brulli” e la Cabina Primaria di Roccaraso, nei comuni di Roccaraso e Rivisondoli – a circa 1200 metri di altitudine - in provincia dell’Aquila.
Per il nuovo collegamento, lungo circa 9 km - di cui solo 200 metri aerei e tutto il resto in cavo interrato - Terna investirà oltre 10 milioni di euro.
La progettazione dell’opera è stata sviluppata tenendo in considerazione un sistema di indicatori sociali, ambientali e territoriali, che hanno permesso di valutare gli effetti della pianificazione elettrica nell’ambito territoriale considerato. La sua realizzazione permetterà di garantire una migliore affidabilità della rete in una zona interessata da un’intensa
attività turistica. Terna, che a livello regionale gestisce oltre 2.300 km di linee in alta e altissima tensione e 25 stazioni elettriche, ha in programma in Abruzzo importanti interventi per lo sviluppo e la resilienza della rete elettrica regionale, in funzione della transizione energetica di cui l'azienda è protagonista. Tra queste, l’Adriatic Link che unirà l’Abruzzo con le Marche attraverso il mare e per il quale Terna investirà un miliardo di euro; l’elettrodotto aereo a 380 kV “Gissi-Larino-Foggia” e interventi di riassetto della rete elettrica Teramo-Pescara che interesseranno 4 comuni della provincia di Pescara.
 
Lago di Scanno